FIFA Ultimate Team, c'è anche Justin Kluivert (foto)

La EA Sports ha reso nota, tramite il proprio profilo Twitter, una parte della FIFA Ultimate Team, composta dai calciatori Under23 più promettenti. Tra i profili selezionati figura anche Justin Kluivert, attaccante della Roma. Domani saranno rivelati anche gli altri calciatori. 


Dzeko nel mirino del West Ham per sostituire Arnautovic. Però, da Londra smentiscono la cessione dell'ex Inter

La Premier League rivuole Edin Dzeko. Questo è quanto afferma il sito dailystar.co.uk, che spiega come l'attaccante della Roma sia richiesto dal West Ham per sostituire Marko Arnautovic, soprattutto se l'ex Inter dovesse forzare la mano per andare allo Shanghai e così, dopo l'Everton, anche il club allenato da Manuel Pellegrini ed ex tecnico del bosniaco al Manchester City, sarebbe sulle tracce del numero 9 giallorosso. Il London Evening Standard, invece, è di tutt'altro avviso. Infatti, secondo questa testata, gli Hammers non avrebbe intenzione di privarsi nè di Abel Hernandez nè dell'attaccante austriaco di origine serba. Già lo scorso inverno Dzeko sembrava in procinto di partire direzione Chelsea ma poi la famiglia si oppose ed il calciatore rimase a Roma.


Nacho del Real Madrid nel mirino di Monchi

Nacho nel mirino di Monchi. Il difensore del Real Madrid, Nacho, sarebbe entrato nelle mira del ds giallorosso Monchi. Secondo quanto riporta il portale El Confidential, la Roma avrebbe preso contatti col suo entourage per sondare il terreno. L'intenzione sarebbe quella di provare a sferrare l'offerta decisiva nella sessione estiva, facendo leva dell'ipotetico rifiuto di rinnovo (Scadenza 2020) da parte del calciatore madridista.


Stadio della Roma. Caos relazione preliminare

Stadio della Roma. Caos relazione preliminare. Come riporta il sito marione.net, Bruno della Chiara, responsabile della relazione del Politecnico di Torino ha commentato con toni molto forti l'uscita anticipata della relazione sulla viabilità inerente ai percorsi che dovrebbero portare al nuovo Stadio della Roma. Queste le sue parole: 

"Come ha fatto a uscire la relazione preliminare? È stata sottratta al Comune di Roma, è stata anche contraffatta perché c’era una scritta trasversale in filigrana con scritto "bozza interna riservata".


Pronta la risposta del Campidoglio in una nota inviata alla redazione della trasmissione radiofonica Te la do io Tokyo:

Nessun giallo sulla manomissione della relazione Il Campidoglio attende il rapporto finale del Politecnico. Avanti tutta sulla questione dello stadio”.


Stadio, il giallo della relazione sparita

IL TEMPO - C’è un’ombra che si stende sul progetto Stadio della Roma: la relazione finale del Politecnico di Torino doveva arrivare lo scorso 9 gennaio, ma in Campidoglio non si è mai vista. Inizialmente l’ateneo torinese aveva bocciato l’impianto perché la mobilità nel quadrante di Tor di Valle durante le gare sarebbe stata catastrofica. L’esito negativo di questo primo giudizio ha spinto il Comune ad inviare nuovi file nel tentativo di correggere il testo finale. Ciò avrebbe fatto slittare la data di consegna della relazione finale. Ma intanto la data nuova non si può conoscere: in teoria, visto che si tratta di un accordo pubblico finanziato da soldi pubblici, per far slittare le date di esecuzione di un contratto devono esserci atti autorizzati e devono essere fissate le nuove scadenze. Sicuramente resta curioso il fatto che non venga detto in modo trasparente quali siano i nuovi accordi con il Politecnico.


Il Manchester United su Under, pronta un'offerta da 60 milioni

Si allunga la lista dei pretendenti di Cengiz Under. Sull’attaccante giallorosso, oltre ad Arsenal, Tottenham e Bayern di Monaco, ci sarebbe anche il Manchester United. Secondo il portale turco fotomac.com.tr, i Red Devils avrebbero messo sul piatto un’offerta da 60 milioni di euro, cifra che la Roma starebbe prendendo in considerazione.


Crisanto passa al Monopoli in prestito

Crisanto passa al Monopoli in prestito. Crisanto, portiere della Roma, è stato acquistato a titolo temporaneo dal Monopoli fino a fine stagione. Il portiere classe 98' potrà così giocare con continuità per poi tornare il prossimo anno a Trigoria. Queste le parole del club pugliese sul proprio sito ufficiale, monopolicalcio.it

La S.S. Monopoli 1966 comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo dall’AS Roma, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Lorenzo Crisanto.

Nato a Prato, il portiere classe ’98, dopo aver compiuto i primi passi nella Galcianese, si è trasferito nel settore giovanile della Roma, con la quale ha vinto prima lo scudetto Allievi e successivamente, nella s.s. 2016/17, ha conquistato Coppa Italia, Supercoppa e Campionato Primavera; nella stessa stagione è stato premiato come miglior portiere del campionato, dall’Associazione sportiva italiana preparatori dei portieri di calcio (APPORT).

Nello scorso campionato ha esordito tra i professionisti con la maglia del Siena, in questa stagione, tra le fila della Pistoiese, ha disputato 4 partite.

Il neo estremo difensore biancoverde indosserà la maglia numero 12 ed è già a disposizione di mister Scienza.


Roma-Torino, arbitra Giacomelli. Irrati al VAR

Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le gare valide per la prima giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2018/19 in programma domenica 20 gennaio alle ore 15.00. Ad arbitrare Roma-Torino, in programma sabato alle ore 15, sarà Giacomelli della sezione di Trieste, gli assistenti saranno Meli e Del Giovane. A svolgere il compito di quarto uomo sarà Maresca, mentre ad Irrati e Schenone sono stati assegnati rispettivamente VAR e AVAR.

ROMA – TORINO Sabato 19/01 h. 15.00
GIACOMELLI
MELI – DEL GIOVANE
IV: MARESCA
VAR: IRRATI
AVAR: SCHENONE


I migliori ed i peggiori del girone d’andata in casa Roma

INSIDEROMA.COM - MASSIMO DE CARIDI - Sabato alle ore 15 ricomincia la serie A ed a fare da apripista sarà proprio la Roma di Eusebio Di Francesco che se la vedrà con il Torino di Walter Mazzarri. Il girone d’andata non è stato all’altezza delle aspettative in casa giallorossa e si spera che la seconda parte riservi maggiori gioie ai suoi tifosi. Il calciomercato estivo ha visto salutare 3 pezzi da 90 come Alisson, Nainggolan e, a mercato chiuso, anche Strootman ha lasciato la Capitale. Sono arrivati Olsen, Mirante, Fuzato, Bianda, Santon, Marcano, Cristante, Nzonzi, Kluivert, Zaniolo e Coric e non tutti hanno dato il contributo sperato. Analizzando anche i calciatori già presenti in rosa, faremo il podio dei 3 migliori e dei 3 peggiori di questa prima parte di stagione a partire dalla terza posizione sino ad arrivare alla vetta. 

 

TOP:

Terzo classificato: Robin Olsen.

Il portiere svedese aveva il compito più arduo in assoluto: prendere il posto di Alisson arrivato a Trigoria tra la diffidenza generale e partito direzione Liverpool per 65 milioni più 10 di bonus e con le stigmate di uno dei 3 più forti al mondo. Qualche incertezza iniziale (vedi esordio a Torino coi granata) svanita piano piano quando ha preso confidenza con ambiente e lingua ed ora è uno dei più apprezzati della serie A. Ha avuto una sola giornata realmente storta, quella contro il Genoa all’Olimpico, in cui è stato autore di 2 goffi interventi tramutatisi in altrettanti gol per gli avversari e per fortuna che il VAR ha annullato il secondo per un fuorigioco di pochi centimetri. Il lavoro svolto dal preparatore dei portieri, Marco Savorani, sta dando i suoi frutti, proprio come aveva fatto in precedenza con Szczesny e successivamente col brasiliano ora trasferitosi Oltremanica. Il difetto ancora da limare è nel tempismo delle uscite con l’avversario a campo aperto ed a palla alta, dove continua ad avere qualche indecisione. Tra i pali e con i piedi, invece, sta dimostrando grande sicurezza e la trasmette anche ai compagni di reparto, che hanno iniziato a fidarsi di lui come facevano con i predecessori. 

Secondo classificato: Bryan Cristante.

L’ex centrocampista dell’Atalanta non era certamente partito col piede giusto. Timido, impacciato ed a tratti appariva svogliato ma che poi col passare delle settimane ha preso coscienza ed acquisito coraggio e, vista l’assenza di De Rossi che perdura da 3 mesi, si è reinventato regista di centrocampo diventandone un vero e proprio cardine. Questo ruolo non era propriamente quello in cui giocava sino allo scorso anno a Bergamo, dove aveva compiti di inserimento alla Nainggolan e a Roma aveva cominciato la stagione come interno nei 3 di centrocampo ma questa nuova posizione lo sta consacrando a buonissimi livelli. 

Prima posizione: Nicolò Zaniolo.

Il giovanissimo classe ’99 è rientrato nell’operazione Nainggolan e ad inizio stagione doveva esser un comprimario con forti possibilità di andare in prestito in questa sessione di mercato, come sta accadendo ad Ante Coric. Invece, prima il ct dell’Italia, Roberto Mancini, lo ha convocato in Nazionale e poi Eusebio Di Francesco gli ha dato la chance di giocare dal primo minuto al Bernabeu contro il Real Madrid e quindi in diverse circostanze in campionato. Da lì, la crescita è stata continua e ha sfruttato le occasioni che ha avuto anche per i contemporanei infortuni di Pastore prima e di Lorenzo Pellegrini poi. Il talento di Massa Carrara è la più bella sorpresa di questa prima parte e addirittura la società giallorossa ha già avviato i primi contatti col procuratore per il rinnovo del contratto e per allungare la scadenza dello stesso.  

 

FLOP:

Terza posizione: Ivan Marcano.

Da quando ha messo piede a Roma, l’ex vice-capitano del Porto non sta convincendo. E’ vero che ha avuto poche chance per mettersi in mostra e nelle 4 occasioni in cui è partito titolare si è dovuto adattare una volta a giocare da terzino sinistro, un paio di volte nella difesa a 3 e nell’unica occasione in cui ha giocato da centrale in una difesa a 4, lo ha fatto con il Fazio di quest'anno compagno di reparto non proprio affidabilissimo e hanno entrambi sofferto la velocità delle punte ferraresi della SPAL ma non ha mai impressionato, pur essendo dotato di buona tecnica nel far ripartire l’azione e nel gioco aereo. Con l’infortunio di Juan Jesus, la sua partenza non è più così scontata e potrebbe esser utile magari in coppia con Manolas, a meno che non si decida di intervenire sul mercato per prendere un altro centrale.  

Seconda posizione: Javier Pastore. 

Probabilmente, il calciatore tecnicamente più dotato della rosa a disposizione di Eusebio Di Francesco. I numeri del talento argentino non sono in discussione ma gli infortuni continui e le prestazioni a ritmo troppo cadenzato non hanno aiutato a far nascere l’amore tra lui e la tifoseria giallorossa. Eppure, gli sprazzi da grandissimo campione si sono visti: le 2 reti di tacco con Atalanta e Frosinone, qualche giocata di alta scuola ma è veramente poco per un calciatore pagato 25 milioni e con le capacità che ha a disposizione. Il tecnico della Roma lo ha elogiato dopo la sfida contro la Virtus Entella, affermando che le caratteristiche che ha l’ex PSG sono un unicum in questa squadra ma le deve tirar fuori e ha tutto un girone (Coppa Italia e Champions League incluse) per dimostrare che Monchi non si è sbagliato ad averlo acquistato.

Prima posizione: Patrick Schick.

L’attaccante ceco è l’unico giocatore di questa classifica che non fa parte della campagna acquisti di quest’estate ma è il flop più fragoroso della gestione-Monchi. L’ex doriano è stato pagato 42 milioni (anche se dilazionato in diversi anni) ma in un anno e mezzo nella Capitale non ha mai reso neanche lontanamente per quanto ci si potesse aspettare. La prima stagione da romanista ha sofferto, presumibilmente, per il salto da una città come Genova ad una metropoli come Roma e questo doveva esser l’anno della svolta. Il girone d’andata, Champions compresa, stanno attualmente a testimoniare che poco o nulla è cambiato. Troppi errori sotto porta, quasi mai in grado di superare l’avversario diretto e conclusioni degne di nota pochissime. La partita simbolo di tutto questo è quella di Cagliari. E’ vero, la Roma poi non ha vinto la gara perché si è fatta rimontare 2 reti negli ultimi 10 minuti (recupero compreso) e con i sardi alla fine in 9 uomini, ma a pesare realmente sono i 2 sbagli clamorosi commessi dalla punta romanista che avrebbero chiuso il primo tempo almeno sul 3-0 e definitivamente la contesa. Schick ha avuto molte partite per prendersi la ribalta, visto che Dzeko è rimasto fuori dai giochi per quasi 2 mesi ma ha fallito ogni occasione, almeno sino a Roma-Sassuolo. Quel match potrebbe esser stata una sliding door per lui: dal possibile assurdo autogol evitato grazie alla Goal Line Tecnology alla rete del 2-0 in contropiede scartando il portiere avversario. Il nuovo anno è cominciato con un mental coach a sua dispozione e soprattutto una doppietta (la prima rete di tacco) ed un assist sempre di tacco e si spera che la seconda parte di stagione trasformi il brutto anatroccolo nel cigno che tutti avevano sperato che fosse il giorno del suo arrivo.


Perotti, titolare in infermeria

INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Non c’è pace per il Monito. In una Roma perseguitata dagli acciacchi, il più sfortunato sembra essere Diego Perotti. L’argentino sarebbe dovuto partire titolare lunedì nella partita di Coppa Italia contro la Virtus Entella, ma un problema muscolare avvertito nel corso del riscaldamento lo ha costretto a fermarsi e a cedere il posto a Justin Kluivert. I controlli di ieri hanno evidenziato postumi distrattivi al polpaccio sinistro. Lo stesso polpaccio della lesione subita ad ottobre, che ha relegato Perotti in infermeria per oltre un mese.

Il problema al polpaccio, però, è solo l’ultima delle rogne toccate all’argentino, cominciate già al tramonto della scorsa stagione con l’infortunio alla caviglia. Un guaio serio, con interessamento dei legamenti. L'ultima gara in cui Perotti ha giocato tutti i novanta minuti è stata quella contro il Bologna dello scorso marzo. Da lì una manciata di minuti contro la SPAL e quasi tutto il match contro il Sassuolo dell'ultima giornata. L’estate non è trascorsa meglio, considerata la mancata convocazione ai Mondiali con la sua Argentina e le voci di mercato che lo volevano via da Trigoria.

Per non parlare della stagione corrente, iniziata con le prime tre gare out (Torino, Atalanta e Milan), panchina contro il Chievo, una breve e poco incisiva apparizione al Bernabeu in Champions League, per poi tornare titolare nella disastrosa gara di Bologna, persa 2-0 dai giallorossi e con Di Francesco vicino all’esonero. Poi il problema al polpaccio, che l’ha costretto a rimanere fuori dal campo per più di un mese, fino al 2 dicembre scorso, quando è subentrato a Niccolò Zaniolo nel match contro l’Inter.

Parte dall’inizio contro il Sassuolo, il 26 dicembre, dove è tornato a segnare nella sua specialità: il calcio di rigore. Maglia da titolare e gol, sembravano l’inizio perfetto per la rinascita dell’argentino che, invece, è stato costretto a fermarsi nuovamente alla prima apparizione del 2019. Perotti salterà sicuramente le partite contro Torino e Atalanta, si auspica il rientro in Coppa Italia con la Fiorentina, in programma il 30 gennaio, o contro il Milan in campionato il 3 febbraio.


La Roma al giro di boa. Inizio buio ma si è ancora in corsa

INSIDEROMA.COM – FEDERICO FALVO - Il prossimo sabato la Roma scenderà in campo contro il Torino per la prima giornata del girone di ritorno. Prenderà ufficialmente il via la seconda parte di stagione, dove i giallorossi vorranno essere protagonisti per puntare ai primi quattro posti della classifica. Ma vediamo nel dettaglio come è stato il cammino della Roma finora.

CAMPIONATO – In Serie A l’avvio dei giallorossi non è stato dei migliori, anzi, si può dire che sia stato uno tra i peggiori inizi di campionato della storia. Alla prima giornata è arrivato il successo esterno proprio contro i granata, ma solo nel finale di match. A seguire i pareggi interni contro Chievo ed Atalanta e le sconfitte esterne contro Milan e Bologna. Contro Frosinone e Lazio sono arrivate altre due vittorie fondamentali, ma contro la Spal in casa è arrivata una sconfitta inaspettata. Contro Napoli e Fiorentina sono arrivati due punti, seguiti dal successo contro la Sampdoria; ma ad Udine prima ed a Cagliari poi si sono registrati due scivoloni che hanno portato solo un punto. Fortunatamente dopo la trasferta a Torino contro la Juventus si sono inanellati una serie di successi che hanno permesso alla Roma di chiudere il girone d’andata con 30 punti ed al sesto posto. Il quarto posto, ultimo posto disponibile per entrare in Champions League, dista solo due lunghezze e non è un obiettivo difficile da raggiungere. Di Francesco ed i suoi ragazzi sanno che la Roma ha tutti i mezzi a disposizione per raggiugerlo, ma dovranno fare molto meglio rispetto a quanto visto finora. Ad inizio campionato, sulla carta, la Roma era vista come una pretendente per il titolo; ma ad oggi non è più così. Prestazioni sottotono ed il caos tattico ha influito sui risultati della Roma, con Di Francesco che ha trovato una soluzione dopo varie partite. Una soluzione che però ha dato i suoi frutti facendo vedere il valore di vari elementi della rosa, soprattutto dei neo acquisti Cristante e Zaniolo, che hanno trovato la loro dimensione in campo sfruttando al meglio le loro qualità. Una menzione d’onore va fatta per Lorenzo Pellegrini, che dopo il gol nel derby ha trovato nuova linfa per prendere in mano la squadra e risultare determinante. Il numero 7 da trequartista ha iniziato a sfornare prestazioni eccellenti di giornata in giornata, dando il suo apporto anche in mezzo al campo. Un elemento fondamentale in questo scacchiere, che si spera possa fare ancora meglio nella seconda parte di campionato. Ovviamente tutto dovrà funzionare alla perfezione, tralasciando la sfortuna e gli infortuni che hanno già colpito in questo 2019 con Perotti e Juan Jesus out. Per l’argentino si parla di un problema al polpaccio ma fortunatamente sta rientrando El Shaarawy e vi sono già a disposizione Under e Kluivert che hanno fatto vedere ottime cose finora. In difesa invece suona il campanello d’allarme, con il solo Manolas che finora ha dimostrato di essere sugli stessi livelli della scorsa stagione. Il comandante Fazio, nonostante le reti trovate, ha peccato di concentrazione in fase difensiva; mentre Marcano ha giocato poco e senza incidere positivamente. Unico reparto che ha dimostrato una crescita netta è il centrocampo.
Ma sabato si torna in campo, si ricomincia a fare sul serio e tutti i giocatori dovranno essere concentrati sull’obiettivo quarto posto, sui tre punti in ogni match e sulla Champions League.

CHAMPIONS LEAGUE – Ed è proprio nel trofeo delle stelle che la Roma ha fatto meglio. In un girone non troppo ostico i giallorossi hanno dovuto lottare e faticare solo contro i campioni in carica del Real Madrid. Contro i Galacticos infatti sono arrivate due sconfitte. Più facili gli impegni contro CSKA Mosca e Viktoria Plzen, che hanno portato 9 punti alla causa giallorossa, tradotti nel secondo posto finale e la qualificazione ai quarti. Quarti di finale che vedranno la Roma affrontare il Porto, lo stesso Porto che nell’agosto 2016 eliminò la Roma nei preliminari di Champions League.

COPPA ITALIA – Discorso totalmente diverso per quanto riguarda la Coppa Italia, che ha visto la Roma entrare a farne parte solamente lunedì. Nel match degli ottavi di finale l’avversario è stato la Virtus Entella, formazione di Serie C. Un match facile per la Roma, passata subito in vantaggio dopo 20 secondi. In seguito si è anche sofferto più di quanto si potesse pensare prima di chiudere il match allo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa tutto facile per i giallorossi, che il 30 gennaio affronteranno la Fiorentina al Franchi nei quarti di finale.

MERCATO – L’inizio della seconda parte di stagione coincide anche con la sessione invernale di mercato. In questa sessione, come ammesso dal DS Monchi, l’intenzione della Roma era quella di non stravolgere la rosa con partenze o nuovi arrivi. Ma la situazione infortuni ha cambiato nettamente i piani, soprattutto per quanto riguarda la difesa. Infatti con l’assenza di Juan Jesus serve un elemento che possa prenderne il posto e che sia già pronto per la Serie A. In estate dal Lens è arrivato Bianda, ma il centrale non ha dimostrato di essere pronto per la prima squadra e sta disputando il campionato primavera con la formazione di Alberto De Rossi. Dunque Monchi dovrà sondare il terreno per un centrale difensivo che possa arrivare nella Capitale nei prossimi 15 giorni. Piace molto Mancini dell’Atalanta, ma i nerazzurri non vogliono cederlo prima della fine della stagione. Sembra definitivamente sfumato Kabak del Galatasaray, che sta per andare in Germania allo Stoccarda. Da trattenere ad ogni costo Manolas, cercato con insistenza da Chelsea e Manchester United.
A centrocampo la situazione è tranquilla anche se stuzzica molto l’idea Barella del Cagliari. Ritorno di fiamma per Malcom, che al Barcellona non ha trovato lo spazio desiderato e che magari avrebbe avuto in giallorosso. Ma i pensieri di Monchi sono anche per Herrera del Porto, che potrebbe arrivare a giugno a parametro zero. Da tenere d’occhio la situazione Under, richiesto dai top club esteri.
In attacco aumenta l’interesse per Dzeko, che piace in Cina ed al West Ham. Nulla di confermato finora, ma il bosniaco non dovrebbe muoversi dalla Capitale. Una sua partenza è infatti molto improbabile, essendo l’unica punta di ruolo in rosa. Vero, c’è anche Schick, ma il giocatore non ha ancora dimostrato tutto il suo valore. Piace molto Belotti, per cui però si lavora in ottica estate in un possibile scambio con Perotti.
Un mercato che, tolto l’innesto di un difensore, verrà utilizzato per preparare la strada in ottica prossima stagione.

Ma prima di tutto bisogna pensare a questa stagione, alle partite che verranno, ai punti da fare per arrivare nei primi quattro posti. Si dovrà pensare al Porto, ad andare avanti in Champions League ed a provare a ripetere l’impresa della scorsa stagione. Si dovrà pensare alla Coppa Italia ed alla Fiorentina, ad un trofeo che lo stesso Di Francesco ha ammesso di non voler snobbare puntando alla finale.
Dopo un inizio non dei migliori, anzi, abbastanza negativo, al giro di boa si può dire che la stagione della Roma è comunque positiva. In campionato il quarto posto è a vista e fattibile, e si è in corsa sia in Champions League che in Coppa Italia. La Roma è ancora viva, lotta su tutti i fronti e può raggiungere tutti i suoi obiettivi. L’importante è rimanere concentrati e ripartire così come si era finito. Con le vittorie ed il bel gioco.


InsideromaDailyNews - Atalanta-Roma, info biglietti - Roma-Torino, arbitra Giacomelli -Man.United, offerta per Under - Dzeko nel mirino del West Ham - Domani ore 13:45 conferenza stampa di Di Francesco

Notizie del Giorno - 17-01-19

- Domani alle 13:45, il mister della Roma Eusebio Di Francesco sarà presente nella sala stampa del centro Fulvio Bernardini di Trigoria per rispondere alle domande dei giornalisti alla vigilia del match contro il Torino, in programma sabato alle ore 15.

-La Roma è tornata ad allenarsi questa mattina alle 11 in vista del match di sabato 19 alle ore 15:00 in programma allo stadio Olimpico contro il Torino. I giallorossi si sono ritrovati al centro Fulvio Bernardini e, dopo aver analizzato alcuni aspetti tattici in sala video, si sono spostati in palestra per poi scendere in campo. Dopo il torello ed il riscaldamento è cominciata la vera e propria seduta incentrata sul lavoro tatticoTerapie per Juan Jesus PerottiIndividuale in palestra per Florenzi Mirante, sul campo per De Rossi Nzonzi. Lavoro a parte personalizzato per Manolas Pastore (il greco in palestra, l'argentino in campo).

-Giulio Pelonzi, capogruppo del Pd capitolino, ha scritto un comunicato in merito allo stadio della Roma. Queste le sue parole:

"Le dichiarazioni del professor Della Chiara del Politecnico di Torino e responsabile della relazione sullo stadio di Tor di Valle, sono gravissime e gettano un'ombra pesante sull'operato del Campidoglio. Una brutta vicenda che segue di pochi mesi quella che interessa l'avvocato Lanzalone e i pasticci sul taglio delle opere pubbliche. Ho predisposto in merito una interrogazione urgente, per chiarire se rispondono al vero le accuse di manipolazioni del documento elaborato dal professor Dalla Chiara e per conoscere i motivi ostativi al rendere nota la relazione del Politecnico di Torino nella quale sono descritte le simulazioni di traffico veicolare intorno all'area di Tor di Valle dopo la realizzazione del futuro stadio della Roma. Lo studio richiesto dalla giunta è costato all'amministrazione capitolina 30 mila euro piu' Iva ed è un atto pubblico che chiarisce l'impatto della nuova struttura a seguito del taglio delle opere pubbliche operate dal nuovo progetto voluto dall'amministrazione Raggi. Gli atti pubblici come tali non possono essere sottaciuti se non per cause particolari che rientrano nelle salvaguardie dello stato o della privacy del cittadino. L'atteggiamento omertoso denunciato quest'oggi da un noto quotidiano romano aggrava quanto denunciato dal responsabile del Politecnico di Torino. La sindaca Raggi chiarisca cosa sta succedendo". 

-La Premier League rivuole Edin Dzeko. Questo è quanto afferma il sito dailystar.co.uk, che spiega come l'attaccante della Roma sia richiesto dal West Ham per sostituire Marko Arnautovic, soprattutto se l'ex Inter dovesse forzare la mano per andare allo Shanghai e così, dopo l'Everton, anche il club allenato da Manuel Pellegrini ed ex tecnico del bosniaco al Manchester City, sarebbe sulle tracce del numero 9 giallorosso. Il London Evening Standard, invece, è di tutt'altro avviso. Infatti, secondo questa testata, gli Hammers non avrebbe intenzione di privarsi nè di Abel Hernandez nè dell'attaccante austriaco di origine serba. Già lo scorso inverno Dzeko sembrava in procinto di partire direzione Chelsea ma poi la famiglia si oppose ed il calciatore rimase a Roma.

-Henrik Larsson, ex attaccante del Barcellona vincitore della Champions League del 2006 ed ex nazionale svedese, è stato intervistato da Tele Radio Stereo e ha parlato anche di Robin Olsen, suo connazionale. Queste le sue dichiarazioni:

Qual è il suo pensiero sull’attuale Champions League?
Penso che siano molte squadre a poter sognare di alzare la Champions, come il Liverpool, il City e la Juventus. Queste sono le mie favorite, ma sono certo che ci saranno alcune sorprese, come accadde lo scorso anno con il Liverpool e la Roma”.

Ha citato la Roma. Secondo lei può ripetere quell’exploit?​​​​​​​
Tutto è possibile, ha un’ottima squadra, ha un grande attaccante come Dzeko. Lo scorso anno vedevo un gruppo solido. Se si ripetessero quelle condizioni, allora ci potranno essere ottime possibilità per fare un cammino del genere”.

Cosa pensa di Robin Olsen?​​​​​​​
Non sono sorpreso di quanto stia facendo, ha un grande carattere e un fisico straordinario. È migliorato nel gioco coi piedi, ha nella continuità il suo pregio migliore ed ero sicuro che avrebbe giocato così bene in una squadra come la Roma. Lui è un portiere molto affidabile e lo sta dimostrando”.

-Domani alle 14:30 la Roma scenderà in campo a Trigoria per la rifinitura in vista del TorinoEusebio Di Francesco sfrutterà questa seduta per scegliere l'undici titolare contro i granata. Sarà presente anche El Shaarawy, che è tornato ad allenarsi in gruppo.

-La Roma annuncia una partnership speciale con Snapchat, nota app di video sharing. Come comunicato suasroma.comla società giallorossa diventa il primo club italiano a trasmettere su Snapchat un vero e proprio show che andrà in onda settimanalmente. La Roma avrà anche una pagina profilo dedicata dove gli utenti potranno accedere a tutti gli episodi disponibili da guardare. Francesco Calvo, Chief Revenue Officer della Roma, ha dichiarato:

“Siamo felici di aver firmato questo accordo con una delle più grandi piattaforme social del mondo. Con questa partnership, abbiamo accesso a nuovi strumenti che ci permetteranno di offrire ancora più contenuti ai nostri fan in tutto il mondo attraverso la piattaforma Snapchat”.

-Si allunga la lista dei pretendenti di Cengiz Under. Sull’attaccante giallorosso, oltre ad ArsenalTottenham eBayern di Monaco, ci sarebbe anche il Manchester United. Secondo il portale turco fotomac.com.tri Red Devils avrebbero messo sul piatto un’offerta da 60 milioni di euro, cifra che la Roma starebbe prendendo in considerazione.

-Si allunga la lista dei pretendenti di Cengiz Under. Sull’attaccante giallorosso, oltre ad ArsenalTottenham eBayern di Monaco, ci sarebbe anche il Manchester United. Secondo il portale turco fotomac.com.tri Red Devils avrebbero messo sul piatto un’offerta da 60 milioni di euro, cifra che la Roma starebbe prendendo in considerazione.

-Allenamento pomeridiano per il Torino al Filadelfia con una seduta tecnico-tattica di preparazione alla partita contro la Roma. Lavoro specifico di recupero per Moretti, programma personalizzato per Baselli Lukic. Il tecnico Mazzarri farà svolgere domattina la sessione di rifinitura cui seguiranno la conferenza stampa, fissata alle 13:25, il pranzo e la partenza per il ritiro prepartita di Roma. Questo quanto riporta il sito ufficiale dei granata, torinofc.it.

-Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le gare valide per la prima giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2018/19 in programma domenica 20 gennaio alle ore 15.00. Ad arbitrare Roma-Torino, in programma sabato alle ore 15, sarà Giacomelli della sezione di Trieste, gli assistenti saranno Meli e Del Giovane. A svolgere il compito di quarto uomo sarà Maresca, mentre ad Irrati e Schenone sono stati assegnati rispettivamente VAR e AVAR.

ROMA – TORINO Sabato 19/01 h. 15.00
GIACOMELLI
MELI – DEL GIOVANE
IV: MARESCA
VAR: IRRATI
AVAR: SCHENONE

-L’AS Roma, su indicazioni dell’Atalanta BC, rende note le modalità di vendita dei tagliandi del settore ospiti per i propri tifosi relativamente alla gara di domenica 27 gennaio allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo con calcio d’inizio previsto alle ore 15.

I biglietti, del costo di 35 euro, saranno acquistabili dalle ore 17 di giovedì 17 gennaio fino alle ore 19 di sabato 26.

I punti vendita abilitati sono le ricevitorie del circuito TICKETONE abilitate sul territorio nazionale.

MODALITA’ E LIMITAZIONI

Su disposizione del GOS di Bergamo, la vendita dei biglietti avverrà esclusivamente ai soli possessori di Fidelity Card AS Roma (ROMA CARD/PRIVILEGE/AWAY). Per l’acquisto dovrà essere pertanto presentata la tessera (AS Roma Card/Privilege/Away) in originale ed un documento d’identità. Tutti i tagliandi acquistati sono incedibili.

SI RICORDA CHE, IN OTTEMPERANZA ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI ORDINE PUBBLICO, I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO AGLI OSPITI NON POSSONO ESSERE VENDUTI IL GIORNO DELLA PARTITA, ED E’ PERTANTO ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI A BERGAMO PER LA GARA SENZA AVER PREVENTIVAMENTE ACQUISTATO IL BIGLIETTO D’INGRESSO PER QUEL SETTORE CON LE MODALITA’ SOPRA DESCRITTE.

Ulteriori informazioni sulla gara sono reperibili sul sito: www.atalanta.it.