Roma-Juventus, biglietti disponibili per l'Area Premium dalle ore 12
Al via i biglietti per Roma-Juventus del 12 gennaio 2020. Sul sito ufficiale della società è stato resa nota la possibilità di acquisto per l'Area Premium dalle ore 12 di mercoledì 9 ottobre.
Fuzato: "Questo primo anno e mezzo alla Roma è stato molto importante"
Daniel Fuzato terzo portiere della Roma dalla scorsa stagione, ha ilasciato alcune dichiarazioni riguardo la sua esperienza alla Roma finora per il portale calcistico brasiliano LANCE.COM.BR. Queste le sue parole:
"Questo primo anno e mezzo alla Roma è stato molto importante. Mi sono adattato all’Italia, alla lingua e alla cultura. Adesso sto cercando di raccogliere i frutti del duro lavoro della passata stagione, ma ho ancora molto da lavorare e questo mi dà grandi motivazioni. A 21 anni ho realizzato il sogno di giocare nel Brasile e sono grato a Dio per avermi dato l’opportunità di indossare la maglia della Roma".
Fuzato poi parla delle sue ambizioni per le Olimpiadi di Tokyo nel 2020:
"Spero di riuscire a sfruttare l’opportunità. Poterle giocare sarebbe un sogno. Devo soltanto continuare a lavorare, facendo del mio meglio ogni giorno. Sono comunque contento di tutto quello che ho fatto fino ad ora: avevo 8 anni quando ho iniziato a prendere sul serio il calcio. Mi sono allenato molto e ne ero felice. A nove anni ho detto ai miei genitori che volevo diventare un giocatore e volevo fare un provino per alcune squadre. A dodici sono arrivato al Palmeiras, che mi ha aperto le porte del calcio, per questo gli sarò sempre grato".
Pioli è ufficialmente il nuovo allenatore del Milan
Stefano Pioli e' ufficialmente il nuovo allenatore del Milan. Il tecnico parmense ha firmato con i rossoneri un contratto biennale, la presentazione e' stata fissata per le 13:00 di oggi. I rssoneri annunciano così l'ingresso del classe '65: "Il Club rivolge a Stefano e ai suoi collaboratori un caloroso benvenuto e auguri di buon lavoro", il benvenuto del Milan. Tra due giornate, il Milan di Pioli sfiderà proprio la Roma.
Borussia-Roma: prelazione al via il 10 ottobre
L'AS Roma comunica che dal 10 ottobre partirà la prima fase di vendita dei biglietti riservati ai tifosi giallorossi per la partita in casa del Borussia Monchengladbach.
La sfida, valida per la quarta giornata del Gruppo J di Europa League, si giocherà al Borussia Park giovedì 7 novembre alle ore 21:00.
DATE E MODALITA’ DI VENDITA
Dalle ore 12:00 di giovedì 10, alle ore 15:00 di mercoledì 30 ottobre 2019
L’acquisto online per tutte le fasi di vendita prevede l’emissione di un voucher che darà diritto al ritiro del biglietto per la partita presso l’AS Roma Store di Piazza Colonna a partire dalle ore 10.00 di lunedì 14 alle ore 13.00 di giovedì 31 ottobre 2019. In fase di acquisto dovranno essere indicati i nominativi effettivi delle persone che si recheranno in trasferta. Per il ritiro di ogni biglietto dovrà essere esibito il voucher ricevuto via mail ed un documento d’identità.
Potranno essere acquistati massimo 2 biglietti a persona per ogni transazione
Nelle fasi di prelazione dovrà essere inserito un PNR/n° abbonamento valido per ogni biglietto acquistato
FASI DI PRELAZIONE E VENDITA LIBERA
PRELAZIONE 1: riservata ai possessori di entrambi gli abbonamenti Serie A ed Europa League e del biglietto della gara Wolfsberger-Roma del 3/10.
Dalle ore 12.00 di giovedì 10, alle 9.59 di lunedì 14 ottobre. Per finalizzare l’acquisto dovrà essere inserito nell’apposito campo lo stesso PNR o numero tessera dell’abbonamento di Europa League utilizzato per l’acquisto in fase 1 della precedente trasferta.
PRELAZIONE 2: riservata ai possessori di almeno un abbonamento stagionale (Serie A o UEL)
Dalle ore 10.00 di lunedì 14, alle 9.59 di giovedì 17 ottobre. Per finalizzare l’acquisto dovrà essere inserito nell’apposito campo il PNR o numero tessera dell’abbonamento utilizzato.
VENDITA LIBERA (eventuale)
Dalle ore 10.00 di giovedì 17, alle 15.00 di mercoledì 30 ottobre.
PREZZI
Per ogni fase di vendita saranno applicate delle commissioni di servizio pari al 3% del prezzo di vendita di ogni singolo biglietto.
CANALE DI VENDITA E RITIRO BIGLIETTI
Acquisto voucher su www.asroma.com
Unico punto vendita abilitato per il ritiro del biglietto:
AS Roma Store – Piazza Colonna 360 (dal 14 al 30 ottobre – Orario continuato)
RACCOMANDAZIONI
Ricordando che i biglietti del settore riservato dal Borussia agli ospiti saranno venduti esclusivamente con le modalità e nei tempi sopra indicati, AS Roma raccomanda a tutti i propri tifosi di astenersi dal tentare di acquistare tagliandi in circuiti o canali diversi da quello ufficiale sopra indicato.
L'AS Roma inoltre, raccomanda a tutti i propri tifosi di non recarsi a Monchengladbach per la gara senza essere già in possesso del biglietto d’ingresso del Borussia Park.
Allenamento Roma, riposo per Dzeko. Differenziato e terapie per gli infortunati
Nonostante la pausa per le nazionali, la Roma si è ritrovata a Trigoria per continuare gli allenamenti in vista dei prossimi impegni di campionato e coppe.
La seduta è cominciata con il solito riscaldamento, seguito dalla parte tattica.
Lavoro differenziato per Perotti, Under, Florenzi e Mkhitaryan. Terapie per Zappacosta, Diawara e Pellegrini. A riposo Dzeko, operato allo zigomo.
Cafù indagato dalla polizia brasiliana per presunti rapporti con la PCC. L'ex giallorosso smentisce
Gravi problemi giudiziari per l'ex terzino giallorosso Cafù, indagato dalla polizia brasiliana per presunti rapporti con la cellula terroristica PCC. A fare il nome di Cafù è Decio Gustavo Luiz, responsabile della contabilità del PCC; secondo cui l'ex giocatore avrebbe ricevuto depositi di di denaro dall'ente criminale a cui vanno aggiunti la vendita di terreni ed immobili nello stato di San Paolo. Ma Cafù, come riferisce Veja, ha prontamente smentito:
"Questa storia riguardante la vendita di immobili, case o terreni non esiste. Niente di tutto questo è vero, perché inoltre non ho nemmeno un terreno ad Alphaville".
Sampdoria-Roma, la maledizione meteo
INSIDEROMA.COM - SARA BENEDETTI - Paulo Fonseca, dopo aver ottenuto uno sconto sulla squalifica, dovrà restare in tribuna per la sfida di domenica contro la Sampdoria a Marassi. Un match a rischio rinvio a causa dell’allerta meteo segnalata nel capoluogo ligure. In attesa di notizie ufficiali, non è la prima volta che la Roma “americana” potrebbe non scendere in campo per condizioni metereologiche avverse.
2011/2012 - ROMA-INTER Previsto il sabato alle 15:00 ma rinviato di 24 ore per un’abbondante nevicata scesa sulla Capitale.
2012/2013 - CAGLIARI-ROMA Massimo Cellino invitò a raccolta i tifosi allo stadio “Is Arenas” nonostante l’inagibilità dello stesso, il match si sarebbe dovuto sì disputare ma a porte chiuse.
2013/2014 - ROMA-PARMA Sospesa dopo 8’ per un violento acquazzone abbattutosi all’Olimpico.
2017/2018 - ROMA-SAMPDORIA L’incontro di Marassi di questa stagione fu rinviato da settembre a gennaio per allerta meteo. Nel giorno del recupero, le squadre impattarono per 1-1.
Prossima partita: Sampdoria-Roma, domenica 20 ottobre ore 15:00
Probabile formazione (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pastore, Kluivert; Kalinic
Ballottaggi: Florenzi/Spinazzola, Fazio/Mancini, Pastore/Spinazzola, Pastore/Antonucci.
In dubbio: Dzeko (doppia frattura all'arco zigomatico destro).
Indisponibili: Ünder (lesione bicipite femorale), Mkhitaryan (lesione tendinea all'adduttore), Pellegrini (frattura del quinto metatarso), Diawara (lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro), Cetin (rimozione di un molare), Zappacosta (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro).
La Roma si difende dalla crisi
IL MESSAGGERO - TRANI - L'equilibrio c'è, il gol no. Il comportamento della Roma quinta in classifica è di facile lettura. Basta prendere in esame le ultime prestazioni. Campionato o Europa League fa lo stesso. Più che sul gioco, è il caso di soffermarsi sull'atteggiamento. Che, dopo il derby del 1° settembre, è stato modificato con alcuni accorgimenti tattici. Il lavoro di Fonseca, però, è ancora lì, in mezzo al guado. Se adesso il 4-2-3-1 funziona in fase difensiva, contemporaneamente perde l'efficacia offensiva. L'involuzione, guardando alle 9 partite stagionali, è evidente: media di 3 reti nei primi 4 match e di 1 nei successivi 5. Spavalderia all'inizio e prudenza oggi: la sintesi è esagerata, ma non sballata. Il portoghese, al momento di analizzare ogni gara, promuove solo parzialmente la squadra. Mezza prestazione, di solito, gli va bene. E presenta l'elenco dei peccati, non sempre veniali: gli sprechi davanti e le distrazioni dietro, il possesso palla sterile e scontato. L'allenatore, comunque, non ha mai rinnegato il suo stile di gioco.
ATTACCO DECIMATO - E al gruppo ricorda sempre che la strada del successo passa per il coraggio e il dominio in partita. Facile a dirsi. Anche perché gli infortuni sono andati a colpire proprio i ruoli che hanno caratterizzato, in passato, le squadre di Fonseca. Il suo rombo offensivo accoglie soprattutto attaccanti. Se alza nel tridente l'esterno basso, significa che il suo sistema di gioco va aiutato in quel match o in quel periodo. Ultimamente, però, si è ritrovato senza i migliori interpreti di quel reparto: out da quest'estate Perotti, sempre titolare a sinistra nel precampionato, sono usciti di scena anche Under, Mkhitaryan e Pellegrini. Davanti, insomma, ha gli uomini contati. Proprio lì dove avrebbe usato il turnover per mettere in campo, anche per alternare i calciatori negli impegni ravvicinati, sempre i più freschi. Con l'obiettivo di sfruttare la brillantezza che, da qualche match, è mancata alla Roma. Tra l'altro anche Pastore va utilizzato con il misurino, essendosi spesso fermato prima dell'inizio della stagione. E Kalinic si è presentato a Trigoria senza aver fatto la preparazione con l'Atletico Madrid. Ecco perché Dzeko, risparmiato solo a Graz, gioca sempre e si stanca. Non c'è al momento l'alternativa per il centravanti che è stato appena operato per la doppia frattura allo zigomo destro. Non esiste nemmeno per Kluivert e Zaniolo, Da trequartista ha fatto un giro sulla giostra Veretout che, nelle caratteristiche, non porta qualità e si limita alla sostanza. Antonucci, primo cambio contro il Cagliari, rende bene l'idea di quanto la rosa sia in sofferenza. Anche perché sono out pure Zappacosta, stagione quasi compromessa, e Diawara, fuori per 2 mesi. E Spinazzola, con Florenzi indisponibile nell'ultime 2 partite per l'influenza intestinale, fatica a trovare la condizione migliore.
NON GIUDICABILE - La Roma di Fonseca, insomma, non c'è. E non si vede in campo. Sospeso, dunque, ogni giudizio. Sul metodo e ancora di più sul gioco. La realtà conta più di qualsiasi alibi. Il portoghese, costretto a scelte forzate e obbligate (e il nervosismo di domenica, in questo senso, è comprensibile), non può certo garantire sull'identità e sulla fisionomia. In 9 partite, solo a Bologna e a Lecce è riuscito a confermare la stessa formazione, assemblata per conquistare 2 successi: sofferti, ma pesanti. E con gli undici migliori per l'allenatore. E con Zaniolo, in entrambi i viaggi, dodicesimo uomo.
Diawara fermo un mese. Dzeko, ritorno in maschera
IL MESSAGGERO - LENGUA - Edin Dzeko e Amodou Diawara sono stati operati nella mattinata di ieri alla clinica Villa Stuart dopo i rispettivi infortuni rimediati nel match contro il Cagliari. Quello più grave è dell'ex Napoli rimasto in campo per 15 minuti dopo un duro contrasto con Cigarini nel quale ha riportato una lesione al menisco mediale del ginocchio sinistro. Il professor Mariani ha effettuato una meniscectomia della piccola zona di lesione, l'intervento è perfettamente riuscito e nel giro di quattro settimane dovrebbe tornare in campo ad allenarsi con i compagni. Quasi contemporaneamente è stato il turno di Edin Dzeko, accompagnato in clinica dalla moglie Amra: ad operare l'attaccante è stato il professor Peschici e nel corso dell'intervento una delle due fratture dello zigomo destro è stata ridotta manualmente, mentre per l'altra è stato necessario il posizionamento di una placca con viti. Anche il bosniaco dovrebbe rientrare in campo entro un mese, ma non è da escludere che possa anticipare i tempi andando in campo con una maschera protettiva. L'obiettivo è rientrare nella gara contro il Milan del 27 ottobre.
GLI ALTRI - A Villa Stuart si sono visti anche Alessandro Florenzi (non andrà in Nazionale) e Lorenzo Pellegrini: il primo si è sottoposto ad analisi cliniche per l'influenza, mentre il centrocampista ha svolto un controllo a seguito dell'operazione al quinto metatarso del piede destro. Dimesso Zappacosta. Per la sfida con la Sampdoria, Fonseca conta sul rientro di Under e Mkhitaryan.
Petrachi nella bufera: «E' arretrato»
LA GAZZETTA DELLO SPORT - (...) Gianluca Petrachi (...) domenica – dopo il match col Cagliari – ha fatto quasi «strike», attirando su di sé l’irritazione del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, del presidente Pallotta e di una grande fetta del mondo femminile (sportivo e non), sintetizzata dalle dichiarazioni della c.t. della Nazionale, Milena Bertolini, e della capitana, Sara Gama. Che cosa aveva detto il d.s. della Roma? Per giustificare la spinta (chiara) di Kalinic a Pisacane, che «il calcio non è uno sport per signorine, altrimenti ci mettiamo il tuppino e facciamo danza classica». (...) Concentriamoci prima su Pallotta, che tanto sta facendo per mettere in vetrina la Roma nel panorama del football femminile. Non è un caso che i suoi collaboratori ieri lo abbiano placato a fatica, spiegandogli che Petrachi se la cava meglio con gli schemi che con l’italiano. Ma una precauzione sarà presa: in tv, meglio mandarlo nei prepartita che nei post o nelle conferenze, altrimenti si rischia grosso, come le incaute dichiarazioni sulla trattativa Dzeko-Inter quando era sotto contratto col Torino, avevano certificato. Chirurgico, però, è stato Spadafora. «Nello sport tutti devono avere cittadinanza, per tutto e tutte ci deve essere grande rispetto. Quelle dichiarazioni non sono coerenti con tutto questo è anzi manifestano un’arretratezza culturale di cui non sentivamo bisogno».
(...) Dopo la tempesta, Petrachi è stato costretto ai ripari. «Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole. Non era affatto mia intenzione insinuare che il calcio sia uno sport solo per uomini e non adatto alle donne. Ero molto arrabbiato perché non era stato convalidato un gol che ritenevo regolare e volevo sottolineare quanto il calcio sia - ed è sempre stato - uno sport fisico e di contatto». Ma la brutta giornata, per il d.s. non era finita. Infatti, sono riemerse le sue dichiarazioni «granata» di un anno fa, dopo il Torino-Roma 0-1 avvelenato dal mancato rigore per fallo di Fazio su Iago Falque. «La partita l’hanno spostata gli arbitri. Chi conosce il calcio sa che quando si è in volo basta una spinta per ricevere fallo. Peccato che la Var non sia intervenuta». Una spinta non da «signorine», evidentemente. Ma sapete chi era il responsabile della Var? Sì, proprio quel Massa di Imperia, adesso «nemico» della Roma (...).
Fonseca corre ai ripari: si è persa la strada del gol
LA GAZZETTA DELLO SPORT - A Trigoria si è deciso di non piangersi addosso dopo le polemiche arbitrali di Roma-Cagliari. Fonseca si è scusato a fine partita con Massa ed è per questo che per il tecnico portoghese non ci si aspetta più di due giornate di squalifica (per le quali il club giallorosso farà ricorso). Discorso diverso per Nuno Romano, che rischia 3 mesi di stop ed una multa da parte della società, che già lo aveva redarguito per le sue intemperanze.
Il rendimento offensivo della squadra si è decisamente ridimensionato: una media di 3 gol a partita nelle prime 4 gare, ma nei successivi 5 match solamente 5 le reti realizzate dagli uomini di Fonseca. Anche l'Olimpico sembra aver perso la sua aura di inviolabilità: nelle 5 partite disputate tra le mura amiche la Roma ha rimediato solo 6 punti (una vittoria e 3 pareggi).
Da Pallotta: Stati Generali a Boston sulle strategie commerciali
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il direttore marketing Francesco Calvo è già a Boston, oggi lo raggiungerà anche il Ceo Guido Fienga. Lì, nelle terre del Massachusetts, direttamente a «casa» di James Pallotta si stilerà il primo vero bilancio della stagione giallorossa. La pausa di campionato è infatti propizia per il primo degli Stati generali della Roma (...). I temi sul tavolo questa volta saranno soprattutto di natura commerciale, volti alle strategie opportune per provare ad aumentare i ricavi nel settore in questione, anche in considerazione della recente perdita dello sponsor legato ai kit di allenamento (Betway avrebbe dovuto versare nelle casse della Roma altri 9 milioni per i prossimi due anni, più un’opzione da 6,5 milioni per la stagione 2021-22), perdita connessa con il Decreto Dignità. Pallotta e Fienga, ovviamente, avranno anche modo di parlare della gestione attuale del club, ad iniziare dai risultati della squadra per finire ai rapporti interni ed esterni. Facile pensare che verrà approfondita anche la questione arbitrale, considerando che subito dopo la fine della partita pareggiata in casa con il Cagliari il presidente romanista è stato duro e polemico via Twitter (...).