Conte lusingato dalla Roma ma preferisce l'Inter
Antonio Conte è lusingato dal corteggiamento della Roma ma preferirebbe l'Inter. Questo è quanto riferisce Sport Mediaset, che spiega che in nerazzurro ritroverebbe Giuseppe Marotta, con cui si è trovato bene quando erano insieme alla Juventus. Sull'ex ct dell'Italia c'è anche il PSG, che non ha scartato l'ipotesi di esonerare l'attuale allenatore Thomas Tuchel anche dopo avergli rinnovato il contratto a cifre molto alte.
Mancini: "Normale un periodo di calo fisico per Zaniolo ma rimane di grande prospettiva"
Roberto Mancini, ct dell'Italia, è stato intervistato nel corso della trasmissione Tutti Convocati in onda su Radio 24 e ha parlato anche di Nicolò Zaniolo. Queste le sue parole in proposito:
“È normale che adesso stia attraversando un periodo di calo fisico, ma rimane un ragazzo di grande prospettiva come Kean e Tonali. Per me la posizione in cui può rendere meglio è la mezzala, anche perché ha tutto, fisico, fantasia e tiro. Sono arrivato in un momento difficile per la Nazionale, il più difficile degli ultimi 50 anni. Abbiamo pensato che dovevamo fare qualcosa di diverso, chiamare ragazzi giovani come Zaniolo ad esempio, che dopo la nostra chiamata è diventato titolare anche nella Roma“.
Davide Lippi: "Penso che ci siano buone possibilità che Conte sieda sulla panchina giallorossa"
Davide Lippi, come rivelato da Sky Sport, ha parlato dei possibili movimenti di allenatori sulle panchine del campionato italiano per la prossima stagione. Tra questi, il figlio dell'ex CT della nazionale, si è soffermato anche sulla figura di Antonio Conte:
Conte?
"Io penso che alla fine possa andare alla Roma. È una sensazione, non una notizia. Ma ci sarà un buon movimento a livello di panchine, a partire da questo mese ci divertiremo".
Cairo chiede un indennizzo economico o qualche Primavera per liberare Petrachi
Cairo non lascerà partire Petrachi senza avere qualcosa in cambio. Questo è quanto riferisce Radio Radio, che spiega come il presidente del Torino vorrebbe un indennizzo economico o qualche giovane Primavera giallorosso per permettere all'attuale ds granata di cominciare la sua avventura in giallorosso al termine della stagione.
Perinetti: "Roma e Atalanta le squadre più in forma del momento"
Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, è stato intervistato da Radio Sportiva. Queste le sue parole:
"Il punto con la SPAL è stato importante, per la prestazione e perché abbiamo guadagnato una lunghezza sull'Empoli, ma non dobbiamo dormire sugli allori: il nostro calendario è meno proibitivo ma sarà importante continuare a far bene. Non potevamo prevedere di essere ancora in lotta per la salvezza, ma ci sono state diverse situazioni negative e le cose non sono andate come speravamo: è servito alla squadra per ritrovare compattezza e adesso speriamo di continuare su questa linea. È vero che abbiamo Roma e Atalanta, le squadre più in forma del momento, ma l'Empoli avrà partite altrettanto se non più dure e in questo mini torneo di quattro partite partiamo con un certo vantaggio dato dal +6. A Pasqua abbiamo avuto un confronto, è giusto che la società faccia le verifiche quando la squadra vacilla, ma non siamo scesi in profondità sul futuro perché dobbiamo conquistare la salvezza, poi ci sarà tempo per pianificare la prossima stagione. Ci stanno mancando i gol di Piatek ma la sua cessione è stata inevitabile, anche per la volontà del giocatore. Per me il tifoso è sempre legittimato a esprimere il proprio dissenso, però in casa Samp c'è contestazione per Ferrero, a Firenze per i Della Valle, a Napoli per De Laurentiis, allora mi domando: è un problema nostro o di sistema?".
Romero?
"Sta facendo bene, la Juventus ha una posizione di vantaggio forse perché l'ha visto per prima: i rapporti sono ottimi e vedremo a fine campionato cosa fare".
Allenamento Genoa. Stagione finita per Sturaro, in gruppo Sanabria e Veloso
Il Genoa si è allenato quest'oggi in vista della sfida di domenica alle ore 18 contro la Roma. Gli uomini di Prandelli hanno svolto soprattutto un lavoro tattico con Veloso e Sanabria tornati stabilmente in gruppo e saranno quindi a disposizione per la gara coi giallorossi. Out, invece, Sturaro che ha concluso la sua stagione anzitempo. Questo è quanto riportato dal sito dei rossoblu, genoafc.it.
Stagione finita per Sturaro per un trauma al ginocchio. Out con la Roma
Campionato finito per Stefano Sturaro. Il centrocampista del Genoa ha subito un trauma distorsivo del ginocchio nel corso della sfida con il Torino. Questo il comunicato del club ligure, genoafc.it:
"Il Genoa Cricket and Football Club comunica che il calciatore Stefano Sturaro verrà sottoposto, nella giornata di venerdì 3 maggio, a visita di controllo specialistica per stabilire la necessità diintervento chirurgico. Il consulto è previsto presso la struttura di Villa Stuart a Roma con il professor Pier Paolo Mariani. Il centrocampista aveva riportato un trauma distorsivo del ginocchio durante la partita con il Torino Fc".
Defrel: "Il mio futuro? Presto per dirlo. Sono contento dopo l'anno difficile che ho passato"
Gregoire Defrel, attaccate della Roma in prestito alla Sampdoria, è stato intervistato dal portale tuttomercatoweb.com in merito al suo futuro. Queste le sue parole:
Il suo futuro sarà a Genova?
"Ancora è presto per dirlo, ho obiettivi da raggiungere e poi penserò al mercato. Sono abbastanza contento dopo l'anno difficile che ho passato, ma potevo fare meglio visto che il calo fisico è durato un po' troppo".
Ecco il Dream team di Cristante. Presenti Cafu e Totti
Bryan Cristante, centrocampista della Roma, ha fatto la sua formazione ideale attraverso il canale Youtube giallorosso. Queste le scelte del numero 4 romanista:
"Giochiamo con un 4-3-3 basico. In porta Buffon, è la storia del calcio italiano. Come terzini due laterali brasiliano di spinta: Marcelo e Cafù. Centrali Maldini e Nesta, due italiani, fisici, tosti e sempre sul pezzo. Davanti alla difesa Pirlo, il centrocampista con più inventiva in quel ruolo. Mezze ali Lampard e Gerrard, due giocatori che sanno fare tutto. In avanti Totti, ha fatto delle giocate che per altri giocatori erano difficili da vedere. Poi Ronaldinho, mi ricordo da bambino i vari numeri con cui scartava 3/4 della squadra. Il pezzo grosso lì davanti è Ibrahimovich: ha tutto".
Il Dream Team di Cristante: Buffon; Cafù, Maldini, Nesta, Marcelo; Pirlo, Gerrard, Lampard; Totti, Ronaldino, Ibra.
Bonucci: "Totti è un'icona. In campo ci siamo beccati ma dopo una vacanza insieme, andiamo d'amore e d'accordo"
Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, è stato ospite di Raffaellà Carrà nel programma A raccontare comincia tu. Questo è quanto riporta il sito tuttojuve.com in merito al rapporto del bianconero con Francesco Totti:
"È un'icona. In campo ci siamo beccati più di una volta, poi abbiamo passato una vacanza insieme e siamo andati d'amore e d'accordo".
Europa League. L'Arsenal vince 3-1 a Valencia, 1-1 tra Eintracht e Chelsea
L'Arsenal di Unai Emery ad un passo dalla finale di Europa League. I Gunners, infatti, si sono imposti per 3-1 al Mestalla di Valencia grazie alla doppietta di Lacazette al 18' e al 26' e la rete al 90' di Aubameyang. Eppure i padroni di casa erano passati in vantaggio all'11 con Diakhaby ma non c'è stato nulla da fare.
Prezioso 1-1 in trasferta per il Chelsea di Sarri in vista del ritorno a Stanford Bridge. I Blues sono andati in svantaggio contro l'Eintracht di Francoforte per la rete siglata dal talento Jovic al 23', richiesto da tanti top team europei. Pari degli ospiti a fine primo tempo con Pedro, che al 45' sigla il gol del pari.
La spinta dei giovani per puntare alla Champions
INSIDEROMA.COM - MASSIMO DE CARIDI - La Roma si gioca la stagione in 4 partite. I giallorossi devono provare a vincerle tutte e sperare che l'Atalanta non faccia lo stesso per tornare in Champions League e riprendere il cammino interrotto a Porto la sera del 6 marzo quando l'arbitro Cüneyt Çakir decise di non assegnare il rigore per il fallo di Marega su Schick alla fine del secondo tempo supplementare e che costò il passaggio del turno ai giallorossi. Sino a qualche settimana fa, le speranze di giocare la più importante manifestazione europea il prossimo anno erano ridotte al lumicino ma, complice il periodo nero del Milan ed il nuovo corso tecnico in casa romanista, oggi le possibilità sono aumentate.
Mister Ranieri ha dovuto fare costantemente i conti con gli infortuni, che ne hanno ridotto le scelte ma ha rigenerato alcuni giocatori che con Di Francesco erano in difficoltà o ai margini come Kluivert e Pastore. Proprio l'olandese sembra essersi trasformato dall'avvento dell'allenatore romano e mette in campo una voglia che prima sembrava non possedere. Il figlio dell'ex milanista Patrick ha accusato dei guai fisici nel corso della gara contro il Cagliari ma sta facendo di tutto per esser presente domenica nel match al Ferraris contro il Genoa ma in caso di forfait, potrebbe esser riproposto Cengiz Under.
Il turco, invece, era un punto fermo del precedente trainer giallorosso ma l'infortunio lo ha messo fuori dai giochi per più di 2 mesi ed ora cerca l'occasione per riprendersi il posto sulla fascia destra. Proprio di loro la Roma ha bisogno, così come di Nicolò Zaniolo, esploso con Di Francesco ma che sta avendo un calo fisico, notato anche dal ct Mancini che lo ha avuto a disposizione nello stage effettuato a Coverciano a fine aprile. L'ex Inter aveva cominciato alla grande ma nelle ultime circostanze in cui è stato impiegato, non ha reso come ci si aspettava. Forse, oltre ad una forma non eccelsa, c'è da considerare anche che con Ranieri raramente ha avuto la chance di giocare nel suo ruolo naturale e che sia Pellegrini che Pastore hanno offerto garanzie fisiche, tecniche e tattiche che prima non davano.
Proprio Lorenzo Pellegrini dovrà esser un valore aggiunto per la sua duttilità in mezzo al campo ma a cui manca qualche rete in questa stagione, che ne hanno caratterizzato i campionati precedenti. Stesso discorso vale per Bryan Cristante: il talento friulano ha avuto troppi alti e bassi al primo anno di Roma, dovuti sì ai continui cambi di ruolo anche nel corso dello stesso incontro ma pure per sue responsabilità.
La Champions passa dai giovani, che per 4 partite dovranno trasmettere ai compagni quella freschezza psico-fisica necessaria per chiudere al meglio. Ne vale pure per la prossima annata, che dovrà esser migliore dell'attuale ma servirà concludere bene questa per guardare al futuro con grande fiducia.