Allenamento Roma, attivazione muscolare e parte tattica. Mkhitaryan in gruppo, individuale per Pastore e Florenzi

La Roma è scesa in campo a Trigoria per la seduta d'allenamento in preparazione della gara contro il Başakşehir di giovedì. La squadra ha iniziato con un riscaldamento in campo per poi dedicarsi all'attivazione muscolare e al solito torello. In seguito i giallorossi si sono concentrati sulla parte tatticaMkhitaryan ha lavorato in gruppo, mentre Pastore e Florenzi non si sono allenati con la squadra. 


Alisson: "Se fossi andato al Napoli dalla Roma mi sarei messo in una situazione difficile"

Alisson Becker in un'intervista rilasciata al quotidiano britannico Indipendent, ha raccontato dell'offerta ricevuta dal Napoli quando era il portiere della Roma. Queste le sue parole: 

"C’era un’offerta, il presidente è venuto da me, ma se fossi andato al Napoli dalla Roma, mi sarei messo in una situazione difficile. Tra le due squadre c’è una grande rivalità. Ammiro molto il Napoli, hanno una squadra di vertice ed è sempre difficile giocare contro di loro, specialmente al San Paolo. Ma avevo deciso di diventare un giocatore del Liverpool. Il Napoli fa parte della storia della mia carriera. A marzo del 2018 la Roma ha disputato una partita in trasferta a Napoli ed è stata fantastica per me, dato che ho fatto undici parate in una grande prestazione difensiva. E poi ad Anfield penso di aver messo il mio nome nella storia del Liverpool in una partita decisiva, con un grande salvataggio, in una situazione da dentro o fuori"


Enrique: "Moreno è stato sleale, non lo voglio nel mio staff"

Luis Enrique, ex allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel giorno della conferenza stampa di presentazione del suo ritorno come commissario tecnico della Spagna. Il ct aveva lasciato il suo incarico per stare vicino alla figlia, poi purtroppo deceduta. Al suo posto il suo ex vice Robert Moreno che ha lasciato la Roja dopo il ritorno di Luis Enrique. Queste le sue parole:

"E' un giorno speciale per me e per la mia famiglia, torno a casa. Abbiamo fatto una riunione, mi ha detto che la sua intenzione era quella di andare agli Europei come ct e poi tornare a fare il mio secondo. Per me e' qualcosa di sleale, io non l'avrei fatto e non lo voglio nel mio staff. Capisco la sua posizione ma non la condivido. Gli ho detto che non lo vedo come mio secondo e che non sapevo quando sarei tornato, ma che avevo voglia di farlo. Non mi sono mai offerto per tornare a guidare la nazionale, non li ho mai chiamati. Dal punto di vista professionale non ho nulla da dire a Moreno, nessuna critica perche' e' molto preparato, per il resto sentivo parole che non corrispondevano ai fatti. Non sono il buono del film, ma neanche il cattivo".


Basaksehir-Roma, la lista dei convocati ufficiale (Foto)

La Roma ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani alle 18:55 in Turchia contro il Basaksehir. Tra i disponibili tornano Mkhitaryan oltre a Kalinic, protagonista di un recupero in tempi record. Fonseca dovrà però rinunciare a Pastore e Florenzi, oltre agli infortunati di lungo corso.

Questo l'elenco completo:

Pau Lopez, Cardinali.
Spinazzola, Santon, Smalling, Fazio, Juan Jesus, Kolarov, Mancini.
Pellegrini, Diawara, Veretout, Zaniolo, Perotti.
Dzeko, Under, Kluivert, Antonucci, Kalinic.

 


Fonseca: "Nello spogliatoio i miei giocatori devono essere concentrati e positivi"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, in vista del match di domani contro l'Istanbul Basksehir ha parlato a 360° all'emittente ufficiale del Uefa UEFA TV. Queste le sue parole:

Come trascorri il tempo prima di una partita?
“Passo molto tempo con mia moglie e i miei figli prima di una partita, mi rilasso, mi taglio la barba, con calma mi vesto e ascolto musica. Preparo tutto l’occorrente che mi serve e che devo portare dietro, tutto normale”.

Il look?
“In genere indosso la divisa ufficiale del club ogni partita, non cambio a seconda delle competizioni, indosso sempre il completo del club”.

Cosa dici alla squadra prima di ogni partita?
“Prima della partita, l’unico a parlare sono io. All’intervallo, discutiamo con uno-due giocatori riguardo alcuni momenti della partita, anche se potrei dire più cose individualmente. Durante la settimana, c’è un momento in cui ci confrontiamo per quanto concerne il gioco, mentre prima del match io sono l’unico che parla come già detto”.

L’atmosfera nello spogliatoio?
“Personalmente, mi piace ascoltare musica mentre mi cambio nello spogliatoio. Mi piace che i miei giocatori siano concentrati, onestamente non dico loro di non fare rumore o fare scherzi, mi piace che abbiano un atteggiamento positivo prima della partita. Questo è ciò che avviene con questi giocatori”.

Cosa fai nel tempo libero?
“Noi non abbiamo molto tempo libero, ci sono un po’ di partite. Trascorriamo molto tempo negli hotel, negli stadi, viaggiando. Quando ho tempo libero, mi piace trascorrerlo con la mia famiglia facendo un po’ di viaggi, stando a casa a guardare film, mi piace molto guardare le serie su Netflix”.

Le competizioni?
“Le guardo, le penso, è impossibile non farlo. Ovviamente, quando sono a casa, spendo molto tempo nel guardare le partite della Serie A, è impossibile staccare completamente. Qualche volta approfitto durante il tragitto sino allo stadio per guardarle, oppure la notte o dopo cena. Questa è la natura di ogni professionista, mi diverte molto guardare il calcio”.


De Rossi al Boca Junior, il futuro è in mano a Riquelme

Il futuro di Daniele De Rossi al Boca Juniors è ancora incerto e completamente in mano a Roman Riquelme, che nelle prossime settimane dovrebbe entrare a far parte della dirigenza Xeneizes, al posto di Burdisso, sponsor principale di DDR. Tutto verrà deciso l'8 dicembre, quando ci saranno i risultati  delle elezioni presidenziali. Questo quanto riportato dal sito olè.com


Conferenza stampa, Buruk: "La partita di domani sarà importante per tutta la Turchia"

Okan Buruk, tecnico della squadra turca, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra Istanbul Basaksehir e Roma, valido per la quinta giornata del gruppo Jdi Europa League. Accanto a lui anche il giocatore Visca.

BURUK

"Prima di tutto voglio sottolineare una  cosa, la partita di domani sarà importante per noi, per tutta Istanbul e per tutta la Turchia. Cercheremo di fare il nostro meglio".

La situazione della squadra.
"Attualmente posso dire che non ci sarà Takdemir per la partita di domani. All'ultimo decideremo tutto il resto."

La cosa che teme di più della Roma?
"Roma ha ottimi attaccanti e di conseguenza appena trovano l'occasione loro segnano. Dando un'occhiata ai punteggi del gruppo ci confermano quanto dissi prima della partita di Roma e cioè che la Roma può essere sconfitta da qualsiasi squadra. Nel primo tempo ci siamo difesi bene, poi nel secondo tempo abbiamo ceduto portando a casa 4 gol".

Cosa possono dare i tifosi a questa partita?
"Per quanto riguarda l'ospitalità turca, possiamo ammettere che è la migliore a livello mondiale. Prima di pensare a noi stessi cerchiamo di pensare ai nostri ospiti. Questo non vale solo per la squadra, ma anche per i tifosi della Roma che verranno a trovarci. È una partita importante per la Turchia, ma mi riferisco al punteggio per il paese. Abbiamo fatto diverse partite nel nostro stadio con tanti spettatori e domani gli spalti saranno pieni. Spero che i tifosi del Basaksehir appoggiano tutti questa squadra che ha la possibilità di proseguire in Europa".

VISCA

"Speriamo di poter vincere domani. La Roma è una delle migliori squadre d’Europa, cercheremo di vincere anche se non sarà facile".

Cosa vi siete detti prima della partita con Dzeko?
Ci siamo sentiti prima della partita e anche ieri. Si è ovviamente emozionato venendo a Istanbul. Domani non vogliamo sciupare questa chance che abbiamo, siamo fratelli ma vinceremo noi".


Estrella: "Ho il sogno di debuttare nel professionismo e giocare nell' Olimpico"

Felipe Estrella, primavera giallorosso arrivato questa estate dalla Ferroviaria, ha rilasciato un'intervista al portale brasiliano GLOBOESPORTE.COM. Queste le sue parole:

"Mi divertirò come se fossero gli ultimi 10 giorni della mia vita. È un'esperienza che pochi possono vivere. Voglio godermi molto questi 10 giorni con il mister André Jardine e dare il massimo". Poi sul suo trasferimento nella Roma: "La vita in Italia è molto diversa rispetto al Brasile. La cultura è diversa, ma mi sono adattato rapidamente e nel tempo ho imparato la lingua. Vivere con i giocatori e le persone italiane ti fa imparare più velocemente. Il mio obiettivo a Roma è quello di vincere lo scudetto del Campionato Primavera e anche la Coppa Italia. Ovviamente ho il sogno di debuttare nel professionismo e giocare nello splendido Stadio Olimpico".

Infine Estrella ha ricordato gli inizi della sua carriera ad Araraquara: "Mi è sempre piaciuto il calcio, ma non l'ho mai preso sul serio. Ho giocato in piccole scuole nella mia città e alla fine delgi Under 15 e degli Under 17 ho fatto un provino alla Ferroviaria. Sono rimasto lì fino all'inizio degli under 20, dove sono stato il capocannoniere della squadra nella Coppa di San Paolo e attraverso i miei agenti siamo riusciti a raggiungere Roma dopo l’offerta dei giallorossi di un anno e mezzo di prestito".


Conferenza Stampa Fonseca: "Giochiamo sempre per vincere". Pellegrini: "E' una partita difficile. Volgiamo passare il girone"

Paulo Fonseca e Lorenzo Pellegrini hanno parlato in conferenza stampa alla viglia del match di Europa League contro il Basaksehir:

PAROLE FONSECA

“Abbiamo fiducia indipendentemente da tutto, noi giochiamo sempre per vincere. Domani è lo stesso, giochiamo per vincere questa difficile partita”.

Under può risentire l’emozione di giocare nel suo vecchio stadio?
"Capisco tutte le domande su Under, ma vediamo domani. Per me quando devo decidere la squadra non penso a queste questioni".

Ci sono alcune assenze?
"No, in questo momento abbiamo solo Florenzi e Pastore infortunati".

L’ultima sconfitta del Basaksehir è stata contro la Roma. La squadra è in crescita, quali sono le sue aspettative per domani?
"Domani è sicuro che sarà una partita difficile. Il Basaksehir è in un grande momento, sappiamo che è una squadra esperta e che gioca bene. Gioca in casa, è una partita importante per loro ma devo dire che anche noi domani vogliamo vincere".

Under per noi turchi è un giocatore molto importante, ma c’è anche Cetin. Cosa ne pensa del loro futuro?
"Sono due giocatori con un grande futuro, sono giovani, devono lavorare per migliorare ma noi crediamo molto in questi due giocatori".

Quando l’ha visti per la prima volta cosa ha pensato? Cosa hanno da migliorare?
"Possono sempre migliorare, sono giovani. Cetin è arrivato adesso, Under si è ambientato al calcio italiano ma ha molto da migliorare. Normalmente quando si è giovani è così, sono giovani ma sono due giocatori da un grande futuro".

Quando sono arrivati dalla Turchia cosa gli mancava?
"Sono segreti di cui non voglio parlare. In generale devono migliorare in molte cose".

Si aspettava che questa gara fosse così decisiva? Ha qualche rimpianto a livello arbitrale per le gare contro il Borussia? Ha sostituito in lista Uefa Mirante con Fuzato per l’infortunio? L’assenza di Juan Jesus è una scelta tecnica?
"Per Juan Jesus è una scelta tecnica. Qui in Europa non possiamo utilizzare tutti i giocatori, ne possiamo usare solo 18. Abbiamo cambiato Mirante con Fuzato perché Antonio è infortunato. Adesso non devo pensare al passato, devo pensare alla partita di domani. Come tutte le partite noi giochiamo per vincere, è una partita molto importante per noi".

Pellegrini può giocare due partite consecutive? Mkhitaryan e Kalinic quanti minuti hanno nelle gambe?
"Kalinic e Miki sono pronti per giocare, magari non tutta la partita ma sono pronti. Pellegrini è sempre pronto per giocare".

Che rapporto ha con il presidente Pallotta? Vi sentite?
"Sì, noi parliamo molte volte. Sento il presidente molto presente, è sempre preoccupato per la squadra. Parliamo di tutti".

Cosa ne pensa del futuro della società?
"Io so solo che sono l’allenatore, quando parlo con il presidente parlo solo di calcio".

PAROLE PELLEGRINI

Dal punto di vista fisico come stai? Questo è il tuo anno per diventare un calciatore compiuto?
"A livello fisico mi sento molto bene, ho lavorato molto per stare bene veramente e per non dover aspettare ancora altro tempo per essere al 100%. Sono molto contento per aver giocato già domenica, fare 70 minuti per me è stata una piccola vittoria. Sono stato contento per tutto il lavoro che ho fatto e mi sono ripagato giocando. Penso che quest’anno ho molta voglia di fare bene, sono ambizioso. Spero che sia un anno importante per me ma non ho assolutamente la presunzione dicendo che raggiungerò il mio massimo. Sicuramente mi impegnerò sempre, penso che non esita un massimo. Il massimo è un obiettivo astratto da raggiungere allenandosi tutti i giorni e dando sempre il 100%".

Ti sei trasformato in un grande uomo assist. Vorresti segnare di più? Che ruolo ti sei ricucito?
"Diciamo che mi piace molto mettere un mio compagno in porta, ci scherzo molto con gli altri soprattutto con Dzeko. Però vorrei fare qualche gol in più, l’assist per me è come un gol però l’emozione che ti dà fare un gol e vedere i tuoi compagni che ti abbracciano è un’altra cosa. Diciamo che vorrei fare tutti e due (ride, ndr)".

Questa è una sfida da dentro o fuori?
"Sì, è effettivamente così. Quindi è una partita difficile come ha detto il mister. E’ una partita che vogliamo assolutamente vincere perché la nostra intenzione e il nostro primo piccolo obiettivo è quello di passare il girone di Europa League. Le cose si sono un pochino complicate rispetto all’inizio. Questa partita è troppo importante per noi, è troppo importante vincere anche perché vincere è importante per il nostro morale. E’ sempre importante vincere in generale, noi scendiamo in campo per vincere. Domani è una partita fondamentale".

Saper fare tante cose è un vantaggio o ti piacerebbe avere un ruolo fisso?
"Dipende come li fai i tanti ruoli (ride, ndr). Dal mio punto di vista è un vantaggio, perché saper fare più ruoli ti può permettere di avere più continuità. Per noi giocatori la cosa fondamentale, oltre ad essere sempre concentrati, è giocare perché alla fine solamente giocando puoi imparare anche sbagliando. Direi che a me piace molto giocare in più ruoli, anche perché mi piace imparare. Concentrandoti solamente in un ruolo impari solo quello, invece facendo già un altro impari più cose".

Hai mai pensato con Zaniolo di diventare una colonna della Roma rimanendo qui per diversi anni? Ne avete mai parlato?
"No, noi due personalmente non abbiamo mai fatto questo discorso perché penso che questo forse sia una cosa un po’ particolare. Siamo due ragazzi giovani che neanche pensano a quello che sarà. Almeno io sono fatto così, penso a quello che sto facendo adesso. Per far bene devi mettere il 100% della tua determinazione. Non ne abbiamo mai parlato ma insomma se sarà così, penso di parlare anche a nome di Nicolò, saremo onorati perché siamo in una grande squadra. Possiamo crescere tanto".

Il ricordo della gara di andata, l’ultimo ko del Basaksehir, quanto vi può fuorviare o cosa vi può insegnare?
"Sappiamo che loro sono in un buon momento e sono esperti, con molti buoni giocatori, ma noi abbiamo bisogno di vincere. A questo non pensiamo neanche tanto, noi giocatori non dobbiamo pensare alle statistiche ma solo al nostro lavoro, scendere in campo e vincere la partita. E’ l’unica cosa che ci preme veramente di fare".

Chi l’ha colpita del Basaksehir?
"Abbiamo visto dei video stamattina, c’è il loro terzino destro, Boyata, che spinge molto e dobbiamo stare attenti da quella partite. A destra sono bravi a uscire con il pallone per arrivare al cross, dovremo stare attenti. Loro sono in un ottimo momento, ma per noi è importante vincere e spero che riusciremo a farlo".


Allenamento Verona, possesso palla e tattica in vista della Roma

Il Verona, prossimo avversario della Roma in campionato, si è allenata in vista del match di domenica.
Per gli uomini di Juric, come riferisce il sito hellasverona.it, la sessione è cominciata con attivazione muscolare seguita da lavoro in palestra. Successivamente tutti in campo per concentrarsi sul possesso palla e la tattica.


Ag. Schick: "Ritorno alla Roma? Non lo escludo"

Attualmente in prestito al Lipsia, Patrick Schick non sta trovando molto spazio avendo collezionato solo due presenze per un totale di 41 minuti. A complicare la stagione del giocatore c'è stato anche un lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per due mesi. Di ciò e del suo futuro ne ha parlato l'agente Paska ai microfoni di fcinter1908.it:

"Patrik è stato fuori due mesi per infortunio. Domani potrebbe giocare. Ritorno alla Roma? Non lo escludo".


Basaksehir-Roma - precedenti, statistiche e curiosità

INSIDEROMA.COM – FEDERICO FALVO – Domani la Roma sarà impegnata ad Istanbul contro il Basaksehir, per la quarta sfida del Girone J di Europa League.
In conferenza stampa, mister Fonseca, ammette che domani sarà un match difficile ma che la sua squadra giocherà come sempre per vincere. Nonostante il Basaksehir sia in un ottimo momento e giochi bene, la sua Roma dovrà scendere in campo con il solo obiettivo di vincere una partita molto importante ai fini del passaggio del turno. Anche Pellegrini, che ha parlato in conferenza con il mister, ammette che quella di domani sarà una partita fondamentale per come si sono messe le cose nel girone. Una partita che lui ed i suoi compagni vogliono vincere per poter centrare l’obiettivo del passaggio del turno. Non sono stati convocati Pastore e Florenzi perché infortunati, mentre l’assenza di Juan Jesus è dovuta a scelta tecnica.
In casa Basaksehir hanno parlato il tecnico Buruk ed il giocatore Visca. Per Buruk il focus principale sarà l’attacco giallorosso, che può fare male in qualsiasi momento. Ma il tecnico dei turchi vuole vincere e sa che la Roma può essere battuta da chiunque. Diversa la visione di Visca, che vede nella Roma una delle migliori squadre europee e che spera il Basaksehir possa ottenere un successo. Una partita difficile, ma che Visca e compagni approcceranno per arrivare al successo finale.

I PRECEDENTI – Al Fatih Terim Stadium non vi sono mai stati precedenti tra il Basaksehir e la Roma. L’unico match giocato finora tra le due squadre è quello dell’Olimpico, nella gara d’andata, vinto dalla Roma per 4-0.
Tre i precedenti per Fonseca contro il Basaksehir, due quando allenava lo Shakhtar ed uno con la Roma. Tutti e tre i precedenti si sono verificati in Europa League (quelli con lo Shakhtar nel 2016/17 durante i preliminari) e tutti hanno visto il tecnico portoghese vincitore.
Uno solo il precedente tra Buruk e la Roma, nel match d’andata di questo Girone J di Europa League.
L’arbitro del match sarà il rumeno Ovidiu Hategan, che in carriera ha diretto la Roma solamente una volta; nel pareggio per 1-1 contro il Feyenoord nell’edizione 2014/15 dell’Europa League. Mai un precedente contro il Basaksehir.

LE STATISTICHE – Il Basaksehir è primo nel Girone J con sette punti, mentre la Roma insegue a meno due (cinque punti) ma è terza per scontri diretti contro il Borussia. Una sola la vittoria dei giallorossi nel girone, proprio contro la squadra turca che in questa Europa League ha perso solo contro la Roma. In casa, al Fatih Terim Stadium, il Basaksehir non ha mai perso in Europa, dunque per la Roma il compito di portare a casa i tre punti non sarà facile. A ciò va aggiunto che nelle sue quattro trasferte turche la Roma non ha mai vinto, raccogliendo due sconfitte e due pareggi. L’ultima volta, nel 2004, perso 1-0 in casa del Gaziantespor.

Domani sarà una partita da dentro-fuori per la Roma che, in caso di sconfitta e vittoria del Borussia, direbbe addio alla competizione. Dunque i giallorossi non possono sbagliare, contro un Basaksehir che però non perde da 11 partite (proprio dal 4-0 dell’Olimpico).