Dzeko mira in alto. La Roma lo esalta e lui può scalare la storia dei bomber
LA GAZZETTA DELLO SPORT - E la sua Roma che oggi parte ufficialmente in campionato contro il Genoa si poggerà molto proprio sul centravanti bosniaco. Perché ha bisogno dei suoi gol, delle sue giocate e della sua leadership. Senza Daniele De Rossi è proprio Dzeko l’uomo di maggiore peso, carisma, personalità. E la Roma di Fonseca riparte proprio da lui.
Dzeko è alla quinta stagione in giallorosso e finora ha segnato ben 87 reti. Nella classifica dei marcatori giallorossi di sempre è al settimo posto, al fianco di Abel Balbo, un altro che ha lasciato il segno eccome. Se però tanto dà tanto e se le premesse stagionali saranno confermate, allora Edin potrebbe arrivare addirittura a ridosso del podio. Già, perché davanti a lui c’è Montella a 102, Manfredini a 104 e Volk a 106. Insomma, tutta gente che nell’arco di una stagione può essere agguantata, considerando poi anche che la Roma di Fonseca giocherà un calcio molto offensivo ed è destinata a segnare molti gol (e, di conseguenza, Dzeko con lei). (...)
In questa speciale rincorsa Dzeko ripartirà dal Genoa, una delle squadre a cui ha segnato di meno in Italia. Esattamente un solo gol in 7 sfide personali, anche se un gol pesante, perché è stato uno dei tre con cui la Roma superò il Genoa per 3-2 all’ultima partita del 2016-17, acciuffando in extremis la qualificazione in Champions. (...)
(...) Nei giorni scorsi alla Roma è stato offerto Christian Stuani, 33 anni, attaccante uruguaiano del Girona, con cui ha un contratto fino al 2022. Stuani può giocare sull’intero fronte d’attacco, anche se oggi è più centravanti che non attaccante esterno. In Spagna nelle ultime due stagioni ha segnato 41 gol in 67 partite. La Roma ci penserà su, la prossima settimana sarà decisiva anche in tal senso.
Roma-Genoa, le probabili formazioni dei quotidiani. Fonseca parte con il 4-2-3-1, Florenzi ancora terzino. Kluivert, Zaniolo e Under dietro Dzeko
INSIDEROMA.COM - All'esordio stagionale la Roma giocherà in casa contro il Genoa di una vecchia conoscenza, Aurelio Andreazzoli. Fonseca si affiderà al 4-2-3-1, con Pau Lopez unica new entry nella formazione giallorossa. Coppia centrale Fazio-Jesus con Kolarov e Florenzi esterni. Sulla mediana agiranno Pellegrini e Cristante mentre davanti, alle spalle di Dzeko, si schiereranno Kluivert, Zaniolo e Under. Queste le formazioni dei principali quotidiani:
IL MESSAGGERO
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
LA REPUBBLICA
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
CORRIERE DELLA SERA
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
IL TEMPO
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
TUTTOSPORT
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
CORRIERE DELLO SPORT
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
LA STAMPA
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
IL ROMANISTA
Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
Si blocca Perotti, tocca a Kluivert
IL TEMPO - BIAFORA - La nuova stagione si apre con la vecchia Roma e con il solito problema degli infortuni muscolari. Dopo Spinazzola è Perotti a fermarsi nel corso della rifinitura che ha preceduto la sfida con il Genoa. Al suo posto Fonseca, che tranne per Pau Lopez si affiderà alla squadra dello scorso anno, lancerà Kluivert. In difesa (out Cetin, in attesa del visto) ci saranno Florenzi e Kolarov sugli esterni, con Fazio e Jesus al centro. In mediana Cristante e Pellegrini, mentre Under, Zaniolo e Dzeko completeranno l'attacco.
Sul fronte mercato continua il pressing per Nkoulou, che resterà fuori dai titolari del Torino, che chiede 20 milioni per cederlo. Intanto Rugani ha fatto sapere alla Juventus che vuole soltanto la Roma: in caso di mancata cessione è pronto a restare. Saluta Coric: oggi la partenza per Almeria, ma vanno sistemati ancora gli ultimi dettagli.
Doppia riunione per il Genoa
Tutto pronto per Roma-Genoa. Aurelio Andreazzoli ha ordinato una doppia riunione in vista del match: la prima in matinata con un'attivazione neuro-muscolare e la seconda poco prima della partenza per l'Olimpico. Sono attesi 400 tifosi per la squadra di Andreazzoli.
Kolarov: "Partita importante, cercheremo di vincere"
Alexandar Kolarov, terzino sinistro della Roma, ha parlato prima del match contro il Genoa ai microfoni di Roma TV:
"Sarà importante partire bene, cercheremo di vincere. Cosa ha portato Fonseca? No, niente di particolare, abbiamo cambiato modo di giocare e credo possa valorizzare le nostre qualità. Genoa? Non si può sottovalutare nessuno in Serie A, con i giocatori nuovi che hanno preso cercheranno di imporre il loro gioco e speriamo inizino a farlo dalla prossima settimana".
Pizarro: "La Roma può essere la sorpresa. Sapete quanto tengo a questa squadra"
David Pizarro, ex giocatore della Roma, è presente allo Stadio Olimpico per assistere al match contro il Genoa. Queste le sue parole ai microfoni di Roma TV:
L’inchino sotto la sud?
"Sapete quanto tengo a questa squadra. Sono queste cose che non si dimenticano mai. Credo di aver lasciato qualcosa di importante".
Che stagione sarà?
"Non parte favorita la Roma per quello che è successo. Può essere la sorpresa. Ieri sono stato a vedere il Napoli ed è una grandissima squadra".
Conosci bene il 4-2-3-1. Che allenatore è Fonseca?
"Quello che mi piace è che vuole giocare sempre nel campo avversario. La Roma andrà su tutti i campi a prendere gli avversari alti. Mi auguro che sia un campionato importante".
LIVE AS Roma vs Genoa 3 a 3 | Kouame sigla il terzo gol per il Genoa
INSIDEROMA.COM - DALLO STADIO OLIMPICO NOBILE E FALVO - Tutto pronto allo Stadio Olimpico per la prima di campionato, con l'esordio in gare ufficiali di mister Fonseca. Il potoghese ha scelto il 4-2-3-1 per la sua prima in giallorosso, con la novità Kluivert dal primo minuto al posto dell'infortunato Perotti.
AS ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Cristante, Pellegrini; Under, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Mancini, Zappacosta, Santon, Diawara, Veretout, Pastore, Antonucci, Schick.
Indisponibili: Perotti, Spinazzola.
Allenatore: Paulo Fonseca.
GENOA (3-5-2): Radu; Romero, Zapata, Criscito; Ghiglione, Lerager, Schöne, Radovanovic, Barreca; Pinamonti, Kouamé.
A disposizione: Marchetti, Jandrei, Biraschi, El Yamiq, Jagiello, Rovella, Romulo, Sanabria, Pandev, Favilli.
Indisponibili: Cassata, Sturaro, Saponara, Agudelo, Pajac.
Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
Arbitro: Calvarese.
Assistenti: Liberti, Ceccon.
IV Uomo: Ros.
VAR: Fabbri.
AVAR: Passeri.
Serie A. Vincono Lazio, Brescia, Atalanta e Torino. Pari tra Hellas e Bolgona
Terminano le partite serali di questa prima domenica di campionato. Vittorie in trasferta per la Lazio 0-3 contro la Samp; il Brescia 0-1 in casa del Cagliari; l'Atalanta ha vinto 1-2 in rimonta contro la SPAL. Vince all'esordio in casa il Torino per 2-1 sul Sassuolo. Oltre a Roma e Genoa pareggiano anche Hellas Verona e Bologna 1-1.
Kouamé: "Felice di giocare con Pinamonti in attacco"
Christian Kouamé, attaccante del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa durante l'intervallo della sfida con la Roma. Queste le sue parole:
KOUAMÉ A DAZN
Difficile giocare contro questa Roma?
"Sapevamo che erano forti, avevamo preparato così la partita. Sono bravi a ripartire ma lo siamo anche noi e più di loro, siamo pronti a sfruttare lo spazio che si crea alle loro spalle".
Pinamonti, come ti trovi con lui?
"Benissimo, abbiamo lavorato insieme un mese e mezzo ma già lo conoscevo, sono felice di giocare con lui in attacco".
Fonseca: "La fase difensiva è da migliorare. Cercheremo di preparare il derby al meglio"
Paulo Fonseca, mister della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Genoa 3-3. Queste le sue parole:
FONSECA A DAZN
Abbiamo iniziato molto bene, soprattutto i primi 15 minuti. Fase offensiva davvero molto buona, il problema non è stato in attacco ma nella fase difensiva. Il problema è stato controllare la profondità, in particolare nel primo tempo. Dal punto di vista offensivo la squadra ha dominato come avevamo chiesto, quasi sempre abbiamo giocato nella metà campo offensiva, ma il problema è stato trovare l’equilibrio in fase difensiva. Il Genoa si è chiuso bene, è ripartito bene, ma quando una squadra incassa tre gol è difficile vincere. Da questo punto di vista dobbiamo migliorare.
Come si trova questo equilibrio difensivo?
Analizzando la prestazione e cercando di migliorarla nella fase difensiva. Abbiamo creato molte occasioni, cerchiamo di preparare il derby nel migliore dei modi.
FONSECA A ROMA TV
Si era perso qualche particolare della partita rivedendo le immagini?
Abbiamo chiaramente avuto dei buoni momenti in fase offensiva. Di solito quando si segnano 3 gol ci si aspetta di vincere la partita. In fase difensiva abbiamo avuto difficoltà.
Il lato positivo è stato lo stadio e l’ambiente…
Si è stato fantastico l’apporto del nostro pubblico. I tifosi devono continuare a credere in questa squadra. Questo risultato non toglie fiducia per il futuro, sono convinto che questa squadra farà un ottimo campionato.
Quanto tempo ci vorrà per fare la fase difensiva come quella offensiva?
Abbiamo lavorato molto sulla fase difensiva anche perchè non ci si può dedicare solamente all’attacco. Dobbiamo lavorare sull’equilibrio, dobbiamo contrastare quella fase di transizione.
FONSECA A SKY
Bene in attacco e difficoltà nella gestione del risultato?
È stata una partita divertente anche se mi aspettavo di vincerla. C’è molto da lavorare per trovare l’equilibrio difensivo, ho visto la squadra soffrire troppo.
Ti aspettavi queste difficoltà?
Avevamo di fronte una squadra che ama giocare in verticale, quando il Genoa ha cercato i lanci lunghi abbiamo avuto difficoltà nel gestire i duelli individuali.
Hai mai parlato con Mourinho dell’Italia?
Stimo molto Mourinho, rappresenta il prototipo dell’allenatore portoghese, ma non ho mai avuto l’opportunità di parlare con lui.
Cosa ti aspetti dal derby?
Il risultato di questa sera non ci toglie fiducia. La Lazio è una squadra molto forte, ma spero che il pubblico ci trasmetta positività e spero che riusciremo a vincere il derby.
L’italiano?
Lo sto studiando, con la mia squadra già parlo in italiano.
Florenzi: "Ringrazio i tifosi per aver incitato la squadra per 90 minuti. Nel derby daremo il massimo"
Alessandro Florenzi, terzino della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Genoa 3-3. Queste le sue parole:
FLORENZI A SKY
Tre gol bellissimi. Quanta e forte l’amarrezza?
Tanto, volevamo uscire con un altro risultato. Ci teniamo la prestazione, dobbiamo sicuramente migliorare ma abbiamo iniziato con un buon piglio. Speriamo di migliorare in fretta.
Non è solo un discorso di singoli, ma anche di pressing davanti. Dovremo solo ascoltare il mister e lavorare.
La prossima è il derby…
Non sono io a spiegare che è una partita importante, che però non darà giudizi per tutto l’anno. Daremo il massimo.
Sulla fascia a Dzeko. Com’è andata? Gli striscioni?
Gli striscioni in Curva mi hanno fatto piacere da romano e romanista. Sentivo un’emozione particolare. Li ringrazio ma non per lo striscione, perché hanno incitato la squadra per 90 minuti. Dipende anche da quello che facciamo: quando esci con la maglietta sudata sono contenti di te.
Che tipo è Dzeko? È rimasto sfoderando prestazioni eccezionali…
Credo che da fuori tante cose vengano inventate, ma non voglio essere presuntuoso. È un professionista esemplare. Ci sono tante cose scritte ma non solo su di lui, anche sul sottoscritto, in cui c’è poca verità. Non doveva dimostrare stasera di essere un campione.
Ma l’Inter lo voleva…
Non mi riferisco solo a quello.
FLORENZI A ROMA TV
Prima partita con la fascia di Capitano. Che partita è stata per te?
E’ stata un’emozione particolare per me, un’emozione nuova. Era come 7-8 anni fa, la prima partita in Serie A. Ringrazio i tifosi perchè hanno incitato 90 minuti. Lo hanno fatto perchè hanno visto una squadra che non ha perso la sua identità. Quando metti tutto in campo difficilmente esci con la testa bassa. Questo è quello che io ho avvertito da tutta la squadra a cui faccio i complimenti. Li abbiamo messi molte volte nella loro area. Dobbiamo migliorare tante cose, sappiamo che negli ultimi 12 anni chi ha vinto lo scudetto aveva la migliore difesa.
Cosa c’è da migliorare prima di tutto?
Dobbiamo tenere meglio la palla, passa tutto da lì. Sembra facile a dirsi quello che ci chiede il mister. Non possiamo perdere la palla perchè se ripartono è difficile riprenderli. Un gol loro è stato fatto da una nostra palla persa. Sappiamo che dobbiamo migliorare tante cose e dobbiamo seguire l’allenatore in quello che ci dice. Non voglio dire che è un anno di transizione per è un anno in cui ci vengono chieste cose nuove. Ci serve tempo ma non lo abbiamo.
E’ un sistema di gioco o sono disattenzioni?
Non credo la seconda perchè hanno passato gran parte del tempo nella loro area. Alle volte prendere un giallo subito può far fermare un’azione d’attacco. Dobbiamo essere degli animali appena si perde palla perchè altrimenti dopo andiamo in difficoltà. Il recupero palla del Barcellona in 5 secondi deve essere il nostro modello.
Il coraggio oggi si è visto, vi siete divertiti in campo…
Assolutamente si, deve essere un punto di ripartenza. Il mister vuole giocatori coraggiosi, che vengono a dare una linea di passaggio. Stiamo lavorando da un mese e poco di più ma alcuni meccanismi si sono già visti alla grande e possiamo solo migliorare.
Pinamonti: "Siamo un grande gruppo"
Andrea Pinamonti, autore del primo gol che ha portato al pareggio con i giallorossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
PINAMONTI A DAZN
Ti aspettavi un inizio così entusiasmante?
"Sapevamo solo che la partita era difficile e che affrontavamo una grande squadra, ma c'era entusiasmo, eravamo convinti di una grande partita e così è stato. Siamo molto soddisfatti".
La coppia con Kouamé, come si trova?
"Ho un ottimo rapporto con lui, giocavamo insieme nella Primavera dell'Inter, è un ottimo giocatore. Ma siamo un grande gruppo, quello che avviene fuori dal campo si verifica anche in campo e oggi si è visto".
E' uscito stremato, Andreazzoli le chiede sacrificio?
"Per vincere in Serie A dobbiamo dare tutti il massimo, in ogni ruolo, ognuno ha il dovere di uscire stremato. E' questo che ci chiede il mister".
Sente che è il suo anno?
"Inizio questa stagione con umiltà, cercando di migliorarmi, quello che arriverà arriverà".