Petrachi ora si chiude in difesa. Il nome nuovo è il croato Sosa
IL MESSAGGERO - Se verrà ufficializzato lo scambio Politano-Spinazzola (in questo momento in bilico), ci sarà bisogno di intervenire nuovamente sul mercato alla ricerca di un terzino sinistro, sebbene la Romafa sapere che sugli esterni di difesa a livello numerico sia completa: infatti ci sono Kolarov, Santon, Florenzi e Bruno Peres. Tuttavia Petrachi non sa quanto potrà contare sul brasiliano visto che l'ultima volta che è sceso in campo è datata il 31 ottobre: 14 minuti contro il Guarani, nella serie B brasiliana.
Intanto il direttore sportivo prosegue la ricerca. Troppi i 10 milioni richiesti per Barisic dai Rangers Glasgow che continuano a rifiutare la formula del prestito con diritto di riscatto (a 5) proposta dai giallorossi. È per questo che c'è stata la virata sull'under 21 dello Stoccarda Sosa e sono state chieste informazioni sul classe 1992 del Bordeaux Benito. Ma prima bisogna vendere con Juan Jesus richiesto da Fiorentina e Cagliari che hanno offerto la soluzione del prestito, mentre a Trigoria il difensore viene valutato 6 milioni. Under continua a essere pressato dal Milanche propone lo scambio con Suso, operazione poco gradita alla Roma. Sulla mediana si monitorano Villar dell'Eche e Marcos Antonio dello Shakhtar, mentre è stato già preso il centravanti del Verona Jurgens ed è stato offerto Coman, under 21 romeno che milita nel FCSB, l'ex Steaua.
Veretout riposa: Cristante con Diawara
IL MESSAGGERO - La squalifica di Dzeko e gli infortuni di Zaniolo, Fazio (che non ha recuperato dall'affaticamento muscolare rimediato prima di Roma-Torino), Mkhitaryan e i lungodegenti Pastore e Zappacosta, non consentono a Fonseca di fare grande turnover per la partita di Coppa Italia di questa sera contro il Parma. Il tecnico lusitano, però, riavrà a disposizione Kluivert e Santon che partiranno dalla panchina. Recupero importante quello del terzino, in vista anche della trasferta di campionato di Genova dove saranno assenti per squalifica Florenzi e Kolarov.
L'unica novità è sulla mediana, con Cristante che prende il posto dell'affaticato Veretout, mentre sulla trequarti torna titolare Under: non giocava dal 1' dalla partita del 12 dicembre di Europa League con il Wolfsberger. Davanti Kalinic che oggi "festeggia" l'amaro anniversario di un anno senza gol: l'ultimo risale al 16 gennaio 2019 in Coppa del Re contro il Girona.
Roma, alla caccia del trofeo sparito
IL MESSAGGERO - Questa sera la Roma di Fonseca affronterà al Tardini il Parma per gli ottavi di finale di Coppa Italia per sfatare una maledizione che si porta dietro dal primo anno della gestione americana. Infatti in questa competizione, quasi sempre snobbata, forse perché non produce guadagni ma solo prestigio, la squadra giallorossa ha rimediato più delusioni che soddisfazioni: quelle più traumatiche sono state le uscite premature con lo Spezia, quando sulla panchina c'era ancora Garcia, e con il Torino, con Di Francesco, per non parlare poi della famosa finale persa il 26 maggio 2013contro la Lazio.
E pensare che la Roma era la regina della Coppa Italia, con 9 trofei vinti tra la gestione Viola e quella Sensi, l'ultimo nel maggio 2008. Da quel momento in poi la squadra giallorossa è stata una partecipante quasi anonima, guardando Juventus e la dirimpettaia Lazio padroneggiare in questa competizione.
Il Parma prova a fare il bis. Fonseca prepara le trappole
LA GAZZETTA DELLO SPORT - «C’è la volontà di passare il turno - le parole del tecnico del Parma Roberto D'Aversa nella conferenza stampa di vigilia del match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Roma- anche se di fronte abbiamo una squadra forte. In campionato contro di loro abbiamo fatto un’ottima prestazione: per passare il turno ci si dovrà riproporre sugli stessi livelli». L'allenatore ducale proverà quindi a replicare quanto fatto lo scorso 10 novembre, quando sconfisse i giallorossi 2-0, proponendo in campo uno tra Inglese e Cornelius dall'inizio, e poi probabilmente Siligardie Kulusevski, a meno che D’Aversa non decida di ricorrere a Sprocati.
Dall'altra parte Fonseca avrà il compito di risollevare la squadra dal punto di vista psicologico, reduce da due sconfitte consecutive: «Abbiamo grandi ambizioni, anche se il Parma è fortissimo, una delle squadre più forti che ci sono in contropiede. Difficile giocare contro di loro, ma penso che abbiamo preparato bene strategicamente la partita e penso che i giocatori abbiano voglia di vincere». Torneranno a disposizione Santon e Kluivert, ma non ci sarà Dzeko perché squalificato. Al suo posto Kalinic: «Si è allenato bene e sono fiducioso. Ciò che voglio vedere, comunque, è l’atteggiamento giusto. Se non giocheremo con intensità e con voglia di vincere, sarà difficile farcela».
Stadio, processo unico per De Vito e Parnasi
IL MESSAGGERO - I processi che vedono coinvolti l'imprenditore Luca Parnasi e il presidente dell'Assemblea capitolina Marcello De Vito, entrambi processati nell'ambito dell'inchiesta sul progetto di Tor di Valle, il primo per associazione a delinquere, il secondo per corruzione, saranno riunificati. Gli imputati sono 12, inclusi i collaboratori di Parnasi e la schiera di politici e funzionari comunali che, secondo l'accusa, l'imprenditore romano avrebbe tenuto per mesi a libro paga. Chiamato in giudizio anche il superconsulente della sindaca Virginia Raggi, Luca Lanzalone, che, sempre per l'accusa, avrebbe favorito Parnasi in cambio di incarichi per il suo studio.
Dall'inchiesta per il nuovo Stadio della Roma sono emerse anche le intercettazioni di De Vito e del suo socio Camillo Mezzacapo i quali, secondo le pm Barbara Zuin e Luigia Spinelli, titolari dei fascicoli, avrebbero agevolato gli affari illeciti per i fratelli Claudio e Pierluigi Toti. È per questo che De Vito è finito prima in carcere e poi agli arresti domiciliari. Ma nonostante lo scandalo non si è mai dimesso dalla carica di presidente dell'Assemblea che è tornato a ricoprire dopo essere stato reso libero lo scorso novembre. Intanto il Campidoglio si è costituito parte civile nei suoi confronti: una settimana fa il collegio ha accolto la richiesta dell'Avvocatura comunale, che ha ricevuto il mandato direttamente dalla Raggi.
A sinistra c'è Sosa. In mediana per Villar si tratta a oltranza
LA GAZZETTA DELLO SPORT - La Roma è consapevole che chiuderà il bilancio a giugno con un segno «meno» di oltre cento milioni e perciò non può fare spese pazze. Tuttavia, se Spinazzola dovesse trasferirsi a Milano, il d.s. Petrachi cercherebbe sul mercato un terzino sinistro (troppo costoso Barisic dei Glasgow Rangers, invece è stato offerto ai giallorossi Loris Benito del Bordeaux e viene monitorato Borna Sosa, 21 anni, dello Stoccarda), un centrocampista (non tramonta l'ipotesi Villar, sebbene parte del cartellino sia di proprietà del Valencia e venga valutato 5 milioni, e piacciono Vital del Corinthians e Almendra del Boca Juniors, ma per l'estate) e degli attaccanti giovani da far crescere dietro a Dzeko (la Roma segue il baby Olivier Jurgens del Verona e gli è stato offerto Florinel Coman, 21 anni, romeno del FCSB di Bucarest, per cui la richiesta è di 10 milioni).
Fonseca carica: «Teniamo alla coppa»
IL TEMPO - BIAFORA - Voltare pagina e archiviare subito i ko con Torino e Juventus, puntando al massimo in una competizione che nessuno vuole snobbare dopo i troppi errori del passato. Questa sera la Roma scende in campo in casa del Parma per conquistare i quarti di finale di Coppa Italia (la Lega ha fissato l'eventuale sfida in trasferta della Roma per mercoledì 22 gennaio alle 20.45) e per riscattarsi della sconfitta subita in campionato a novembre. I giallorossi, che hanno perso per due partite di fila per la seconda volta in stagione, sono stati catechizzati dalla società e dal tecnico sull'importanza di arrivare fino in fondo nella coppa nazionale, il cui ultimo ricordo è il clamoroso e doloroso 7-1 subito lo scorso anno dagli uomini di Di Francesco in casa della Fiorentina.
Le scelte per Fonseca sono limitate a causa della situazione infortuni, ma l'allenatore portoghese - che eventualmente dovrà gestire le rotazioni per quattro partite da disputare in undici giorni - non ha alcuna intenzione di esagerare nel turnover, conscio dell'importanza della sfida al Tardini: «Con il Parma è una partita importantissima. Non è facile questa competizione, adesso dobbiamo giocare con una squadra fortissima fuori casa e se vinciamo giocheremo fuori di nuovo. La struttura della coppa non è facile, ma abbiamo grande ambizione e giocheremo per vincere, senza dubbio. Teniamo molto alla Coppa Italia». Il tecnico giallorosso può contare su Kluivert e Santon, recuperati dopo oltre un mese di assenza, e farà affidamento sulla voglia di riscatto di Kalinic: «Nikola - le parole a Roma Tv - si è allenato bene e sono fiducioso ad allenarsi con noi. Sono tutti e tre pronti per giocare».
Il Parma di D'Aversa recupera Barillà, ma deve fare a meno di Gervinho, non in perfette condizioni fisiche dopo l'ultimo infortunio muscolare, e di Grassi, fermato da una lieve lombalgia. Fonseca guarda con fiducia al match con i gialloblù, ma ha chiesto ai suoi ragazzi una svolta mentale rispetto a quanto visto nei primi minuti della sfida con la Juventus: «La prima cosa che voglio vedere dalla squadra è l'atteggiamento,voglio grande ambizione e grande coraggio. È difficile giocare contro il Parma, è una squadra aggressiva e intensa, se noi non giochiamo con intensità, convoglia di vincere e con l'atteggiamento giusto è difficile». Fonseca non può che mandare un messaggio a Zaniolo, che martedì sera ha anche ricevuto la visita dell'ex capitano De Rossi e quella di Cristante a Villa Stuart: «È difficile subire un infortunio come questo in un ottimo momento per un giovane. La vita è così, dobbiamo essere forti e ottimisti». Tutti vogliono dedicargli la qualificazione ai quarti.
Totti riapre la porta: «Torno con un'altra società? Mai dire mai sul futuro»
IL TEMPO - SCHITO - «Tornare alla Roma con un'altra proprietà? Mai dire mai». Francesco Tottisi confessa nell'intervista rilasciata a Dazn. L'ex numero 10 ha ancora il dente avvelenato verso Pallotta: «Non mi hanno fatto fare il dirigente, ero ingombrante». Quindi, mentre la porta per il ritorno a casa rimane socchiusa, l'ex capitano giallorosso guarda al futuro, ma guai a chiamarlo procuratore: «È una parola vecchia. Preferisco dire scouting. Perlustro, vedo, riesco a trovare qualche giovane promettente». E se avesse per le mani un Totti di 25 anni: «Non giocherebbe alla Roma, già se lo sarebbero comprato».
Rai e Lega: caos calendario
IL TEMPO - VITELLI - La Lega Calcio cambia tutto. E i quarti di finale di Coppa Italia diventano l'ennesima occasione per polemiche, attacchi e sospetti di complotto. Con una decisione a sorpresa, figlia della possibilità di ottenere maggiori ricavi dai diritti televisivi, il prossimo turno della coppa nazionale verrà infatti spalmato (come accade già in Champions League) su due settimane anziché fatto disputare tutto in una come era stato deciso in precedenza. Questo per sfruttare quattro prime serate messe a disposizione da Rai 1 con tanto di incassi maggiori dal punto di vista pubblicitario.
Ad aprire le sfide sarà il match Napoli-Lazio che si giocherà al San Paolo martedì 21 gennaio, mentre mercoledì 22 toccherà alla Juventus che affronterà la vincente della partita di stasera tra Parma e Roma. Ed ecco dove nasce il problema in una città dove la polemica è dietro l'angolo. Domenica 26, alle 18, c'è in programma il derby della capitale e già si è iniziato a parlare del fatto che la squadra giallorossa, qualora avesse la meglio oggi sui ducali, avrebbe un giorno in meno per recuperare le forze in vista dell'attesissima stracittadina. Al momento la società di Trigoria resta in silenzio ma non è escluso che, nel caso di approdo ai quarti di finale di Coppa Italia, chieda quanto meno delle spiegazioni alla Lega. Il turno proseguirà la settimana successiva con Toro-Milan, il 28 gennaio e si chiuderà il 29 a San Siro dove l'Inter ospiterà la Fiorentina.
Kalinic e Under dal primo minuto. Mirante in porta
IL TEMPO - SCHITO - Fonseca va a Parma alla ricerca della prima vittoria del 2020. Se i ducali dovranno fare a meno di Gervinho, il tecnico lusitano dovrà fare a meno di Dzeko, squalificato. Mancheranno anche gli infortunati Zaniolo, Zappacosta, Fazio, Pastore e Mkhitaryan. Uomini quasi contati per Fonseca che metterà le redini dell'attacco giallorosso tra le mani di Nikola Kalinic: «Giocherà lui - le parole del tecnico lusitano ai microfoni di Roma Tv -, anche perché l'altra soluzione è Zaniolo. Ma anche se ci fosse stato Nicolò, la prima scelta è Kalinic». Alle spalle del croato, il tridente formato da Under, Pellegrini e Perotti, mentre a centrocampo il tecnico potrebbe concedere un turno di riposo a Veretout preferendogli Cristante al fianco di Diawara. I due terzini saranno Florenzi e Kolarov, entrambi squalificati per il prossimo turno di campionato contro il Genoa, Mirante chiede spazio, mentre la coppia di centrali dovrebbe essere quella titolare: Smalling-Mancini. Fonseca ritrova Kluivert e Santon: due pedine che potrebbero essere utili in corso.
Spinazzola-Politano diventa un giallo. Roma, emergenza attacco
CORRIERE DELLA SERA - Dopo tutto quello che è già successo in questo inizio di 2020, l’ultimo intoppo che ha mandato su tutte le furie la dirigenza giallorossa è il congelamento dello scambio tra Spinazzola e Politano, che sembrava cosa fatta e che invece è stato rimandato ad oggi, nelle migliori delle ipotesi. Il motivo dello stop non sta solo agli ulteriori test fisicirichiesti da Conte, ma anche della perplessità di Marotta nella formula del trasferimento che vorrebbe diventasse prestito con diritto di riscatto e non obbligo. Emergenza attacco per la Roma contro il Parma. Senza Dzeko e Zaniolo non c’è la maggior parte delle marcature romaniste
Parma-Roma, le probabili formazioni dei quotidiani. Torna titolare Cristante, chance per Mirante. Kluivert pronto dalla panchina
INSIDEROMA.COM - La Roma scenderà in campo stasera al Tardini di Parma per giocarsi il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. I giallorossi sono reduci da un momento assolutamente negativo, cercheranno di riscattarsi dopo le due sconfitte subite in campionato contro Torino e Juventus. Contro i bianconeri, inoltre, Zaniolo ha subito la rottura del crociato e ha di fatto chiuso la sua stagione.
Fonseca, nel comporre l'undici titolare, sarà costretto a qualche scelta obbligata. In porta potrebbe rivedersi Antonio Mirante, la difesa sarà formata centralmente da Smalling e Mancini con Florenzi e Kolarov (entrambi squalificati contro il Genoa) sulle fasce. In mediana spazio al rientrante Cristante con Diawara. Dietro a Kalinic giocheranno Under a destra, Pellegrini al centro e Perotti a sinistra. Pronto a subentrare Kluivert, tornato disponibile dopo il periodo di stop. Di seguito le probabili formazioni dei principali quotidiani:
A GAZZETTA DELLO SPORT (4-2-3-1)
Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
IL CORRIERE DELLO SPORT (4-2-3-1)
Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
TUTTOSPORT (4-2-3-1)
Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
IL MESSAGGERO (4-2-3-1)
Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
IL CORRIERE DELLA SERA (4-2-3-1)
Pau Lopez; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
LA REPUBBLICA (4-2-3-1)
Mirante; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.
IL TEMPO (4-2-3-1)
Mirante; Florenzi, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Diawara; Under, Pellegrini, Perotti; Kalinic.