Rugani in pole per la Roma
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Per Daniele Rugani il tempo dell’attesa potrebbe essere finito. La sua avventura alla Juventus è vicina al capolinea, fatto certificato dalle sue assenze nelle ultime 3 amichevoli. La destinazione più probabile non è il Barcellona (Paratici ha cercato di avviare una trattativa per piazzarlo in blaugrana portando a casa Juan Miranda, 19enne canterano). Nel frattempo si è riaperta l’opzione Roma.
I giallorossi si sono presi qualche giorno per valutare il nuovo acquisto Mert Cetin. Probabile che il tecnico Paulo Fonseca chieda un altro difensore e il primo nome resta quello di Rugani. Si lavora su un prestito (a 5 milioni) più riscatto (20): la Roma vorrebbe il diritto, la Juventus e anche il giocatore spingono per l’obbligo.
Zappacosta arriva alla Roma per dare gas in fascia. E giocarsi le carte giuste per l'Europeo
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Tutto in ventiquattro ore. La trattativa con il Chelsea si era sbloccata nella notte tra lunedì e martedì, ieri sera l'arrivo a Fiumicino, oggi visite e firma. Davide Zappacosta da oggi sarà ufficialmente un giocatore della Roma, ul settimo acquisto dell’era-Petrachi. Il terzino di Sora arriva dal Chelsea in prestito secco, anche grazie al lavoro svolto dal d.s. giallorosso, che lo ha avuto a sua disposizione già al Torino, dal 2015 al 2017. «Sono felice così, aspettavo questa nuova avventura», le parole rilasciate ieri a qualche amico che è corso a salutarlo a Londra
Aveva voglia di tornare a giocare in Italia, per ritrovare spazio e per giocarsi le sue carte per l'Europeo 2020. Al punto che il giocatore ha deciso anche di ridursi in parte lo stipendio: alla Roma come ingaggio dovrebbe costare meno di 2 milioni. Il suo arrivo porta inevitabilmente alla cessione di Davide Santon. Sul terzino c’erano Spal, Fiorentina e Real Sociedad, alla fine andrà al Mallorca. I due club ne stanno parlando, il giocatore si è convinto, bisogna trovare solo la formula giusta.
Sollievo per la difesa: Juan Jesus è disponibile
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Nessun problema per Juan Jesus: è questa la buona notizia per la Roma che arriva dall’allenamento di ieri a Trigoria. Il brasiliano era uscito nell’intervallo dell’amichevole contro l’Arezzo per un fastidio muscolare, ma alla ripresa era regolarmente in gruppo. «Di ritorno agli allenamenti per prepararsi bene e cominciare la Serie A nella miglior forma possibile», ha scritto su Twitter. Il brasiliano sarà titolare al centro della difesa contro il Genoa e farà coppia con Fazio. Veretout, che continua a lavorare in gruppo per aumentare i carichi, punta a strappare la convocazione.
Dzeko: «Ho scelto con il cuore, Roma è casa»
IL TEMPO - BIAFORA - «A Roma mi sento a casa». Dopo il rinnovo di contratto fino al 2022 è uno Dzeko raggiante quello che si è visto in questi giorni a Trigoria: «Qui - ha detto alla tv ufficiale - mi sento veramente a casa, così come la mia famiglia. Soprattutto mia moglie e i miei figli, che sono nati a Roma. Ultimamente, quando siamo stati in vacanza, mia figlia Una diceva sempre "Andiamo a casa a Roma"».
Il numero 9 giallorosso è pronto a guidare l'attacco della nuova squadra di Fonseca nell’esordio di domenica sera contro il Genoa di Andreazzoli, con una grande voglia di festeggiare l'accordo con il primo timbro stagionale. Alle sue spalle sono certi di un posto Under, Zaniolo e Perotti, che è nettamente in vantaggio su Kluivert per occupare il ruolo di esterno sinistro d'attacco. A centrocampo in tre si giocano due maglie: Pellegrini, Cristante e Diawara sono in lizza per la mediana. I due nazionali azzurri sono favoriti rispetto al guineano, che deve ancora entrare al meglio nei meccanismi di gioco del tecnico portoghese.
In difesa i dubbi sono un paio, con Florenzi sicuro di iniziare come terzino: uno è quello tra Kolarov e Spinazzola, che parte dietro nelle gerarchie, l’altro quello sull'impiego o meno di Mancini al centro, dove la coppia Fazio-Jesus appare maggiormente rodata. Tra i pali ci sarà l'esordio di Pau Lopez, estremo difensore arrivato in estate dal Betis. Pastore e Veretout, che ieri alla ripresa degli allenamenti si sono allenati col gruppo, puntano ad andare almeno in panchina.
Fonseca studia un esordio alla Rudi Garcia
IL CORRIERE DELLA SERA - L’ultimo allenatore straniero a debuttare in campionato sulla panchina della Roma fu Rudi Garcia: 2-0 a Livorno, gol di De Rossi e Florenzi, era il 2013. La prima di 10 vittorie consecutive, la miglior partenza in novant’anni di Serie A. Con il Genoa toccherà a Paulo Fonseca, il 14esimo straniero a debuttare sulla panchina giallorossa.
Questo il bilancio dei precedenti: 7 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Il primo in assoluto fu un ungherese, Imre Senkey, che nel 1947 perse 1-0 contro la Fiorentina sul neutro di Siena, gol al 90’ di Bortoletto. Gli altri ko: per Helenio Herrera nel 1968, anche lui contro la Fiorentina, un 1- 2 all’Olimpico (nonostante il gol di Taccola dopo 33”) contro una squadra che quel campionato l’avrebbe vinto; per Vujadin Boskov nel ‘92, 0-1 col Pescara; e per Luis Enrique nel 2011, 1-2 contro il Cagliari. Il successo più squillante: 4- 1 al Vicenza nel 1955, in panchina la leggenda ungherese Gyorgy Sarosi, e quei 4 gol li subì l’ex laziale Sentimenti IV.
Ecco Zappacosta, manca solo il centrale
IL TEMPO - BIAFORA - È in continuo movimento il calciomercato della Roma. Petrachi ha chiuso l'acquisto in prestito di Zappacosta ed il rinnovo di Fazio ed è pronto a muovere altre pedine sulla scacchiera della rosa giallorossa.
Il laterale di Sora è sbarcato ieri alle 23.30 a Fiumicino con il volo AZ209 proveniente dall'aeroporto di Heathrow e questa mattina alle 8.30 si sottoporrà alle visite mediche di rito a Villa Stuart, prima di recarsi in sede, accompagnato dal suo agente Lucci, per la firma sul contratto annuale. Zappacosta arriva nella Capitale in prestito secco per una stagione: nella trattativa con il Chelsea, con il quale il classe 1992 ha un contratto per altri due anni fino al 2021, non è stato fissato alcun diritto di riscatto e l'ingaggio sarà totalmente a carico della società di viale Tolstoj.
Con l’arrivo di un nuovo terzino destro, preso appena due stagioni fa dai Blues 25 milioni di euro più bonus dal Torino guidato proprio da Petrachi, è destinato all’addio Santon, sul punto di volare in Spagna con destinazione Maiorca, e Florenzi potrà essere usato con maggiore frequenza in attacco. L’esterno, inseguito anche dalla Spal e dalla Real Sociedad, dirà momentaneamente addio (praticamente impossibile la cessione a titolo definitivo, si sta trattando sulla cifra del riscatto) alla squadra giallorossa dopo appena una stagione: nell’estate del 2018 è stato pagato 10 milioni da Monchi nell’ambito dello scambio con l'Inter che ha coinvolto anche Nainggolan e Zaniolo.
Un altro calciatore che può salutare dopo un’esperienza pressoché fallimentare è Schick, conteso in Bundesliga da Borussia Dortmund e Lipsia. Il club di proprietà della Red Bull sembra aver superato i gialloneri nella corsa alla punta ceca: con l'imminente trasferimento di Augustin al Nizza si apre la necessità di prendere un attaccante per la squadra allenata da Nagelsmann, che ha avanzato una richiesta per un prestito con diritto di riscatto. Il reparto offensivo, che in caso di partenza dell’ex Sampdoria dovrà essere necessariamente rinforzato con un bomber di riserva, perderà anche Defrel, per il quale c'è da segnalare un'accelerazione del Sassuolo (si tratterebbe di un ritorno), che ha ora superato tutte le contendenti, in primis il Cagliari di Giulini. Nessuna novità per gli altri esuberi Olsen, Coric e Gonalons, seguito dal Rennes, che sta però monitorando anche la pista legata ad Adrien Silva del Leicester. Chi resterà a Trigoria è invece Fuzato: il giovane portiere brasiliano, al quale si erano interessate diverse squadre che avevano presentato delle proposte ufficiali a Petrachi per rilevarlo a titolo temporaneo, piace a Fonseca e sarà il terzo alle spalle di Pau Lopez e Mirante.
Intanto, nell'attesa di sferrare gli ultimi colpi, il direttore sportivo giallorosso ha rinnovato fino al 2021 il contratto di Fazio, un'operazione impostata già negli ultimi dieci giorni di luglio, in seguito al netto rifiuto di portare a termine lo scambio, ipotizzato dal Milan, tra il numero 20 e Suso. «La società crede in me, questa è molto importante. È - ha dichiarato il centrale argentino - il mio secondo rinnovo qui alla Roma e spero di continuare per tanti anni in più, perché sono veramente molto contento di essere qui. Si sente un'aria diversa a Trigoria e dobbiamo essere molto positivi, per questa stagione e per il futuro. Abbiamo una grandissima squadra, un grandissimo allenatore, un grandissimo staff».
Visite mediche per Zappacosta e firma contratto
Zappacosta ha sostenuto le visite mediche a Villa Stuart. Cotto e mangiato, il terzino destro arriva da Chelsea in prestito alla Roma: conclusi i controlli di routine, il giocatore è andato a Trigoria per la firma del contratto.
Trattativa Riccardi-Rugani, potrebbe inserirsi Bouah
Daniele Rugani è vicino alla Roma. Nell'affare che vede inserito Alessio Riccardi della Primavera per lo scambio, secondo Tele Radio Stereo, potrebbe entrare a far parte dell'accordo anche Devid Bouah.
Roma-Rugani, da decidere gli ultimi dettagli sul prestito. La Juventus chiede l'obbligo di riscatto
L'acquisto di Daniele Rugani da parte della Roma sembra farsi sempre più concreto. I giallorossi, come riferisce Nicolò Schira sul suo profilo Twitter, offrono il prestito oneroso intorno i 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 20 milioni. Una proposta che la Juventus trova interessa ma incompleta, con il DS Paratici che preferirebbe l'obbligo di riscatto piuttosto che il diritto. Una trattativa che procede e che si avvicina ad una conclusione, con la Juventus interessata anche ai giovani Bouah e Riccardi. Intanto Rugani, da parte sua, chiederebbe un quinquennale da 3 milioni a stagione.
Tutto confermato! La #Roma stringe per Daniele #Rugani. Sul tavolo prestito oneroso con diritto di riscatto a 20, che la #Juventus vorrebbe fosse obbligo. I bianconeri interessati ai giovani #Riccardi e #Bouah. Rugani chiede quinquennale da 3 milioni netti. Si tratta. https://t.co/9mQVVHZLz0
— Nicolò Schira (@NicoSchira) 21 agosto 2019
Allenamento Roma, potenziamento muscolare e tattica in vista del Genoa
Continua il lavoro della Roma in vista dell'esordio in campionato contro il Genoa.
La prima ora della seduta, come riferito da Roma TV, si è svolta interamente in palestra per potenziare il tono muscolare. In seguito tutti in campo per possesso palla, pressing e tattica.
In gruppo Pastore e Veretout, mentre erano assenti Gonalons e Coric.
Dzeko: "Tutti i compagni mi dicevano "resti qui". Sono miei fratelli"
Edin Dzeko ha parlato per AS Roma Match Preview del suo legame con Roma e la Roma dopo il rinnovo contrattuale. Queste un estratto dell'intervista che andrà in onda stasera:
"Se mi sento a casa? Non è la prima volta che lo dico, mi sento così, la mia famiglia si sente così, soprattutto mia moglie, soprattutto i figli che sono nati qui a Roma. Ultimamente quando siamo stati in vacanza, mia figlia Una diceva "andiamo a casa a Roma". Sono contento quando vedo che altri sono contenti che sono rimasto qui con i miei compagni di squadra. Non li voglio chiamare solo così, ma amici, fratelli. Sono stati sempre lì a mettermi pressione, "tu non vai da nessuna parte, resti qui". Ho un bellissimo rapporto con tutti, Pellegrini e Florenzi mi dicevano ogni giorno "alla fine tu rimani qui", "se firmi ti do la fascia". Mi ha detto dopo la firma "è tua", io gli ho detto "sei il nostro capitano".
Questo l'estratto dell'intervista ad @EdDzeko
Per vedere l'integrale non perdete l'appuntamento di mercoledì 21/08 con la prima puntata stagionale di #MatchPreview
19:30 - 23:30
213 @SkySport
#ASRoma | #RomaTV pic.twitter.com/QkhSrw6IUo— Roma TV (@romatv) 20 agosto 2019
Allenamento Genoa, possesso palla e partitella finale
Il Genoa, prossimo avversario della Roma in campionato, si è allenata in vista del match dell'Olimpico. Questo il resoconto della seduta pubblicato sul sito genoacfc.it:
"Diluiti nella mattinata. Sono stati gli arrivi dei giocatori per la sessione effettuata nel rinnovato Centro Signorini, la seconda dopo l’insediamento di ieri con la visita del presidente. La cura dei dettagli. “Un lavoro che finisce mai” ripete mister Andreazzoli dall’inizio. Così a gruppi scaglionati, Criscito e compagni hanno dato fondo a una prima parte in palestra, nell’area adiacente all’uscita degli spogliatoi; quella in muratura, 85 metri x 9, sarà pronta tra poche settimane. Per poi metabolizzare una razione di esercitazioni, tra cui le immancabili sul possesso palla con tanto di partita finale. Per la sfida all’Olimpico non saranno disponibili Agudelo e Pajac causa squalifica".