Roma, se il gol non è facile serve un Kean

IL MESSAGGERO - ANGELONI - La difesa è ok, con quindici reti incassate (come Lazio e Juve) è peggiore solo dell’Inter (tredici), l’attacco stenta (ventisei gol fatti, undici meno dell’Atalanta, dieci della Lazio e cinque di Inter e Cagliari). Dzeko, con i suoi otto gol - sei in campionato, due in Europa League - non può bastare. Questo è ormai arcinoto, anche perché Edin non è di certo il tipo di attaccante spaccaporte, non garantisce l’exploit ogni anno. Segnama non troppo, insomma. Di solito aiuta gli altri ad andare a segno, ma Zaniolo & company sono ancora indietro. Nicolò, ad esempio, in campionato ha realizzato solo tre reti, più due in Europa League. Pure lui, troppo poco. E Kluivert? Stesso schema di Zaniolo: tre più due. Mkhitaryan è fermo a due, ma per lui è basso il numero delle presenze, Perotti ha giocato poco e ha segnato solo a Verona, su calcio di rigore, Under è fermo alla rete nell’ouverture contro il Genoa. Stop. Sedici gol totali, distribuiti su tutti gli attaccanti, compreso Kalinic che è a secco. La Roma è come se stesse pagando lo sforzo di aver tenuto Dzeko, l’uomo sul quale Fonseca fa girare tutto il settore offensivo e non solo. La rinuncia a Schick, che però non era certo un bomber, è stata necessaria, ma ora Dzeko non ha un sostituto né uno, col vizio del gol, che gli possa giocare vicino. Ecco perché, a gennaio, Petrachi dovrà per forza prendere in considerazione l’ipotesi di fare un sacrificio e accontentare l’allenatore. Serve un rinforzo soprattutto lì, in quel settore. L’identikit: Moise Keane, zero gol in Premier fino a questo momento, sette in diciassette partite lo scorso anno nella Juve di Allegri. Giovane, forte, di prospettiva e con voglia di tornare in Italia. Si punta, al momento, al prestito. In Inghilterra non si trova bene, o forse l’Everton, squadra nella quale gioca, non si trova bene con lui. Per l’azzurro, al momento accantonato da Mancini, la Roma potrebbe essere l’occasione per riprendersi la Nazionale e soprattutto per trovare continuità, con o al posto di Dzeko. Nell’Everton viene schierato (undici presenze, solo due da titolare, più due in Efl Cup), come punta di riferimento del 4-2-3-1.

CARATTERISTICHE Qui può fare anche l’esterno sinistro (in alternanza a Kluivert), o all’occorrenza, il destro (in fila dopo Zaniolo c’è anche Under). E’ chiaro che come numero, la Roma è sufficientemente coperta: dipenderà molto da Perotti, se accetterà o meno l’idea di lasciare la capitale. Resta in piedi il discorso Kalinic, in odore di taglio. Di soldi da spendere non ce ne sono moltissimi, l’idea, a proposito di tagli, è di rinunciare a gente che gioca poco, vedi appunto Perotti, più Juan Jesus e Florenzi, che ormai è un caso conclamato all’interno di Trigoria, o a chi, comunque, è ben spendibile sul mercato, vedi Under e Florenzi stesso. Un altro nome nel taccuino del ds è Haris Seferovic, attaccante del Benfica, ex Fiorentina, svizzero di origine bosniaca, anni 27. E’ un mancini, forte fisicamente e tecnicamente, in 61 partite nel Benfica ha segnato 29 gol. Staremo a vedere. ALTRO MERCATO Se ci sarà spazio, il ds dovrà occuparsi pure della questione terzino (destro), discorso che riguarda proprio Florenzi. Zappacosta è infortunato, Santon è infortunabile, (lesione al retto, torna nel 2020) così come Spinazzola. Servirebbe un laterale destro, specie se dovesse andare via il capitano, così Spina potrà essere usato con continuità nel ruolo per cui era stato ingaggiato, terzino sinistro e vice Kolarov. Hysaj è il nome forte, ma ha un costo al momento non alla portata. L’albanese, tra l’altro, sa giocare sulle due fasce. Ma la priorità resta l’attaccante.


Sarri-Fonseca, non c’è differenza (reti)

IL MESSAGGERO - Stessi gol fatti (26) e stessi gol subiti (15), ergo medesima differenza reti (+11). Eppure tra Roma e Juventus ci sono 7 punti di differenza. La distribuzione delle marcature è la risposta: la squadra di Fonseca ha segnato almeno 3 reti in 5 occasioni (Genoa, Sassuolo, Udinese, Brescia e Verona). La Juventus solamente in due occasioni, tra l’altro necessaire per superare il proprio avversario (4-3 al Napoli e 3-1 all’Atalanta). 


Sotto l'albero giallorosso il sogno della Champions e lo Stadio che verrà

LA REPUBBLICA - La Roma spera di affrontare la sosta natalizia da padrona del quarto posto, anche perché gli introiti ricavati dalla qualificazione alla Champions League sarebbero vitali per i bilanci societari in un momento così delicato come quello attuale. Infatti, o in un verso o in un altro, entro Natale si dovrebbe definire la trattativa che vedrebbe Dan Friedkin rilevare alcune quote di maggioranza o di minoranza del club giallorosso. La negoziazione è in continua evoluzione e bisognerà capire quanto questa sia legata all'iter per il progetto dello stadio di Tor di Valle. Inoltre, la squadra di Fonseca vorrebbe affrontare la sosta invernale con la certezza del superamento del girone di Europa League. Intanto Petrachi è già al lavoro con l'obiettivo di cedere gli esuberi della rosa, vedi Juan Jesus, Perotti e Pastore, e cogliere le opportunità che si presenteranno sul mercato.


Derby domenica 26 gennaio alle ore 18

IL TEMPO - PIERETTI - La Lega Calcio ha programmato gli anticipi e i posticipi per le ultime due giornate del girone di andata e le prime tre del girone di ritorno del campionato 2019-2020. Il derby tra Roma e Lazio si giocherà di pomeriggio, alle 18, mentre per la prima volta nella storia Lazio e Roma giocheranno entrambe in casa nell'ultima di andata. Ma andiamo con ordine.
La Lazio sarà la prima formazione a metter piede in campo nell’anno che verrà: la squadra di Inzaghi sarà impegnata domenica 5 gennaio 2020 (alle 12.30) in trasferta contro il Brescia. La Roma ospiterà il Torino alle 20.45, mentre il big match tra Napoli e Inter andrà in scena il giorno successivo, nella notte dell'Epifania, alle 20.45. La Juventus ospiterà il Cagliari allo Stadium lunedì 6 gennaio alle 15.00.
La formazione di Inzaghi giocherà anche nell'anticipo dell'ultima di andata quando - sabato 11 gennaio - ospiterà il Napoli all'Olimpico alle 18. Questa giornata rappresenta un unicum a livello storico, perché - sempre nell’impianto del Foro Italico - giocherà anche la Roma che chiuderà la prima parte del proprio campionato ospitando - appena 24 ore dopo - la Juventus nel posticipo serale delle 20.45.
Nel turno successivo che aprirà il girone di ritorno: la Roma sarà di scena di domenica a Marassi (ore 18.00) contro il Genoa. La giornata domenicale si chiude con il posticipo Juventus-Parma (20.45). La seconda giornata di ritorno presenterà il derby della Capitale: si giocherà domenica 26 gennaio alle 18.00. Nello stesso turno di campionato ci sarà anche Napoli-Juventus, che nella programma della Lega è previsto sempre di domenica - dopo Roma-Lazio - alle 20.45.
La terza giornata di ritorno prevede l'impegno della Roma a Reggio Emilia, contro il Sassuolo: si giocherà sabato 1 febbraio, alle 20.45. La Lazio ospiterà la Spal, nel classico pomeriggio della domenica, alle ore 15.00. Nello stesso turno, la Juventus sarà impegnata nel lunch match delle 12.30 contro la Fiorentina. Inter di scena a Udine nel posticipo domenicale (20.45), il Napoli gioca di lunedì a Genova contro la Sampdoria (sempre 20.45).


Nuova proprietà: 15 giorni decisivi

LA REPUBBLICA - I prossimi potrebbero essere decisive per il futuro societario della Roma. Pallotta sta lavorando con Friedkin: i due imprenditori infatti stanno trattando per la cessione del pacchetto di maggioranza del club giallorosso . L'attuale numero uno  del club, se l'affare andasse in porto, lascerebbe dunque il timone al tycoon texano. L'operazione, se dovesse andare in porto, sarebbe da circa 700 milioni (complessivi di conti debitori e ricapitalizzazione).  Per i tifosi romanisti dunque sotto l'albero potrebbe esserci un nuovo presidente.


Sarà l’inglese Pawson ad arbitrare la Roma contro il Wolfsberg in Europa League

Il match contro gli austriaci del Wolfsberg (Stadio Olimpico - giovedì alle ore 21) sarà arbitrato dall’inglese Craig PawsonGli assistenti saranno Lee Betts e Ian Hussin, mentre il quarto uomo sarà Andrew Madley.


Frongia: “Confermo che da 3 anni non seguo più il dossier dello stadio"

Daniele Frongia, assessore allo Sport Roma Capitale e Commissario Straordinario di Euro 2020, ha parlato dello stadio della Roma a margine dell’evento di presentazione della nona edizione dell’Atleticom We Run Rome. Queste le sue parole:

Sullo Stadio della Roma: conferma il possibile annuncio della Raggi entro Natale?
"Confermo che da 3 anni non seguo più il dossier dello stadio, l’unica informazione che posso dare è che il gruppo di lavoro e gli incontri tra le parti vanno avanti. Mi auspico una conclusione positiva in tempi contenuti, poi ci sarà il passaggio in Assemblea Capitolina e in Regione Lazio, è importante chiedere anche ai consiglieri e al presidente della Regione cosa ne pensa."

I tifosi della Roma possono aspettarsi un regalo?
"Non sono in grado di rispondere, non so quando si potrà arrivare alla convenzione."

Si respira un’aria diversa?
"Io so solo degli incontri e la volontà comune di chiudere la convenzione, resto ottimista sull’opera."

L’ingresso di Vitek può cambiare qualcosa in positivo?
"Non sono a conoscenza degli accordi tra privati e non credo possano interferire su un iter amministrativo già avviato, la conferenza dei servizi è stata chiusa un anno fa. E’ una questione tra privati che non riguarda in prima battuta il Comune."

Da tifoso, l’idea che la Roma sia appetibile sul mercato come la vede?"
"Anche su questo non posso dare un contributo alla discussione, se non da tifoso da bar. Qualsiasi investimento serio deve essere visto bene anche dalla tifoseria."


Giudice sportivo, giornata di stop per Mancini e Kurtic

Il Giudice Sportivo ha reso note le sue decisioni relative all’ammonizione di Gianluca Mancini (quinta sanzione) ricevuta contro l’Inter nella 15esima giornata di campionato. Stop di una giornata anche per Jasmin Kurtic: il centrocampista della Spal non sarà presente domenica 15 dicembre contro la Roma.


Allenamento Roma, lavoro tattico, dopo un riscaldamento su velocità e rapidità

La Roma torna sui campi di Trigoria per la sfida di giovedì contro il Wolfsberg in Europa League. I giallorossi questa mattina hanno svolto un intenso lavoro tattico, dopo un riscaldamento su velocità e rapidità. Smalling e Pellegrini sono rimasti in palestra in seguito ai loro infortuni, mentre Pastore, Kluivert, Santon, Cristante e Zappacosta hanno proseguito il loro lavoro individuale.


Smalling, l'Arsenal offre 15 milioni

L’Arsenal si aggiunge alla lista delle pretendenti per Chris Smalling. Il difensore, attualmente in prestito dal Manchester United alla Roma, è molto richiesto in Europa visto il convincente inizio di stagione con i giallorossi. Dall’Inghilterra parlano di un’offerta di 13 milioni di sterline (15 milioni di euro) messa sul tavolo dai Gunners per accaparrarsi il difensore britannico

 


Smalling e Pellegrini infortunati, saranno assenti contro il Wolfsberg

Durante l'allenamento mattutino a Trigoria, Chris Smalling ha riportato un trauma contusivo-distrattivo al ginocchio sinistro, mentre Lorenzo Pellegrini ha riportato un trauma contusivo al piede sinistro. Le condizioni dei due giallorossi verranno valutate nelle prossime ore, ma nella sfida contro in Wolfsberg in Europa League non ci saranno.


Coppa Italia, Parma-Roma il 16 gennaio alle 21:15

Ecco il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia, comunicato dalla Lega Serie A.

Giovedì 9 gennaio 2020 
Torino – Genoa ore 21.15 RAI 2

Martedì 14 gennaio 2020 
Napoli– Perugia ore 15.00 RAI 2
Lazio – Cremonese ore 17.30 RAI 2
Inter – Cagliari ore 20.45 RAI 1

Mercoledì 15 gennaio 2020 
Fiorentina – Atalanta ore 15.00 RAI 2
Milan – SPAL ore 17.30 RAI 2
Juventus – Udinese ore 20.45 RAI 1

Giovedì 16 gennaio 2020 
Parma – Roma ore 21.15 RAI 2

Sono stati ufficializzati anche i campi di gara dei quarti di finale: in caso di passaggio del turno, la Roma giocherà in trasferta sia contro la Juventus che contro l'Udinese.