Dzeko e il tabù nerazzurro
CORRIERE DELLA SERA - Tre curiosità legate dallo «zero». I gol di Dzeko a San Siro: 3 partite a secco per Edin. Le vittorie di Kolarov in campionato con l’Inter: 3 pari e 6 k.o. Le sconfitte di Ranieri contro Spalletti: 3 vittorie e un pari per il tecnico romano.
Lo. Pellegrini: «Roma, casa mia»
CORRIERE DELLA SERA - Il bene della Roma, prima di tutto. La sfida Champions contro l’Inter - stasera a San Siro, ore 20.30 è una tappa decisiva anche se a Trigoria, per togliere un po’ di pressione, tutti dicono il contrario. E proprio per questo servono giocatori pronti a dare il 101%, in una gara senza domani. Cresce così la possibilità di vedere Pellegrini con Cristante davanti alla difesa e Zaniolotrequartista. Lorenzo non è certo tipo da tirarsi indietro per un cambio di ruolo. Per lui, con l’Interche lo corteggia, non sarà certo una partita come le altre: «Vincere ci permetterebbe di accorciare sull’Inter, ma il nostro obiettivo è entrare in Champions, non importa se da terzi o da quarti. Mi sono tolto qualche soddisfazione, ma non sono mai riuscito a giocare con continuità per colpa degli infortuni. Andavo forteemi dovevo fermare nuovamente. Non conosco il mio futuro, ma qui sto bene, sono a casa mia. La Roma è una delle piazze più importanti d’Italia e io non cerco altro. A volte, però, ci sono delle dinamiche che non sei l’unico a gestire».
Fra Inter e Roma c’è di mezzo Conte
LA REPUBBLICA - G. CARDONE - F. VANNI - A unire Inter e sposti a farsi da parte. Luciano Spalletti (che la Roma l’ha guidata a lungo) vincendo questa sera e puntellando il terzo posto metterebbe un carico pesante sulla sua permanenza all’Inter. rivali stasera a San Siro, sono rapporti, destini e suggestioni. Il mercato, anzitutto. È noto da tempo l’interesse dell’Inter per i romanisti Lorenzo Pellegrini ed Edin Dzeko. Il bosniaco potrebbe arrivare a Milano se Mauro Icardi lascerà Milano a fine stagione. Un addio che sembra inevitabile, anche se la moglie-procuratrice Wanda Nara assicura: «Restiamo qui». Molto più prudente è Spalletti, che non ha nemmeno chiarito se Maurito giocherà questa sera, o se gli preferirà Lautaro Martinez. A legare le due squadre è anche il ballo degli ex. Radja Nainggolan a San Siro ha finora segnato 2 gol con la maglia giallorossa e 2 con quella dell’Inter. E proprio per avere Nainggolan la squadra milanese ha ceduto alla Roma Nicolò Zaniolo. Altro legame fra i due club è il nome di Antonio Conte come possibile futuro allenatore. L’ex ct piace a entrambe le società, ma i titolari delle due panchine non sono disposti a farsi da parte. Luciano Spalletti (che la Roma l’ha guidata a lungo) vincendo questa sera e puntellando il terzo posto metterebbe un carico pesante sulla sua permanenza all’Inter. Ranieri (che all’Inter è stato solo un anno) alla Roma ha fatto capire di non sentirsi pronto per fare il dirigente. Ranieri, che domanda retorico «quante squadre che partono da dietro arrivano in gol?», risponde Spalletti: «L’Ajax con la Juve ha vinto salendo dalla difesa». Ed è proprio dalla difesa che l’Inter parte nel progettare il prossimo mercato. Dopo Diego Godin, in arrivo dall’Atletico Madrid, è in trattativa avanzata con il Manchester City per il terzino Danilo. Il brasiliano, valutato 20 milioni, ne chiede per sé 4 netti a stagione.
Il Real Madrid collaborerà con Adidas fino al 2031, previsti 120 milioni a stagione
Il Real Madrid stipula un nuovo accordo di sponsorizzazione con Adidas. Fino al 2031 collaboreranno insieme ed è previsto un introito di 1600 milioni nei prossimi 12 anni con un fisso di 120 milioni a stagione. Il Real si aggiudica il ruolo di club più pagato dal gruppo tedesco.
La Roma punta Cragno (Foto)
Alessio Cragno è nel mirino della Roma. Il club capitolino ha bisogno di un nuovo portiere per la prossima stagione e potrebbe essere una valida opzione il giovane del Cagliari.
Nicolò Schira, giornalista de La Gazzetta dello Sport, fa sapere su Twitter che proseguono i contatti tra la società giallorossa e l'entourage del classe '94.
Continuano i contatti tra la #Roma e l’entoruage di Alessio #Cragno: il portiere del #Cagliari è la prima scelta giallorossa tra i pali per la prossima stagione. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) 20 aprile 2019
Niente Roma per Hazard, conteso tra Borussia Moenchengladbach e Dortmund
Potrebbe svanire la possibilità di Hazard alla Roma. Il giocatore del Borussia Moenchengladbach potrebbe partire per il Borussia Dortmund: secondo Sportbild.bild.de, manca l'accordo tra i due club. Il Borussia offre 25 milioni ma il Gladbach ne vuole 40. Il direttore sportivo Max Eberl afferma: "Se non si trova l’accordo vuol dire che terremo un campione come Hazard un anno in più. Di certo non ci dispiace".
Gravina: "L'importante per i nostri club è arrivare a certi livelli attraverso la programmazione"
Gabriele Gravina parla a Radio Onda Libera sulle sconfitte di Juve e Napoli in Champions ed Europa League. "Quando si arriva alle fasi finali di una competizione internazionale subentrano tanti fattori, ma l'importante per i nostri club è arrivare a certi livelli attraverso la programmazione. Arrivare ai quarti di finale con due-tre anche quattro squadre è una buonissima cosa, poi per andare sino in fondo si deve tenere conto di tante situazioni con il risultato che può dare più o meno ragione".
Il calendario della prossima stagione partirà dal 24 agosto e terminerà il 24 maggio 2020, a soli 19 giorni dall'inaugurazione della fase finale dell'Europe. Il presidente Figc si chiede se si sarebbe potuta prendere una decisione diversa: "È stato ribadito nell'occasione un concetto importante: decide la Lega nella capacità di autodeterminarsi. Non entro nel merito, ci sono interessi importanti e legittimi. Mancini conosce le cose. È una certezza che entro il 24 maggio 2020 bisogna consegnare lo stadio Olimpico all'Uefa per la gara inaugurale dell'Europeo".
Si pronuncia sul Var: "È ormai irrinunciabile la tecnologia. È utile per diminuire largamente la percentuale degli errori. Si deve migliorare in alcuni aspetti procedurali ma la strada presa è quella giusta".
"Le società portano avanti l'attività tra grandissimi sacrifici con le risorse economiche scarse che ci sono. Si soffre la mancata sostenibilità. Ci sono molte criticità, specie in Lega Pro. Le riforme sono un fatto normale con la necessità di controllare. Siamo a buon punto. Si comincia a recuperare con un approccio diverso a livello di certezza delle regole ed efficacia dei controlli. Abbiamo anticipato di 6 mesi, nel dicembre scorso, le regole sulle licenze nazionali ed entro metà maggio verrà varato il nuovo codice di giustizia sportiva. Non ci sono sconti sulle regole". Poi sulle iscrizioni e i format dei campionati di Serie B e C, spera di evitare un'estate tempestosa: "Lo spero e lo auguro ai tifosi e a me stesso. È sempre complicato quando c'è di mezzo il fattore economico, ricordando l'estate tremenda del 2018 che non vorrei più rivivere. Spero nell'efficace delle regole modificate. L'anticipo delle iscrizioni al 24 giugno va nella direzione di avere un quadro chiaro in tempi più stringenti".
Alisson: "I quarti di finale con la Roma un'esperienza incredibile"
Alisson Becker, portiere del Liverpool ed ex Roma, ha parlato sul sito ufficiale dei Reds (liverpoolfc.com) ricordando la semifinale di Champions League raggiunta con la Roma: "Nella vita c’è sempre qualcosa da imparare. Partecipare ai quarti con la Roma fu un’esperienza incredibile. Perdevamo 4-1 dopo l’andata e poi abbiamo vinto 3-0. In quella gara di ritorno io non feci molto, la squadra fece benissimo difensivamente e offensivamente".
Serie A, pareggio per 1-1 tra Parma e Milan
Si è concluso il lunch match di giornata tra Parma e Milan, giocatosi alle 12:30.
Al Tardini le due squadre si sono divise la posta in palio con un gol a testa. 1-1 il risultato finale, deciso tutto nel secondo tempo.
Al 69' è il Milan a passare in vantaggio con Castillejo. Ma il Parma non molla ed a tre minuti dal termine (87') trova il pari con Bruno Alves direttamente su calcio di punizione.
Sacchi: "Di Francesco è un maestro di calcio, ma non ha potuto potare avanti il suo insegnamento"
Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan e della nazionale, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport durante la quale ha parlato anche di Eusebio Di Francesco: "Ci sono almeno cinque o sei maestri di calcio in Italia, solo in Serie A. Butto lì Gasperini e Di Francesco, ma non mi metto a nominarli tutti. Di Francesco non ha avuto la possibilità di portare avanti il suo insegnamento, a Roma. Non mi meraviglia. Qualsiasi tentativo di cambiare le cose deve partire dai club".
Bavagnoli: "Orgogliosa della squadra. Potremmo toglierci grandi soddisfazioni"
Elisabetta Bavagnoli, tecnico della Roma Femminile, ha parlato ai microfoni di Roma TV al termine del match perso contro la Fiorentina: "Sono molto orgogliosa della squadra. Le mie ragazze hanno dimostrato quello che possono dare e soprattutto hanno ascoltato le nostre indicazioni dopo la sconfitta di mercoledì. Meritano il progetto della Roma. Nonostante tutto siamo entrate in campo un po’ contratte per l’emozione, ricordiamo però che l’avversario era di grandissimo livello. Piano piano abbiamo dimostrato una capacità di reazione che non è mai mancata durante tutta la stagione; abbiamo presentato un spettacolo bello e divertente. La Fiorentina non avrebbe avuto bisogno del rigore per vincere, questo ha lasciato un po’ di amarezza generale. Con la mentalità della società e gli investimenti che si potranno fare in futuro potremo toglierci grandi soddisfazioni. Dovremo avere l’accortezza di continuare a costruire come abbiamo fatto in questa stagione".
Serie A. Sconfitta interna per la Lazio, vincono Cagliari, Bologna e SPAL, cade il Genoa in casa e pareggio per l'Udinese
La Lazio perde in casa per 2-1 col Chievo già retrocesso. Biancocelesti in 10 dal 34' del primo tempo per un rosso diretto a Milinkovic-Savic per un fallo su Stepinski. Ospiti retrocessi ma battaglieri che vanno avanti 2-0 grazie alle reti di Vignato al 49' e di Hetemaj al 51'. Accorcia le distanze Caicedo al 67' ma non riesce poi a trovare la rete del pareggio e si fa scavalcare dal Torino ed è ottava a -4 dal Milan quarto in attesa dell'Atalanta, che se la vedrà col Napoli a partire dalle 18.
Vittoria fondamentale per la SPAL, che si impone in trasferta nel match salvezza con l'Empoli. Mattatore Petagna, che sigla una doppietta. Padroni di casa avanti con Caputo al 22' ma l'ex Milan trova il pari su rigore al 38' grazie al VAR. Al 44', nuovamente in vantaggio i ferraresi con Floccari ma ad inizio ripresa Traorè trova il 2-2 al 47'. Decisivo ancora Petagna, che sigla la rete da 3 punti al 61' ed è poi Antenucci all'87' a siglare la rete del definitivo 4-2 per gli ospiti. Gli uomini di Semplici sono adesso distanti 9 lunghezze dall'Empoli.
Altri 3 punti importanti quelli che raccoglie il Bologna in casa contro la Sampdoria. Succede tutto nella ripresa, visto che il primo vantaggio era stato annullato dal VAR dopo uno splendido gol di Dzemaili da fuori area. 1-0 che si concretizza grazie all'autogol di Tonelli al 56' e raddoppio di Pulgar al 69' e gol che chiude il match di Orsolini all'80'. Felsinei ora a +5 dalla terzultima.
L'Udinese trova un solo punto in casa contro il Sassuolo e si porta a +4 punti dall'Empoli. Il Sassuolo passa in vantaggio con Sensi al 31' ed è Okaka Chuka all''80' ad evitare la sconfitta interna e a regalare almeno un punticino ai friulani.
Sconfitta interna per il Genoa contro il Torino grazie alla rete dell'ex Ansaldi. Adesso si complica la lotta salvezza per gli uomini di Prandelli, che sono a soli 5 punti dall'Empoli a 5 gare dal termine.
1-0 casalingo per il Cagliari grazie alla rete di Joao Pedro, che permette così ai sardi di portare a casa 3 punti che vogliono praticamente dire salvezza. Frosinone che a questo punto è invece ad un passo dalla retrocessione.