Atalanta sconfitta, Gasperini: "Il nostro obiettivo è l’Europa"

L'Atalanta si allontana dal quarto posto. Dopo la sconfitta a Torino, il tecnico Gian Piero Gasperini parla a Sky Sport:

"La zona Champions è esagerata per noi, non ne abbiamo mai parlato. Il nostro obiettivo è l’EuropaRoma, Milan e Lazio sono in grado di fare filotti incredibili ed è difficile che si possa rimontare. I valori nell’arco del campionato vengono fuori, queste squadre sono destinate ad allungarsi. I nostri avversari ora sono Torino, Sampdoria e Fiorentina".


Salica (Vice Pres. Fiorentina): "Con il 7-1 alla Roma mi sono sentito in paradiso"

Gino Salica, Vice Presidente della Fiorentina, è stato intervistato da firenzeviola.it nel corso dell'Open Day promosso dalla Fondazione Meyer. Queste le sue dichiarazioni:

"Mi sono sentito in paradiso con il 7-1 alla Roma, soprattutto perché è stata la partita più straordinaria che abbiamo giocato al Franchi negli ultimi anni. Grazie a loro (Chiesa, Pezzella e Pioli, ndr) che ci hanno fatto trascorrere una serata indimenticabile".


Juan Jesus: "Tre punti fondamentali contro il Frosinone"

Juan Jesus, difensore brasiliano della Roma, ha parlato ai microfoni di Roma TV prima della gara contro il Frosinone. Ecco le sue considerazioni:

Paradossalmente sono questele gare più difficili da preparare, serve concentrazione
"A mio parere tutte le partite vanno preparate al meglio, non è perchè c'è il Frosinone... Vogliamo sempre vincere e dare tutto, per arrivare bene in partita e fare un grande match".

I pericoli di un match come questo?
"Giocano bene, hanno giocatori forti come Ciofani e Pinamonti, dobbiamo stare attenti ai loro attaccanti".

Arriva un momento decisivo della stagione.
"Certo, ci servono questi 3 punti, l'Atalanta ha anche perso e possiamo staccarli di più. Saranno 3 punti fondamentali".


Frosinone, Capuano: "Per noi la Roma è uno stimolo in più"

Marco Capuano, difensore del Frosinone, ai microfoni di Roma TV prima della gara con i giallorossi:

Avete cambiato mentalità.
"Ci siamo goduti poco la vittoria di Genova, con la Juve sapevamo che abbiamo fatto una buona partita senza fare una brutta figura. Stasera è diverso, giochiamo in casa, ci siamo compattati e lotteremo su ogni pallone ancora di più. Speriamo di portare a casa dei punti che ci mancano da tanto".

La Roma?
"Hanno toppato qualche partita magari, ma resta una grande squadra, hanno giocatori in grado di fare la differenza. E' uno stimolo in più per noi. Daremo battaglia, sperando di incanalare la partita nel verso giusto e di fare qualche punto".


Monchi: "Non sottovalutiamo il Frosinone. La nuova sede all'Eur è una nuova spinta"

Monchi, ds della Roma, ai microfoni di Dazn prima del match con il Frosinone:

Un motivo per non sottovalutare la partita?
"Giochiamo contro una squadra di Serie A e non è mai una partita da sottovalutare, loro sono in un momento buono dobbiamo affrontare la partita sapendo che sono un avversario difficile".

La nuova sede all’EUR? 
"Un posto bellissimo, un segnale di crescita per la società, mi sembra che si stiano facendo le cose abbastanza bene".


Frosinone, Stirpe: "Tifo Frosinone e poi Roma"

Maurizio Stirpe, Presidente del Frosinone, ai microfoni di Dazn:

“Sono prima tifoso del Frosinone e poi della Roma. Ricomprare il Rolex a Ciofani in caso di gol? Deve essere un gol che conta, altrimenti sarebbe inutile”.


Lo. Pellegrini: "Il campo è difficile da giocare, dobbiamo mettercela tutta"

Lorenzo Pellegrini, centrocampista giallorosso, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN al termine del primo tempo. Queste le sue parole:

L’avete raddrizzata dopo un inizio difficile...

"Sono partiti bene, il campo è secco e difficile giocare. Dobbiamo imporci non solo con la nostra qualità ma anche con la nostra fisicità".

Dedica speciale?

"Si a mia moglie che è incinta. Preferisco festeggiare però a fine partita che a fine primo tempo".


2 reti in 72 secondi segnate da Dzeko e Pellegrini. Per trovare di meglio, bisogna ritornare al 2012 (Foto)

Due reti in 72 secondi segnate da Dzeko e Pellegrini nella prima frazione di gioco. Secondo quanto pubblicato sul profio Twitter di Opta Paolo, per trovarne una più veloce bisogna andare al 21 gennaio 2012, quando Totti e Borini segnarono nel giro di 50 secondi in un Roma-Cesena 5-1.

 


Manolas lascia il campo in barella, probabile distorsione alla caviglia destra

Kostas Manolas, difensore della Roma, ha lasciato in barella il campo durante il match contro il Frosinone nel corso del secondo tempo. Dalle prime notizie sembrerebbe trattarsi di un problema alla caviglia, si attendono maggiori notizie sulle sue condizioni in vista del derby e della trasferta di Champions contro il Porto.

 


Frosinone-Roma 2-3, i giallorossi conquistano i tre punti allo scadere con Dzeko

La Roma ha un obiettivo: non spezzare la catena delle sconfitte in casa del Frosinone. Portando a casa la vittoria si avvicina al quarto posto e si dedica al derby della prossima settimana. Di Francesco sfoggia un 4-2-3-1. De Rossi e Nzonzi in mediana dietro Pellegrini, Di Francesco evita Zaniolo; torna Perotti ormai lontano dal campo da dicembre contro il Sassuolo.

 

FROSINONE (3-5-2) : Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Zampano, Chibsah, Viviani, Cassata, Beghetto; Ciano, Ciofani.
A disp.: Iacobucci, Marcianò, Brighenti, Kranjc, Verde, Molinaro, Maiello, Gori, Sammarco, Valzania, Pinamonti, Trotta.
All.: Baroni

 

 

ROMA (4-2-3-1) : Olsen; Santon, Manolas, Marcano, Kolarov; De Rossi, Nzonzi; El Shaarawy, Pellegrini, Perotti; Dzeko.
A disp.: Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Fazio, Marcano, Florenzi, Cristante, Coric, Pastore, Zaniolo, Kluivert.
All.: Di Francesco

Arbitro: Manganiello di Pinerolo. 

Assistenti: Ranghetti e Meli.

IV uomo: Di Paolo.
VAR: Pairetto. 
AVAR: Paganessi.


Pellegrini: "Dovevamo assolutamente vincere. Arriviamo carichi al derby"

Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, ha parlato al termine della vittoria contro il Frosinone. Queste le sue parole:

PELLEGRINI A ROMA TV

Il gol alla fine toglie la voce…
“Era una partita fondamentale da vincere, nonostante le difficoltà, è stata fisica e cattiva. Abbiamo dovuto badare poco alla qualità, ci voleva cattiveria. L’importante era vincerla e l’abbiamo fatto”.

Cosa succede e come ci si riaccende?
“Normale che vincendo le partite l’avversario provi a fare qualcosa in più, in questo periodo vengono avanti e ci segnano. C’è stata però voglia di vincere, com’è testimoniato anche dall’esultanza fatta da tutti insieme, siamo un gruppo che vuole vincere”.

Quanto è importante arrivare così ai prossimi impegni?
“Importantissimo, perdere punti sarebbe stato un dispiacere per tutti quanti. Invece arriviamo al derby con una serie di vittorie che speriamo continui”.

Abbiamo visto il ciuccio, hai qualcosa da dirci?
“Sto aspettando una bambina, sono molto felice. Adesso abbiamo vinto e dedico il gol tutto alla mia bambina e a mia moglie”.

PELLEGRINI A DAZN

Quanto era importante questo gol?
“Fondamentale, si capisce dall’esultanza. Dovevamo assolutamente vincere, loro molto aggressivi. Abbiamo dimostrato che ci siamo sempre, ci prendiamo questa vittoria che è fondamentale”.

Come arrivate al derby?
“Bene, ci arriviamo con una bella serie di vittorie importanti. Ci arriviamo sereni, loro saranno carichi ma noi lo saremo anche di più”.

La dedica?
“Per mia moglie che è incinta. Lo dedico alla mia piccolina che arriverà”.


Di Francesco: "Avrei preferito una prestazione differente. La caviglia di Manolas è gonfia"

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato al termine della vittoria col Frosinone. Queste le sue parole:

DI FRANCESCO A ROMA TV

Partiamo dalla vittoria, il bicchiere mezzo pieno…

“Il bicchiere allora è interamente pieno, i 3 punti erano importanti. Ottima reazione nel finale, volevamo la vittoria. Nella gestione ci sono tanti errori, l’avete analizzata bene. Nel secondo gol preso, è normale che mandi a saltare tanti giocatori, ma la capacità è quella di mettersi a posto il prima possibile. Tocca poi a un centrocampista fare il centrale e non è la stessa cosa. La partita la stavamo gestendo ma non mi stava piacendo, c’erano tanti passaggi sbagliati e io preferisco andare a cercare il terzo gol. In passato si faceva fatica a vincerle queste partite, cadevamo in situazioni, ci abbiamo creduto e siamo stati bravi”.

Cosa non ha funzionato nell’approccio?

“È la prima volta che prendiamo gol nei primi 15 minuti, doveva accadere perché noi non ci possiamo far mancare niente. Su un errore di disimpegno, palleggiare corto non va bene se no gli altri arrivano con facilità. C’è stato un insieme di cose sbagliate, se non entri in campo con la testa giusta succede questo”.

C’è stata poca lettura nel centrocampo…

“Se sbagli tanto anche in palleggio si verifica questo, che sei disordinato. A volte ci alzavamo troppo con un mediano che non serviva, anziché restare a sostegno. Il calcio è dinamico e non statico, bisogna saper coprire meglio tutte le zone. Abbiamo fatto meglio quando ho messo Perotti a sinistra perché stringevano meglio il campo”.

Qualcosa va migliorato…

“Sicuramente si e va fatto subito, da sabato. Sono convinto faremo una grande partita, possiamo solo crescere perché non si può sbagliare così tanto, con giocatori che hanno qualità superiore rispetto quanto dimostrato stasera. Quando abbiamo cercato determinate soluzioni abbiamo dimostrato di essere sempre pericolosi”.

Gli infortunati? Manolas?

“Sono sicuramente preoccupato, se esce così vuol dire che qualcosa l’ha avuta. Mi auguro che gli esami che faremo entro 48 ore mi diano risposte differente”.

La squadra può avvertire un po’ d’ansia per la rincorsa al Milan?

“È sbagliato, dobbiamo vivere le partite nel modo giusto. Siamo la Roma e dobbiamo ambire ad arrivare quarta. Normale che un po’ di pressioni le hai, questo ambiente destabilizzante non aiuta mai però dobbiamo essere bravi a lavorare nello stesso modo. Quando si gioca nella Roma si sa che è possibile andare incontro a determinate situazioni e dobbiamo essere bravi a gestirle insieme”.

DI FRANCESCO A SKY 

Quanto è stato penalizzante quella disattenzione difensiva?

“Mio padre mi dice sempre che va dal cardiologo dopo ogni partita. Noi riusciamo a complicare la vita sempre con disattenzioni. Dall’altra parte ci sono squadre con il coltello tra i denti e nessuna partita è facile. Quello che mi ha sorpreso stasera sono i tanti errori tecnici, forse dovuti al campo o al vento. Questi errori poi danno forza all’avversario”.

Stasera Dzeko ha inciso tanto…

“Si ma è stato anche il suo modo di fare in campo. Ha trascinato la squadra. Lo deve far sempre. Quest’anno non ha fatto tanti gol in campionato, in questo momento abbiamo più una cooperativa del gol. Io spero ne faccia tanti”.

Manolas?

“Gli ho visto solo mettere il ghiaccio. Ha subito questo colpo e gli si è girata la caviglia. Ci auguriamo che possa recuperare ma non lo so. Vedremo dopo gli esami che farà”.

Come ti spieghi questo approccio?
“Se ci mancava ce la siamo dovuti andare a cercare. Abbiamo regalato un pallone al limite dell’area e hanno fatto gol. Prendiamo troppi gol e su questo dobbiamo ragionare. Spesso sbagliamo cose semplici, stasera sono stati fatti tanti passaggi sbagliati e neanche a distanze lunghissime. Volevamo preparala per andare a vincere ma si vede che è un momento un po’ cosi. Sabato avremo la Lazio che non ti perdona un minimo errore e dobbiamo essere bravi a ritrovare la concentrazione”.

Più contento della voglia di recuperare o più dispiaciuto per la partita?

“Manganiello non mi porta tanto bene ma almeno abbiamo vinto. Per me non ha fischiato un fallo assurdo su Pellegrini che era evidente. Non i dobbiamo però attaccare agli arbitri. Sono più arrabbiato per i cali di tensione. Il cardiopalma c’è ma c’è anche sul 3-0 sul Barcellona che è un bel ricordo”.

DI FRANCESCO A DAZN

Prima analisi legata al risultato o al come?
“Sicuramente preferisco una prestazione differente, ma adesso tutte diventano particolari e difficili. Oggi il vento non aiutava il calcio. Il Frosinone deve salvarsi, so bene cosa significa. Si fanno tanti errori tecnici, dovevamo essere più bravi nell’interpretare la gara. Si rischia di pareggiare e di perdere. La cosa positiva è che abbiamo vinto. E’ un periodo in cui non stiamo facendo benissimo, mi auguro che ora cercheremo di giocare meglio”.

I centrocampisti non tornano spesso ad aiutarvi…
“Il secondo gol viene su un piazzato nostro dove eravamo posizionati male, De Rossi ha letto male. Avevamo la partita in mano, ma vanno chiuse, non gestite. Siamo una squadra che ha dimostrato la capacità di fare gol ma anche di prenderne. C’entra anche l’allenamento di squadra. I centrocampisti non sono stati puliti in determinati momenti, dobbiamo migliorare in queste situazioni di gioco. Oggi li giustifico in parte, ma certe prestazioni non pagano se le proponi troppo spesso”.

Dzeko e Pellegrini protagonisti…
“Lo sto alternando da trequartista e da mediano, è un centrocampista con qualità differenti da Zaniolo, ma nella continuità della partita dà grandi prestazioni. Una volta l’arbitro non gli ha fischiato un fallo incredibile, impossibile non vederlo. E’ un centrocampista completo che può solo crescere e migliorare”.

Come sta Manolas?
“Ora vedremo, la caviglia si è un po’ gonfiata. Valuteremo”.

Come cambia la preparazione in vista del derby?

“Se avessi dovuto pensare al derby non avrei fatto giocare i diffidati. Ho cercato di mettere in campo giocatori con maggiore freschezza mentale, oggi era importante vincere”.