Gonalons nel mirino del Bordeaux

Maxime Gonalons è nel mirino del bordeaux, stando a quanto riferisce l'emittente radiofonica francese rmc sport, il profilo del centrocampista francese della Roma è valutato con attenzione dal Bordeaux. L'interesse da parte del giocatore c'è e si potrebbe ragionare sulla base di un prestito con diritto di riscatto, anche se finora non ci sono stati contatti tra i due club e non è stata presentata alcuna offerta ufficiale.


Zaniolo sempre più vicino al rinnovo

Nicolò Zaniolo sempre più vicino al rinnovo. secondo quanto riportato dal giornalista de 'Il Tempo' Filippo Biafora su Twitter , gli ultimi aggiornamenti sulla trattativa tra gli agenti del centrocampista della Roma e il ds Petrachi. La distanza tra richieste e offerta è ridotta a 300 mila euro e il nuovo accordo fino al 2024 prevederà un ingaggio a salire. 


Primavera, Bouah: "Sto bene, mi sono allenato per tutta l'estate. Il mio desiderio? Esordire in Serie A"

Devid Bouah, difensore della Roma Primavera che ha svolto il ritiro con la prima squadra, ha parlato ai microfoni di Roma TV. Queste le sue dichiarazioni:

"Sto bene. Quest'estate non mi sono mai fermato, mi sono allenato anche da solo con il preparatore atletico. Mi sento in forma e ora cerco di prepararmi per iniziare al meglio il campionato. Il ritiro con la prima squadra? Mi ha dato belle soddisfazioni. Allenandomi con la prima squadra imparo sempre molto. Queste due amichevoli con la prima squadra mi sono servite molto, anche perché non giocavo una partita da molti mesi. Spero che il mister mi dia altre chance. Cosa mi aspetto da questa stagione? L'anno scorso ho avuto questo infortunio che ora però è solo un brutto ricordo. Cerco di lavorare sempre meglio e spero che questa stagione mi dia tante soddisfazione al livello personale. Per quanto riguarda il gruppo, spero di vincere qualcosa con la squadra. Sul gruppo della Primavera? È un gruppo molto forte, ci conosciamo bene e questo aiuta. Faremo un buon campionato. Cercheremo di vincere qualcosa perché un trofeo manca da molto. I ragazzi che sono saliti dall'Under 17 si allenano molto bene, ci aiuteranno. Un desiderio? Esordire in Serie A".


Nzonzi a un passo dal Galatasaray, arriva la conferma del club turco

Steven Nzonzi è desiderato al Galatasaray. Secondo TRT Sport, il tecnico del club turco Fatih Terim lavora per il francese giallorosso: l'accordo con la Roma sarebbe di un prestito di un milione di euro. Se l'opzione Nzonzi non andasse a buon fine, i turchi punterebbero su Mohammed Elneny in forza all'Arsenal.

La conferma della trattativa arriva anche dal Galatasaray stesso, che su Twitter ha confermato l'inizio delle trattative con la Roma per l'arrivo in prestito di Nzonzi


Per Lovren prestito a 2 mln e riscatto a 13. Il Liverpool valuta la proposta

Paulo Fonseca preferirebbe, tra Dejan Lovren e Daniele Rugani, il centrale croato, per il quale i giallorossi stanno portando avanti una trattativa con il Liverpool per il prestito oneroso a 2-3 milioni di euro e diritto di riscatto a 15-16. L'opzione può poi diventare un obbligo ad acquistare in caso di raggiungimento di un certo numero di presenze o di altri obiettivi. Petrachi starebbe lavorando anche ad un giovane Mister X. Questo quanto riportato da Nicolò Schira de La Gazzetta dello Sport.

Secondo le ultime indiscrezioni, la Roma ha offerto al Liverpool 2 milioni per il prestito del croato e 13 per il riscatto (opzione che resterebbe un diritto e non un obbligo per i giallorossi). I Reds stanno valutando la proposta e l'operazione dovrebbe essere vicina alla chiusura.


Karsdorp: "Lasciare Roma mi ha tolto un peso dalle spalle"

Rick Karsdorp, tornato al Feyenoord, ha rilasciato alcune dichiarazioni a voetbalprimeur.nl: 

"Lì vieni lasciato molto da solo. Alcuni ragazzi camminano cinque minuti prima dell'inizio dell'allenamento, mentre altri hanno già trascorso due ore in palestra. Ci sono allenamenti in cui non parli con nessuno, ognuno fa le proprie cose. Quando ero alla Roma ero davvero scioccato. È questa l’atmosfera? L’Olanda? Mi piace di più, perché mi sta meglio. Ci sono un po' di risate nello spogliatoio. Devo avere una buona atmosfera attorno, quindi qui mi sento bene. Non avevo fiducia in me stesso alla Roma durante la preparazione. La partenza? Un peso mi è subito caduto dalle spalle, tutta la tensione è scomparsa quando ho saputo che sarei potuto partire. Ma dopo ho giocato due grandi amichevoli, così bene che ho pensato: non vorrebbero più trattenermi?”.


Ufficiale, Zaniolo rinnova fino al 2024

L’AS Roma è lieta di annunciare che Nicolò Zaniolo ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2024.

L’esterno, classe 1999, è arrivato in giallorosso nell’estate scorsa e nella sua prima stagione da professionista ha collezionato 36 presenze e 6 reti.

“Questa scelta esprime la convinzione, condivisa dal Club e dal calciatore, che alla Roma Zaniolo potrà sviluppare nel modo migliore quelle potenzialità che hanno acceso l’entusiasmo dei tifosi nel corso della scorsa stagione”, ha dichiarato il CEO del Club Guido Fienga. “Siamo certi che Nicolò ricoprirà un ruolo da protagonista nel futuro della nostra squadra”.

“È stato facile un anno fa scegliere la Roma, lo è ancora di più oggi dopo una stagione che mi ha permesso di innamorarmi di questa maglia e di questa città”, ha commentato Nicolò. “Vorrei ringraziare il Club per l'opportunità che mi è stata data di legarmi con ancora più forza a questi colori: era quello che volevo”.


Lozano verso Napoli. Icardi, la Roma spera

IL MESSAGGERO -  CARINA, MAURO - Se Mauro Icardi è il re, nello scacchiere di questo calciomercato estivo, la regina è b. Una sua mossa verso la Spagna potrebbe avere ripercussioni decisive anche in Italia. Come? Un effetto domino di attaccanti che rischia di coinvolgere Dybala, Icardi, Higuain, Dzeko e non solo, in una partita delicatissima tra Juve, Napoli, Roma e Inter.Il finale di mercato si preannuncia scoppiettante soprattutto in attacco, reparto che tutte le big devono ancora definire, dopo aver dato precedenza alla difesa e al centrocampo.

ASTA - In Italia ruota tutto o quasi intorno a Icardi. L'unica certezza è che non rientra più nei piani di Conte e l'Inter sta facendo di tutto per fare cassa, cercando di non cederlo alla Juve e aprendo alle possibili outsider. Sino a ieri, in corsa c'erano Napoli e Roma. Ora, però, con l'acquisto diLozano da parte di De Laurentiis (costo 42 milioni di euro, dei quali il 20% alla ex squadra dell'attaccante messicano, il Pachuca. Cinque anni di contratto a circa 4 milioni a stagione peri messicano, accordo anche sui diritti d'immagine) appare difficile pensare che il club partenopeo possa investirne altri 60 per Maurito. Tradotto: in corsa rimangono Juventus e Roma. La prima è la meta scelta da tempo dall'argentino e dalla sua numerosa famiglia. La seconda è la destinazione preferita di Marotta che in un colpo solo si libererebbe di quello che ormai viene considerato un 'peso' e abbraccerebbe Dzeko, promesso sposo da aprile. Non sembra quindi un caso che nelle ultime ore, a chi ha chiesto off record se fosse pronto un rilancio per l'attaccante bosniaco, l'Inter ha lasciato invece intendere come si aspetti di ricevere una proposta ufficiale daPetrachi per l'argentino (40 milioni più il cartellino di Edin, ndc). Gioco delle parti, sfruttando le sponde mediatiche? Il rischio che si riveli un castello dalle fondamenta di cristallo, esiste. Soprattutto se Icardi darà seguito al proposito di attendere Paratici fino all'ultimo giorno di mercato. L'argentino si è promesso ai bianconeri e, finché ci sarà margine, difficilmente accetterà altre destinazioni. Di certo a Trigoria, una piccola speranza viene coltivata. E questa è lievitata soprattutto nella serata di ieri, quando l'acquisto di Lozano, potrebbe aver tolto dalla corsa il Napoli. Ora, per completare il pacchetto degli attaccanti, Ancelotti è pronto a dare il via libera all'arrivo dello svincolato Llorente.

CAOS NEYMAR - Dalla Spagna, intanto, arrivano conferme sul ritorno di Neymar al Barcellona,in un duello all'ultima contropartita con il Real Madrid. La prima scelta per il brasiliano sarebbero proprio i blaugrana. La richiesta del Psg è di 150 milioni più Coutinho, ma Leonardo preferirebbe cederlo al Real (un passo indietro) che al momento avrebbe offerto 80 milioni di euro più Bale. L'addio di O' Ney potrebbe spalancare le porte del Psg a un talento made in Italy come Dybala. A meno che, l'onnipresente Maurito, possa rientrare nelle mire di Leonardo che conosce bene lui e chi gli sta vicino. Con i soldi della Joya, Paratici tornerebbe alla carica per Icardi. E la Roma? Aspetta e spera. Petrachi è consapevole che comunque andrà a finire non rimarrà a mani vuote: Dzeko, Icardi o Higuain. Altre opzioni, per ora, non sono contemplate. Altre news: visite mediche al Bayern per Perisic, all'Inter 5 milioni di euro per il prestito più 20 di riscatto. La Fiorentina sta pensando a Dalbert, si lavora ad uno scambio con Biraghi, e sogna un altro colpo ad effetto tra Ribery, Suso e Balotelli.

 

 


Lovren-Rugani: sfida centrale

IL MESSAGGERO - CARINA -  L'identikit l'ha tracciato Fonseca: «Non deve essere un difensore lento ma allo stesso tempo deve essere anche esperto». Curiosità vuole però che soltanto uno (Alderwereild) abbia queste caratteristiche. Gli altri due (Lovren e Rugani), le alternative al momento più credibili, difettano di almeno uno dei due requisiti. Non va escluso che Petrachi possa tenere nascosto un nome che ancora non è uscito. Tuttavia appare singolare come ieri sia chi si sta occupando da vicino della trattativa per il croato del Liverpool che l'entourage di Rugani abbiano registrato segnali di disgelo.

Per lo juventino, considerato uno dei «sei esuberi» menzionati da Sarri (potrebbe rientrare come giocatore allevato nel vivaio nella lista della Serie A, contando come juventino anche il periodo di prestito all'Empoli), da segnalare alcuni contatti nelle ultime ore. Per Lovren, il Liverpool è disposto a trattare, abbassando la valutazione iniziale. Siamo ancora lontani dai 13 milioni offerti dalla Roma ma un passo in avanti, c'è stato.


Petrachi sicuro punta su Icardi. Scambio con Dzeko

LA REPUBBLICA - MORRONE - Edin Dzeko all'Inter e Mauro Icardi alla Roma. Quello che fino a qualche settimana fa sembrava uno scambio irrealizzabile, con il passare delle ore si sta trasformando in uno scenario di mercato sempre più concreto. La novità delle ultime ore è che l'attaccante argentino, pur continuando a sperare in un'offerta della Juventus, ha aperto alla possibilità di trasferirsi nella Capitale. Se Dzeko si è ormai promesso all'Inter da oltre sei mesi, per Icardi è ormai una partita a tre fra Roma, Juve e Napoli. Il vantaggio dei giallorossi deriva però dal fatto che i bianconeri hanno l'urgenza di dover sfoltire la rosa mentre i partenopei sono vicinissimi all'acquisto di Lozano. In pratica, il club di Pallotta è ora il favorito per accaparrarsi il talento argentino, una circostanza certificata perfino dalle quote dei bookmakers. La trattativa però non si preannuncia semplice, dato che Petrachi oltre a Dzeko dovrebbe mettere sul piatto altri 40 milioni, una cifra molto alta per gli standard della Roma, ancora scottata per il flop di Schick (costato appunto 40 milioni).

Sullo sfondo, il ds prosegue la ricerca sul mercato di un difensore centrale. La Juventus ha offerto Rugani, ma Petrachi preferisce Lovren del Liverpool, che ha qualche problemino fisico ma porterebbe in dote la leadership e l'esperienza richieste da Fonseca. Nel frattempo è tornato il sereno tra Zaniolo e la dirigenza romanista. Il centrocampista contro il Real Madrid ha giocato una partita più che positiva, spingendo Petrachi a fissare l'appuntamento per il rinnovo di contratto: il club propone un adeguamento a 1,7 milioni mentre l'entourage del giocatore continua a chiedere 2,5 milioni netti.


Fonseca riparte dai "vecchi" e si gode Zaniolo

IL MESSAGGERO - ANGELONI - Dopo Roma-Real Madrid vengono in mente un po' di considerazioni. Ad esempio: Dzeko è indispensabile. Poi, un'altra: pronti-via, Pau Lopez unico titolare dei nuovi arrivati. E ancora: Zaniolo, Pellegrini e Under, finalmente a buon livello.La Roma non è pronta per la prima giornata di campionato, lo ha detto Fonseca, manca un difensore centrale (e magari un terzino destro, Florenzi fatica, l'alternativa è il sinistro Spinazzola, poi Santon), ma quella vista l'altra sera con il Real forse si avvicina a quella che vedremo il 25 contro il Genoa.

PUNTI DI OTTIMISMO - Qualcosa di buono si è visto, insomma. Andiamo con ordine. 1) Le idee di gioco vengono applicate, se pur ancora con molti difetti. Ma la squadra si impegna a fare ciò che chiede l'allenatore e questo è sicuramente positivo. 2) La coppia titolare dei centrocampisti appare ben definita: Veretout non è pronto, farà un test il 17 ad Arezzo, ultima amichevole estiva prima del via e Diawara deve ancora inserirsi nei meccanismi, deve prendere coscienza del ruolo di regista, che in questo momento è in mano a Pellegrini. Questi è cresciuto fisicamente e pian piano sta scalando posizioni, i compagni lo cercano, lui comincia a prendersi responsabilità che prima erano affidate ad altri. Buona la prestazione anche di Cristante, che si è calato nel ruolo di mediano davanti alla difesa. Non è al top ma è un equilibratore, è il primo ad andare a recuperare palloni per poi provare l'inserimento. In attesa di Veretout, quel ruolo - al fianco di Pellegrini - è suo. 3) Zaniolo, ormai a un passo dal rinnovo milionario, ha capito quanto Fonseca punti su di lui. Ha ritrovato testa e gambe. Paulo lo vede trequartista, contro il Real molto bene, sia come qualità delle giocate (vedi assist per Perotti-gol) sia come spirito di sacrificio. Deve migliorare nella gestione del furore: a volte esagera negli interventi, è sempre al limite dell'ammonizione. Provoca, e questo non va bene, alla lunga creerà problemi a lui e alla squadra. E' giovane, migliorerà. Ma sul talento non si discute. Buono anche come esterno destro d'attacco.

4) Finalmente Under. Era un po' che non lo vedevamo così fresco. Cengiz è il classico esterno che fa al caso di Fonseca: bravo a tagliare il campo, vede bene la porta. E' uno che può andare in doppia cifra, se sta bene. E infine, 5) Dzeko. Un nome lungo un'estate, che sta vivendo la sua ultima parte prima della parola fine. Fa strano vedere un giocatore in partenza e allo stesso tempo così determinante, indispensabile. Con il Real una prestazione alla Dzeko, fatta di tanto: gol, giocate, assist, una regia spostata venti metri avanti. Personalità, petto in fuori, carattere. Eppure lo vedi e pensi che vuole andarsene. I fischi, gli applausi. Un vero peccato. Che ne sarà della Roma dopo Dzeko? Se arriverà uno simile a lui, vedi Higuain, cambierà poco là davanti, perché Gonzalo sa giocare in area di rigore e sa dialogare con i compagni di reparto. Quindi un simil Dzeko. Se invece dovesse arrivare Icardi, sarebbe tutto diverso. Maurito è un signore dell'area, con Edin c'entra poco. In questo caso, forse, vedremo una Roma diversa nell'atteggiamento offensivo. L'importante è capire quando questo cambiamento avrà inizio. Ma oggi, sapere che arriverà uno tra Higuain e Icardi lascia tranquilli un po' tutti. Anche gli innamorati di Dzeko.


Lovren, il Liverpool ora scende da 25 a 20 milioni

GAZZETTA DELLO SPORT - «Cerchiamo un difensore che sia esperto, non lento e che sappia controllare la profondità, visto che giochiamo sempre molto corti», l'identikit del difensore centrale tracciato da Fonseca. Non a caso, la Roma aveva puntato un po’ tutte le sue fiches su Toby Alderweireld, il belga del Tottenham che va in scadenza a giugno prossimo. [...] E aspetta di vedere se Alderweireld possa «rompere» o meno, con gli Spurs che chiedono ancora 28 milioni.

[...] Sta lavorando su Lovren e Rugani, con Petrachi che proverà ad accorciare i tempi in questa settimana. Su Lovren il Liverpool è già sceso un po’ dalla richiesta iniziale di 25 milioni di euro, arrivando a chiederne 20. Con il giocatore, invece, la Roma sembra aver trovato l’accordo, anche perché il croato rinuncerebbe a dei soldi rispetto ai 4 milioni di euro (più bonus) che oggi prende in Inghilterra. Insomma, se il Liverpool scendo ancora un po’, magari intorno ai 15-16 l’affare si può chiudere.

Contemporaneamente oggi la Roma ha in animo di parlare con la Juventus della posizione di Daniele Rugani. I bianconeri per lui vogliono almeno 30 milioni di euro, la Roma sta lavorando sul prestito con eventuale diritto di riscatto condizionato. [...]