Quei capitani bruciati dalla passione giallorossa

LA REPUBBLICA - De Rossi è tornato all'Olimpico e ha assistito al derby in Curva Sud. L'ex centrocampista con l'aiuto di un travestimento è riuscito a non farsi riconoscere dagli altri tifosi presenti e ha assistito al match in tutta tranquillità. De Rossi insieme a Totti rappresentano un pezzo del cuore del tifo giallorosso, insorto contro la società e il presidente Pallotta dopo l'addio forzato del "Capitano" e di "Capitan Futuro". Un altro capitano romano che ha lasciato la Roma è Alessandro Florenzi, cresciuto anche lui a Trigoria senza però riuscire a far breccia nel cuore dei romanisti come hanno fatto invece Totti e De Rossi.


Comunicato ufficiale, Villar è nella Roma

Gonzalo Villar è ufficialmente un giallorosso. La Roma ha annunciato l'arrivo del centrocampista proveniente dal settore giovanile dell'Elche tramite il profilo Twitter ufficiale. Il classe '98 ha svolto le visite mediche a Villa Stuart nella mattinata di martedì insieme a Carles Perez. Questo il comunicato ufficiale:

 

L'AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Gonzalo Villar. Il centrocampista arriva a titolo definitivo dall’Elche Club de Fútbol, a fronte di un corrispettivo fisso pari a 4 milioni di euro e variabile, pari a 1 milione di euro, per bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2024.

 

Arrivo in un grande Club e non potrei essere più felice”, ha dichiarato Villar nella sua prima intervista in giallorosso. “Per me è una bella sfida, non vedo l’ora di dimostrare le mie qualità”.

 

Villar è cresciuto nelle giovanili dell’Elche, per poi passare al Valencia B, con cui è stato uno dei protagonisti della stagione 2017-18 nella Segunda Division spagnola. Nell’estate del 2018 è tornato all’Elche e nella stagione in corso ha collezionato 22 presenze, segnando un gol.

 

Siamo molto contenti di essere riusciti a portare Villar a Trigoria”, le parole del CEO Guido Fienga. “Gonzalo rappresenta il profilo di centrocampista che cercavamo per il nostro progetto sportivo: è giovane, ha talento ed è mosso da grandi ambizioni”.

 

 


Ufficiale: Carles Perez è un calciatore della Roma

L'AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Carles Perez.

L’esterno spagnolo arriva dal Barcellona a titolo temporaneo, a fronte di un corrispettivo pari a un milione di euro.  

L’accordo prevede l’obbligo di acquisizione a titolo definitivo per 11 milioni di euro condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive e il pagamento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 4,5 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.

Con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto che, nel caso in cui si verifichino le condizioni per l’obbligo di acquisto a titolo definitivo, sarà valido fino al 30 giugno 2024.

“So che lascio una società molto importante come il Barcellona, ma arrivo in un club altrettanto importante come la Roma”, ha dichiarato il calciatore spagnolo. “Sono molto felice e non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi con in compagni”.

Carles Perez, 21 anni, si è formato nel settore giovanile blaugrana e a maggio dello scorso anno ha fatto il suo esordio in Prima Squadra. Nella stagione in corso ha collezionato undici presenze e segnato due gol, uno dei quali in Champions League, a San Siro contro l’Inter.

“Siamo davvero soddisfatti per l’arrivo di Perez a Roma”, ha dichiarato il CEO Guido Fienga. “Carles si è formato in uno dei settori giovanili migliori d’Europa e ha giocato finora in una squadra ricca di talenti come il Barcellona. Ci auguriamo possa ritagliarsi da subito un ruolo di rilievo nella nostra rosa”.


Nuovo prestito per Celar. Andrà alla Cremonese

Dopo essere rientrato dal prestito al Cittadella (13 presenze e tre reti tra campionato e coppa), Zan Celar lascia nuovamente la Roma con la formula del prestito. L'attaccante sloveno tornerà sempre in Serie B per vestire la maglia della Cremonese.


Sassuolo-Roma sarà diretta da Pairetto

La Lega Serie A, tramite il proprio sito ufficiale, ha annunciato le designazioni arbitrali per la prossima giornata di campionato.
Sassuolo-Roma sarà arbitrata da Pairetto, coadiuvato dagli assistenti Schenone e Vecchi. Quarto ufficiale Abbattista, mentre al VAR ed all'AVAR ci saranno rispettivamente Giacomelli e Preti.


Carboni: "Florenzi al Valencia si troverà benissimo, a livello calcistico è qualcosa di più rispetto la Roma"

Amedeo Carboni, ex difensore di Roma e Valencia, ha parlato ai microfoni di Rete Sport del trasferimento di Florenzi alla squadra spagnola:

"Florenzi si troverà benissimo, ma dovrà aprire la mente e calarsi in fretta nel nuovo ambiente. Sono a Barcellona ma vado spesso a Valencia. Se avrò occasione lo incontrerò molto volentieri. Consigli? Non mi permetto di dargliene, è difficile pure darne ai figli”.

Sulla fascia da capitano.
Ultimamente i capitani della Roma non hanno un grande futuro nella loro città. Non so se è un caso o se c’è qualcosa di diverso, ma bisogna anche rispettare le scelte della società”.

La nuova esperienza a Valencia.
Certamente avrà dei vantaggi perché Roma è una città incredibile, ma a livello calcistico Valencia è qualcosa di più. Negli ultimi 20 anni hanno vinto molto. In questo senso per Florenzi la responsabilità è maggiore, anche perché arriva con una formula particolare, in prestito secco, perciò dovrà dimostrare di essere subito pronto”.

Sulla Nazionale e l’obiettivo Europeo.
Lasciare Roma non è semplice, la città ti entra dentro, vale per tutti. In più lui è romano. Ma queste situazioni fanno bene, garantiscono nuovi stimoli. In estate c’è l’Europeo ed è comprensibile che il giocatore voglia mettersi alla prova con continuità. Il fattore umano non è trascurabile. A livello tecnico, però, la società non contava su di lui. Perciò è giusto che vada via, perché anche lui avrà l’ambizione di giocare l’Europeo. Noi da fuori sappiamo sempre un decimo della verità, magari è stato il giocatore stesso a chiedere di andare via. Un calciatore come lui non può stare in panchina per troppo tempo”.

Le differenze tra Roma e Valencia.
Roma è una capitale del mondo, dovrebbe essere allo stesso livello del Real Madrid o del Manchester. Valencia dal punto di vista mediatico ha meno pressioni. Florenzi dovrà essere bravo ad aprire la testa, lì c’è meno pressione, maggiore spensieratezza. I primi giorni faticherà un po’, come me all’inizio. Se capirà in fretta qual è lo spirito della città e della squadra si troverà benissimo

Su Carles Perez e Villar.
Perez lo conosco bene, Villar invece no. non lo conosco. Il primo può rientrare benissimo nei piani di Fonseca, può avere un futuro importante".


Nzonzi vicino al Rennes. Sarà prestito con parte dello stipendio a carico della Roma

Dopo il prestito al Galatasaray il centrocampista Steven Nzonzi, di proprietà della Roma, è pronto a tornare in patria.
Infatti, come riferito da Eurosport, il giocatore è vicino ad un nuovo prestito al Rennes, con la Roma che ne pagherà parte dello stipendio.


Allenamento Roma, atletica e tattica in vista del Sassuolo. Primo allenamento per Perez e Villar

La Roma è tornata ad allenarsi in vista del match di sabato contro il Sassuolo.
Perez e Villar hanno svolto il primo allenamento in giallorosso, incentrato sulla parte atletica e quella tattica.
Continuano il percorso di recupero Diawara, Mkhitaryan, Zappacosta e Zaniolo.


Petrachi: "Siamo molto contenti di Smalling, ma è una decisione sua. Se deciderà di rimanere saremo felici di tenerlo"

Gianluca Petrachi, DS della Roma, ha parlato al Daily Mail del futuro di Chris Smalling:

"È una sua decisione. Se deciderà di rimanere saremo felici di tenerlo definitivamente. Siamo molto contenti con Smalling e lui lo sa. Con il Manchester United abbiamo una relazione eccellente, abbiamo un feeling incredibile. Il ragazzo è carismatico. Ama Roma e lo stile di vita italiano. Smalling è tranquillo, vive bene a Roma, si trova bene qui ed è tornato ai grandi livelli. Sta seguendo un corso di italiano per migliorare la lingua. Mi rende felice perché dimostra che il ragazzo è intelligente. Tecnicamente è molto forte. Penso sia fondamentale per un direttore sportivo sapere come i giocatori possano fare bene. Ero sicuro di questo affare e i risultati mi hanno dato ragione. Ho sempre voluto scegliere ragazzi che abbiano il desiderio di fare bene. Smalling voleva mostrare il suo talento e il mio obiettivo era quello di farlo giocare bene e creare armonia intorno a lui. Ne aveva bisogno. Avevo bisogno di un centrale aggressivo per supportare giovani come Mancini. Smalling era perfetto per questo compito".


Fonseca: "La Roma è un club con tifosi unici. Sono molto orgoglioso dei miei calciatori"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato ai microfoni di Empower Sports del derby e dell'atmosfera che si respire all'Olimpico:

I tifosi all'allenamento pre derby?
La Roma è un club con tifosi unici, avere avuto i nostri tifosi vicino nell’allenamento della viglia è stato un momento molto forte e molto emozionante. Posso dire che ho vissuto tante cose nel calcio, ma niente è uguale a questa. Avere questo tipo di supporto prima di una partita è un qualcosa che non ho mai vissuto e ricorderò per sempre”.

Il tifo allo stadio?
La passione che i tifosi hanno per la Roma è qualcosa di unico. Il tifo allo stadio, l’atmosfera che si è creata il giorno del derby è stata qualcosa di fantastico e che ci ha dato una grande spinta”.

Il derby?
Peccato non aver vinto, siamo stati coraggiosi e abbiamo creato tanto contro una squadra forte come la Lazio. Meritavamo di vincere, non è stato così ma sono molto orgoglioso dei miei calciatori”.


Alessandro Florenzi in prestito al Valencia

L'AS Roma comunica che Alessandro Florenzi si è trasferito a titolo temporaneo al Valencia CF, fino al 30 giugno 2020.

L’esterno è cresciuto nel settore giovanile del Club, con il quale ha conquistato lo Scudetto Primavera nel 2011, anno in cui ha fatto il suo esordio in Prima Squadra.

Dopo aver giocato in prestito al Crotone in Serie B per una stagione, nel 2012 ha fatto ritorno nella Capitale, segnando il suo primo gol con la Roma a San Siro, contro l’Inter, alla sua prima partita da titolare con
la Roma.

Nella sua carriera ha ricoperto il ruolo di centrocampista, di esterno offensivo e difensivo, rialzandosi due volte da un infortunio al legamento crociato.

Ha raggiunto le 279 presenze in giallorosso, segnando 28 reti tra tutte le competizioni, la più celebre quella dalla lunghissima distanza contro il Barcellona ai gironi di Champions League nella stagione 2015-16.

Con la Nazionale finora ha segnato due gol in 35 partite, disputando anche l’Europeo del 2016.

La Società augura ad Alessandro le migliori fortune per questa sua nuova avventura.


Pau Lopez e quella papera che è stata già archiviata

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Qualcuno l’ha paragonato a Goicoechea ed a quell’autogol dell’uruguaiano nel 2012 contro il Cagliari, qualcun altro ha sottolineato semplicemente come un portiere costano quasi 30 milioni non possa fare errori del genere. Quella papera però è già stata archiviata perchè un errore può sempre succedere, è umano, e non devono essere dimenticate le grandi parate come quella a Bologna contro Soriano o a Genova contro Goldaniga.