La felicità ritrovata

MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA.COM

La tripletta al Torino è stato l'ultimo show in ordine di tempo del campione argentino che in giallorosso viaggia ad una media di quasi un gol ogni due partite giocate. 

Se Paulo Dybala è tornato a giocare a questi livelli a Roma è prima di tutto perchè nella Capitale ha trovato l'ambiente giusto per esaltarsi e per sentirsi ancora vivo come calciatore dopo tutti gli imprevisti che gli sono accaduti nelle scorse stagioni all'ombra della Mole di Torino. Fosse dipeso da lui probabilmente non se ne sarebbe mai andato dalla Juventus, come hanno raccontato le sue immense lacrime il giorno dell'addio, ma lo stesso Paulo poi però non si aspettava di trovare tutto questo affetto sconfinato a Roma, in uno scorcio della sua carriera importantissimo per rimettersi in carreggiata dopo periodi complicati.

Lui tutto questo amore non si aspettava probabilmente di viverlo perchè si sentiva tormentato dagli infortuni (anche a Roma, c'è da dirlo, ne ha sofferti molti) e non si sentiva più importante e fondamentale alla Juventus. Semplicemente si sentiva più solo e la sua condizione imperfetta si tramutava in prestazioni non eccezionali sul campo. Roma gli ha ridato improvvisamente tutto quello di cui lui aveva bisogno: centralità incondizionata prima con Mourinho e adesso anche con De Rossi. Libertà di movimenti e di trascinare. Libertà di azione come solo ad un giocatore differente dagli altri si può concedere.

In poche parole, Dybala a Roma, semplicemente, sembra aver ripreso definitivamente in mano la sua carriera sportiva. 

  

Insideroma


Trybala

Scalata De Rossi: batte anche il Toro (3-2), 15 punti in 6 partite. 

Triplo Dybala: messaggio forte dei giallorossi nella corsa Champions. Caccia al quarto posto: Daniele a -4 dal Bologna e a -2 dall'Atalanta.  

Corriere dello Sport


Totti: "Si vede l'impronta di De Rossi. Dybala è un fenomeno"

Francesco Totti ha partecipato all'evento organizzato a Roma per l'uscita del documentario biografico su Marcello Lippi 'Adesso vinco io'. L'ex capitano della Roma ha parlato anche di Dybala e del suo amico De Rossi, dopo la vittoria contro il Torino: "Contento per la tripletta di Paulo, speriamo di vederne altre. De Rossi è partito col piede giusto".

Torino, Juric: "Facciamo troppi pochi gol. Ci manca l'ultimo tiro"

Torino, Juric: "A volte ci manca l'ultimo tiro, l'incastro giusto per vincere le gare che stai dominando. Facciamo troppi pochi gol per quello che la squadra crea. La sensazione di oggi non è stata di dominio totale come contro la Lazio, ma abbiamo fatto bene e ci è mancato solo un pezzo".


Dybala torna alla tripletta dopo 2151 giorni

Tripletta per Dybala in Serie A contro il Torino. Tripla segnatura che non arrivava da tantissimo tempo: l'ultima volta risaliva a Benevento-Juventus 2-4 del 7 aprile 2018, partita che vide anche la doppietta di Diabaté e il gol di Douglas Costa. Sono passati 2151 giorni: la storia si ripete.


Magic Number

In una gara scorbutica fa tutto Dybala: la sua super tripletta la risolve e ci regala la quinta vittoria in 6 giornate con DDR in panchina, mantenendoci in piena corsa Champions. Avanti così. Forza Roma!

Il Romanista


Rasmus Kristensen: "Vittoria meritata. Dybala ha un sinistro migliore del mio"

Kristensen, dopo la vittoria contro il Torino (3-2), ha parlato ai microfoni della Roma.

Di seguito le sue dichiarazioni.

“Partita importante e molto difficile contro un grande avversario. Abbiamo conquistato nuovamente i 3 punti in casa, sono felicissimo di questa vittoria. Penso sia stata una vittoria meritatissima”.

Il vostro percorso?
“Ogni partita è importante. Oggi affrontavamo una delle migliori squadre in Serie A, per cui sono 3 punti molto importanti ed è bello continuare a vincere e a fare punti. Questo è l’aspetto più importante. Dobbiamo pensare partita dopo partita, questo è l’approccio che vogliamo seguire”.

L’errore sotto porta?
“Mi piacerebbe segnare, ma sono fortunato perché Dybala ha un sinistro migliore del mio ed è bastato per vincere. Ma vorrei segnare davvero”.

ASRoma


Una vigilia di spionaggio: 007 a Trigoria

C'è Roma-Torino alle 18:30.

Un collaboratore di Juric sorpreso a osservare l'allenamento giallorosso: interviene la Polizia. De Rossi: "Basta feste. Ora ci serve la testa giusta". Dybala c'è.  

Corriere dello Sport


L'Europa per le corna

Dopo le gioie di coppa, ci rituffiamo in campionato con una sfida densa di insidie, che però se superata ci terrebbe attaccati al treno per la prossima Champions. L’Olimpico soffierà alle spalle della squadra come sempre. Forza Roma

Il Romanista


Lukaku, ora il Toro per il riscatto

Big Rom vuole reagire dopo la partita sottotono in Europa League. 

Lukaku ai granata ha segnato 5 reti. Spera in una maglia da titolare per mettere da parte il suo periodo negativo e rilanciarsi. DDR lo ha elogiato per l'atteggiamento ma lui ha trovato solo un gol in A nel 2024.  

Corriere dello Sport


Dybala a mille è in pole, ma Baldanzi scalpita

Sarà probabilmente staffetta tra i due: DDR ha un'idea, oggi farà una scelta definitiva.

Dybala sta bene e il morale è alto. vuole giocare la partita che spesso ha deciso. Baldanzi cerca la chance dopo l'Europa.  

Corriere dello Sport


Paulo Dybala a Dazn: "Era tanto che volevo segnare una tripletta, sono contento. Mi sto godendo ogni momento qui"

Le parole di Paulo Dybala a Dazn. 
 
Quanto ti mancava portarti a casa il pallone?
 
"Tanto , era un po' che lo volevo questo pallone. L'ho voluto contro il Cagliari, poi il mister mi ha tolto prima. Oggi non l'ho cercato cosi tanto ma è venuto e sono contento perché è servito per vincere".
 
L'abbraccio con De Rossi?
 
"Era un momento difficile della gara, il Torino ti mette in difficoltà, la partita poteva diventare pericolosa. Ho corso verso la panchina e il primo era lui".
 
La corsa sotto la curva?
"È uguale, sono andato dai tifosi. Approfitto per ringraziarli, oggi è lunedì e lo stadio è pieno anche oggi".
 
Si può arrivare fino in fondo anche in Europa League?
"Uno sempre vuole vincere, voglio sempre vincere un trofeo, ovunque io sia. Il percorso è lungo, troveremo squadre difficili in campionato e in Europa. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e lavoriamo ogni giorno per andarli a prendere".
 
Il tuo futuro?
"Io quando sono arrivato ho detto che mi sembrava aver vissuto già in un'altra vita in questa città. Quello che succederà non lo so, mi sto godendo ogni momento con la squadra e con i compagni perché sono meravigliosi".
 
C'era Azmoun che voleva il tuo pallone.
"I palloni quasi sempre vanno a casa di mia mamma, quindi se non lo porto si arrabbia con me".

Dazn