Boban si impegna in prima persona per riportare il Milan in vantaggio nell'affare Veretout (Foto)

Zvonimir Boban si impegna personalmente per riportare il Milan avanti nell'acquisizione di Veretout. Questo è quanto riporta Alfredo Pedullà tramite il suo account Twitter e spiega come il neoChief Football Officer del Milan sarebbe deciso ad accontentare in tutto e per tutto le richieste del centrocampista viola e superare così la concorrenza deila Roma.

 


La SPAL pronta a buttarsi su Luca Pellegrini in caso di cessione di Fares

Il Sassuolo fa sul serio con Mohammed Fares ma la SPAL non vuole farsi trovare impreparata e punta su Luca Pellegrini in caso di cessione dell'algerino. Questo è quanto riporta il sito gianlucadimarzio.com, che spiega come per i ferraresi sarebbe proprio il terzino sinistro classe '99 di proprietà della Roma il primo obiettivo in caso di partenza del suo calciatore.


Ag. Hamsik: "Nessun contatto con la Roma"

Juraj Vengloš, agente di Marek Hamsik, ex Napoli ed attuale centrocampista dei cinesi del Dalian Yifang, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro del suo assistito al portale Sportface.it. Queste le sue parole:

"Nessuno dal club giallorosso mi ha contattato. Non penso che l’interesse sia realeIl campionato cinese è già iniziato quindi non credo che possa essere una possibilità reale".

Lo stesso Juraj Vengloš ha poi parlato anche ai microfoni del portale tuttonapoli.net confermando che non ci sono possibilità che torni in Italia con una maglia diversa da quella partenopea:

"Hamisk è assolutamente contento in Cina. In questo momento non ha nessuna intenzione di tornare in Europa perché sta bene al Dalian e vuole rispettare a pieno il suo contratto di tre anni. Desidera raggiungere traguardi importanti con la maglia del Dalian e vincere il più possibile. In Italia, Napoli è la sua casa, la sua famiglia: non giocherà mai con altre maglie".


Fonseca: lunedì l'arrivo a Roma, poi la presentazione ufficiale

GAZZETTA.IT - Al via la gestione di Paulo Fonseca. Oggi ha fatto visita al suo ex club, lo Shakhtar Donetsk,dall'inizio della prossima settimana sarà nella Capitale. Secondo le ultime indiscrezioni il tecnico portoghese sarà a Roma già lunedì prossimo.

La conferenza stampa di presentazione è ancora da fissare, ma si è già ipotizzata la data di mercoledì prossimo. In quei giorni, poi, la Roma avrà notizie dalla Uefa: se il Milan non sarà escluso dalle coppe, raduno previsto la prossima settimana e partenza nel weekend per Pinzolo, altrimenti appuntamento alla prima settimana di luglio. Intanto Fonseca ha già preso contatti con alcuni giocatori giallorossi.


Ferrero insiste per Totti nella sua dirigenza. La risposta entro due settimane

Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, vorrebbe a tutti i costi Francesco Totti nella dirigenza blucerchiata. Secondo quanto riporta gianlucadimarzio.com, il patron confida nella risposta dell'ex numero 10 giallorosso entro le prossime due settimane. 


Anche il Siviglia segue Diawara

Il Siviglia di Monchi ha messo nel mirino Amadou Diawara, difensore del Napoli. Il giocatore è inoltre una possibile variabile da inserire nella trattativa tra Roma e Napoli per il passaggio di Manolas al club di De Laurentiis. Questa sera alcuni osservatori del club andaluso assisteranno al match di Coppa D'Africa tra Guinea e Madagascar che vedrà impegnato anche Diawara. Lo riporta tmw.com. 


Euro U21, Di Biagio mette fuori rosa Kean e Zaniolo per un ritardo ad una riunione

L'Italia Under 21 è impegnata questa sera nel match dentro-fuori con il Belgio per la qualificazione alla semifinale dell'Europeo di categoria. Secondo quanto appreso dalla redazione de Il Romanista, il tecnico Di Biagio, seccato per un ritardo ad una riunione, avrebbe messo fuori rosa sia Moise Kean sia Nicolò Zaniolo. 

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Il ds del Real Betis: “Alcune squadre hanno chiesto informazioni sui nostri calciatori, ma le cifre sono lontane dalla realtà"

“Si parla di quantità che non sono veritiere e che sono molto lontane dalla realtà. Ci sono diversi interessamenti e squadre che hanno chiesto informazioni sui nostri giocatori, questo è vero, ma le cifre uscite sono false, sono una bugia. Dobbiamo prepararci perché in qualsiasi momento possono arrivare offerte”. Queste le parole di Alexis Trujillo, ds del Real Betis, rilasciate a Radio Betis, in relazione ad alcune offerte arrivate al club spagnolo, ma ritenute basse, specialmente su alcuni giocatori come Bartra, Lo Celso Lopez.


Europeo U21, Belgio-Italia 1-3, ottimo assist di Pellegrini

L’Italia U21, dopo la vittoria contro la Spagna e la sconfitta contro la Polonia, si impongono per 3-1 grazie alle reti di Barella, Cutrone e Chiesa. Qualificazione momentaneamente appesa ad un filo. Gli azzurrini sono infatti arrivati secondi nel proprio girone e dovranno quindi aspettare gli esiti degli altri due gironi per capire se potrà accedere alle semifinali e ai Giochi Olimpici in qualità di migliore squadra tra quelle che hanno chiuso alle spalle delle vincitrici dei raggruppamenti.


Europei Under 21, i possibili scenari che porterebbero l'Italia in semifinale

INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Dopo la scoppiettante vittoria di sabato scorso contro la Spagna, gli Azzurrini di Di Biagio si giocheranno il tutto per tutto per passare alle semifinali del Campionato Europeo Under 21. L'Italia, padrona di casa, ha un unico imperativo per andare avanti nella competizione: vincere contro il già matematicamente eliminato Belgio. La Polonia, prima del girone, ha compromesso il cammino azzurro con la discussa vittoria di misura di mercoledì sera al Dall'Ara. Stasera affronterà la Selección, che si trova a pari punti con l'Italia. Alle semifinali dell’Europeo Under 21 accedono le prime dei tre gruppi più la miglior seconda e, classifiche dei gironi alla mano, il destino degli Azzurrini sarà deciso anche (e forse soprattutto) dai risultati delle altre squadre.

GRUPPO A:
Polonia 6 punti (+2)
Italia 3 punti (+ 1)
Spagna 3 punti (-1)
Belgio 0 punti (-2)

GRUPPO B:
Germania 6 punti (+7)
Danimarca 3 punti (0)
Austria 3 punti (0)
Serbia 0 punti (-7)

GRUPPO C:
Romania 6 punti (+5)
Francia 6 punti (+2)
Inghilterra 0 punti (-3)
Croazia 0 punti (-4)

Belgio, Serbia, Inghilterra e Croazia sono ormai aritmenticamente eliminate dalla gara. L'obiettivo dei ragazzi di Di Biago è passare come primi del girone, a patto che, oltre alla vittoria sui belgi, la Spagna vinca con la Polonia con uno, massimo due gol di scarto (altrimenti la differenza reti favorirebbe gli iberici).

Molto difficile, invece, il passaggio del turno come migliore secondaIl gruppo C è quello che impensierisce di più: ieri sia Romania che Francia hanno vinto la seconda partita (rispettivamente contro Inghilterra e Croazia), portandosi in testa a pari merito (6 punti). Si attende, quindi, lo scontro diretto di lunedì: se dovesse finire in parità, si qualificherebbero automaticamente entrambe, l'una come prima e l'altra come migliore seconda. La vittoria di una o dell'altra, invece, rimanderebbe ogni conto all'analisi della differenza reti (al momento Romania +5 e Francia +2). Per il gruppo B si attendono i risultati di domani di Danimarca-Serbia e Austria-Germania. Se la Germania vince, chiude a punteggio pieno il girone e passerebbe come prima senza battere ciglio. La Danimarca, battendo la Serbia, potrebbe andare a 6 punti con differenza reti (al momento 0) in positivo e variabile a seconda del risultato. Parlando di differenza reti, l'Italia sarebbe favorita rispetto alla Danimarca (al momento +1, ma potrebbe migliorare in caso di successo col Belgio). Se invece l'Austria batte la Germania (e contemporaneamente vince anche la Danimarca), si verificherebbe il caso di tre squadre a 6 punti, dove l'ordine di arrivo sarebbe nuovamente dettato dalla differenza reti. Scongiurando un pareggio tra Romania e Francia.


L’involuzione di Zaniolo sotto l’effetto dei rumors. Il papà: “È solo stanco”

IL MESSAGGERO - TRANI - «Nicolò non fa le vacanze». La diagnosi è del papà Igor, intervistato da 1927 La Storia Continua: Zaniolo è solo stanco. «Il calo di rendimento ci può stare, l’anno scorso giocava in Primavera». La giustificazione è credibile se bisogna spiegare l’involuzione che il figlio ha vissuto negli ultimi mesi. Dal 12 febbraio, doppietta al Porto in Champions nell’andata dei quarti all’Olimpico, è come se fosse evaporato. Il suo impatto nel calcio professionistico è stato prepotente. Ha avuto spazio con ogni allenatore in questa stagione: Di Francesco, Ranieri, Mancini e Di Biagio che lo hanno messo in campo in 44 partite e per 2556 minuti.

CADUTO IN TENTAZIONE - L’esame di maturità, però, è da completare. Esempio: l’inquadratura di mercoledì sera, nella ripresa della gara dell’Under 21 contro la Polonia, lo ha spinto dietro la lavagna della Nazionale. Nicolò che ride con Locatelli nel riscaldamento: l’atteggiamento, con gli azzurri sotto di un gol, non è piaciuto, anche perché sommato al flop nei 9 minuti giocati. Zanioloè entrato male e ha finito peggio. Distratto e falloso, come spesso gli è capitato con la Roma nel finale dell’annata della consacrazione (6 gol e 2 assist in 39 match). Addirittura sgraziato ed eccessivo con l’entrata che avrebbe meritato il rosso e che comunque, con il secondo giallo in 2 partite, gli è costata la squalifica per la partita decisiva di domani sera contro il Belgio. Con la maglia giallorossa di ammonizioni ne ha prese 8 nelle sue 27 presenze in A. È normale chiedersi che cosa stia accadendo al centrocampista che il prossimo 2 luglio festeggerà il suo 20esimo compleanno. I rumors di mercato fanno girare la testa a chi ha la sua età: il Real, il Tottenham e ancora di più la Juve (compreso l’audio in cui lui dice che è il suo sogno). Con la Roma ha ancora 4 anni di contratto (270 mila euro più bonus: è arrivato a 700). Monchi gli offrì il rinnovo a 1 milione e 700 mila. Adesso c’è Petrachi e non è detto che confermi quella cifra. Papà Igor resta ottimista: «È sotto contratto, non vedo perché dovrebbe andar via. Ora non sappiamo con chi parlare, ma saremo i primi ad essere chiamati. Ma ci vuole equilibrio, da proporlo per la maglia numero 10 a definirlo un bluff, mi sembra esagerato»


Zaniolo in bilico. Male in azzurro e a rischio cessione, la Roma aspetta l’offerta della Juve

LEGGO - BALZANI - Che succede a Zaniolo? La domanda sull'involuzione del ragazzo prodigio, che ha stupito l'Europa facendo mangiare le mani all'Inter, è tanto lecita quanto prematura e pericolosa. Lecita perché Nicolò ha chiuso male la stagione e sta giocando un Europeo Under 21deludente. Nella sconfitta con la Polonia un intervento scomposto gli è costato la squalifica per la gara decisiva col Belgio. «Ma non era nervoso per l'esclusione», assicura il suo entourage. Prematura perché il 2 luglio compie 20 anni e non è facile sentirsi chiamare nuovo Totti da un giorno all'altro. In pochi mesi è passato dalla doppietta di Champions col Porto alle panchine con Ranieri, passando per interviste irriguardose e voci di mercato incontrollate. Pericolosa perché qualcuno a Roma sta pensando seriamente di cedere Zaniolo di fronte a un'offerta da 50 milioniche la Juve potrebbe decidere di presentare a breve. Si tratterebbe, infatti, di una ricca plusvalenza che metterebbe a posto tutti i conti e permetterebbe pure di provare un colpo di mercato. Lo stesso Zaniolo, dopo il furto subito dalla mamma Francesca, si era lasciato andare a un «poi non vi lamentate».

Il papà Igor ieri ha tenuto a precisare: «Ha un contratto di 4 anni e non ha motivo di pensare di andare via, anche perché con Fonseca si troverebbe bene. Poi se ci sono altri problemi societari non dipende da lui». Tradotto: se la Roma ha necessità di vendere si adegueranno come hanno fatto in passato Strootman o Marquinhos. «Al momento non sappiamo ancora con chi parlare, il ds non è stato ufficializzato. Saremo i primi a essere chiamati». Per parlare del rinnovo o per studiare l'offerta della Juve? Papà Igor, a Centrosuonosport, difende il figlio dalle critiche: «Ha spesso giocato fuori ruolo, ma ci può stare un calo di rendimento. Ci vuole equilibrio nei giudizi. Dal dargli la maglia numero 10 a definirlo un bluff, mi sembra esagerato. E poi non fa le vacanze da due anni».