Contro il Diavolo allarme sicurezza e ultimo treno per la Champions
LA REPUBBLICA - I nostalgici auguri di Totti a Batistuta per il compleanno del Re Leone non hanno fatto altro che provocare quella malinconia da vittoria mancata che ormai non arriva da 11 anni. Se il discorso si allarga allo scudetto, sono ormai 18 gli anni senza festeggiare. La gara di domani sera contro il Milan si vivrà con un’atmosfera rovente, poiché i rapporti tra le due tifoserie non sono idilliaci a partire dalla vicenda De Falchi, che domani sarà ampiamente celebrato da tutto lo stadio. In Questura si è parlato di un piano di sicurezza per la partita. La situazione di Di Francesco è molto delicata, e si sta pensando in maniera concreta a Sarri per l’estate anche se attualmente è solo una suggestione. Il tecnico abruzzese dovrà intanto pensare al match che sta per incombere, perché una sconfitta sarebbe pesantissima.
De Rossi risponde presente
IL TEMPO - Dopo la batosta di Firenze, bisogna essere compatti e reagire. Domani la Romacontro il Milan si gioca una sorta di spareggio per il quarto posto che porta direttamente in Champions League.DiFrancesco non potrà schierare gli squalificati Nzonzi e Cristante, ma potrà contare sulla presenza di Daniele De Rossi dal primo minuto. Il Capitano rientrerà dopo 98 giorni dall’ultima volta che ha giocato titolare. Un obiettivo se n’è andato, quello primario, ovvero la qualificazione, passa anche per la sfida col Milan. La corsa al quarto posto sarà ancora lunga.
Mancini chiama cinque giallorossi per lo stage
IL TEMPO - Tanto giallorosso si vedrà lunedì 4 e martedì 5 febbraio nello stage di Coverciano, a due mesi dal successo in amichevole degli azzurri di Mancini con gli Usa: Florenzi, Pellegrini, Cristante, El Shaarawy e per la seconda volta Zaniolo, consacrato ormai come promessa del nostro calcio. Chiamata per i baby Tonali e Kean, mentre non ci saranno i giocatori impegnati nei posticipi della 22esima giornata: Frosinone-Lazio e Cagliari-Atalanta: unica eccezione Nicolò Barella squalificato in campionato.
La relazione del Politecnico c’è, ma nessuno l’ha letta: è chiusa nel cassetto
IL TEMPO - Altra giornata di attesa sulla lunga querelle del progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle: la relazione definitiva del Politecnico è giunta giovedì, nel pomeriggio. Fra le fila grilline filtra la notizia di un tentativo di «anestetizzare» la Commissione Trasparenza di lunedì: probabilmente nessuno dei convocati – l’assessore ai Trasporti, Linda Meleo, e il suo direttore del Dipartimento, Gian Mario Nardi – dovrebbe essere presente, tanto che il presidente della Commssione, il pd Marco Palumbo, ha presentato l’ennesimo accesso agli atti rimarcando, questa volta, come «in ottemperanza al potere ispettivo dei consiglieri comunali, è obbligo dei dirigenti comunali l’esibizione dei documenti richiesti, quando siano disponibili. In questo caso, si richiede che tale documentazione pervenga ai nostri uffici in tempo utile per la seduta di commissione Trasparenza convocata per lunedì 4 febbraio, nel rispetto del lavoro di questo organo e delle sue funzioni». Intanto la relazione resta chiusa in un cassetto. Secondo il portavoce del sindaco, Virginia Raggi, «per evitare strumentalizzazioni sul contenuto della relazione, la stessa non è ancora stata letta e lo sarà alla presenza del Sindaco» ma non prima dell’inizio della settimana. In sostanza, «trattandosi di un affare da 800 milioni di euro – spiega il portavoce del Sindaco – vogliamo evitare che inizino le chiacchiere basate su “io l’ho letta” o “tizio l’ha letta”».
Stadio, salta il vertice 5S e il parere diventa un caso. Raggi: “Va ancora letto”
LA REPUBBLICA - Per mettere le mani sull’atteso parere del Politecnico di Torino bisognerà pazientare ancora un’intero fine settimana. Il vertice programmato per ieri è saltato all’ultimo momento perché il documento non sarebbe ancora stato protocollato dal dipartimento. La sindaca Raggi ha confermato di non aver ricevuto nulla, e stando a quanto filtra dal suo staff, questa volta non ci saranno fughe di notizie. In ballo c’è un investimento da oltre un miliardo di euro.
Iicic: "Voglio finire bene la stagione, dare il massimo per l'Atalanta, poi si vedrà"
Josip Ilicic, centrocampista dell'Atalanta, ha parlato dell'interesse della Roma nei suoi confronti nell'ultima sessione di mercato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:
"Queste sono le cose che succedono a noi giocatori, in ogni momento possono arrivare offerte. Dipende se ti senti bene in una società, io ho sempre detto che qui sto bene. Poi come calciatore non puoi mai sapere cosa ti può succedere, per ora sono all'Atalanta. Voglio finire bene la stagione, dare il massimo per l'Atalanta, poi si vedrà".
Porto-Roma. Lunedì parte la prima fase di prelazione dei biglietti (foto)
Info biglitti Porto-Roma. Lunedì parte la prima fase prelazione per l'acquisto dei titoli per il match di Champions. A riportarlo è la Roma stessa attraverso il proprio profilo ufficiale Twitter e sul sito ufficiale del club capitolino.
Porto-Roma: le informazioni sui biglietti per i tifosi giallorossi
Lunedì parte la prima fase di prelazione
ℹ️ Tutte le info https://t.co/s1mPIDJslK#ASRoma #UCL pic.twitter.com/QjTzxfSD7S
— AS Roma (@OfficialASRoma) 2 febbraio 2019
Vida: "Voglio rimanere in Turchia e diventare una leggenda". Il suo agente: "L'offerta della Roma al Besiktas era vicina alle doppia cifra..ma il ragazzo ha detto no"
Domagoj Vida, difensore del Besiktas, sembrava essere ad un passo dalla Roma, un buon rinforzo in difesa per ovviare all'assenza dell'infortunato Juan Jesus e per arginare i molti gol subiti dalla squadra giallorossa in questa prima parte di stagione. Il difensore croato ha parlato in merito alle voci di mercato a fanatik.com.tr. Queste le sue parole: "Qui voglio diventare una leggenda. Questa è la mia famiglia e voglio rimanere in Turchia". Anche il suo agente Ugur Avadan ha parlato della negoziazione con alcune squadre europee, compesa la Roma: "L'offerta della Roma al Besiktas era vicina alle doppia cifra, quella dell'Inter leggermente inferiore - rivela Avadan -. Anche l'ingaggio offerto dai giallorossi era più alto rispetto a quello che guadagna ora, ma ha detto no. A inizio stagione era arrivata un'offerta dall'Arabia Saudita, pari al triplo del suo valore, ma ha rifiutato anche quella proposta".
Scritte contro Kolarov: “Abbassa la cresta”
Nella notte nella zona del Eur/Torrino, sono apparse scritte contro il terzino: “Kolarov croato“, “Kolarov ‘croato’ di me..a!“, “Kolarov abbassa la cresta“. Evidentemente, il rapporto tra il giocatore croato della Roma e parte della tifoseria si è fortemente inclinato dopo i recenti fatti.
Scavone sta meglio, Beretta gli fa visita in ospedale
MESSAGGERO.IT - Potrebbe essere dimesso già oggi dall'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce il centrocampista giallorosso, Manuel Scavone, vittima di un duro scontro di gioco pochi secondi dopo il fischio di inizio di Lecce-Ascoli, anticipo della 22ma giornata di Serie B, match poi sospeso. Il giocatore, colpito violentemente alla testa durante uno scontro aereo fortuito con Giacomo Beretta, ha perso i sensi ed è stato soccorso dall'ambulanza che lo ha portato in ospedale. Il primo bollettino medico diffuso ieri sera dai medici parla di «un forte trauma commotivo che aveva provocato una momentanea perdita di coscienza» ma il giocatore «complessivamente in buone condizioni». Le Tac al cranio, alla cervicale e al torace, hanno dato tutte «esito negativo» escludendo dunque la presenza di lesioni interne.
Di Francesco in conferenza stampa: "Va ritrovata l’unità di intenti e nelle difficoltà non dobbiamo disunirsi"
Dopo la pesantissima sconfitta di Coppa Italia contro la Viola, la Roma si prepara per la delicata sfida di campionato contro il Milan, che si svolgerà domani alle 20.30 allo Stadio Olimpico di Roma. Alla vigilia del match torna a parlare anche il trainer giallorosso Eusebio Di Francesco, nella consueta conferenza stampa. Queste le parole del mister:
Come si riparte dopo la sconfitta?
"Mettendo in campo una prestazione di alto livello, non solo fisica, ma anche mentale, che è fondamentale".
Il Milan sta facendo bene. Che avversario ci aspettiamo?
"Tre partite fa poteva stare in difficoltà come noi, in una settimana cambia tutto: giudizi e opinioni. Hanno fatto prestazioni ottime in coppa, non sarà una partita facile. E’ una squadra organizzata e stanno in un buon momento".
Come sta De Rossi?
"Mi auguro che possa dare una prestazione dal punto di vista della presenza, di essere un po’ il mister nella partita. I veri dubbi sono realmente come starà in partita perché non ha mai giocato. E’ un punto interrogativo, ma si è allenato con costanza ed ha dato risposte positive. Riesce a fare tutto senza avere dolore. E’ una base importante da cui ripartire".
E’ rimasto deluso dal nervosismo di Dzeko? Ci ha parlato?
"E’ stata la parte più brutta di una sconfitta dolorosa. Edin ha chiesto scusa pubblicamente a tutta la squadra, ha esperienza. Siamo uomini, ha avuto un atteggiamento sbagliato e non deve succedere. In una partita sei sotto, in dieci, l’intelligenza sta nel non prendere più gol. Abbiamo compromesso la gara anche per alcuni atteggiamenti. La fortuna è che dopo un fallimento ci si può rifare e far capire che è stato solamente un caso".
La Roma è sembrata agonizzante. A che cosa bisogna aggrapparsi?
"Non è guarita, non malata. Le risposte precedenti erano di crescita, ma cadevamo nella continuità e nella gestione delle gare. Sì, è stata agonizzante, ma non si deve morire, ci si può salvare. C’è grande depressione, ma nella vita e nel calcio esiste, la forza sta nel ribaltarla. Noi ora dobbiamo solamente subire, essere incudine e poi rispondere essendo martello".
C'è ancora uno spirito di squadra?
"Dobbiamo migliorare in tante cose ma c’è la forza da parte dei ragazzi di rifarsi. Faccio un ragionamento che faccio anche nella vita comune: un buon papà a volte non ha dato consigli giusti, ma in altri casi c’è riuscito. Va ritrovata l’unità di intenti e nelle difficoltà non dobbiamo disunirsi. Ci è successo a Bologna, a Plzen, a Bergamo e in Coppa. Ci siamo sempre ricaduti e questo deve farci riflette, non deve più accadere."
A cosa è stata dovuta la performance di Firenze?
"La differenza tra me e voi è che devo trovare soluzioni più che colpe. Voi potere scrivere e giudicare, io devo trovare soluzioni. Bisogna essere ancora più uniti, più sinceri nella comunicazione generale. Ci deve essere lealtà tra le parti, qui è difficile ma nel mio spogliatoio conta. I principali responsabili siamo noi, dobbiamo essere noi a rimediare".
Under come sta?
"Faccio una premessa, è uno degli argomenti meno importanti al giorno, non è ancora pronto, quando lo sarà sarò il primo ad essere felice. Mi arrivano lettere e suggerimenti su chi far giocare o meno... Non si capisce che abbiamo bisogno di tutti. Lei mi chiede di Under, ma il discorso che faccio sulle vostre simpatie è più generale".
Lascerà quando i giocatori non saranno più dalla sua parte?
"E' una domanda che mi avete fatto dopo Bologna, Plzen, adesso dopo questa. E' un po' scontato, siamo un ambiente pessimista, ma siamo noi a portarlo in questo senso. O parlare direttamente con i giocatori per capire se sono ancora dalla mia parte, altrimenti le chiacchiere lasciano il tempo che trovano. Ora contano i fatti. E dobbiamo farli noi, io in particolare, che sono il responsabile di questa squadra".
Milan, i convocati per domani
Pubblicata la rosa del Milan. Sul sito ufficiale del club è stata annunciata la lista dei convocati per la partita di domani contro la Roma. Out causa infortuni Biglia, Caldara e Reina.
PORTIERI: Donnarumma A., Donnarumma G., Plizzari
DIFENSORI: Abate, Calabria, Conti, Laxalt, Musacchio, Rodriguez, Romagnoli
CENTROCAMPISTI: Bakayoko, Bertolacci, Kessie, Mauri, Montolivo, Paquetá
ATTACCANTI: Borini, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone, Piatek, Suso.