Fonseca, yes: domani l'incontro con Pallotta, la nuova Roma si fa a Londra

LEGGO - BALZANI - Che ci fanno due italiani (forse tre), un americano e un portoghese a Londra? La Roma, quella del futuro che dovrà cancellare un anno terribile sotto tutti i punti di vista. Domani sera, infatti, Fonseca volerà a Londra dove ad attenderlo troverà il presidente Pallotta, il consulente Baldini, il Ceo Fienga e forse Baldissoni. Non ci sarà il ds Petrachi alle prese con Cairo per liberarsi dal Torino dopo essere stato beccato a Madrid.

Ieri Fonseca ha inviato via mail il contratto controfirmato che lo legherà alla Roma per tre anni (due anni più anno) a 2 milioni più bonus e oggi potrebbe fare una capatina a Roma per parlare con Totti e visionare un paio di case. L'annuncio arriverà nelle prossime ore, la conferenza entro il fine settimana. Prima c'è da programmare l'immediato futuro visto che la stagione della Roma inizierà il 25 luglio coi preliminari di Europa League.

La prima decisione riguarderà la preparazione: la prima parte (con tanti assenti viste le nazionali) andrà in scena a Trigoria tra il 27 giugno e il 5 luglio. Poi quasi sicuramente si partirà per 8-10 giorni a Pinzolo dove la Roma disputerà un paio di amichevoli. Nel frattempo però bisogna rivoluzionare la rosa, o quasi. Fonseca ha una lista di preferenze che presenterà al club: un portiere, tre difensori, un regista e un attaccante. Due se dovesse partire uno tra Under e Schick. Il primo, reduce dal gol contro la Francia, è richiesto dall'Arsenal. Il secondo potrebbe essere piazzato al Marsiglia da dove potrebbe arrivare Thauvin.

Prima le cessioni quindi. Da Dzeko a Manolas passando per gli esuberi Defrel, Ponce o Bruno Peres. Per far quadrare il bilancio e permettere a Petrachi di avere un budget a disposizione che dovrebbe variare tra i 40 e i 60 milioni complessivi. Fonseca chiederà alla Roma il terzino Ismaily.Al centro piace Duarte dello Sporting oltre a Bonifazi del Torino. Per il dopo De Rossi perdono quota le piste italiane (Tonali e Sensi), cresce la candidatura di Bruno Guimares dell'Atletico Parenanense (su indicazione proprio di Fonseca) mentre è molto difficile arrivare a Florentino del Benfica.

 

 

 

Roma, le prime mosse di Fonseca

IL TEMPO - BIAFORA - Contratto firmato, si può partire. All'alba della stagione 2019/20 è pronta ad iniziare l'avventura di Fonseca alla Roma: ieri sera è avvenuto lo scambio dei primi documenti ufficiali tra l’allenatore, l'ottavo dell’era americana e primo portoghese della storia giallorossa, e la società di viale Tolstoj. L’ormai ex tecnico dello Shakhtar Donetsk si è legato al club di Pallotta con un contratto biennale, all’interno del quale è inserita un'opzione di rinnovo per una terza stagione, e guadagnerà circa due milioni di euro netti più bonus all’anno.

Quella che inizia sarà una settimana molto frenetica per Fonseca: oggi ci sarà la riunione definitiva per stabilire le date del ritiro estivo a Pinzolo (dovrebbe prendere il via a fine giugno dopo il raduno a Trigoria), martedì avrà un contatto con Petrachi per stabilire le prime mosse di mercato e infine mercoledì volerà a Londra per conoscere personalmente il presidente Pallotta, che, come già avvenuto per Garcia, Spalletti e Di Francesco, incontrerà per la prima volta il nuovo allenatore lontano dalla Capitale.

AI fianco dell’imprenditore di Boston ci sarà il fido consigliere Baldini, ma anche gli altri massimi dirigenti giallorossi, in primis Fienga, sempre più attivo nelle questioni sportive e autore della scelta che ha regalato alla Roma un nuovo tecnico dopo l’esonero di Di Francesco e l’intermezzo di Ranieri. Dal Portogallo è rimbalzata intanto la notizia di una possibile amichevole da disputare contro lo Shakhtar: oltre a concordare il pagamento della clausola rescissoria da due milioni di euro i club potrebbero in futuro scendere in campo per un'’esibizione, con l’incasso che entrerà totalmente nelle casse degli ucraini.

Fonseca ha già buttato giù un prima relazione sulla rosa e su quali sono i giocatori da mandare via e i ruoli da rinforzare, con un occhio particolare ai difensori (gradisce quelli dai piedi buoni per far partire la manovra dal basso) e ai mediani (seguito Veretout). Uno dei nodi da risolvere sono le cessioni dei giocatori in esubero e la missione di Petrachi è ridurre con qualche plusvalenza indolore la cifra di circa quarantacinque milioni di euro necessari entro la chiusura del bilancio: Peres tornerà in anticipo dal prestito al San Paolo e sarà rispedito altrove, Gonalons potrebbe essere acquistato dal Siviglia, la Sampdoria difficilmente verserà i 12,75 milioni necessari per riscattare Defrel, che piace al Bologna e all'Atalanta. Gerson farà rientro alla base dopo la stagione alla Fiorentina. Sanabria non ha convinto il Genoa, che ha intenzione di interrompere in anticipo il prestito. Il Valladolid è stato travolto dallo scandalo scommesse e non riscatterà Verde, seguito dall’AEK Atene, club che ha tempo fino al 16 giugno per esercitare il diritto d’acquisto che vanta su Ponce, fissato a 6 milioni di euro con il 30% della futura rivendita lasciato alla Roma oppure a 7 milioni di euro e 15% di rivendita alla società di Pallotta. Incerto l’avvenire di Schick, accostato in Francia al Marsiglia, che sta valutando un'offerta per un prestito con obbligo di riscatto.

 

 

 

Verso Italia-Bosnia: turn over minimo, si candida Pellegrini

IL MESSAGGERO - «Qualcuno dovrà fare gli straordinari». Mancini ha avvisato il gruppo: turnoverminimo domani sera contro la Bosnia. Prima di spostarsi a Torino, il ct ha valutato in allenamento chi non è sceso in campo contro la Grecia. Seduta ad Atene, dunque, dedicata ai possibili ricambi per la sfida allo Stadium. In attacco provato il tridente con Bernardeschi, Quagliarella ed El Shaarawy. A centrocampo lavoro doppio per Sensi, da mezzala e da play.

Mancini in difesa, Pellegrini a centrocampo, Quagliarella e Bernardeschi in attacco i possibili cambi dopo aver verificato però le condizioni fisiche dei titolari. Biraghi, intanto, ha salutato i compagni e, dopo gli accertamenti, è tornato a casa. Restano in ritiro 30 dei 33 convocati (a Coverciano sono usciti di scena Politano e a seguire Spinazzola). Emerson, costretto a lasciare il campo per un attacco di colite, sta bene e resta a disposizione. Nel pomeriggio allenamento all’Allianz, dove nel tardo pomeriggio sarà in campo pure la Bosnia. La capienza dello stadio è stata ridotta a 33000 posti: già venduti 23.500 biglietti. Oltre al settore ospiti, la nord 1° anello è stata destinata ai tifosi bosniaci


Una Roma modello Ajax: il sogno è van de Beek

GAZZETTA DELLO SPORT - Un piccolo grande sogno, anche se poi la Roma l’ha seguito a lungo la scorsa stagione. Donny van de Beek è quel giocatore che accenderebbe la Roma di Paulo Fonseca. Per qualità, carisma e intelligenza. Ecco perché a Trigoria continuano a pensarci su ed a cercare di capire se ci possano essere le condizioni per avvicinarcisi. Ma dopo la splendida stagione giocata da protagonista con l’Ajax, il 22enne olandese infatti è valutato circa 50 milioni di euro.

Ma siccome si tratta di un'operazione non facile, spuntano le alternative: ai nomi di Florentino Luis (Benfica) e Bruno Guimaraes ieri si è aggiunto quello di Jordan Veretout. Tra i quattro è quello più facile da prendere e ha anche un costo più accessibile, circa 20-22 milioni di euro (bonus inclusi).


Pallotta & Co., tutti a Londra: domani summit con Fonseca

GAZZETTA DELLO SPORT - A Londra si definisce la Roma del futuro. James Pallotta sbarcherà nel pomeriggio nella City, in attesa di incontrare mercoledì Paulo Fonseca. Al vertice londinese parteciperà anche il CEO Guido Fienga, insieme al responsabile del commerciale Francesco Calvo e al consigliere Franco Baldini, Possibile l'arrivo nel corso della settimana del vice presidente Mauro Baldissoni, mentre non è certa la partecipazione di Francesco Totti. Prima della firma Fonseca deve ultimare alcune pratiche con lo Shakhtar, ma trapela comunque ottimismo

Riguardo la preparazione non sono stati fatti programmi precisi, anche per la vicenda del Milan. Possibile comunque che Fonseca sbarchi a Roma nel fine settimana. La squadra dovrebbe radunarsi intorno al 27 giugno per partire per Pinzolo il 29, fermandosi fino all’8 luglio (con possibile prolungamento), ma se il Tas portasse buone notizie, non è escluso che il ritiro possa essere cancellato o spostato in altra data.


Calciomercato Roma: obiettivo Nkoulou per la difesa, ma il Torino spinge per il rinnovo

LA STAMPA - La nuova Roma punta la difesa del Torino per rinforzarsi. Dopo i nomi già circolati di Siriguo e Lyanco, il ds in pectore Gianluca Petrachi vorrebbe portare a Roma un elemento del suo ex reparto arretrato. Un obiettivo concreto è Nicolas Nkoulou e secondo le ultime indiscrezioni il club giallorosso sarebbe pronto a formulare un'offerta ai granata. Ma Cairo non intende privarsene e per tutta risposta le parti sono al lavoro per il rinnovo di contratto fino al 2022. L'attuale accordo che lega il 29 centrale camerunense al Toro scadrà infatti tra un anno.


Conti, sì al rinnovo con più poteri. De Rossi in attesa

GAZZETTA DELLO SPORT - Ritorno all'antico per Bruno Conti. E' virtualmente fatta per il rinnovo di contratto ma lascerà l'incarico di responsabile delle academy per tornare a curare l'intero settore giovanile. Si parla uno scambio di ruoli con Massimo Tarantino.

Ancora invece in sospeso il futuro di Daniele De Rossi, tornato nella Capitale per partecipare al matrimonio del fisioterapista Damiano Stefanini. L'ex capitano valuta l'offerta del Boca Juniors e ha ricevuto qualche sondaggio da squadre della MLS. Il suo futuro è ancora incerto, perciò al momento non è neppure da escludere l’ipotesi che il centrocampista possa appendere le scarpette al chiodo e cominciare ufficialmente l’avventura di allenatore, iniziando il corso di Coverciano.


Con un gol «mondiale» Under torna in vetrina

GAZZETTA DELLO SPORT - «È stata una delle notti più speciali della mia carriera». Cengiz Under non ha nascosto la sua soddisfazione dopo il gol alla Francia. Rete che lo ha rimesso in vetrina. Non è un mistero che la Roma abbia necessità di fare circa 45 milioni di plusvalenze, perciò l’attaccante turco e Manolas sono stati a lungo i primi indiziati in vista di un possibile sacrificio estivo.

L’attaccante turco ha un contratto fino al 2022 con uno degli ingaggi più bassi della rosa giallorossa, circa un milione, tanto che l’ipotesi di rinnovo da tempo galleggia nell’aria. Ma se la Roma, pur a malincuore, dovesse decidere di privarsene, non vorrebbe accettare un’offerta inferiore ai 40 milioni, al momento non ancora pervenuta. I segnali più concreti finora giunti sono stati quelli dell’Everton, che però non è andato oltre i 20. Da tempo ci sono voci di un interesse di Arsenal e Bayern.


Calciomercato: Di Francesco verso la Samp, si attende il 'sì' del tecnico

IL SECOLO XIX - Dopo la travagliata stagione con la Roma culminata nel suo esonero, Eusebio Di Francesco potrebbe ripartire dalla Sampdoria. Secondo le ultime indiscrezioni si fa più concreta l'ipotesi blucerchiata per il tecnico abruzzese, ancora sotto contratto con i giallorossi per una stagione. Il presidente Ferrero si attende una risposta nelle prossime ore.

I contatti tra le parti vanno avanti da giorni, il ds Osti ha parlato sia con Di Francesco che con la Roma. Riguardo la durata del contratto, si parla di un accordo triennale. In caso di risposta negativa la Samp valuta molte alternative, da Pioli a Semplici passando per Liverani e Andreazzoli, che in questi giorni sta trattando con il Genoa.


Primavera: domani c’è l’Inter, riecco bomber Celar

GAZZETTA DELLO SPORT - Nel destino della Roma Primavera c’è ancora l’Inter. Dopo il 2-2 col Chievo, che ha portato i giallorossi alla qualificazione in gara secca grazie al miglior piazzamento in classifica, domani ci sarà l’ennesima sfida importante coi nerazzurri. Stavolta non mancherà Zan Celar. La punta slovena, dopo l'impegno con la nazionale Under 21, è tornata in Italia e prenderà il posto del baby Estrella, autore della doppietta decisiva contro il Chievo.

A movimentare il sogno scudetto dei ragazzi di De Rossi ci hanno pensato le ultime notizie di mercato. In particolare quelle su Gianmarco Cangiano, nei giorni scorsi richiesto dal Torino: ipotesi, che rientrava nella vicenda Petrachi, che ora sembrerebbe tramontata. La società e Alessandro Lucci, consulente della Football Factory (agenzia che gestisce il giocatore) hanno tentato più volte di trovare un accordo per il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2020.


Under 15 e Under 17: giallorossi a caccia di due finali scudetto

GAZZETTA DELLO SPORT - C’è una Roma giovane che brilla in questo finale di stagione. Oltre alla Primavera, due formazioni del settore giovanile giallorosso tenteranno di acciuffare la finale di categoria. L’Under 15 di Tanrivermis è stata la prima, battendo il 2 giugno ai quarti la Fiorentina (1-1 all’andata e vittoria per 2- 1 al ritorno), a centrare la semifinale. E stasera, a Santarcangelo di Romagna, si gioca con i pari età del Napoli il pass per la finale del 13 giugno.

Ieri è stato il turno dell’Under 17: i campioni in carica ieri a Trigoria hanno eliminato il Milan. Nonostante il k.o. per 2-1, i ragazzi di Piccareta, grazie all’andata vinta 3-1, sono stati premiati e adesso aspettano anche loro il Napoli nella semifinale del 17 giugno a Ravenna.


Arriva Fonseca e si sogna già per l'Europa League

LA REPUBBLICA - FERRAZZA - La settimana romanista di Paulo Fonseca comincia oggi. Firma e (forse) blitz a Londra per conoscere Pallotta. Con tempistiche da definire nell’arco di tre giorni. Non c’è tempo da perdere, la stagione comincerà tra poco più di due settimane, il 28 giugno, con il raduno a Trigoria. I preliminari di Europa League (salvo cambiamenti legati al Milan) in programma il 25 luglio, impongono al club giallorosso tempi ridotti e programmi chiari immediatamente.

Dopo il raduno la squadra comincerà infatti il ritiro estivo di due settimane da dividere tra Pinzolo e Trigoria. Le modalità verranno scelte da Fonseca che vorrebbe tempi ristretti anche per il mercato. Il tecnico comincerà a lavorare senza i vari nazionali, che aggregheranno alla squadra a ridosso della prima partita del preliminare. Non saranno tanti i big presenti, considerando anche le cessioni, con Dzeko sicuro partente, destinazione Inter, entro fine mese.

È rientrato nella capitale dopo un paio di settimane di vacanze, De Rossi, che ha staccato un po’latesta dopo il traumatico addio alla Roma. Il giocatore sta riflettendo sul suo futuro, ancora indeciso su cosa do vrà fare, alla ricerca di una squadra dove prolungare di uno o due anni la sua carriera, oppure smettere, cominciando a studiare da allenatore.

Dopo Schick, ha segnato con la sua nazionale anche Under. Un gol con la maglia della Turchia, per riscattare una stagione in chiaroscuro, nella Roma, fortemente condizionata dagli infortuni. Under sembrava destinato, un anno fa, a finire sul mercato alla ricerca di una plusvalenza decisiva per il bilancio, ma è adesso molto probabile che Fonseca riparta da lui, riferimento come esterno d’attacco. Il ragazzo, però, è seduto da mezza Europa, conintesta i club di Prenier. Se davvero vorrà tenerlo la Roma dovrà rinnovargli il contratto e in questo senso, oltre a Fonseca, all’Eur attendono l’insediamento ufficiale di Petrachi.

Restando sul mercato, continuano i contatti con l’Inter, legati alla cessione di Dzeko, e alla possibilità che un giocatore nerazzurro si trasferisca nella capitale. Icardi è il sogno che resta ancora in piedi, anche se appare complicato convincere il giocatore a trasferirsi nella capitale. Nainggolan, invece, sta facendo di tutto per provare a tornare nella capitale, ma al momento non sembrano esserci possibilità.