Tare: "Immobile troverà spazio nella ripresa"

Tare, ds della Lazio, a DAZN:

“Immobile stava anche abbastanza bene ma ieri ha accusato dei problemi e abbiamo deciso di lasciarlo in panchina, penso scenderà in campo nella ripresa”.


Lazio vs Roma. Vincono i biancocelesti per 3-0

Tutto pronto per il derby, pochissimi i dubbi di formazione per il coach giallorosso Eusebio Di Francesco, che potrà contare su quasi tutti gli effettivi, con l’esclusione di Under e Manolas. Tra i convocati si rivede anche Schick. In porta giocherà Olsen. La linea a quattro difensiva sarà formata da Florenzi, Juan Jesus, Fazio e Kolarov (Manolas fuori per problemi intestinali dell'ultimo minuto ndr). A centrocampo ci sarà De Rossi, ai lati del capitano agiranno Cristante e Pellegrini. In attacco ZanioloDzeko e El Shaarawy. Per la Lazio, molto probabile la partenza dalla panchina per Ciro Immobile, bloccato da problemi muscolari.

LE PROBABILI FORMAZIONI

SS LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, Acerbi, Radu; Marusic, Luis Alberto, Leiva, Milinkovic, Lulic; Correa, Caicedo.
A disposizione: Proto, Guerrieri, Patric, Kalaj, Romulo, Jordao, Durmisi, Cataldi, Badelj, Neto, Parolo, Immobile.
Allenatore: Simone Inzaghi. 
DIFFIDATI Immobile, Luis Alberto, Lucas Leiva, Badelj | SQUALIFICATI Nessuno | INDISPONIBILI  Wallace, Berisha, Lukaku, Luiz Felipe.

AS ROMA (4-3-3): Olsen; Florenzi, Juan Jesus, Fazio, Kolarov; Cristante, De Rossi (C), Pellegrini; Zaniolo, Dzeko, El Shaarawy.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Marcano, Santon, Karsdorp, Coric, Nzonzi, Perotti, Pastore, Kluivert, Schick.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
DIFFIDATI: Florenzi, Fazio, Zaniolo, Manolas, Dzeko | SQUALIFICATI  Nessuno | INDISPONIBILI: Cengiz Under, Manolas.

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
ASSISTENTI: Vuoto e Paganessi.
IV UOMO: Chiffi.
VAR: Calvarese.
AVAR: Peretti.


Caicedo: "Felice per il gol ma il match è ancora lungo"

Caicedo, attaccante della Lazio, ai microfoni di DAZN a fine primo tempo:

"Dobbiamo continuare così, è una partita molto lunga. Dobbiamo continuare con questo approccio e mentalità. Sono molto contento per il gol, voglio continuare così".


Fazio, Dzeko e Kolarov entrano in squalifica. Salteranno l'Empoli

Oltre al risultato ed alla prestazione negativa, anche il totale dei cartellini è andato a sfavore della Roma. Sono ben tre, infatti, i giocatori che entrano in squalifica e salteranno il match di lunedì prossimo contro l'Empoli. Stiamo parlando di Fazio, ammonito per il fallo da rigore su Correa; Dzeko, ammonito per un fallo di frustazione e di Kolarov, che ha rimediato un doppio giallo per proteste ed è stato espulso.


Immobile: "Per noi partita importante. Era tanto che non vincevamo"

Ciro Immobile, centravanti della Lazio ed autore del secondo gol dei biancocelesti nel derby vinto questa sera per 3-0, è stato intervistato da DAZN a fine partita. Queste le sue dichiarazioni:

Per noi è una partita molto importante, era tanto che non vincevamo ed era importante per il morale. Abbiamo fatto cose importanti, siamo rimasti sempre concentrati per raggiungere gli obiettivi prefissati. Queste ultime settimane ho avuto dei problemi fisici, forse dovevo riposare un po’ di più. Dedico la vittoria a mia moglie perché è incinta, aspettiamo un figlio maschio”.

 

IMMOBILE A LAZIO STYLE CHANNEL

 

“Sono felice, sono state tre settimane dure per me. Lo ha notato chi mi conosce, mi porto ancora dietro lo strascico di qualche infortunio che non riesco a mandare via. Sono contento per il mister, per la squadra, per me e per i tifosi”.

 

Esultanza? 
"Arriva un fratellino per Michela e Giorgia, siamo riusciti a fare un maschietto: è una gioia bellissima e oggi la giornata perfetta per dedicare il gol. Jessica è entrata al quarto mese l’altro ieri, tutto a posto tranne qualche nausea, non l’avete vista allo stadio perché stava male".

 

La corsa sotto alla Nord? 
"È stato bellissimo, sono felice anche per Danilo. Spero che la moglie non abbia partorito quando ha segnato (ride, ndr), sono contento per lui perché non ha passato momenti felici coi tifosi, poi è tornato e sono felice per lui. La squadra ha sofferto perché si diceva che non era capace di vincere con le grandi, lo avevamo già fatto con la Juve, ma senza il risultato. Oggi era importante anche per il risultato. Ultimamente facevamo fatica a far gol ed oggi ne abbiamo fatti tre, la Roma è una buona squadra, ma stasera è stata fatta una signora partita e lo dobbiamo al lavoro del miSter e dello staff".

 

Caicedo? 
"Gliel’ho detto, oltre al movimento, è stato lucido a saltare il portiere, sta facendo grandi cose, ci sta dando una mano e si è integrato meglio. Quando io ho avuto momenti di appannamento, è stato positivo, averlo al mio fianco è stato importante".

 


Inzaghi: "Va fatto un grande applauso ai ragazzi, siamo riusciti a regalare una bella serata ai tifosi"

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha parlato ai micorofoni di DAZN a fine gara: 

Questo derby può dare tantissimo entusiasmo, ci tenevamo tantissimo. Avevamo giocato martedì sera e va fatto un grande applauso ai ragazzi, siamo riusciti a regalare una bella serata ai tifosi, è una serata che resterà nella storia della Lazio".

Caicedo?

"Avevo Immobile non al 100%, non è mai facile lasciarlo fuori. Parolo non era buone condizioni dopo martedì, ho fatto delle scelte e poi ho deciso per Caicedo. Sono stati tutti bravi, anche Correa e Luis Alberto. Abbiamo dimostrato in queste ultime due partite, cioè Milan e Roma, che siamo stati superiori. Abbiamo meritato di vincere, dovevamo farlo anche contro il Milan. Abbiamo perso qualche punto nell’ultimo mese, abbiamo avuto 11 infortunati a Genova e nel doppio confronto con il Siviglia. Se avessi potuto ruotare i giocatore, forse stavamo più in alto ma se giochiamo come sappiamo, possiamo mettere in difficoltà tutti e giocarcela fino alla fine. Servirà però sempre entrare in campo con questo cuore".

Mio fratello in tribuna?

"Ha portato fortuna, è stato 3 giorni con i nipoti e gli chiederò di stare qui più tempo. Ho regalato il derby a mia madre, oggi è il suo compleanno”.

Il mister laziale ha parlato anche a Sky Sport:

Grande forza mentale del gruppo?

"Sì, i ragazzi sono stati bravissimi, interpretando bene la gara e mettendo in campo grinta, anima e cuore, nonostante arrivavamo un po' stanchi dall'impegno di martedì scorso contro il Milan. In tre giorni e mezzo abbiamo dovuto preparare il derby, ma volevamo regalare una soddisfazione ai nostri splendidi tifosi".

Su Caicedo?

"Aiutano molto calciatori come lui. La fortuna di una squadra è il gruppo ed il nostro gruppo è composto da grandissimi professionisti. Immobile non era al massimo e sapevo che Caicedo ci avrebbe dato una grande mano".

A livello tattico?

"L'abbiamo preparata bene, conoscevamo l'importanza di Kolarov per la Roma. Al di là di tutti i moduli e le tattiche, quando una squadra mette in campo un carattere così, questa grinta è più semplice. Nel primo tempo siamo stati bravissimi, potevamo fare un gol in più. Chi ha giocato dall'inizio e chi è entrato ha dato il suo contributo.

Bagno nella fontana come Delio Rossi?

"No, ho ringraziato i calciatori per quanto hanno fatto. Con la rosa a disposizione non saremmo usciti dall'Europa League, una competizione su cui puntavamo tanto, non avremmo perso a Genova. Spero di averli tutti a disposizione, con la possibiltà di scegliere".

Correa?

"Ha grandi qualità, può crescere ancora. È un ragazzo straordinario che si mette sempre a disposizione. Ha fatto una grande partita".

Felipe Anderson?

"Un grandissimo campione, sono contento che stia facendo bene in Inghilterra".

Lazio favorita rispetto alla Roma per la corsa Champions?

"Penso che i ragazzi debbano guardare le ultime prestazioni. Abbiamo giocato contro Milan e Roma, le squadre più in forma e siamo stati bravi, mettendo in campo una grande lucidità. Sono contento, godiamoci la vittoria, poi da martedì pensiamo alla Fiorentina".


Di Francesco: "Commettiamo troppi errori, l'approccio non è positivo"

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato ai media dopo il derby perso contro la Lazio:

DI FRANCESCO A DAZN

Derby da dimenticare per risultato e prestazione…
"Nel primo tempo siamo stati al di sotto delle aspettative. Nel secondo tempo abbiamo reagito bene, potevamo pareggiare. Il rigore ci ha tagliato un po’ le gambe".

Ancora errori difensivi… 
"E’ una grande verità, su fallo laterale non si può prendere gol. E’ successo a Frosinone, stasera il secondo è arrivato su una rimessa. Capita un po’ a tutti, è una continuità di quest’anno, commettiamo troppi errori e stasera ricreare situazioni simili non ci ha permesso di evitarli".

Errori che vi innervosiscono… 
"E’ un dato di fatto, abbiamo cercato di lavorare su queste situazioni cercando di migliorare ed evitare errori. mentalmente quest’anno gira in un certo modo. L’approccio non è positivo, questo ha determinato le sorti di una partita che potevamo riprendere. Il risultato è troppo pesante per quello che si era visto durante la gara".

E’ possibile che ci sia qualcosa di inconscio? 
"Non si può sottovalutare un derby, assolutamente. Non ci sto, è un aspetto mentale che non si lega all’inconscio perché stavamo pensando al Porto. Io non ci stavo pensando e neanche i miei calciatori. Le risposte alla fine sono sempre alterne, in campionato avevamo fatto una striscia positiva di 8 partite, non ci voleva questa prestazione".

Il mister romanista ha parlato anche a Sky Sport

Una delle peggiori serate da quando sono a Roma?

"Sicuramente è una sconfitta pesante, il primo derby che perdo. Nel primo tempo non abbiamo reso al massimo, lasciando spazi alla Lazio. Loro sono stati bravi a vincere i duelli, come diceva Daniele (De Rossi, ndr) e questo fa la differenza in questo tipo di gare".

Mancata pressione sul portatore di palla e tanti errori in fase di possesso?

"Sì e quando ci sono queste due cose insieme si perdono le gare. Abbiamo preso il primo gol su un fallo laterale, dove Fazio sbaglia la posizione di partenza. Ripetiamo constantemente gli stessi errori, ci stiamo lavorando per migliorare. Credo che sia un problema mentale, ma nessuno pensi che abbiamo sottovalutato il derby per pensare al Porto, perché non è così, non lo accetto. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità".

Manolas e Zaniolo per il Porto?

"Manolas ha avuto dei brutti problemi intestinali, Zaniolo ha preso una botta nel primo tempo e provava dolore. Speriamo di recuperarli entrambi per la Champions".

Se la Roma deve imparare a soffrire senza soccombere?

"Ho cambiato a centrocampo per questo motivo, per difendere meglio. I ragazzi devono capire che se non si difende bene, pressando alti e restando compatti, si fa fatica anche ad attaccare, perché si recupera la palla più in basso. In una partita in cui non si riesce a palleggiare in un certo modo, ci si difende. La Lazio ci ha costretti a non giocare bene, specialmente nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare, ma non siamo stati lucidi. Se avessimo segnato, potevamo parlare di un'altra partita".

Conseguenze mentali della sconfitta?

"Le scatole ci girano a tutti. Dobbiamo essere bravi a togliercela dalla mente. Aspettiamo, provando a preparare al meglio la gara di Champions".

Mancato acquisto di un difensore e cessione di Luca Pellegrini?

"Luca Pellegrini aveva bisogno di trovare continuità, ed è giusto che sia andato a giocare”.


De Rossi: "Il Porto non ha influito. E' un momento di flessione"

Daniele De Rossi, capitano della Roma, è stato intervistato da DAZN al termine della gara persa 3-0 contro la Lazio. Queste le sue dichiarazioni:

È un derby come gli altri, una volta giochi meglio tu, oggi lo hanno fatto loro. Sono un paio di partite che facciamo fatica, un momento di flessione può starci ma dobbiamo analizzare questo momento perché tra poco abbiamo il Porto".

Ha influito il Porto?

"No, queste sono partite importanti e le affronti sempre alla stessa maniera, la classifica subisce un brutto colpo ma non finisce niente. L’Inter ha perso, li abbiamo guardati, ma abbiamo perso pure noi. Speriamo di vincere noi e che le altre perdano”.

De Rossi è stato intervistato anche da Sky Sport: 

Come si giustifica l'approccio alla gara?

"Non lo so. La dobbiamo analizzare, anche perché tra pochi giorni abbiamo una partita importantissima. Loro oggi hanno fatto meglio, era successo anche altre volte ma eravamo stati più fortunati in alcune situazioni. Nell'ultimo mese avevamo fatto tanti punti, ma nelle ultime gare avevamo faticato, speriamo di riprenderci presto".

Come se ne esce?

"Non è il primo derby che perdiamo, dobbiamo andare avanti. Non voglio minimizzare o far finta che non ci faccia male, ma non possiamo fare altro che preparare al meglio la prossima partita per passare il turno ed entrare di nuovo nelle prime otto d'Europa. Il passaggio del turno potrebbe far cambiare anche qualcosa nella nostra testa".

Come mai tanti duelli singoli persi?

"Questa sera arrivavano prima nelle seconde palle, hanno messo più intensità in campo. Non è il primo derby che perdo così, ma prima era meno forti di noi. Questa volta invece hanno fatto una grande partita, sono forti, con calciatori di qualità, se perdiamo anche i duelli esce fuori la loro qualità sia individuale che tattica".

Perché manca continuità?

"C'è questa alternanza di risultati tra campionato e Champions, come l'hanno scorso. Nella scorsa stagione c'erano stati dei momenti complicati e c'eravamo rialzati, spero che possa accadere lo stesso. La convinzione? Può darsi che loro ne abbiano messa di più in campo, ma ridurre tutto alla grinta non è giusto, hanno giocato meglio”.

Il numero 16 giallorosso ha parlato anche con Roma Tv:

 

Non ho rivisto la partita, ma mi sembra abbiano fatto meglio. Poi gli episodi sono stati a loro favore, come successe a noi all’andata. Spesso i derby vengono decisi dagli episodi. Osservando il risultato sembra che ci abbiano ammazzato, sicuramente hanno giocato meglio di noi, ma fino al secondo gol eravamo in partita. Dobbiamo far meglio."

Il Porto?

"Abbiamo avuto momenti peggiori, magari partite in cui abbiamo giocato bene ma il risultato non è arrivato. Nelle ultime partite non abbiamo benissimo, ma nell’ultimo mese abbiamo fatto più o meno gli stessi punti della Juventus. L’appiglio ce lo darà la partita di mercoledì da dentro o fuori contro il Porto".

Risultato pesante?

"Era uno scontro diretto, sicuramente ne risentiremo. Volevamo approfittare del passo falso dell’Inter, ma alla lunga ci saranno tante partite, anche se la distanza con il Milan inizia ad essere tanta. La partita di mercoledì la dobbiamo preparare senza pensare a quella di stasera".

Come avevamo preparato la partita?

"L’avevamo preparata cercando di sfruttare i terzini, poiché essendo loro con il 3-5-2 sicuramente potevano avere più spazio. Non è però sempre facile, la palla l’avevano spesso loro e sono stati bravi. Hanno fatto meglio come approccio e come impatto sui duelli, anche se mi sembra che fino al 2-0 non hanno fatto cose clamorose. Dobbiamo fare meglio proprio sotto il punto di vista del gioco perché così non può bastare".

Come mi sento fisicamente?

"Il ginocchio sta bene. È ovvio che se a 35 anni stai 3 mesi fermo e rientri facendo tante partite di seguito qualcosina puoi accusare, ma io mi sento bene. Poi deciderà il mister. Sicuramente mi devo gestire, ogni tanto il giorno dopo la partita il ginocchio mi fa male ma ci si convive. Ho visto tanti giocatori fino a 40 anni convivere con dei piccoli problemi fisici”.

 


Conferenza Di Francesco: "Porto? Sicuramente non posso esser ottimista. Se prendiamo gol da un fallo laterale non è colpa del modulo"

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, era presente in conferenza stampa alla fine del derby perso 3-0 con la Lazio. Queste le sue parole:

"A volte sento dire che c'è più copertura con un centrocampista difensivo in più. Oggi siamo partiti malissimo, se prendiamo gol da un fallo laterale non è colpa del modulo. Conta l'approccio: la Lazio nel primo tempo ci è stata superiore, ha vinto ogni duello. Così durante la gara ho scelto due mediani e un trequartista".

Porto?

"Sicuramente non posso essere ottimista, è inevitabile essere preoccupati. Bisogna però essere anche bravi a capire se c'è qualcosa da cambiare in senso generale, soprattutto dopo le ultime gare. Oggi la Lazio ha fatto meglio di noi, poco da dire. Il rigore del 2-0, partito sempre da una rimessa laterale, ci ha tagliato le gambe. La responsabilità è di tutti, al di là del valore tecnico credo che l'ardore debba sempre servire. Abbiamo dei deficit, lo abbiamo dimostrato per l'ennesima volta. Abbiamo avuto delle ripartenze ma anche delle pesanti ricadute".


Lotito: "Complimenti a De Rossi per le parole, ha reso i meriti alla Lazio"

Claudio Lotito, presidenza della Lazio, ha parlato in zona mista dopo il successo della sua squadra contro la Roma: "Devo fare i complimenti a De Rossi per quello che ha detto nel post partita. Ha reso i meriti alla Lazio affermando che è stata superiore alla Roma. E questo è stato un grande gesto da parte sua".

Riferito a Kolarov, salutandolo: "Dai è la regola dello sport. Una volta a te e una a me. Ma poi alla fine, stammi a sentire, evitate di fare quelle sceneggiate: siete amici (con Radu, ndr), ci rimettete soltanto".


Il Porto perde 2-1 col Benfica e non più capolista

Non solo la Roma ha avuto una giornata negativa. Il Porto, infatti, è stato sconfitto 2-1 in casa nel big match della 26esima del campionato lusitano contro il Benfica. In vantaggio con Adrian Lopez, i Dragoes si sono fatti rimontare da Joao Felix e Rafa Silva. Con questo risultato, la squadra di Conceiçao viene scavalcata proprio dai rivali al primo posto.


Correa: "La motivazione del derby ci ha messo tutti sul pezzo. Oggi grande partita"

Joaquin Correa, attaccante della Lazio, è stato intervistato da Sky Sport al termine del derby vinto 3-0 con la Roma. Queste le sue parole:

"La motivazione del derby ci ha messo tutti sul pezzo. Questo ha fatto la differenza, è da un po' di partite che stiamo facendo un bel calcio. Il sacrificio ci ha fatto vincere la partita".

È stata la Lazio migliore della stagione?

"Abbiamo giocato bene anche contro la Juventus, ma abbiamo perso. Anche oggi grande partita, siamo tutti contenti". 

Sul primo derby da titolare?

"All'andata ci rimasi male di non essere sceso in campo dall'inizio. Oggi abbiamo vinto e siamo tutti contenti".

Qual è la strada da seguire adesso?

"Questa vittoria ci dà un plus, anche Immobile e Luis Alberto che stavano male adesso stanno riprendendo la forma e questo sarà importante per le prossime partite".