L'elogio di Totti: «Fonseca ha capito Roma»

LEGGO - BALZANI - «Che bravo Fonseca, ha subito capito Roma». Il complimento al portoghese porta una firma d’autore. Quella di Francesco Totti che venerdì sera ha assistito dal vivo al pareggio con l’Inter. L’ex capitano, durante la presentazione del libro di Paolo Condò “La storia del calcio in 50 ritratti”, ha elogiato il tecnico: «Sono contento che Fonseca abbia capito cosa significa essere a Roma. Ha trasmesso positività ed energia a una squadra inizialmente in difficoltà e con delle lacune. Pensiamo e speriamo che sia un percorso positivo perché la Roma deve essere tra i top club in Europa». Parole al miele pure per Pellegrini: «Faceva il raccattapalle quando giocavo, oggi è uno che può fare i miei passaggi. Con l’Inter ha indossato la fascia da capitano. Questo senza nulla togliere a Florenzi, non ho niente contro di lui eh…». Il volto di Francesco si fa nero quando parla del recente passato: «Vorrei rivivere i 25 anni che ho passato nella Roma, anche i momenti di difficoltà. Quelli in cui da capitano tamponavo cose che poi non sono uscite. Non vorrei rivivere l’ultimo anno da giocatore. Sono stato preso di mira, ero il capro espiatorio di tutto. Ma ho sempre messo al squadra davanti a qualsiasi cosa». Oggi, infine, Totti gioca contro la Lazio calcio a 8 nel primo derby senza la maglia della Roma.


Totti: «Grande Fonseca, ci riporterà in Champions»

GAZZETTA DELLO SPORT - «Questa Roma può lottare per arrivare tra le prime quattro, anzi deve lottare». A parlare così è Francesco Totti al fianco del giornalista Paolo Condò che ieri ha presentato il suo ultimo libro "La storia del calcio in 50 ritratti". L'ex dirigente giallorosso è sicuro: «La Roma ha un grande allenatore come Fonseca che ha capito il campionato italiano, ha un organico forte e tifosi che vogliono e meritano la Champions. È giusto che la Roma sia nelle prime quattro del campionato». Totti ha presenziato all'evento nella sala della Nuvola di Fuksas dopo aver assistito il giorno prima a San Siro a Inter-Roma. «È stata una partita bellissima, combattuta – ha detto l’ex capitano romanista –. La Roma ha giocato a viso aperto e senza paura, riuscendo ad ottenere un buon punto con la capolista». Infine su Conte, il tecnico che l'ex 10 giallorosso ha provato a portare a Trigoria: «Ti trasmette tanto, a squadra e club. Per fortuna poi ha detto pubblicamente ciò che è successo tra di noi. Qualcuno non credeva fosse andata così».


Vitek fiuta l'affare: pronto a entrare come nuovo socio

Settimana importante questa con la trattativa tra Firedkin e la Roma che dovrebbe subire nei prossimi giorni un'accelerata fase decisiva. Non sembra invece in programma un interessamento per il club da parte di Radovan Vitek che ha concluso l’accordo con Unicredit per rilevare i debiti di Eurnova con la banca (circa 600 milioni di euro) ed è pronto ad acquistare i terreni di Tor di Valle (per circa 50 milioni) dove dovrebbe sorgere il nuovo Stadio della Roma.


Smalling rallenta sul riscatto. Lo United chiama e va al rilancio

GAZZETTA DELLO SPORT - Le eccellenti prestazioni fatte vedere da Chris Smalling con la maglia della Roma hanno acceso su di lui tutti i riflettori, tanto che Arsenal, Everton e Leicester, in Inghilterra, e Juventus, Milan e, in modo più defilato, l'Inter, in Italia, hanno messo nel mirino proprio il difensore inglese. Tra questi c'è anche il Manchester United, ancora proprietario del cartellino del giocatore, intenzionato a riportarlo a casa prolungandogli il contratto fino al 2023 con un ingaggio di 4,5 milioni a stagione. Dal canto suo la Roma sta provando di tutto per trattenere Smalling prima offrendo 10 milioni, poi rilanciando a 15 milioni (a cui si aggiungono comunque i 3 già pagati per il prestito) che però sono ancora lontani dai 20 richiesti dai Red Devils. Tuttavia i giallorossi non vorrebbero superare né i 15 milioni per il riscatto né i 3 milioni per l'ingaggio, magari più bonus ad obiettivi. Da eccellente professionista qual è Smalling non esclude alcuna opzione e la sensazione è che tra marzo e aprile le trattative saranno indirizzate in un modo o nell'altro.


Fonseca è in riserva

IL MESSAGGERO - A San Siro contro l'Inter Fonseca ha capito che per fare un ulteriore salto in avanti, oltre alle certezze offensive come Dzeko, Zaniolo e Kluivert, ha bisogno anche dei veri Mkhitaryan, Perotti e Under, ancora indietro nella condizione fisica a causa degli infortuni che hanno subito. L'armeno, al Meazza, è stato schierato da titolare, cosa che non succedeva dallo scorso 29 settembre (Lecce), quando si è infortunato, e ora ha bisogno di minuti da mettere nelle gambe a partire dal match di Europa League con il Wolsberger. Anche Perotti, fermato da problemi fisici, non riesce a trovare continuità, anche a causa delle prestazioni sempre più convincenti di Kluivert. Infine Under, considerato patrimonio del club, è stato spesso bloccata dagli infortuni che lo hanno martoriato per tutto il 2019. Fonseca vuole che il turco si sacrifichi in fase di non possesso e, una volta risolto il problema difensivo, metta a posto quello offensivo, anche perché la Roma segna poco con i suoi attaccanti.


Kalinic è l'oggetto misterioso e rischia il taglio

IL MESSAGGERO - Dopo l'infortunio patito lo scorso 20 ottobre nella partita contro la Sampdoria, che lo ha tenuto fuori per una quarantina di giorni, Kalinic è stato convocato tre volte da Fonseca: nei match con Basaksehir, Verona ed Inter, senza però mai scendere in campo. Neanche a San Siro quando, con Dzeko debilitato per l'influenza, gli è stato preferito Zaniolo come falso nueve. Nella Roma il croato ha avuto le sue chance, ma le ha sprecate. Ad esempio all'Olimpico contro il Basaksehir sciupa due palle-gol e sotto misura fallisce la rete del possibile pari contro l'Atalanta tirando addosso a Gollini. Kalinic è stato anche sfortunato in occasione del tanto contestato gol del 2-1 nel finale con il Cagliari, gol poi annullato dall'arbitro. Un addio anticipato a gennaio non è da escludere.


Roma al bivio: il futuro in 4 giorni

IL MESSAGGERO - Nei prossimi 4 giorni la Roma disputerà  all'Olimpico due partite chiave. Giovedì contro il Wolsberger, ultima partita del girone J di Europa League, basterebbe un punto per la sicura qualificazione ai sedicesimi e, con una vittoria, si potrebbe puntare al primo posto del gruppo, con la speranza che il M'Gladbach perda però con il Basaksehir. Poi domenica i giallorossi affronteranno in campionato la Spal, scivolata ultima in classifica, contro la quale è importante conquistare i tre punti per blindare il 4° posto e di conseguenza la zona Champions, aspettando poi l'esito dello scontro diretto tra Cagliari e Lazio. La priorità per la società è di partecipare alla prossima edizione di Champions, ma l'obiettivo di Fonseca rimane l'Europa League, anche perché la rosa, costituita da giocatori esperti e di personalità, è stata costruita guardando proprio alla competizione continentale. Tuttavia il percorso della Roma fatto fin qui non è stato esente da difficoltà, soprattutto per gli infortuni. A San Siro, contando anche la resa di Santon (i controlli hanno confermato la lesione muscolare di 1° grado alla coscia), il numero degli assenti in campo è salito di nuovo a 7. Visti i 18 stop di natura muscolare, lo staff medico, da qui alla fine della stagione, dovrà far capire soprattutto alla dirigenza quali sono i calciatori affidabili. Fonseca non cerca alibi, ma la prossima estate pretenderà più attenzione al momento di individuare i rinforzi perché se la Roma vuole svolgere un ruolo da protagonista in Italia e in Europa non si può permettere di ingaggiare altri giocatori incidentati (vedi Spinazzola).


Pressing su Pallotta: pronto a cedere a Friedkin il 51%

LA REPUBBLICA - Altri due test per la Nazionale azzurra di calcio in vista della fase finale di Euro 2020. Quattro giorni prima dell'amichevole con la Germania, in calendario martedi' 31 marzo a Norimberga, gli Azzurri affronteranno a Londra l'Inghilterra (27 marzo ore 21.00), che ha staccato il pass per la fase finale del Campionato europeo vincendo il Gruppo A davanti alla Repubblica Ceca.

E proprio la Nazionale ceca sara' avversaria dell'Italia nell'ultimo collaudo prima dell'inizio del Campionato, l'amichevole e' in programma il 4 giugno (ore 20.45) in Italia, la sede e' pero' ancora da definire. Contro l'Inghilterra si giochera' a Wembley, lo stadio che il prossimo luglio ospitera' semifinali e finali di Euro 2020 e che e' stato teatro il 27 marzo 2018 dell'ultimo confronto con gli inglesi, terminato 1-1 in virtu' delle reti realizzate da Jamie Vardy e Lorenzo Insigne.

Favorevole agli Azzurri il bilancio delle sfide con gli inglesi: nei 27 precedenti l'Italia ha collezionato 10 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte.  Sono sei invece i precedenti con la Repubblica Ceca: due vittorie per parte e due pareggi. L'ultimo incontro risale al 10 settembre 2013 in una gara di qualificazione al Campionato del mondo 2014, giocata allo Juventus Stadium e terminata 2-1 per l'Italia.


Tanti club su Smalling: stop alle trattative

CORRIERE DELLA SERA - Il futuro di Smalling è ancora da scrivere. Dopo le ultime prestazioni il centrale giallorosso, di proprietà del Manchester United, è finito nel mirino di Arsenal, Everton e Leicester, pronte ad inserirsi nella trattativa nel caso in cui il club di Pallotta e i Red Davils non dovessero trovare un accordo per il riscatto. Smalling per adesso ha chiesto tempo per riflettere, assicurando alla Roma che comunicherà per tempo la sua scelta in modo da non creare disagi.


La Cina punta Pastore

Tornano a circolare le voci di mercato riguardanti possibile addio di Pastore. Infatti per l'ex Psg sono giunti interessamenti soprattutto dalla Cina e la Roma forse ci spera considerando che ha 30 anni e guadagna 4 milioni all'anno. Per evitare minusvalenza basterebbe incassare un'offerta da 18 milioni.

 


Nazionale azzurra, favorevole il bilancio delle sfide con gli inglesi

La Nazionale ceca sara' avversaria dell'Italia nell'ultimo collaudo prima dell'inizio del Campionato, l'amichevole e' in programma il 4 giugno (ore 20.45) in Italia, la sede e' pero' ancora da definire. Contro l'Inghilterra si giochera' a Wembley, lo stadio che il prossimo luglio ospitera' semifinali e finali di Euro 2020 e che e' stato teatro il 27 marzo 2018 dell'ultimo confronto con gli inglesi, terminato 1-1 in virtu' delle reti realizzate da Jamie Vardy e Lorenzo Insigne. Favorevole agli Azzurri il bilancio delle sfide con gli inglesi: nei 27 precedenti l'Italia ha collezionato 10 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte.  Sono sei invece i precedenti con la Repubblica Ceca: due vittorie per parte e due pareggi. L'ultimo incontro risale al 10 settembre 2013 in una gara di qualificazione al Campionato del mondo 2014, giocata allo Juventus Stadium e terminata 2-1 per l'Italia.


Ripresa allenamenti: Pau Lopez e Fazio tornano in gruppo, per Santon lesione al bicipite femorale alla coscia sinistra

In vista del match di Europa League contro il Wolfsberg in programma giovedì prossimo (ore 21, Stadio Olimpico di Roma), i giallorossi iniziano la settimana di allenamenti, guidati da mister Fonseca. A Tigoria i giocatori hanno svolto prima delle esercitazioni atletiche, per poi dedicarsi ad una lunga fase tattica. Fazio e Pau Lopez sono tornati ad allenarsi in gruppo, mentre hanno svolto individuale SmallingKluivertKolarov e PastoreCristante Zappacosta continuano il loro programma di recupero. Riguardo a Santon, il giocatore ha riportato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra e ha iniziato le terapie di recupero.