Dzeko all’Inter, conferme bosniache. La Juve offre Higuain per Manolas

CORRIERE DELLA SERA - Edin Dzeko lascerà la Roma e ci voleva il ct della Bosnia Prosinecki per dirlo in pubblico. Conte aveva richiesto l’attaccante anche lo scorso anno per il suo Chelsea, ma le cose non andarono come dovuto ed ora se lo ritroverà all’Inter. Non sono bastati 87 gol e 39 assist in 179 partite per mettere tutti d’accordo: i tifosi giallorossi non gli hanno perdonato gli ultimi mesi quando era chiaro che aveva scelto di andarsene. Con ingaggio a 4,5 milioni di euro all’anno e 33 anni era davanti ad un bivio anche se la Romaha provato il prolungamento per altre due stagione con stipendio più basso, ma è arrivata fuori tempo massimo. A Trigoria chiedono 20 milioni, da Milano rispondono con 13 e servirà uno sforzo, magari inserendo un giovane. L’Inter vuole evitare un nuovo Zaniolo e per questo dalla lista ha depennato Radu, Pinamonti ed Esposito. La Juventus, intanto, stringe per Manolas. I bianconeri pagherebbe subito la clausola da 36 milioni facendo fare alla Roma una plusvalenza importante, ma allo stesso tempo offrono anche Higuain, ma da pagare sul bilancio prossimo.


Caso stadio, la Roma alza la posta

CORRIERE DELLA SERA - La Roma torna a Fiumicino per parlae di Stadio ed alza la posta con il Campidoglio. Una delegazione guidata da Baldissoni ha incontrato il Sindaco Montino in un summit durato meno di un’ora, il secondo dopo la visita di cortesia di qualche giorno fa. Hanno preso parte anche due emissari americani di Pallotta ed un progettista, ma questa mossa è sembrata molto “politica“. 


La Roma pensa al dopo-Olsen. Offerta da 7-8 milioni di euro all’AEK Atene per Barkas

La Roma sta pensando con insistenza al dopo Olsen, che ha offerte dall’Inghilterra. Il nome è quello di Barkas in forza all’AEK Atene. La società giallorossa ha già recapitato un’offerta da 7-8 milioni di euro al club greco che manterrebbe anche il 15% della rivendita. Lo scrive Il Tempo.


Ag. Fer: "La Roma? E' una possibilità"

Rob Jansen, agente di Leroy Fer, centrocampista svincolato ex Swansea, è stato intervistato da TeleRadioStereo in merito alle voci che vorrebbero il club giallorosso interessati al suo assistito. Queste le sue dichiarazioni:

La Roma?

"È una possibilità, di più non posso dire“.


Totti puó lasciare la Roma: è guerra aperta con Baldini

LA REPUBBLICA - PINCI - Francesco Totti sta pensando di lasciare la Roma. A meno di 20 giorni dal doloroso addio di De Rossi, è esploso un altro caso. Persino più scomodo, per il lontanissimo Pallotta. Il capitano storico si sente ormai ospite indesiderato in casa propria. Lo ha detto alcuni giorni fa, quando è stato invitato a partecipare a Londra al summit con il presidente, i dirigenti e il nuovo allenatore Fonseca. «No, grazie». Più o meno contestualmente, ha fatto sapere di non essere sicuro di accettare il nuovo ruolo di direttore tecnico. Il motivo è semplice: mentre il Ceo Guido Fienga gli chiedeva di assumere un peso specifico maggiore, il fronte anglo-americano faceva altre scelte. Ad esempio, quella del nuovo ds Gianluca Petrachi: a volerlo fortemente, Franco Baldini.

Eccola l’altra faccia della medaglia, l’antico “nemico” di Totti, il dirigente che — lui ne è convinto — l’avrebbe voluto fuori dalla Roma a stelle e strisce già nel lontano 2011, quando Baldini dirigeva il club appena rilevato da Pallotta. Era marzo quando Totti chiese per la prima volta più potere: da quel giorno s’è esposto per la conferma di Ricky Massara come ds e per le candidature di Mihajlovic e Gattuso per la panchina. Proposte che per motivi vari sono cadute nel vuoto. E nel viaggio a Madrid per conoscere Fonseca non c’è stato posto per lui. Da qui i dubbi dell’ex capitano sull’operatività offerta dal ruolo proposto: di re- stare a fare il “gagliardetto”, frangiflutti senza potere decisionale gli va poco. Soprattutto se le decisioni arrivano da Londra, sede operativa di Baldini. Siamo nei fatti alla resa dei conti: nelle idee di Francesco, la fuga di notizie parte proprio da lì. E non sarebbe che il completamento di un’opera di eliminazione dalla Roma iniziata — lo ha scritto nella propria biografia — con la decisione di farlo smettere con il calcio giocato.

Immaginare Totti a Londra seduto al suo stesso tavolo per cene e riunioni era pura utopia. «Che ci vado a fa’ se le scelte le fanno gli altri senza interpellarmi?», avrebbe confidato agli amici. A Trigoria Francesco Totti trova una sola sponda: quella di Fienga, che lo aveva coinvolto nella scelta di Ranieri, dopo l’esonero di Di Francesco. I contatti con Pallotta, anche solo per lo scoglio linguistico, sono invece ridotti a zero. Dovrà però parlarci, e in fretta: prima del raduno del 28 giugno, per non zavorrare con un caso spinosissimo anche la stagione che viene.
Quella è a tutti gli effetti la deadline per arrivare alla soluzione di una situazione complicata. Da qualunque parte la si voglia prendere. «In questo momento vengono dette e scritte tante parole cercando di ipotizzare il mio pensiero e le mie scelte. A breve il mio punto di vista nelle sedi opportune», ha scritto ieri sui social Francesco. Tre le possibilità: si dimette, lasciando la Roma dopo quasi 30 anni, e mettendosi sul mercato visto che a oggi non ha proposte concrete. La seconda: tutto resta com’è trascinando una situazione incancrenita, lo scenario meno probabile. La terza: accetta il ruolo di dt dopo il confronto con Pallotta, a fronte di determinate garanzie. Che non possono prescindere dall’allontanamento di Baldini. Scenario complicatissimo, visto che si tratta di un consulente che già ai tempi dell’ingaggio di Monchi giurò di scomparire. L’unico aspetto chiarissimo della vicenda però è proprio questo: tra Totti e Baldini, oggi, uno è di troppo.


La Roma torna in ritiro a Pinzolo

La Roma torna a Pinzolo. Dal 29 giugno al 7 luglio andrà in ritiro e in Val Rendena giocherà un'amichevole prima di tornare nella capitale. Queste le parole del CEO di Trentino Marketing pubblicate sul sito Asroma.com:
“Oggi salutiamo questo ritorno della Roma a Pinzolo, a dimostrazione di un rapporto davvero speciale che si è creato negli anni non solo con la Società, ma anche con i suoi tifosi che, numerosi, frequentano le nostre località nella stagione estiva e in quella invernale”.
L'assessore all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della provincia autonoma di Trento dichiara:
“Siamo particolarmente felici del ritorno della AS Roma in Val Rendena, a Pinzolo, dove possiamo offrire infrastrutture e servizi di ottimo livello insieme ad un contesto ambientale ideale che giocatori e tecnici hanno avuto modo di apprezzare in occasione dei precedenti ritiri".


Cresce l'ipotesi di uno scambio Zaniolo-Higuain

Nicolò Zaniolo è considerato uno dei calciatori più preziosi dalla Juventus. Fabio Paratici non vuole lasciarselo scappare e la soluzione potrebbe essere quella di uno scambio con Higuain, per venire incontro al bisogno della Roma di rimpiazzare Dzeko. Il divario tra i due però è grande: un ingaggio da 7.5 milioni di euro contro 700.000; 31 anni da un lato e 19 dall'altro.
Secondo TuttoSport, per Higuain la valutazione è di 36 milioni, per il giallorosso 50.


Di Francesco allenerà la Sampdoria

Eusebio Di Francesco siederà sulla panchina della Sampdoria. Secondo Sky Sport, il tecnico abruzzese ha accettato la proposta: ora il passaggio si completerà definitivamente con la risoluzione del contratto con la Roma, a cui è legato fino al 2020.


Lo Spezia interessato a Pezzella

Salvatore Pezzella è nel mirino dello Spezia. Secondo La Gazzetta dello Sport, arrivano già richieste per la sessione di calciomercato e una di queste riguarda il centrocampista classe 2000.


La Juventus punta Frattesi

La Juventus tiene d'occhio Davide Frattesi. Ha fatto scintille al Mondiale Under 20, proprietà del Sassuolo e tornato dal prestito all'Ascoli, il gocatore è legato alla Roma per il diritto di riacquisto del club di 12 milioni: secondo Tutto Sport, se non verrà riscattato, la Juventus è pronta a prenderselo.


Lo Spartak Mosca stringe per Ponce

Lo Spartak Mosca ha offerto un ingaggio da 1,8 milioni a stagione più bonus a Ezequiel Ponce, mentre l'affare con la Roma si dovrebbe chiudere sulla base di 7 milioni di euro. A riportare la notizia dell'imminente passaggio dell'argentino in Russia è sport-express.ru.


La Roma su Verissimo del Santos

Il difensore Lucas Verissimo è uno dei profili più accostati alla Roma e il Santos sarebbe disposto a cederlo. Prezzo del cartellino: 8 milioni di euro. L'affare, comunque, si potrebbe chiudere anche a meno, intorno ai 5 milioni, così come riferito da calciomercato.it.