D'Aversa: "Contro certe squadre è difficile fare il risultato"

Roberto D’Aversa ha parlato ai microfoni dei giornalisti nella mixed zone dello stadio Tardini per commentare la prestazione della propria squadra. Queste le sue parole:

D'AVERSA A RAI SPORT

Cosa è mancato? Le ripartenze?

"No, gli episodi. Sull'1 a 0 potevamo pareggiare, è stato bravo Pau Lopez. Poi Pellegrini ha fatto un bel gol e noi nell'azione dopo abbiamo preso la traversa. Abbiamo affrontato una squadra forte, ma se si vanno a vedere le palle gol abbiamo creato nella stessa maniera.
L'ingresso di Inglese ha dato qualcosa in più...
Anche Cornelius ha fatto bene. L'azione di Roberto è stato bravo a crearsela. Contro certe squadre è difficile fare il risultato."

Pensavate già alla Juve?

"Avevamo già stabilito che avrebbe giocato un tempo Cornelius e uno Inglese."

Kulusewski?

"Sarebbe stato rischioso farlo giocare tutta la gara, considerando che giochiamo domenica. Non abbiamo voluto avere infortuni."

Kulusewski è cambiato dopo esser stato preso dalla Juve?

"Se si parla sempre di lui sì. Un po è stato scombussolato, ma è un ragazzo maturo. Ora deve dimostrare che la spesa fatta dalla Juve è giusta."

Sei soddisfatto della prova dei tuoi?

"Soddisfatto no, abbiamo perso. Chiaro che il primo tempo abbiamo fatto bene. Per quanto riguarda i giocatori offensivi siamo un po' corti, con Gervinho e Sprocati fuori. Anche Kulusewski è stato fuori. Credo che Siligardi abbia fatto una buona partita. Detto questo ho cambiato 8 giocatori perché reputo tutti all'altezza. Difficile per un allenatore fare delle scelte, a volte qualcuno meriterebbe di giocare di più. Ripeto, gli episodi hanno fatto la differenza"

Cosa è successo con Kolarov?

"Niente di particolare, si parlava di situazioni di campo. Da persone mature si siamo chiariti"

Siete la squadra con meno ammonizioni, dipende dal fatto che nel tuo staff hai un ex arbitro?

"La figura di Riccardo è importante, oggi alcuni calciatori fanno fatica ad interpretare le regole. Lui a volte ci aiuta in questo, anche nel rapporto con gli arbitri. Per quanto mi riguarda è deleterio, non mi fa più sfogare con gli arbitri (ride, ndr), e a volte qualcuno se ne approfitta"

 


Fonseca: "La squadra ha retto bene difensivamente. Ottima partita di Kalinic"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato al termine della vittoria contro il Parma. Queste le sue parole:

FONSECA ALLA RAI

La Roma voleva la Juventus ai quarti…
“Sì, abbiamo giocato per vincere e giocarci una sfida che sarà molto difficile ma dobbiamo giocare come sempre per vincere”.

Soddisfatto per la partita?
“La squadra ha difeso molto bene e anche in attacco abbiamo avuto diverse occasioni già nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo segnato ma mi è piaciuto Kalinic, mi è piaciuto Cristante, per me oggi Kalinic tra i migliori”.

Il modulo?
"È la prima volta che abbiamo giocato con Cristante come difensore centrale e mi è piaciuto questo modo di iniziare l'azione, abbiamo controllato sempre il contropiede, Cristante ha qualità perchè è un centrocampista e mi è piaciuto questo sistema e non so se lo useremo ancora in futuro ma è un'opzione".

Pellegrini?
"È un professionista, le parole sono poche per parlare di Lorenzo, è un giocatore importantissimo per noi, può fare diversi ruolo, è un giocatore intelligente e importante per noi".

Zaniolo?
"Lo abbraccio forte, questa vittoria la dedichiamo a lui, sentiamo molto la sua mancanza ma lui deve essere forte, noi siamo sempre con lui".

Mercato?
"Non sono arrivati né Politano né Ibanez, finché non c'è l'ufficialità non parlo di nessuno. Politano è un bravo giocatore".

Ancora problemi in avanti?
"La verità è che le occasioni le creiamo, su questo aspetto sono fiducioso e tranquillo perché il gol arriverà. Comunque sono contento perché non abbiamo subìto gol".

 

FONSECA A ROMA TV

Roma che si schiera diversamente, come mai? 

"Ho pensato a questo sistema perché nell’altra partita contro il Parma abbiamo avuto difficoltà a controllare la profondità. Ho pensato che a tre con Cristante il Parma avrebbe avuto più difficoltà. Abbiamo fatto una buona partita anche se in un modo di giocare diverso. Ha funzionato".

Le è piaciuto Kalinic? 

"Molto. Kalinic ha fatto una bellissima partita, ha lavorato molto per la squadra ma con qualità. Uno dei migliori stasera".

C’è il rischio che con cinque uomini, se i centrali non accorciano davanti, gli avversari si ritrovano in superiorità? 

"Devo dire che abbiamo preparato questo modo di giocare per questa partita, non penso che potremo giocare molte partite così. Diawara non è solo perché Pellegrini si abbassa. Con il modo di giocare del Parma avevamo bisogno di controllare il gioco lungo, le seconde palle e la profondità. Non penso che giocheremo così molte partite".

Come sta Under? 

"Oggi ha fatto una buona partita, ha lavorato molto difensivamente e per la squadra, pressando bene. Deve migliorare le decisioni nell’ultimo terzo di campo. Speriamo che possa capire che con l’infortunio di Zaniolo c’è un’opportunità per lui. Penso che debba lavorare per continuare nella squadra".

Soddisfatto della squadra?

"Sì, devo dire che dopo le due sconfitte sono stato sempre fiducioso. Penso che abbiamo fatto delle buone partite con Torino e Juventus. Dobbiamo essere sempre fiduciosi. Con il Parma è una partita difficile, ma la squadra sta giocando bene e ha ambizione".


Coppa Italia, Juventus-Roma si giocherà il 22 gennaio

Con la vittoria per 0-2 contro il Parma, la Roma ha staccato il pass per i quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà la Juventus.
Il match si giocherà il prossimo 22 gennaio alle ore 20:45 allo Juventus Stadium.


Mancini: "Abbiamo preparato la difesa a tre in settimana. Pensiamo di partita in partita"

Gianluca Mancini, difensore della Roma, ha parlato al termine della vittoria contro il Parma. Queste le sue parole:

MANCINI ALLA RAI

Difesa a 3?

“L’abbiamo preparata dopo la sfida contro la Juventus, è andata bene. Quando proviamo le cose in settimana, cerchiamo poi di farle al meglio”.

Il trittico Genoa-Juventus-Lazio?

“Ci giochiamo tanto, già domenica dobbiamo pensare a vincere, ne abbiamo perse due e domenica dobbiamo riscattarci, pensiamo partita dopo partita, la seconda parte di stagione conta molto”.

MANCINI A ROMA TV

Oggi vittoria e porta inviolata

“Non abbiamo iniziato bene il 2020 per i risultati, ma eravamo tranquilli, sappiamo quello che facciamo, dobbiamo analizzare le sconfitte. Abbiamo fatto cose giuste con Torino e Juventus, ma è mancato il gol. Nell’arco della stagione è impossibile non subire gol: stasera è andata bene, non era facile con Bryan, ma l’avevamo preparata in settimana”

Cosa vi aveva detto Fonseca per questa partita?

“Il mister è molto diretto, le sconfitte vanno analizzate. C’è dispiacere, e c’è tutto oggi, per le due sconfitte. Una vittoria non ci fa rilassare, il mister ci ha detto di continuare e che i gol sarebbero arrivati, ora pensiamo solo alla prossima gara”.

Finalmente la vittoria

“Se andiamo a vedere le partite perse o pareggiate dobbiamo migliorare per competere nelle top posizioni. Abbiamo raccolto tanto in questi mesi, il mister ci dà molte indicazioni e gli stiamo dietro, col Torino abbiamo fatto più di 30 tiri, poi con la Juventus abbiamo fatto cose buone, dobbiamo avere questo spirito e migliorare”.

Avevate provato questo modulo?

“Sicuramente quando proviamo queste cose analizziamo la squadra avversaria, l’avevamo provata certo. Il Parma è forte in ripartenza, io e Chris andavamo a mordere in avanti e Bryan è stato bravo ad aiutarci, come ho fatto io in emergenza a centrocampo. L’importante è che i concetti li abbiamo espressi al meglio e che ci siamo aiutati tutti a vicenda perché ci teniamo a questa competizione”.


Il Milan vuole Under, anche senza scambio con Suso. La Roma lo valuta 40 milioni

Dopo la buona prestazione di questa sera, Cengiz Under è diventato ancora di più un obiettivo di mercato del Milan. Nei giorni scorsi si era presentata la possibilità di intavolare una trattativa proponendo uno scambio di prestiti con Suso, ma ora il Milan vorrebbe averlo a titolo definitivo. Infatti, come riferisce Sky Sport, i rossoneri sono pronti a presentare un'offerta per Under senza inserire l'esterno spagnolo. La Roma attende, con la valutazione del turco che è di 40 milioni di euro.


Parma-Roma, arbitra Pairetto. Con lui i giallorossi sconfitti solo dalla SPAL

INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Sarà Luca Pairetto della sezione di Nichelino ad arbitrare il match di stasera tra Parma e Roma, valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Il direttore di gara sarà affiancato dagli assistenti Bresmes e Baccini, il IV uomo sarà Volpi. In sala VAR si accomoderanno Sacchi e Galletto. Dopo l'umiliante uscita dalla scorsa Coppa Italia (il 7-1 subìto a Firenze) e le due sconfitte consecutive in campionato contro Torino e Juve, la Roma cercherà di riscattarsi al Tardini di Parma e assicurarsi il passaggio ai quarti di finale. La vincente di stasera affronterà la Juventus allo Stadium il prossimo mercoledì 22 gennaio.

I PRECEDENTI - Sono solamente quattro i precedenti di Pairetto con i giallorossi. Positivo il bilancio, che conta tre vittorie ed una sconfitta. I successi targati Roma risalgono al settembre 2017 - il 3-0 contro l'Hellas Verona - e all'aprile 2018 - il 2-1 nella partita contro il Genoa. La sconfitta è lo 0-2 subito nell'ottobre 2018 contro la SPAL. L'ultimo incrocio col fischietto piemontese risale al 22 settembre, la vittoria per 2-1 sul campo del Bologna. Sarà la prima di Pairetto in Coppa Italia con i giallorossi.


Fonseca: "Domani è importantissima, giocheremo con ambizione per vincere"

VIRGINIA RIFILATO - Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato ai microfoni di Roma TV in vista del match di domani in Coppa Italia contro il Parma:

Come arriva la Roma a questa sfida?
La squadra non ha vinto queste due ultime partite, ma abbiamo fatto ottime partite. Abbiamo giocato bene: quando è così dobbiamo guardare al futuro con ottimismo con una forma positiva. Sappiamo che è una Coppa, la giochiamo con grande ambizione: domani è una partita importantissima per noi”.

Cosa pensa della Coppa Italia?
Non è facile questa competizione, dobbiamo giocare con una squadra fortissima, in trasferta, e poi se vinciamo giocheremo fuori altre volte. La competizione non è facile, ma abbiamo grande ambizione e domani giocheremo per vincere, senza dubbio”.

Si aspetta lo stesso Parma affrontato in campionato?
Il Parma è una squadra fortissima, per me la più forte in contropiede, con giocatori molto forti in attacco. È una squadra fisica, molto concreta, è difficile giocare col Parma, ma penso che abbiamo preparato bene strategicamente la partita e i giocatori hanno voglia di vincere domani”.

Giocherà Kalinic?
Kalinic giocherà anche perché l’altra soluzione era Zaniolo, che ha giocato con l’Inter, ma adesso non ce l’abbiamo e, anche se ci fosse, Kalinic è la prima soluzione. Si è allenato bene, sono fiducioso della sua prestazione”.

È stata una settimana di ritorni
Cristante è pronto, si allena da una settimana, Kluivert ha iniziato solo questa settimana, sono pronti per giocare. Santon ha recuperato e ha iniziato ad allenarsi con noi. Sono tutti e tre pronti”.

Che Roma si aspetta domani?
Domani voglio vedere atteggiamento, penso che per vincere dobbiamo avere un grande atteggiamento: è una squadra aggressiva, intensa. Se non ci mettiamo intensità e voglia di vincere è difficile, io voglio vedere una squadra con grande ambizione, coraggio e atteggiamento”.

FONSECA A RAI NEWS 24

Sappiamo che sarà una partita difficile contro una squadra forte, ma dobbiamo giocare per vincere. Kalinic non ha giocato molto, ma mi aspetto una buon partita sua e anche di Ünder. Zaniolo? È difficile per un giovane avere un infortunio come questo, quando era in un ottimo momento, ma la vita è così, dobbiamo essere forti e positivi. Un bilancio? Sappiamo che non è un processo facile cambiare tanti giocatori e allenatori ma devo dire che sono molo soddisfatto”.


Zaniolo, un bagno di visite e messaggi

IL MESSAGGERO - Dopo l'operazione a Villa Stuart per la ricostruzione del legamento crociato, Nicolò Zaniolo domani o al massimo venerdì lascerà la clinica romana per tornare a casa e cominciare la riabilitazione. Ieri sono arrivate le visite dei compagni di squadra Mancini e Pellegrini e del presidente della Figc Gravina, che gli ha regalato un quadro della foto raffigurante l'ultimo incontro della Nazionale col Papa. Decine le telefonate ricevute, tra le quali quelle del numero uno del Coni Malagò, del ct Mancini, di Fonseca e di Daniele De Rossi.

«Secondo il mio protocollo è di quattro mesi. Tutto varia da giocatore a giocatore», così il prof Mariani sulle tempistiche del recupero.


Inter: Spinazzola. Politano alla Roma

GAZZETTA DELLO SPORT - Spinazzola all'Inter, Politano alla Roma: affare fatto tra i club con entrambi che sosterranno oggi le visite mediche. Intesa di mattina per un'operazione a titolo definitivo da 25-26 milioni di euro, valutando i giocatori alla par e la formula non prevede plusvalenze. Il terzino in nerazzurro guadagnerà 2,7 milioni di euro, mentre Politano chiede un aumento considerando che all'Inter prende 1,6 milioni.

Intanto Petrachi è al lavoro per individuare sia il terzino sinistro sia il centrocampista: sondato Barisic con i Glasgow Rangers che chiedono troppo, circa 10 milioni mentre convince poco Anocic del Cibalia. In uscita Juan Jesus, che la Roma cerca di piazzare alla Fiorentina e, se possibile, anche Perotti. A centrocampo, oltre a Villar dell'Elche, piacciono Nandez del Cagliari, Almendra del Boca Juniors e Vital del Corinthians.


Mariani rivela: «Nicolò recupererà in 4 mesi»

LEGGO - BALZANI - Il primo giorno di convalescenza ha riportato il sorriso sul volto di Zaniolo. A 24 ore dall’operazione al ginocchio, il talento è stato contattato da De Rossi, Mancini e Fonseca. E ha ricevuto la visita del presidente Figc Gravina che gli ha consegnato una stampa. “Sa benissimo l’importanza che ricopre per la nostra Nazionale e questo gli dà grande forza”.

Ancora più forza arriva da una dichiarazione del professor Mariani che lo ha operato: “Il tempo di recupero secondo il mio protocollo è di quattro mesi e non di cinque, poi starà alla società stabilire il resto”. Starà a Fonseca, invece, fare i salti mortali per sostituirlo domani a Parma quando si rivedrà Kalinic dal 1’. Il croato festeggia un amaro anniversario. Il 16 gennaio 2019 segnava il suo ultimo gol in una gara ufficiale: con l’Atletico Madrid contro il Girona in Copa del Rey. Al suo fianco Under e Perotti.


Caccia al gol: è allarme Roma. Under e Kalinic ultima chiamata

GAZZETTA DELLO SPORT - Domani a Parma in Coppa Italia Fonseca è costretto a puntare su Kalinic e Under con Dzeko che è infatti squalificato. L'attaccante croato è dunque chiamato a rilanciarsi anche se il riscatto a fine stagione sembra al momento una possibilità remota. Quando è stato chiamato in causa, non ha mai convinto, ma a Trigoria dicono adesso si stia allenando bene. La Roma, se il croato avesse accettato le numerose richieste ricevute da Genoa, Fiorentina, Verona, Bordeaux e Newcastle, avrebbe cercato volentieri un altro centravanti come vice Dzeko.

Under, invece, al di sotto del rendimento mostrato nelle scorsi stagioni, è il primo giocatori individuato per fare plusvalenza in estate con la Roma che è intenzionata a chiedere non meno di 50 milioni di euro. Serve, però, che torni ai suoi livelli. Lo scorso anno per lui si erano fatte avanti Bayern Monaco, Tottenham, Arsenal ed Everton, oltre all'interesse sempre vivo del Milan.


Politano ritrova Roma: sarà il vice-Zaniolo. Scambio con l'Inter che prende Spinazzola

LEGGO - BALZANI - Ci sono amori che ritornano e avventure così fugaci da essere ricordate appena. C'è Matteo Politano, nato a Montemario proprio a due passi dall'Olimpico, che finalmente potrà coronare il sogno di vestire la maglia giallorossa della prima squadra. E c'è Leonardo Spinazzola, arrivato a luglio in un discutibile scambio con Luca Pellegrini, già pronto a fare le valigie con destinazione Milano. Lo scambio tra Roma e Inter è stato definito ieri sulla base del doppio prestito con obbligo di riscatto. La differenza tra i valori a bilancio e ammortamento dei rispettivi cartellini è di 8,5 milioni di euro. Il cartellino di Spinazzola è valutato 26,5 milioni di euro, quello di Politano poco meno di 20. Per questo entrambi i cartellini sono stati valutati 30 milioni. Già oggi i due - assistiti da Davide Lippi - sosterranno le visite mediche. Spinazzola firmerà un triennale da 2,7 milioni mentre Politano ha detto sì a un quadriennale da 2 milioni. Il terzino ha perso da tempo il posto da titolare ed è stato spesso ai box per problemi muscolari mentre l'attaccante ha giocato appena 2 partite da titolare con Conte. Un affare per tutti quindi considerata la necessità della Roma di sostituire lo sfortunato Zaniolo (ieri visita di Gravina a Villa Stuart e lunga telefonata di Fonseca) e quella dell'Inter di avere un altro esterno destro per il centrocampo a 5 di Conte.

Un affare soprattutto per Politano che non vedeva l'ora di tornare a casa sua. Matteo, infatti, è cresciuto calcisticamente nel Selva Candida (a due passi da Boccea) dove a notarlo è stato un certo Bruno Conti su indicazione del segretario Buffetti e dell'osservatore Olivieri. Proprio Marazico lo ha contattato al telefono. Il suo idolo è sempre stato Maradona, ma è sempre rimasto coi piedi per terra e ha una famiglia solida alle spalle, le parole di Buffetti. Il vero salto di qualità lo ha fatto proprio alla Roma sotto la guida di Stramaccioni negli Allievi con i quali si è laureato Campione d'Italia nel 2010. Il club ha preferito cederlo: prima in prestito a Perugia e Pescara, poi a titolo definitivo al Sassuolo dove è letteralmente esploso conquistando pure l'azzurro. Ma il mercato non finisce qui. A Fonseca, senza Spinazzola, manca un terzino. Piacciono Barisic dei Rangers, Iacoponi del Parma e Barreca del Genoa. A centrocampo congelato l'arrivo di Villar dall'Elche visto che il Valencia (che detiene l'80% del cartellino) vuole riportarlo a casa.