Monchi ci prova per Olsen
Robin Olsen è ormai con un piede fuori da Trigoria. Secondo quanto riporta diariodesevilla.es, sullo svedese, oltre al Fenerbahce, ci sarebbe anche il Siviglia dell’ex direttore sportivo giallorosso Monchi. I biancorossi peró, prima di provare ad intavolare una trattativa per Olsen, devono risolvere la questione legata a Sergio Rico, rientrato dal prestito al Fulham.
Terminano le visite mediche di Mancini. Il giocatore lascia Villa Stuart
Gianluca Mancini, difensore prelevato dall'Atalanta in prestito a 2 milioni con obbligo di riscatto a 19 più bonus, è arrivato intorno alle 9:45 a Villa Stuart per svolgere le visite mediche. Successivamente si trasferirà a Trigoria per la firma sul contratto. Foto di rito con la sciarpa giallorossa e qualche selfie con i tifosi presenti. "Sono molto contento" questa l'unica dichiarazione rilasciata da Mancini prima di entrare nella clinica.
Poco prima delle 14 il giocatore ha terminato le visite mediche e ha lasciato la clinica.
Under: "Gli allenamenti di Fonseca sono molto faticosi ma è così che deve essere fatta una preparazione" (video)
Cengiz Under, attaccante della Roma, ha parlato dei metodi di allenamento di Paulo Fonseca dopo questi primi giorni di ritiro. Queste le sue parole a Roma Tv:
“Che dire, gli allenamenti sono davvero molto faticosi, ma naturalmente la preparazione deve essere così e noi ci siamo abituati. È lavorando sempre di più ogni giorno che cresciamo. Certamente è faticoso, ma dopo aver fatto una bella stagione capisci l’importanza di tutto questo. Dopo ogni sessione vai a casa e cerchi il letto per sdraiarti. Io mi stanco molto ma non mi arrendo e continueró a lavorare al meglio”.
@cengizunder e gli allenamenti di @PFonsecaCoach
Anche l'intervista del turco nel #RomaNow delle 14
| Ch 213 @SkySport pic.twitter.com/Y5H9hB6dDT
— Roma TV (@romatv) 17 luglio 2019
L'AS Roma perfeziona l'ingaggio di Gianluca Mancini
L'AS Roma è lieta di annunciare ufficialmente l’ingaggio di Gianluca Mancini.
Il Club rende noto di aver acquistato a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2020, i diritti alle prestazioni sportive del giocatore, dall’Atalanta BC.
L’accordo prevede un corrispettivo fisso di 2 milioni di euro per il prestito, l’obbligo di acquisizione a titolo definitivo per 13 milioni di euro, condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive, nonché il pagamento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 8 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte della Roma e del calciatore di determinati obiettivi sportivi.
Inoltre, in caso di futuro trasferimento del calciatore, l’Roma riconoscerà alla Atalanta un importo pari al 10% del prezzo di cessione in eccesso rispetto a quanto già maturato a titolo di corrispettivi fissi e variabili.
Con il difensore classe 1996 è stato sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2024.
"Essere un giocatore di un club prestigioso come la Roma è un motivo d’orgoglio e ripaga dei tanti sacrifici fatti da quando ho iniziato a giocare a calcio”, ha detto Mancini nella sua prima intervista a Roma TV. “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.
Mancini nelle sue due stagioni a Bergamo ha totalizzato 48 presenze e 7 reti fra Serie A (41 e 6), Coppa Italia (4) ed Europa League (3 e 1). Prodotto del settore giovanile della Fiorentina in precedenza ha giocato due anni nel Perugia dal 2015 al 2017 nel campionato cadetto.
Dopo aver accumulato 21 presenze con l’Under 21 azzurra, il 26 marzo 2019 ha fatto il suo esordio con la Nazionale maggiore nella partita vinta 6-0 contro il Liechtenstein, valida per le qualificazioni all'Europeo 2020, scendendo in campo anche nella sfida dell’11 giugno contro la Bosnia.
“L’arrivo di Gianluca ci permette di aggiungere al nostro reparto difensivo un giocatore giovane e tecnicamente molto valido, reduce da stagioni di grande rendimento”, ha dichiarato il DS Petrachi. “Sono contento di poter mettere a disposizione di mister Fonseca un ragazzo così dedito al lavoro e che ha grande voglia di migliorarsi”.
Mancini: "Giocare nella Roma è motivo d'orgoglio. Non vedo l'ora di iniziare"
Gianluca Mancini, neo acquisto della Roma, ha parlato per la prima volta da giallorosso sulle pagine del sito ufficiale del club:
"Essere un giocatore di un club prestigioso come la Roma è un motivo d’orgoglio e ripaga dei tanti sacrifici fatti da quando ho iniziato a giocare a calcio. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura".
Petrachi: "Sono contento per Mancini, ragazzo dedito al lavoro e molto valido"
Gianluca Petrachi, DS della Roma, ha voluto commentare per il sito ufficiale del club l'arrivo in giallorosso di Mancini:
"L’arrivo di Gianluca ci permette di aggiungere al nostro reparto difensivo un giocatore giovane e tecnicamente molto valido, reduce da stagioni di grande rendimento. Sono contento di poter mettere a disposizione di mister Fonseca un ragazzo così dedito al lavoro e che ha grande voglia di migliorarsi".
Daniele Verde è un giocatore dell'AEK Atene (foto)
Daniele Verde è ufficialmente un giocatore dell'AEK Atene, che lo ha acquisito a titolo definitivo. Ad annunciarlo la stessa società greca tramite il proprio profilo Twitter. Alla Roma andrà un milione di euro più il 30% di una futura e possibile rivendita.
Από την AS Roma στην ΑΕΚ ο διεθνής Ιταλός μεσοεπιθετικός Ντανιέλε Βέρντε!
Daniele Verde becomes our seventh signing of the summer, joining on a three year deal from AS Roma!Βenvenuto Daniele! #aekfc #aekfctransfers2019 #aekfc2019_20 #verde7 #aekfamily pic.twitter.com/5nqsmVcIVZ
— AEK F.C. (@AEK_FC_OFFICIAL) 17 luglio 2019
Telefonata tra Fonseca e Veretout. Il tecnico lo vuole alla Roma
Il passaggio di Jordan Veretout dalla Fiorentina alla Roma sembra ormai ad un passo dal verificarsi. Decisiva, come riferisce Sky Sport, la determinazione del tecnico Fonseca. Infatti il nuovo allenatore della Roma avrebbe chiamato Veretout per riferirgli di volerlo al centro del suo progetto. Una chiamata che avrebbe convinto il centrocampista viola, pronto ad accettare la Roma.
La Roma prova l'assalto a Suso, ma il Milan respinge l'offerta
La Roma, dopo aver ceduto El Shaarawy, ha individuato in Suso il sostituto ideale. Il club giallorosso, come riferisce calciomercato.com, avrebbe offerto al Milan 10 milioni più Defrel per arrivare allo spagnolo. Ma è stata secca la risposta del club rossonero, offerta respinta. Per Suso la richiesta del Milan è di minimo 30 milioni e solo cash.
Da domani iniziano le amichevoli per la Roma. Cinque a porte chiuse a Trigoria, poi Perugia e Lille
INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Tecnica, tattica e, soprattutto, tanta corsa: è questo il metodo intensivo di Fonseca. I giallorossi hanno ormai preso confidenza con il programma - a detta di molti sfiancante - del nuovo tecnico della Roma. Dopo aver avuto il pomeriggio libero, la squadra si ritroverà nuovamente a Trigoria domani in mattinata, quando è previsto anche il rientro di Nicolò Zaniolo, che ritroverà i compagni giusto in tempo per la prima delle cinque partite a porte chiuse organizzate dal club giallorosso. Fonseca potrà avere un pre-test della squadra all'opera in vista delle primissime uscite stagionali, le amichevoli con il Perugia (mercoledì 31 luglio alle 20:30) e con il Lille (sabato 3 agosto alle 18:00).
Questo il programma delle partite/allenamento per i giallorossi, visibili su Roma TV:
Giovedì 18 luglio
Roma-Pro Calcio Tor Sapienza, ore 17:30
Sabato 20 luglio
Roma-Trastevere, ore 17:30
Mercoledì 24 luglio
Roma-Gubbio, ore 17:30
Sabato 27 luglio
Roma-Rieti, ore 10:00
Roma-Ternana, ore 17:30
Petrachi, le cessioni impossibili
IL MESSAGGERO - ANGELONI - Gianluca Petrachi, ds della Roma, è chiaro sugli obiettivi in entrata («servono almeno due difensori» e «siamo alla ricerca di un centrocampista»), compresa la punta, e fa capire che aspetta indicazioni dell'allenatore, Paulo Fonseca, per definire alcuni esuberi. Poi, sui colpi grossi in uscita fa finta di non dire ma dice: rivendica il suo ruolo di omertoso, ma lascia aperte le porte - magari senza volerlo - a cessioni illustri, vedi Zaniolo e Florenzi. Alla domanda su Zaniolo, ad esempio, fa un bel giro di parole, per non dire «è incedibile», ma solo «io non l'ho messo in vendita, poi nel mercato può succedere di tutto». Il che significa, come sempre, che esistono gli incedibili fino a prova contraria. Fino a un'offerta degna, fino al soddisfacimento della volontà del calciatore, fino a necessità che il mercato ti presenta davanti. Quindi, parole nuove, concetti vecchi: tutti sono cedibili davanti a un boom. Basta essere chiari.
Alcuni punti fermi il tecnico ce li ha e ci sta che uno come Zaniolo, viste anche le squadre che gli ronzano intorno e il suo valore moltiplicato dopo i mesi invernali scorsi, possa finire dentro qualche trattativa. Petrachi prova a svestirsi del ruolo del ds che pensa solo all'incasso. «Oggi Zaniolo non è sul mercato. Poi nella vita, soprattutto in questo ambiente, bisogna capire e valutare tutto. Io quando giocavo non pensavo mai che la Juventus potesse vendere Zidane, invece è successo. Il giorno della mia presentazione ho sgridato Zaniolo, ma con tutto l'affetto di questo mondo per farlo rientrare nei binari del comportamento e professionalità, per farlo ritornare con la testa sulle spalle e con i piedi per terra. Da lì si è detto subito che Petrachi ha messo in vendita Zaniolo». Queste le sue parole sulla questione, ognuno può farsi un'idea. Stesso dicasi per Florenzi. «Oggi è il capitano della Roma, non l'ho mai messo sul mercato. Per Florenzi non ho chiamato qualche club per dire che è in uscita. Poi ribadisco: il mercato è aperto a tutti, se arriva qualche offerta la valuti, ma conosciamo molto bene i punti fermi di questa squadra».
IL FURTO DELLO ZAINO - Altro argomento che sta a cuore al ds è Franco Baldini. «Vorrei che fosse chiaro a tutti che l'amico Franco deve essere di supporto alla Roma. Se faccio una trattativa, e mi rendo conto che posso prendere un giocatore tipo Alderweireld, posso avere buoni rapporti con il padre o l'agente del giocatore; Baldini può essere utile, visto che ha lavorato in quel club. Se si dice che è lui a fare il mercato, si sbaglia». La presentazione di Spinazzola lo accende, si fa contagiare dal sorriso del neo terzino giallorosso. «La Roma ha bisogno di giocatori così, di gente che stimoli la competizione in campo. Che porti entusiasmo». E Leonardo ci sta, come tutti, vuole giocare e vincere. «Fonseca? Mi ricorda Gasperini. Il centro sportivo? C'è una grande dirigenza e un'ottima organizzazione. L'unica cosa è che mi hanno rotto la macchina e rubato lo zaino». Accanto a lui, il ds: «Non può lasciarlo in bella vista sul sedile. Si deve svegliare».
Il ds Petrachi: "Cambierò ancora molto"
LEGGO - BALZANI - «Fosse per me cambierei ancora più giocatori». Il rivoluzionario Petrachi è tornato a parlare ieri, in occasione della presentazione di Spinazzola. Il ds si è concentrato su Zaniolo e Florenzi cercando di smorzare voci di mercato che restano forti: «Zaniolo? Nel momento in cui l'ho sgridato, come fa qualunque padre di famiglia, si è detto che volevo venderlo. Non ho mai messo in vendita Zaniolo. Nella vita e in questo ambiente poi bisogna fare delle valutazioni su tutto. Florenzi non è mai stato sul mercato, oggi è il capitano. Devo portare dei soldi, prima le uscite e poi le entrate. Con l'uscita di Manolas e Marcano abbiamo bisogno di due centrali. Stiamo lavorando su più fronti (Mancini e Alderweireld, ndr), ma abbiamo le idee chiare e vogliamo anche un centrocampista».
Spinazzola derubato. Al neo terzino della Roma è stato infranto un vetro della macchina e rubato uno zaino.