Il mese che vale mezzo miliardo

IL MESSAGGERO - TROTTA - Ancora un mese per piazzare circa 500 milioni di esuberi italiani'. Ancora 30 giorni per l'effetto domino degli attaccanti, appeso sempre di più allo scambio Dybala-Lukaku. Da qui al 2 settembre (chiusura ufficiale delle trattative) saranno diverse le operazioni, i colpi di scena e gli sgarbi da raccontare. Perché con un campionato più combattuto alle porte, il fattore psicologico sul calciomercato è diventato dominante. Si gioca su sottili equilibri, con la Juve sempre più protagonista. E con un duello letteralmente infuocato tra Paratici e il suo maestro, Beppe Marotta.
Di certo, la scadenza del calciomercato inglese in entrata (8 agosto) ha messo molta pressione alla Juventus. Si spiega così il viaggio di Paratici a Londra: una missione organizzata per dare un impulso allo scambio Dybala-Lukaku e per valutare i possibili vantaggi di uno scambio Cancelo-Danilo. L'esigenza di vendere la Joya (va risolto il problema dei diritti di immagine) più il portoghese, fuori dai programmi del club e del tecnico, ha indirizzato le operazioni dei Campioni d'Italia in questa fase. E, nel contempo, ha influenzato le mosse e contromosse dell'Inter. Con Lukaku verso Torino, Marotta, in attesa di Dzeko, si è rituffato infatti su Zapata (Atalanta) e Rebic (Eintracht Francoforte).

NINJA: SCELTA ROMANTICA - Nainggolan intanto ha salutato: tornerà a Cagliari. Su espressa richiesta del belga, Marotta e il presidente dei rossoblu Giulini hanno raggiunto l'accordo per una seconda avventura in prestito del calciatore in Sardegna, dopo i quattro anni dal 2010 al 2014. Non cambiano i programmi anche su Icardi. L'argentino non farà parte della rosa nerazzurra 2019-2020. L'Inter chiederà quindi al suo ex capitano di accordarsi con la società che metterà sul piatto 60-70 milioni. La priorità della punta classe '93 resta la maglia bianconera, ma il ds Ausilio ha affidato ad un intermediario il compito di avvicinare il giocatore alla Roma. Gli esuberi di lusso si confermano così i protagonisti di questa sessione. Dagli argentini Icardi, Higuain e Dybala, ai centrocampisti over 30 Khedira e Nzonzi, passando per i rossoneri Kessie e André Silva, le società italiane hanno collezionato circa 500 milioni di cartellini dei calciatori in cerca di sistemazione. L'ex milanista Verdi è invece uno dei pochi tesserati del Napoli (insieme ad Ounas e Tonelli) messo sul mercato. Gli scontri Ancelotti-De Laurentiis si sono concentrati infatti soprattutto sulle operazioni in entrata. Mentre il tecnico di Reggiolo continua ad insistere per James Rodriguez (nel mirino pure dell'Atletico, ma per ora bloccato dal Real) e Lozano, il presidente non interrompe lo storico inseguimento a Mauro Icardi. È anche la sessione delle grandi firme. Dopo lo scambio Spinazzola-Pellegrini e l'affare de Ligt, Raiola ha consegnato alla Juventus circa 30 milioni di euro grazie alla cessione di Kean all'Everton.

GRANDI FIRME - Sempre l'agente l'italo-olandese prosegue i dialoghi per piazzare Matuidi e Pogba, più vicino al Real Madrid con lo United ancora sulle tracce di Milinkovic-Savic. Mendes è invece uno dei consulenti preferiti del Milan: c'è la regia del portoghese dietro l'affare Correa (ripreso da qualche giorno) e l'arrivo di Rafael Leao. Spetterà sempre al procuratore lusitano vendere André Silva e aiutare il dt Maldini a liberarsi di qualche giocatore messo ai margini.


Juve-Napoli anticipata al 31, Lazio-Roma spostata alle 18

IL MESSAGGERO - Il derby di Roma alle 18, Juventus-Napoli di sabato sera. La Lega di serie A ha diramato il calendario degli anticipi e posticipi delle prime due giornate di campionato. Definite anche la tv sulle quali si potranno vedere le gare, con Sky che in base ai criteri di assegnazione dei big-match ha fatto valere la possibilità di scegliere i primi 4 match più importanti tra i 20 stabiliti di comune accordo con Dazn. Da qui, il fatto che sia di sabato sera Juventus-Napoli e sia l’anticipo alle 18 del giorno dopo del derby di Roma saranno trasmesse su Sky. A Dazn, invece, tocca il primo monday-night della stagione, alla prima giornata. Sarà l’Inter (che ospiterà il neopromosso Lecce) a giocare di lunedì sera. Spalmata al venerdì a che una gara della seconda giornata, quella tra Bologna e Spal, che scenderanno in campo il 30 agosto alle 20.45.

Delle gare delle prime due giornate, Dazn avrà un solo anticipo al sabato (Milan-Brescia alla seconda), ma alle 18 e non più la sera, ma dovendo trasmettere tre gare a turno, avrà due gare la domenica sera sia nella prima (Roma-Genoa e Verona-Bologna) che nella seconda giornata (Atalanta-Torino e Udinese-Parma).

 

 

Veretout e Pastore a rilento

IL TEMPO - SCHITO - Archiviata l'amichevole vinta per 3-1 al Renato Curi contro il Perugia grazie al gol di Dzeko e alla doppietta di Mancini, la Roma di Paulo Fonseca è tornata a lavorare a Trigoria. Chi è sceso in campo contro i biancorossi ha svolto un lavoro di scarico, mentre continuano a lavorare individualmente Pastore, vittima di un affaticamento muscolare, Veretout, fermato sabato scorso da un fastidio alla caviglia che gli ha impedito di partecipare all'amichevole in terra umbra, e Gonalons e Riccardi, ancora alle prese con fastidi muscolari.

La squadra giallorossa oggi sosterrà la seduta mattutina di allenamento per poi partire nel pomeriggio alla volta di Lille, dove giocherà al Pierre-Mauroy contro i padroni di casa domani sera. Una volta tornati nella capitale, Zaniolo e compagni scenderanno in campo ancora una volta al Curi il 7 agosto contro l'Athletic Bilbao - all'Olimpico è in programma la consueta opera di rizollatura - mentre la casa del tifo romanista aprirà i battenti domenica 11 agosto, quando andrà in scena la Mabel Green Cup contro il Real Madrid.


Roma, caccia al centrale

IL TEMPO - BIAFORA - Un mese esatto alla chiusura del mercato e la priorità della Roma è quella di riempire il buco della casella del difensore centrale. Con le cessioni di Manolas e Marcano, sono tre i giocatori a disposizione di Fonseca nel ruolo, avendo rimpiazzato soltanto uno dei due partenti con l'arrivo di Mancini. Ora a Trigoria sono a caccia di un compagno di reparto per il classe 1996, con la dirigenza che ha recepito forte e chiaro il messaggio lanciato dal tecnico dopo la partita con il Perugia: "Manca chiaramente un difensore centrale".

Petrachi e i suoi uomini stanno scandagliando l'Europa a caccia del profilo più adatto, con una preferenza per un giocatore mancino, viste le difficoltà nell'arrivare ad Alderweireld. Il belga era da settimane il primo obiettivo, ma il Tottenham ha resistito all'assalto, non concedendo sconti a nessuno. L'infortunio di Foyth complicherà ancor di pill la trattativa, per la quale si attendeva un rilancio a ridosso della chiusura del mercato inglese. Non si registrano nuovi contatti con la Fiorentina per Pezzella, una pista da tenere comunque d'occhio.

Oltre al difensore, si aspetta il via al valzer delle punte per tentare di arrivare ad uno tra Higuain e Icardi nel caso in cui si arrivasse ad un accordo con l'Inter per Dzeko e la Juventus chiudesse per Lukaku. Obiettivo secondario e un esterno offensivo, sempre di piede sinistro, che possa dare il ricambio ad Under: Fonseca ha specificato che per lui Zaniolo è più un trequartista che un'ala. Uno dei compiti più ardui di Petrachi sarà poi quello di trovare una sistemazione ai numerosi giocatori ai margini del nuovo progetto tecnico: Pastore, Nzonzi, Coric, Olsen, Gonalons, Karsdorp, Schick e Defrel. Per l'attaccante ceco c'è sempre il pressing del Borussia Dortmund, intenzionato a prenderlo in prestito con diritto di riscatto, mentre per il francese si sta sbloccando la situazione con il Cagliari. Quella di oggi sarà la giornata decisiva per superare gli ultimi ostacoli prima della partenza di Defrel in Sardegna per visite e firma sul contratto quadriennale, con i giallorossi che lo cederanno a titolo definitivo o in prestito, ma con obbligo di riscatto.

Nel frattempo lo Spezia ha comunicato ufficialmente gli acquisti di Capradossi e Bordin dalla Roma, che vede partire anche il giovane Agostinelli, trasferitosi all'Ajax. Sul fronte biglietti si avvicina la quota dei 18mila abbonamenti per la serie A: 17.850 le tessere vendute (7.700 per l'Europa League).


Inter: Icardi messo alla porta. Nei giorni scorsi due colloqui tra Wanda Nara e la Roma

IL CORRIERE DELLA SERA - [...] L’ad Marotta, con il direttore sportivo Ausilio e il dirigente Oriali, ha incontrato Mauro Icardi ad Appiano e gli ha ribadito che non c’è per lui possibilità di rientrare. Marotta gli ha anche fatto presente di valutare le offerte arrivate (Roma e Napoli). Il colloquio è stato breve con il centravanti che ha semplicemente risposto: «Ho capito». Non c’è stato altro nel discorso. La moglie e agente di Icardi, Wanda Nara, è invece convinta che la società voglia escludere il marito da tutte le liste (Serie A e Champions), il che significa che la punta non giocherà in nessuna competizione. Due versioni differenti, ma la società smentisce con forza di aver detto di volerlo escludere. [...]
Se Icardi è rimasto fermo sulla sua posizione, la mossa dell’Inter ha mandato su tutte le furie Wanda Nara. La moglie del giocatore nei giorni scorsi aveva parlato due volte con la Roma, pronta a fare ponti d’oro a Icardi e a metterlo al centro del progetto. Il giocatore però non vuole saperne, neanche le lusinghe del Napoli lo attirano. [...] Wanda ha interpretato il colloquio come una possibile esclusione dalle liste e questo potrebbe scatenare una reazione a catena. Se davvero dovesse accadere, Wanda e il giocatore valuterebbero se intentare causa per mobbing al club. [...]


Stavolta Lazio-Roma si gioca alle 18

IL TEMPO - CICCIARELLI - Parte il conto alla rovescia della serie A 2019-20: dopo la presentazione dei calendari di lunedi scorso, la Lega Serie A ha comunicato anche la programmazione delle prime due giornate del campionato. Ad aprire le danze sarà l'esordio di Maurizio Sarri in bianconero in Parma-Juventus, il 24 agosto alle ore 18, trasmesso su Sky come pure l'altro anticipo del sabato alle ore 20.45 tra Fiorentina e Napoli e quello di domenica alle ore 18 tra Udinese e Milan. Sempre sull'emittente satellitare sono programmate Sampdoria-Lazio, Cagliari-Brescia, Spal-Atalanta e Torino Sassuolo nell'orario serale delle ore 20.45, fissato per le prime due giornate di campionato (per questioni di caldo, ovviamente), mentre le contemporanee Roma-Genoa e Verona-Bologna insieme al posticipo serale di lunedì 26 InterLecce saranno disponibili su DAZN.

Dal secondo turno, invece, la struttura della programmazione è stata determinata anche in base ai cosiddetti «pick» dei «Top Match», ovvero venti gare di cui i detentori dei diritti audiovisivi hanno stabilito data e orario. La prima scelta l'ha piazzata Sky con Juventus-Napoli, anticipo fissato per il 31 agosto alle ore 20.45, che a cascata ha portato alla programmazione al giorno successivo per il derby Lazio-Roma, alle ore 18 sempre sul network satellitare: una scelta su cui avrebbero influito anche motivi di ordine pubblico visto che il derby capitolino è considerato sempre una partita a forte rischio per i rapporti tra le due tifoserie. Tra le altre quindici scelte a disposizione di Sky per le gare di cartello, sei passaggi sono stati riservati alla Roma: si tratta delle sfide andata e ritorno contro Napoli, Inter e Juventus.

Contro i partenopei, 11° e 30° turno, i match sono fissati per il 3 novembre all'Olimpico e il 5 aprile al San Paolo entrambi alle ore 20.45, con possibilità di anticipare di un giorno alle ore 18 o alle ore 15 in base agli impegni nelle competizioni europee. Stessa situazione per le gare con l'Inter l'8 dicembre e il 26 aprile, 15a e 34a giornata, mentre con la Juventus la possibilità di anticipo sarà in ballo nel solo turno di andata il 12 gennaio, con possibile spostamento alle 18 del giorno precedente, dato che l'ultima giornata è già blindata alle ore 20.45 del 24 maggio.

Juve protagonista su Dazn, che per 3 turni su 4 ha scelto i bianconeri: nel derby contro il Torino all'11° giornata il 2 novembre, per la trasferta all'Olimpico del 7 dicembre contro la Lazio alla 15a - unica gara con una romana - e a San Siro contro il Milan l'11 aprile alla 31a. Rossoneri presenti anche nella quarta gara del lotto, il derby di andata contro l'Inter alla 4a giornata con data da definire tra il 21 e il 22 settembre, quest'ultima opzione con programmazione alle 12.30 che strizza l'occhio al mercato cinese.

 


Dzeko, dolce addio. Petrachi su Higuain prepara un piano B

LA REPUBBLICA - FERRAZZA - La maglia da titolare e il gol al Perugia, le belle parole di Fonseca ("E' un nostro calciatore, che sta anima e corpo con noi"), e la costanza negli allenamenti. Eppure è davvero complicato immaginare che Edin Dzeko possa restare nella capitale. L'Inter pressa per mettere il bosniaco a disposizione di Conte, l'attaccante vorrebbe che questa situazione si definisse, visto che i tempi del mercato si stanno dilatando, ma, allo stesso tempo, non intralcia il lavoro del tecnico, continuando anzi a fare gruppo nello spogliatoio, dando consigli ai tanti giovani che ci sono.

Petrachi ha paura di ritrovarsi senza un centravanti di livello se non dovesse partire il giro dei numeri 9 di lusso. Se Higuain continuasse a rifiutare il trasferimento in giallorosso e Icardi restasse davvero solamente un tentativo senza troppe possibilità, il rischio di doversi rifugiare in un piano B sarebbe concreto. E dovrebbe attuarsi velocemente. Rumors di mercato raccontano di un interessamento per Mariano Diaz, ventiseienne del Real Madrid, in gol contro la Roma un anno fa, al suo esordio in Champions, a Madrid. La valutazione è di una ventina di milioni per il giocatore dominicano, che interesserebbe davvero, però, come prima alternativa al posto di Schick, nel caso venisse venduto, e come piano B se non si arrivasse a un centravanti di livello nel dopo-Dzeko.

Nel frattempo Petrachi cerca di sfoltire la rosa, risparmiando sugli ingaggi degli esuberi. Vedi Olsen, Defrel (vicinissimo al Cagliari), Nzonzi, Gonalons, Karsdorp, Coric e Schick. Complicato riesca a cederli tutti, ma, con il mercato che chiuderà il 2 settembre, proverà a non lasciare pesi dentro Trigoria.


Higuain, riserva di Lukaku o accettare la Roma

Gonzalo Higuain deve scendere a patti. Per restare in casa Juve, secondo Tutto Sport, dovrebbe accettare di essere la riserva di Romelu Lukaku che è vicino al club bianconero.
La Roma intanto non smette di credere di portare l'argentino a Trigoria, però ancora non ha accettato fermo dell'idea di rimanere a Torino per riscattarsi.


Zaniolo: "Devo lavorare sodo e non posso ascoltare ciò che dicono gli altri"

Nicolò Zaniolo parla a The Football Times. Risponde a diverse domande sull'ex allenatore Di Francesco, sul ruolo che ricopre, su De Rossi.

"Non mi aspettavo di avere un impatto così, visto che venivo dalla Primavera e avevo molto da imparare. Ma ora devo andare avanti, ho imparato molto dalla scorsa stagione, devo spingere e crescere. Mi alleno di più, mi concentro ancora di più, ho obiettivi alti e voglio migliorare in campo, ma anche nella vita".

Di Francesco?
"Senza di lui non avrei fatto la svolta. È fantastico con i giovani giocatori e gli devo molto, come con tutte le persone a Roma che mi hanno sostenuto. Devo lavorare sodo e non posso ascoltare ciò che dicono gli altri. Nel bene e nel male. Non sono Totti, ma un giorno spero di essere altrettanto bravo. L'unica cosa che posso fare è allenarmi ogni giorno lavorando duramente, fidandomi dell'allenatore. Io amo il calcio, sempre, nei periodi buoni e in quelli cattivi".

Sul tuo ruolo in campo?
"Da ragazzino giocavo anche come numero 10 per le mie abilità tecniche, ma mi piace giocare come un numero 8 o addirittura come centrocampista difensivo. Per ora giocherò in qualsiasi posizione, ma forse un giorno mi sistemerò un po' più in fondo, a meno che un allenatore non mi veda totalmente come un regista avanzato. In ogni caso giocherei ovunque".

Su De Rossi?
"È un leader, una persona fantastica, ed è stato facile imparare da lui. Da lui ho appreso l'umiltà, c'era per tutti: tifosi, staff e altri giocatori. Lui era sempre concentrato sulla Roma e io sto cercando di fare questo nella vita per mettere la Roma al centro. Allora poi potrò migliorare e crescere come ha fatto lui. Ora per me è tempo di scrivere la mia, di storia".


Allenamento Roma, corsa, rapidità, possesso palla. Partenza per Lille nel pomeriggio, non convocati Karsdorp, Nzonzi, Veretout e Pastore

La Roma si allena a Trigoria. Prima della partenza per Lille, la squadra è in fase di preparazione concentrandosi sulla corsa, attivazione su rapidità e cambi di direzione, parte tattica con possesso palla. Nzonzi, Karsdorp, Pastore e Santon risolvono gli affaticamenti muscolari o conseguenze degli affaticamenti avuti nei giorni scorsi e non sono stati convocati per la partita in Francia.
Lavoro personalizzato per Veretout, tornerà in gruppo la prossima settimana.

La Roma giocherà la settima amichevole di pre-campionato nella giornata di domani alle ore 16.


I convocati per l'amichevole Lille-Roma

La Roma giocherà a Lille per l'amichevole di domani. Nzonzi, Karsdorp, Pastore e Santon non sono nella rosa dei giocatori disponibili a causa degli affaticamenti muscolari. Sul sito ufficiale troviamo l'elenco dei convocati:

Pau Lopez
Daniel Fuzato
Antonio Mirante

Juan Jesus
Aleksandar Kolarov
Federico Fazio
Gianluca Mancini
Alessandro Florenzi
Leonardo Spinazzola

Bryan Cristante
Lorenzo Pellegrini
Nicolò Zaniolo
Amadou Diawara

Diego Perotti
Edin Dzeko
Patrik Schick
Cengiz Under
Justin Kluivert
Mirko Antonucci


Stadio, nuovo incontro tra la Roma ed il sindaco di Fiumicino

Nel corso della mattinata è andato di scesa un nuovo incontro tra una delegazione della Roma guidata da Baldissoni ed il sindaco Montino, primo cittadino del comune di Fiumicino. Argomento della discussione lo Stadio della Roma e la possibilità di edificarlo sul suolo comunale di Fiumicino. All'incontro, tenutosi nella sede di via Portuense, erano presenti anche il vice sindaco di Fiumicino con delega all'Urbanisitica e tecnici del comune. Il sindaco Montino, come riferito dall'Ansa, ha più volte ribadito che "L'area c'è, le infrastrutture, in buona parte, anche e altre sono già programmate e in fase di realizzazione, come lo svincolo della A12".