El Shaarawy: "Alla Roma tre anni sempre in crescendo" (video)

Stephan El Shaarawy ha partecipato al programma Match Preview che andrà in onda questa sera su Roma TV. Questa un'anticipazione delle sue parole riportate dalla società giallorossa sul proprio profilo Twitter:

"Credo di essere cresciuto molto da quando sono arrivato a Roma, sono stati tre anni in crescendo, ho acquisito sempre più maturità a livello calcistico e soprattutto mentale. Lo dico sempre, credo di averla trovata a pieno, ho trovato maggiore continuità, è la cosa che mi mancava. Dal punto di vista personale è stata una stagione abbastanza positiva. Le mie caratteristiche sono sempre state quelle della generosità, della finalizzazione. Ho sempre alternato abbastanza bene entrambe le fasi, quest’anno le ho raggiunte con maggiore continuità e concretezza, sicuramente è stato un anno importante, dove mi sono sentito un protagonista all’interno del gruppo".

 


Prosinecki, CT Bosnia: "Dzeko sarà in ritardo, ha qualcosa da finalizzare"

Edin Dzeko, attaccante della Roma, dovrà raggiungere il ritiro della propria nazionale ma lo farà con un giorno di ritardo. Ad ammetterlo è il CT Prosinecki in conferenza stampa: "Dzeko sarà in ritardo al raduno di 24 ore. Ha qualcosa da finalizzare".
Duqnue sembra chiaro il riferimento al possibile trasferimento del numero 9 in una nuova squadra, che dovrebbe essere l'Inter.


Cafù: "A questo punto sarebbe stato meglio lasciare Di Francesco. Ma direi Aldair, conosce la piazza"

Marcos Cafù, ex terzino della Roma, ha parlato della squadra giallrossa ai microfoni di Sky Sport:

"Sono innamorato della Roma, speriamo possa andare in Champions l'anno prossimo insieme al Milan. In finale di Champions tiferò Liverpool. L'allenatore per la Roma? A questo punto sarebbe stato meglio lasciare Di Francesco, stava facendo un buon lavoro. Direi Aldair, potrebbe farlo e ha giocato lì per molto tempo. Conosce bene la piazza".


La Sampdoria vorrebbe riscattare Defrel, ma non per la cifra pattuita in estate

Dopo il prestito alla Sampdoria, Gregoire Defrel potrebbe continuare la propria avventura in blucerchiato. Il giocatore, la scorsa estate, era stato ceduto ai liguri con la formula del prestito con diritto di riscatto per 13 milioni di euro. Ma la Sampdoria, come riferisce tuttomercatoweb.com, vorrebbe abbassare la cifra decisa in estate e riscattare Defrel per 9 milioni.


Montino, sindaco Fiumicino: "La proposta c'è e i dirigenti della Roma l'hanno ritenuta interessante"

Nei giorni scorsi si è parlato dell'eventualità di spostare il progetto Stadio della Roma da Tor di Valle a Fiumicino. Sull'argomento si è espresso Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, ai microfoni di Radio Cusano Campus:

"Un mese fa ho incontrato nel mio ufficio tre dirigenti della As Roma. Hanno voluto sapere in cosa consistesse la proposta che avevo messo in campo. L’hanno ritenuta interessante, dopo di che non ho saputo più nulla. Posso dire comunque che erano molto attenti. Lo dico sempre, lo dico anche alla collega Raggi che non ha preso bene la mia proposta: non voglio mettermi in concorrenza o portare sfortuna alla Raggi e a Roma. Intanto lei lo facesse, sarebbe ora di dare una stretta. Però, attenzione, se per caso non ci fossero le condizione per portare avanti il progetto, sappiate che c’è un’alternativa. Sono 350 ettari tutti edificabili, appartengono a diversi proprietari. E’ un’area abbastanza grande per farci la piattaforma logistica, il commerciale, alberghi e così via. Non c’è una variazione sostanziale del piano regolatore perché gli ettari sono già destinati. In una visione urbanistica della città, invece di avere 300 ettari di capannoni, preferirei avere lì un’importante infrastruttura come lo stadio, anche come qualità dello sviluppo del mio territorio. Ecco perché è scattata da parte mia la proposta della messa in campo di una possibile alternativa a Tor di Valle. Non sarebbe difficile mettere d’accordo i vari proprietari dei terreni. Da 26 anni è un’area destinata allo sviluppo, ed è rimasta ferma a causa della crisi economica. La proposta c’è, l’attenzione anche, noi siamo qua".


Contatti tra la Roma e Fonseca per la panchina. Shakthar pronto a lasciarlo partire (foto)

La Roma sembra essere molto vicina a trovare un accordo con Paulo Fonseca come prossimo allenatore. A darne notizia è Claudia Garcia, giornalista portoghese, che conferma sul proprio profilo Twitter i contatti tra la Roma ed il tecnico dello Shakthar: "Confermo che Paulo Fonseca è molto vicino alla Roma, ci sono stati dei contatti, lo Shakthar lo lascerà partire nel caso in cui lui trovi l'accordo con la società romana. Nuovi colloqui previsti per inizio settimana prossima".

 


Serie A, Kolarov nella top 11 di DAZN

Aleksandar Kolarov, terzino della Roma, è stato inserito da DAZN nella top 11 della Serie A appena conclusa. Questo il 4-3-3 votato dai tifosi:

 
 
 
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Una difesa rocciosa Classe infinita a centrocampo Un attacco da 70 gol Ecco la Top 11 scelta da voi della stagione di Serie A #DAZN

Un post condiviso da DAZN Italia (@dazn_it) in data: 31 Mag 2019 alle ore 4:07 PDT


Stankovic: "Mihajlovic alla Roma? Può allenare qualsiasi squadra"

Dejan Stankovic, ex centrocampista dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:

"Sinisa alla Roma? Lo vedrei bene in qualsiasi panchina al mondo, ha preso il Bologna che era negli ultimi posti ed è arrivato decimo, quindi può allenare qualsiasi squadra". 


Materazzi: "De Rossi non merita la sporcizia di cui si sta parlando in questi giorni"

Marco Materazzi, ex difensore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:

"Ero allo stadio a Roma-Parma solo per Daniele De Rossi, non merita la sporcizia di cui si sta parlando in questi giorni. Ha commesso degli errori come li ho commessi io, al Mondiale lo abbiamo aiutato nonostante l'espulsione. Per me Daniele vale tantissimo e spero che faccia quello che più gli piace e spero che possa tornare alla Roma, la città che ama". 


Atto di fede

INSIDEROMA.COM - MASSIMO PAPITTO - Da domenica sera sono passati cinque lunghi giorni ma di quella serata d’addio di Daniele porto ancora i segni addosso e sulla ossa vista l’acqua che è caduta e il freddo inaspettato che ad un certo punto si è impossessato dell’Olimpico nonostante fosse il mese di maggio.

La Roma da lunedì è ripartita a fatica, si è nel bel mezzo di una nuova rivoluzione, l’ennesima dell’era americana ma anche (a conti fatti) la più difficile e complicata.

In questi giorni la Roma vive uno dei momenti più difficili della propria storia. Esce fuori da un campionato deludente e che ha lasciato i segni sulla pelle dei protagonisti e dei tifosi. Vive un momento societario complicato, con lo stadio di proprietà ancora lontano e una tifoseria in subbuglio e in piena contestazione.

Ora scegliere la Roma è veramente difficile, complicato, quasi un atto di fede. Tutti gli allenatori designati hanno declinato: Antonio Conte ha scelto l’Inter dopo esser stato a lungo corteggiato dalla Roma. Gianpiero Gasperini si è addirittura legato quasi a vita all’Atalanta nonostante la corte serrata della Roma che gli offriva anche un contratto economico decisamente superiore. Bergamo ora è ai suoi piedi e a Roma il rischio da correre è troppo grosso. Il classico gioco che non vale la candela secondo lui. I nomi di Giampaolo, De Zerbi, Mihajlovic, Gattuso e per ultimo Paulo Fonseca non scaldano i cuori.

Fare l’allenatore a Roma è un mestiere parecchio usurante. Il prossimo allenatore (perché nonostante tutto un nuovo allenatore ci sarà) sarà il diciottesimo tecnico in vent’anni di calcio. Fabio Capello è stato il solo a resistere per ben cinque stagioni consecutive. Dal 2009 solo Rudi Garcia è riuscito a chiudere due campionati di fila. Neanche l’ultima gestione Spalletti è andata bene. Roma improvvisamente si riscopre “brutta e cattiva” e tutti ci pensano su due-tre volte prima di sceglierla. Un allenatore adesso si sente spaventato e le parole di mister Claudio Ranieri “Roma è il posto più bello dove allenare e sentirsi amati” in questo momento sembrano lontane anni luce. L’incertezza regna sovrana.


Partiti i lavori allo Stadio Olimpico in vista di Euro 2020

ANSA - "È stato un confronto estremamente produttivo, svolto in un clima di grande collaborazione e per questo desidero ringraziare il presidente Sabelli". Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, dopo un incontro a Roma con il n.1 di Sport e Salute Spa, Rocco Sabelli. Nella riunione, informa la federazione, sono stati affrontati diversi argomenti, tra i quali l'organizzazione di Euro 2020 per lo stadio Olimpico (teatro di quattro partite, tra cui quella inaugurale). Sabelli ha annunciato che sono stati avviati gli interventi di ammodernamento dello stadio previsti dagli accordi della Figc e l'Uefa. Si tratta di lavori che comportano investimenti significativi, riguardanti l'impianto di illuminazione, la sistemazione di una nuova area media e della nuova area per la corporate hospitality. L'intervento è reso possibile grazie al contributo assegnato a Sport e Salute dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è il più importante fatto all'Olimpico dal 2008.


Mihajlovic, Fonseca o De Zerbi. Entro martedì la scelta del nuovo tecnico

Si avvicina al termine la corsa alla panchina giallorossa. Secondo gianlucadimarzio.com, entro martedì prossimo verrà effettuata la scelta definitiva. La scelta si riduce a tre profili: Sinisa Mihajlovic, ma il passato alla Lazio potrebbe essere un ostacolo; Paulo Fonseca, che piace per il suo gioco ma non conosce la Serie A. Infine, l'ultima soluzione è legata a De Zerbi.