Vucinic: "Con Mkhitaryan ora l'attacco ha una marcia in più"

LEGGO - BALZANI - Sessantaquattro gol, due coppe Italia, una Supercoppa e un paio di scudetti sfiorati di un nulla. Mirko Vucinic è stato probabilmente il giocatore dell'Europa dell'Est più forte (insieme a Boniek e allo stesso Dzeko) ad aver vestito la maglia della Roma. Il montenegrino, che ieri ha partecipato insieme a Totti e Aquilani a una partita di beneficenza a Montesacro e che ha appeso gli scarpini al chiodo due anni fa dopo l'esperienza a Dubai, ha commentato così gli ultimi acquisti di Petrachi: «La Roma ha fatto buoni acquisti, anche se per chi viene da fuori non è mai facile ambientarsi in una piazza così importante. Ma i tifosi giallorossi sanno come trascinarti. Mkhitaryan è sicuramente un giocatore di ottimo livello, per lui parlano le squadre in cui ha giocato. Kalinic ha già esperienza in Italia e spero abbia voglia di riscatto. Sono giocatori che possono dare un contributo importante. Dzeko? E' un campione e spero che quest'anno gli arrivino più palloni rispetto alla scorsa stagione, sono felice sia rimasto a Roma così come mi sarebbe piaciuto vedere sulla panchina Conte, perché è un vincente nato e i tifosi meritano di vincere qualcosa. La mia Roma ci andò vicina, abbiamo lottato testa a testa con l'Inter dei marziani».

L'ultimo trofeo visto a Trigoria (la coppa Italia del 2008) lo ha visto titolare proprio contro i nerazzurri. A proposito di campioni impossibile a Sky non menzionare Totti con il quale ormai gioca periodicamente in tornei di beneficenza: «Per me e tanti altri giocatori è stata una fortuna giocare al suo fianco. Ora lo vedo felice».


Trofeo Petrucci: vince il Psg ma giallorosse ok

GAZZETTA DELLO SPORT - Il trofeo dedicato a Luisa Petrucci, se l’èportato a casa il Psg ma la Roma di Betty Bavagnoli può comunque sorridere. Perché le francesi nelle scorse settimane avevano strapazzato Milan e Juventus (dieci gol fatti e nessuno subìto), mentre al Tre Fontane sono state fermate sul 2-2. La coppa l’hanno vinta le francesi ai rigori - decisivo l’errore di Ciccotti -, ma la Roma ha venduto carissima la pelle, rimontando lo 0-2 del primo tempo. Davanti a quasi 1500 tifosi, le giallorosse hanno mostrato grinta e carattere, oltre ad alcune buone giocate che invitano all’ottimismo in vista dell’esordio della prossima settimana con il Milan. Di certo l’apporto del pubblico potrà aiutare, ma la Roma dovrà metterci del suo. Soprattutto le nuove arrivate, visto che ieri ad andare in gol, dopo la doppietta di Jordyn Huitema (seconda rete favorita da un errore di Pipitone), sono state Serturini e Bonfantini, due della vecchia guardia entrate nel secondo tempo.


Roma, si fa sul serio: Veretout e Smalling preparano la prima

GAZZETTA DELLO SPORT - Oggi, alle 17.30, ma soprattutto domani. Per la prima volta, in questa settimana, Paulo Fonseca avrà a disposizione tutta la rosa della Roma. Qualcuno lavorerà a parte, come Ünder, Zappacosta e Perotti, infortunati, qualcun altro, come Spinazzola, si unirà ai compagni dopo aver superato i guai muscolari, qualcun altro ancora, come Mkhitaryan, si allenerà per la prima volta con la squadra, e l’allenatore portoghese non vede l’ora di scoprire l’effetto che fa. Anche perché adesso inizierà davvero a formarsi il gruppo, visti gli innesti dell’ex Arsenal, di Kalinic e di Smalling, arrivati nelle ultime ore del mercato, e visti gli inserimenti di quelli che saranno due titolari, come Smalling e Veretout. [..] . Intanto, da domenica, in difesa ci sarà Smalling, probabilmente all’inizio con Fazio e poi con Mancini, mentre il centrocampo poggerà sulle spalle di Veretout. Accanto a lui si alterneranno Cristante, Diawara e, quando non giocherà avanti, anche Lorenzo Pellegrini, ma l’ex viola sa perfettamente che dovrà essere anima e cervello della squadra.


Favola Cristante: ora ha stregato anche Fonseca

GAZZETTA DELLO SPORT - Non sorprende che il nuovo allenatore Paulo Fonseca si sia affidato a Cristante per cercare di dare ordine e geometrie al centrocampo. Certo, nessuno nasconde che l’avvio di stagione per la squadra giallorossa non è stato certo dei migliori, ma il portoghese per adesso non ha mai pensato di rinunciare all’ex assaltatore dell’Atalanta, tant’è che , al termine della sfortunata partita contro il Genoa (3-3 il finale), il portoghese disse chiaro: «Il centrocampista che stavolta mi è piaciuto di più è stato Cristante». Da domenica prossima, però, la concorrenza in mediana aumenterà in modo esponenziale, anche se Zaniolo potrebbe essere collocato sulla fascia destra al posto di Under. Gli altri, invece, formano un poker chiamato a fare staffetta durante ogni match, perché ai due mediani Fonseca chiede parecchio dal punto di vista fisico. Ebbene, nei test che si effettuano di frequente a Trigoria viene raccontato come uno dei più brillanti e quindi può avanzare senza problemi la sua candidatura a titolare al fianco di Veretout, con Diawara (in partenza) in panchina e Pellegrini collocato nel più opportuno ruolo di trequartista. Insomma, se un attacco febbrile che ha colpito Cristante dopo le convocazioni ha impedito al c.t. di Mancini di schierare i due romanisti di centrocampo in azzurro, contro il Sassuolo l’opportunità l’avrà senz’altro Fonseca.


Il presidente ONA chiede la bonifica amianto dalle scuole italiane

Tra le vittime dell’ amianto all’interno delle scuole , l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente ONA, sta assistendo legalmente i figli della Professoressa O.M.D., che  è stata professionalmente esposta a polveri e fibre di amianto, nelle 40 ore settimanali, dal 10.09.1981 al 31.08.1990, in quanto ha lavorato, quale insegnante, titolare della cattedra di scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali presso la scuola media Farini di Bologna, Via Populonia, n. 11, in ambienti contaminati da polveri e fibre di amianto, ignara della presenza di tale agente cancerogeno e in assenza di qualsiasi strumento di prevenzione tecnica e protezione individuale.

La Professoressa è deceduta per “mesotelioma pleurico” in data 21.02.2017, dopo atroci sofferenze e dopo una lunga malattia diagnosticatale nel lontano 2001. Durante questi lunghi 16 anni di malattia, la Professoressa O.M.D. è stata sottoposta a pesanti cicli chemioterapici e ad un intervento chirurgico di pleuropneumonectomia sinistra, che comunque non hanno evitato il decesso della Professoressa. 

“Sono 2400 le scuole in Italia con presenza di amianto: stima per difetto di ONA, che però è stata confermata già nel 2014 dal Censis. Da quel momento poco si è fatto, tanto che sono ancora più di 50.000 i dipendenti del Ministero dell’Istruzione e 350.000 gli studenti esposti alla fibra killer, tanto che sono più di 100 i casi di mesotelioma tra i soli docenti e non docenti (91 casi fino al 2015, così nel VI Rapporto Mesoteliomi) ed è per questo motivo che salutiamo con favore la nomina di Lorenzo Fioramonti, nuovo Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca scientifica”, così dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.

Il nuovo Ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha già dichiarato che sono necessari più fondi per la scuola. L‘Osservatorio Nazionale Amianto, con il suo Presidente, Avv. Ezio Bonanni, ricorda al Ministro che c’è anche un problema legato all’edilizia scolastica, la cui emergenza è costituita dall’amianto negli istituti scolastici, ed è per questo che rivolge un appello pubblico al NeoMinistro perchè stabilisca misure urgenti.

L’ONA, oltre a rivolgere un appello al nuovo Ministro dell’Istruzione, sta per avviare una serie di azioni giudiziarie per rendere giustizia alle vittime e ai loro familiari, come per i Sigg. V.A. e V.S., figli di O.M.D., Prof.ssa deceduta in seguito ad esposizione ad amianto che le ha provocato un mesotelioma.

I dati sull’emergenza amianto negli edifici scolastici italiani

In Italia sono state censite 2400 scuole (stima per difetto di ONA nel 2012 – dato confermato dal Censis nel 2014), con esposizione alla fibra killer di almeno 352.000 alunni e 50.000 tra docenti e non docenti. Alcuni dati significativi della presenza di amianto nelle scuole del Lazio, ivi compresi gli impianti sportivi al loro interno. Sono state censite 64 tonnellate di amianto compatto e 150 kg di amianto friabile nelle sole scuole del Lazio: stima per difetto.

Nella regione Emilia Romagna, rispetto ad una parziale mappatura, l’amianto era presente nel 2005 in 431 scuole, e il 31.12.2016 ancora in 52 scuole; in 251 impianti sportivi nel 2005, che si sono poi ridotti a 60 alla data del 31.12.2016.

Nella regione Marche, così come per l’Emilia Romagna, è stata censita la presenza di amianto friabile in 89 istituti scolastici e di ricerca, pari al 41,8%, e in 24 impianti sportivi, pari all’11,3% di quelli censiti.

Nella regione Sardegna, nell’ambito degli edifici sottoposti a mappatura, è stato rilevato amianto in 395 di essi, dei quali 72 sono stati bonificati e 323 sono ancora da bonificare; per gli impianti sportivi, su un totale di 49 censiti, 14 sono stati bonificati e 35 rimangono ancora da bonificare. Non tutti hanno avuto la fortuna di vedere riconosciuti i loro diritti.

L’ONA attraverso la sua capillare attività a 360 gradi di supporto e tutela delle vittime di amianto, è riuscita ad ottenere un importantissimo risultato che potrebbe segnare una svolta epocale nella lotta alla fibra killer e nel riconoscimento del risarcimento per esposizione ad amianto nelle scuole.

Per tutte le informazioni in merito al rischio amianto all’interno delle scuole è possibile consultare il dipartimento online ONA.


In vendita i biglietti per le partite contro Cagliari, Milan, Napoli, Brescia e SPAL (Foto)

La Roma giocherà contro il Sassuolo domenica. Il comunicato ufficiale del club rende nota la disponibilità dei biglietti anche per le successive partite contro Cagliari, Milan, Napoli, Brescia e SPAL.


Pellegrini maestro di duttilità: 4 ruoli diversi, aspettando il rinnovo

GAZZETTA.IT - CECCHINI -  Solo tre giorni fa Francesco Totti era stato chiaro: "Io l'ho visto crescere e vi assicuro che Lorenzo Pellegrini è un fenomeno". Un fenomeno anche per la sua duttilità, che sta prendendo sempre più piede. In questo breve scorcio di stagione - santificato anche dalla rete segnata in Nazionale contro l'Armenia - il giocatore della Roma ha già ricoperto quattro ruoli diversi: mediano davanti alla difesa e trequartista (forse il più consono alle sue caratteristiche nel 4-2-3-1 di Fonseca). Non basta. Nel derby - così come in passato aveva fatto nell'Under 21 - per una fetta di partita è stato schierato anche all'ala destra, mentre ieri contro la Finlandia è partito come esterno sinistro d'attacco nel 4-3-3, dimostrando una duttilità davvero sorprendente.

Se a questo si aggiunge una leadership che lo rende co-capitano della Roma insieme a Florenzi, si capisce perché la prima "mission" della dirigenza sarà blindarlo, con un rinnovo di contratto che lo premi nel modo migliore dal punto di vista dell'ingaggio e, soprattutto, tolga (o aggiorni) quella clausola rescissoria da 30 milioni che lo rendono uno dei giocatori più appetiti del campionato. Le trattative cominceranno a breve. Perché il (roseo) futuro di Pellegrini è ancora tutto da scrivere.


Roma Femminile, Bartoli: "Siamo soddisfatte di come stiamo lavorando"

Elisa Bartoli, capitano della Roma Femminile, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni: "

Il gol contro Israele? Non ci credevo, è stato bellissimo. La gara contro il PSG? È stato un ottimo test, siamo soddisfatte per come stiamo lavorando, c'è un'ottima base da cui partire. Cercheremo di stare al massimo per domenica contro il Milan, anche se purtroppo non ci sarò, ma sosterrò la squadra dalla tribuna. Sul campionato? Sarà un campionato coraggioso e bisognerà lottare fino alla fine".


Allenamento Roma, lavoro tattico in campo. Individuale per Spinazzola

In attesa del rientro di tutti i giocatori impegnati con i turni di qualificazione ai Campionati Europei, la Roma è scesa in campo alle 17:30 per la sessione quotidiana di allenamento. I giallorossi hanno iniziato con un riscaldamento sul campo, per poi passare ad un torello e ad un lavoro tatticoIndividuale in campo per Leonardo Spinazzola, Alessandro Florenzi, Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini. Lo riporta Roma TV.


Prevista per domani alle 12:00 la conferenza di presentazione di Mkhitaryan

Si terrà domani alle 12:00, presso la sala stampa di Trigoria, la conferenza stampa di presentazione dell'ultimo acquisto giallorosso Henrikh Mkhitaryan. 


Di Biagio: "Zaniolo ha un talento che può renderlo una stella"

Luigi Di Biagio, ex tecnico dell'Under 21, ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Se sono stato vicino alla panchina della Roma? L'ho letto anche io, fa piacere esser accostati alla Roma, posso confermare che ho avuto dei contatti, anche frequenti con la Roma, ma non per allenarla, però non mi fate dire di più per rispetto di chi poi è stato scelto, non mi piace fare questi discorsi pubblicamente (ride, ndr). Dove può arrivare la Roma? A mio giudizio per la Roma arrivare quarta in questo momento è come vincere lo Scudetto. Il carattere di Zaniolo? Nicolò ha avuto qualche momento di appannamento, qualche problemino nelle nazionali, ma ha un'intelligenza e una forza fisica incredibili, ha un talento che può renderlo una stella. Ora lo vedo tornato ai livelli di sei mesi fa. Ho punito Kean e Nicolò per alcuni atteggiamenti sbagliati, piccole cose su cui devono migliorare, ma per il loro bene, situazioni che da professionisti apprenderanno sicuramente, per la loro crescita. Adesso hanno resettato tutto e sono tornati a fare grandi cose. Vedo Nicolò nel cuore del gioco, non deve giocare troppo esterno vicino alla linea, deve stare in mezzo al campo perché lì può fare la differenza. Che giocatore è Spinazzola? Dei ragazzi della Roma ne ho allenati tanti, sono felice che abbiano acquistato gente come Zappacosta, Spinazzola, Mancini e altri. Li ritengo ottimi giocatori. Leo (Spinazzola, ndr) l'ho avuto in Under 20 e Under 21, nasce come esterno offensivo, poi è stato arretrato a fare il terzino. Ha delle doti incredibili, si è completato ed è maturato. Come schiererei la Roma in campo? È aumentata la scelta per mister Fonseca con gli ultimi acquisti. Penso che un bel rombo a centrocampo potrebbe essere una soluzione, anche se non è facile cambiare dal 4-2-3-1. Può e deve trovare l’equilibrio giusto, con tutti questi giocatori di qualità è possibile trovare una formula diversa, che ti consenta di fare la differenza da trequarti in su".


Occhi puntati sull'intrepido Smalling

INSIDEROMA.COM - ELISA GIOCONDI - Chris Smalling è pronto a scendere in campo. Tolte momentaneamente le vesti del Manchester United, indosserà il numero 6 giallorosso: presentato pochi giorni fa in conferenza stampa, ha già lasciato intravedere la sua determinazione e la sua audacia. Atterrato nella capitale con la convinzione di essere su misura per la rosa di Fonseca, ora sta fremendo per mostrarlo al mister: "Non vedevo l’ora di arrivare, mi piacciono le nuove sfide e non mi piace avere rimpianti. A fine stagione vedremo e, se tutto sarà andato per il meglio, sarebbe un piacere rimanere a lungo in questo club".

Smalling è apparso già nella conferenza pieno di energia e stimolato dalla nuova sfida che lo aspetta e ha già confessato che, se a fine stagione avrà convinto la società, sarà felice di restare per più di un semplice prestito.
Nel pomeriggio riprenderanno gli allenamenti a Trigoria dove inizierà a prepararsi con la sua nuova squadra, mentre l'esordio vero e proprio è atteso per domenica nella partita contro il Sassuolo: il tecnico lo piazzerà in difesa al fianco di Federico Fazio.
Non tutti gli infortuni vengono per nuocere: prima volta in campo anche per Veretout, che fino ad ora non ha nemmeno un minuto di gioco a suo carico. Con l'assenza di Under, il centrocampo richiede una copertura e l'entrata in campo dell'ex fiorentino. Nuove speranze a Trigoria da questo settembre.