Spinazzola: visite mediche e sorrisi

IL MESSAGGERO - LENGUA - Ieri mattina Leonardo Spinazzola, accompagnato dall’agente Davide Lippi, è arrivato a Roma e con un sorriso a 32 denti si è presentato alla clinica Villa Stuart per sottoporsi alla visite mediche propedeutiche alla firma sul contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi 5 anni con uno stipendio di 2,5 milioni più bonus a stagione. Per assicurarselo la Roma ha dovuto cedere Luca Pellegrini alla Juventus: un’operazione che porterà nelle casse giallorosse una
plusvalenza di 22 milioni entro il 30 giugno dando serenità al club sotto l’aspetto del fair play finanziario.
ANNUNCIO - Ai bianconeri, invece, andranno 7 milioni di conguaglio, un accordo che sarà annunciato dalla società nella giornata di oggi. Spinazzola arriva a
Trigoria come il terzi no più pagato della storia americana (29 milioni) e proverà a strappare il posto da titolare sulla fascia sinistra a Kolarov (può giocare anche a destra). Qualità, dribbling e propensione offensiva sono le sue doti nonostante una stagione trascorsa tra alti e bassi alla Juventus. L’infortunio al ginocchio ha pregiudicato la prima parte del campionato, poi il recupero che ha convinto Allegri a utilizzarlo nella sfida di ritorno contro l’Atletico
Madrid (3-0). Ieri mattina si è dimostrato subito disponibile con la decina di tifosi che gli chiedevano un selfie, mentre sui social è stato già accolto con commenti entusiasti dai follower della Roma (anche se su Instagram deve ancora rimuovere la foto profilo con la maglia bianconera). Sposato con Miriam Sette e padre del piccolo Mattia, Leonardo a Roma ritroverà amici come Cristante e Pellegrini, con quest’ultimo lo scorso gennaio assieme alle rispettive famiglie ha trascorso le vacanze alle Maldive.


Roma: Barella in campo

IL MESSAGGERO - CARINA - C'è stato un tempo in cui Roma e Inter, se non proprio alleate, erano abituate a venirsi incontro in sede di mercato. E poco importa che fossero rivali dirette in campionato. Da Branca in nerazzurro per Delvecchio in giallorosso nel lontano 95, passando poi per i vari Moriero, Di Biagio, Cristiano Zanetti, Batistuta, Dacourt, Pizarro, Chivu, Maicon, Samuel, Mancini, Ljajic e continuando con Burdisso, Juan Jesus, Nainggolan, Santon e Zaniolo, i due club spesso hanno fatto affari, risolvendo uno le esigenze tecniche dell'altro. E non solo: Nainggolan (a livello di plusvalenze) lo dimostra. Qualcosa è cambiato.
DA DOPO CONTE - Come se quel «non ci sono le condizioni» proferito da Conte, abbia incrinato i rapporti a distanza. A seguire il tira e molla per Dzeko, il corteggiamento a Florenzi e adesso il testa a testa per Barella. E domani chissà che il discorso non si estenda a Icardi, qualora Higuain continui a mettersi di traverso per il trasferimento nella Capitale. Da un mese, sembra quasi di assistere ad un continuo braccio di ferro. Dzeko è sottostimato a tal punto che viene valutato 10 milioni e un giovane della Primavera? Allora la Roma s'inserisce nella trattativa per Barella che aveva abbandonato una ventina di giorni prima, dopo che il sì del calciatore al club nerazzurro sembrava aver spento ogni velleità. E in realtà, siamo più o meno allo stesso punto di partenza. Ma la Roma ormai, non nasconde di aver rilanciato, inserendo oltre al cartellino di Defrel (valutato 18) e i 30 milioni iniziali, altri 5 milioni e facendo sì che la sua proposta sia ritenuta più allettante dal Cagliari (nerazzurri fermi a 36 milioni, più 4 di bonus facili e altri 10 più difficili). Mossa che alcuni legano ad una possibile partenza di Zaniolo nel corso dell'estate (magari inserendo quell'Higuain che al momento punta i piedi, dando vita ad un'altra pioggia di plusvalenze da una parte e dall'altra). Altri ad un semplice dispetto di mercato, volto a stanare l'Inter e ammorbidirla' su scenari futuri (Dzeko? Icardi?). Qualcuno deve cedere. Ma nessuno, per ora, sembra intenzionato a farlo. Ieri, chi ha chiesto alla dirigenza milanese del testa a testa con la Roma per Barella, ha ricevuto una risposta tendente all'indifferenza. Della serie: non facciamo aste, la nostra offerta è sul piatto e se il Cagliari preferisce quella giallorossa l'accetti. Lasciando trasparire una serenità di fondo di chi sa di avere in mano il sì del calciatore. O magari di chi, in una partita a poker, invita l'avversario a mostrare il punto, pronto in caso di sconfitta a calare il jolly di scorta. Che in questo caso ha le sembianze di Lorenzo Pellegrini. Tradottoo: la Roma prende Barella? L'Inter sarebbe pronta a pagare la clausola per Pellegrini (che dovrebbe però dare il via libera).
CIAO GERSON, MANOLAS TRATTA - Aspettando novità, Petrachi cede Gerson alla Dinamo Mosca per 10 milioni (più una percentuale sull'eventuale rivendita). Se il ragazzo non cambia idea (ricordate Lille?) altra plusvalenza (2 milioni) in arrivo. Dopo la rottura di giovedì, lo Shanghai ha ricontattato l'entourage di El Shaarawy. Riapertura della trattativa appare comunque difficile. In via di definizione accordo tra Napoli e Manolas: ballano ancora qualche centinaio di migliaia di euro. Sadiqha un'offerta del Partizan.


Manolas-Napoli: siamo ai dettagli. Oggi l'annuncio?

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Da venerdì il Napoli e Mino Raiola, agente di Manolas, stanno trattando senza sosta. Ci sono da mettere in chiaro diversi passaggi, a cominciare dai 2,7 milioni (dei 36 della clausola) che spettano al giocatore. E poi ci sono in ballo i soliti diritti di immagine, che il club tiene sempre per sé. Con la valutazione degli stessi e anche i bonus sui risultati. Si lavora su una cornice di cinque anni di contratto, per un ingaggio da almeno 4 milioni netti, visto che con i bonus il greco raggiungeva i 3,5 alla Roma. E ancora De Laurentiis sta discutendo con Raiola l’eventualità di fissare una clausola rescissoria, che il Napoli vuole alta per evitare spiacevoli sorprese.

La sensazione è che per oggi, comunque, arriverà la fumata bianca, anche perché la Roma ha l’interesse entro giugno di comunicare, per doveri in Borsa, la conclusione dell'operazione di cessione, slegata solo di qualche giorno nei tempi dall’ingaggio del centrocampista Amadou Diawara da parte dei giallorossi.


Dopo Spinazzola è sfida con l’Inter per Barella

LA REPUBBLICA - MORRONE - La nuova Roma di Paulo Fonseca inizia a prendere forma. Ieri è sbarcato nella Capitale il primo acquisto del mercato estivo giallorosso: Leonardo Spinazzola ha sostenuto le visite mediche a Villa Stuart e si legherà al club capitolino con un contratto di cinque anni a tre milioni di euro a stagione. Arrivato in giallorosso nell’ambito dello scambio con Luca Pellegrini — oltre a un conguaglio di 7 milioni alla Juventus pagabili in 3 anni — il difensore ventiseienne, con i suoi 29 milioni di valutazione, diventa così il terzino più caro dell’era americana. Nelle prossime ore è attesa l’ufficialità dell’addio di Manolas che sta limando gli ultimi dettagli economici ma già nella giornata di oggi potrebbe firmare con il Napoli, mentre è ai saluti pure Gerson, in procinto di sbarcare alla Dinamo Mosca per 10 milioni di euro.

Ora che le necessità di bilancio sono state sistemate, Gianluca Petrachi ha modo di lavorare con maggiore calma per mettere a punto altre operazioni in entrata. Il direttore sportivo prosegue il pressing su Barella, nelle ultime ore ha scavalcato di nuovo l’offerta dell’Inter raggiungendo l’accordo con il Cagliari per 35 milioni più il cartellino di Defrel. Malgrado Barella abbia da mesi un’intesa con Marotta grazie ai buoni uffici del procuratore Beltrami, il presidente dei Cagliari Giulini non è soddisfatto dell’offerta nerazzurra e sta spingendo il centrocampista verso la Capitale. La prossima settimana, intanto, Petrachi e il ds della Juventus Paratici si incontreranno di nuovo per discutere del futuro di Gonzalo Higuain. Il club di Agnelli, che vorrebbe inserire nella trattativa anche Zaniolo, è deciso a sbarazzarsi dell’attaccante argentino che in questi giorni sta valutando offerte anche dall’estero e non è ancora del tutto convinto di venire alla Roma.


Lo Shanghai riapre la cassaforte. El Shaarawy pronto al dietrofront

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il futuro di El Shaarawy torna in discussione. Com’è noto, lo Shanghai Shenua nei giorni scorsi ha fatto una mega-offerta all’attaccante: un triennale da 40 milioni netti complessivi. Il Faraoneha barcollato, ma tre giorni fa – dopo che i rappresentanti dell’atleta avevano chiesto una serie di bonus non banali – la società cinese aveva fatto un passo indietro, tant’è che lo stesso El Shaarawy in serata aveva rilasciato una dichiarazione all’apparenza ultimativa: «Non me la sento di lasciare l’Europa. Ho ancora voglia di giocare nel calcio più importante. È troppo presto, a nemmeno 27 anni, per fare una scelta così drastica». Ma si sa che, se lo spirito è forte, la carne può essere debole, e così ieri la trattativa è ripartita da una base: l’ingaggio offerto, che aggradava parecchio al Faraone, e non sono neppure esclusi rilanci. Occhio però, perché gli ostacoli non sono ancora terminati, visto che lo Shanghai poi dovrà anche trovare un accordo con la Roma. Se tutto stavolta dovesse andare a dama, è probabile che il club giallorosso possa essere soddisfatto con una formula di questo tipo: 15 milioni più 5 di bonus virtualmente sicuri.

 


Roma, fasce bollenti: Florenzi e Karsdorp rischiano la cessione

CORRIERE DELLA SERA - L’arrivo di Spinazzola, la partenza di Luca Pellegrini e quelle possibili di Karsdorp e Florenzi. La Roma di Fonseca rischia una rivoluzione sulle fasce di difesa. Spinazzola, un vero e proprio jolly che può giocare su entrambe le fasce, insieme alla conferma sempre più probabile di Kolarov, apre nuovi scenari. Alessandro Florenzi non sarebbe più considerato incedibile. Non è un mistero che piaccia ad Antonio Conte e che l’Inter lo vorrebbe insieme a Edin Dzeko, ma finora la Roma non ha mai voluto trattare: la novità è che, ora, davanti ad un’offerta congrua - più di 20 milioni di euro che per la Roma rappresenterebbero una plusvalenza totale - la società giallorossa sarebbe disposta a prendere in considerazione la sua cessione. Un altro in uscita è Rick Karsdorp. Arrivato due estati fa per 14,5 milioni di euro (più bonus), la sua carriera romanista finora è stata funestata dagli infortuni. La Roma sta cercando una soluzione che non rappresenti una minus valenza ed è disposta a cederlo in prestito con obbligo di riscatto. Finora, però, a Trigoria non sono arrivate offerte.

 


Juve affollata: Bonucci in direzione Psg, Higuain verso la Roma

LA REPUBBLICA - CROSETTI - A volte ripartono. Vanno, vengono, ogni tanto si fermano oppure se ne vanno di nuovo. Gonzalo Higuain verso la Roma. Leonardo Bonucci forse al Psg. Fa specie chiamare esuberi due tra i dieci giocatori più pagati della Serie A. Nell’architettura della nuova difesa di Sarri, rigorosamente a 4, la sfilza di centrali comprende Chiellini, Rugani, De Ligt, Demiral (arrivato dal Sassuolo: resta), Romero (lo prenderanno dal Genoa), nel caso Caceres e forse Benatia, altro girovago di ritorno. Leonardo Bonucci potrebbe davvero scegliere Parigi.
Non meno ingarbugliata la possibile partenza di Higuain, accolto dalle prime parole di Sarri («Dipende da lui») senza grossi slanci. La matassa avviluppa pure Zaniolo, che Paratici aveva scritto sul famoso pizzino e non soltanto lì. Al momento, la vautazione da parte della Roma (65/70 milioni) è ritenuta eccessiva, e c’è anche il problema dello stipendio di Higuain: 9 milioni all’anno. La Roma non salirà oltre i 5. E bisognerà sistemare la questione della buonuscita, visto che l’argentino aveva fatto il gusto ad una possibile rivincita in bianconero agli ordini di Sarri, suo mentore napoletano che pure a Londra lo ha tenuto molto in panchina, e ora chiede un congruo gettone di consolazione. I due che dovranno venire a capo del nodo, cioè Paratici e Petrachi, sono amici e alla fine la soluzione si potrebbe trovare. A questo punto, l’operazione Spinazzola/Luca Pellegrini potrebbe essere stata una specie di acconto.


Barella conteso. Nuovo vertice tra Inter e Cagliari domani in Lega

CORRIERE DELLA SERA - La sfida, nei prossimi giorni, rischia di diventare appassionante. Nicolò Barella è al centro del mercato. La Roma ha superato l’offerta dell’Inter proponendo al Cagliari 35 milioni e il cartellinodell’attaccante Defrel, di rientro dalla Sampdoria, valutato 15 milioni. I nerazzurri si sono fermati a 36 con 4 di bonus. Ma il giocatore vuole andare da Conte a Milano. E tiene duro. Domani in Lega Marotta parlerà con il presidente dei sardi, Giulini, e rilancerà anche se non vuole che la trattativa diventi un gioco al rialzo. L’Inter resta favorita. La Roma, intanto, ha completato lo scambio con la Juve che fa bene al bilancio di entrambe: Spinazzola, valutato 29 milioni, diventa giallorosso, Luca Pellegrini invece bianconero per 22. E sempre la Roma ha ceduto il brasiliano Gerson, ex Fiorentina, ai russi della Dinamo Mosca per altri 10 milioni.

 


Visite mediche al J Medical per Luca Pellegrini

Inizia oggi l'avventura di Luca Pellegrini da giocatore della Juventus. Come riporta il portale web goal.com, infatti, l'ormai ex terzino della Roma sta svolgendo le visite mediche di rito al  J Medical prima di legarsi ufficialmente al club bianconero. Pellegrini firmerà un contratto quinquennale da 1,3 milioni di euro a stagione.


De Rossi vicino all'addio. Per lui possibile ruolo in nazionale

Dopo l'addio alla RomaDaniele De Rossi sembra essere vicino anche a chiudere con il calcio giocato. Infatti il centrocampista, dopo aver scelto la Fiorentina ed averci ripensato, non vuole tradire i suoi tifosi vestendo una maglia diversa da quella della Roma. Dunque per De Rossi, come riferisce Il Tempo, si aprono gli scenari di un ruolo in nazionale. Infatti il CT Mancini lo vorrebbe con se nel ruolo di collaboratore.


Manolas ai dettagli con il Napoli. Per sostituirlo si pensa ad uno tra Bartra e Mancini

La Roma sta per salutare il difensore Kostas Manolas, vicinissimo al Napoli con cui domani sosterrà le visite mediche. Alla Roma andranno un conguaglio economico più il centrocampista Diawara.
Ma i giallorossi dovranno trovare un sostituto al centro della difesa. I nomi in cima al taccuino del DS Petrachi sono quelli di Gianluca Mancini e Marc Bartra. Il centrale dell'Atalanta, come riferisce Il Tempo, piace molto al DS; mentre Bartra è stato richiesto dal tecnico Fonseca. Lo spagnolo, ex Barcellona oggi al Betis, è valutato 25 milioni di euro; ma siua per lui che per Mancini si lavora al prestito con obbligo di riscatto.


La Champions League torna in chiaro su Mediaset. Raggiunto l'accordo con Sky

Dopo solo una stagione, la Rai non trasmetterà più in chiarto la Champions League. La competizione delle stelle, come riferisce La Repubblica, tornerà in chiaro sulla Mediaset. Infatti Sky e Mediaset si sono accordate per far trasmettere in chiaro sui canali pubblici 16 partite della prossima Champions League più la Supercoppa Europea. Manca solo l'assenso della Uefa (pura formalità) per sancire il tutto.