L'Everton offre 20-25 milioni per portare subito Dzeko in Inghilterra
L'Everton fa sul serio per Edin Dzeko. Secondo quanto riporta il sito calciomercatoweb.it, il club inglese avrebbe fatto recapitare a Trigoria un'offerta da 20-25 milioni di euro per riportare il centravanti giallorosso in Premier League. Sul bosniaco è forte anche l'interesse del West Ham. La Roma ha fatto sapere che non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel 2020 ma vorrebbe tenerlo in questa finestra di mercato per cederlo a giugno.
Nicchi: "Voto al girone d'andata degli arbitri? Una sufficienza perché qualche sbavatura c'è stata"
Marcello Nicchi, presidente dell'AIA, era ospite del programma Radio anch'io Sport in onda su Radio Rai Uno. Queste le sue dichiarazioni:
Che voto dà al girone di andata degli arbitri?
"Do una sufficienza, non un ottimo perché qualche sbavatura c'è stata e abbiamo fatto alcune correzioni. Ho invitato gli organi tecnici ad utilizzare la Var ogni volta che si può, però non dobbiamo fare che a ogni fallo arrivino 3-4 giocatori che ne chiedono l'utilizzo. Dobbiamo lasciare lavorare gli arbitri. Da giocatore, allenatore o dirigente mi sentirei oggi molto tutelato da questo strumento tecnologico. La Var è questa e bisogna stare attenti, si può migliorare ma indietro non si torna. Attenzione che la Var non diventi un boomerang o un alibi. Oggi l'arbitro viene inseguito fino al monitor. Alle volte ci sono giocatori che prendono ammonizioni mentre l'arbitro parla con la Var. Abbiamo detto di utilizzare al massimo la tecnologia, per andare a visionare un caso decide l'arbitro assieme all'operatore al monitor. Quando c'è la segnatura di una rete è inutile protestare, le segnature vengono tutte riviste da quando parte l'azione. Tranquilli che quando c'è il fuorigioco o un gol da annullare lo vedono. Poi c'è il discorso della soggettività del fallo di mano con cui c'è da fare un discorso più amplio con gli organismi internazionali".
"Ci sono 3 cose di cui bisogna smettere di parlare, una è la Var perché sappiamo ormai che funziona. L'altro è il problema vergognoso del razzismo che dobbiamo debellare in tutti i modi. Infine la violenza per la quale abbiamo fatto passi da giganti per cercare di prevenirla e reprimerla. Le tre cose girano assieme. È arrivato il momento di fare ognuno il proprio compito: dobbiamo fare un salto culturale e mettere in atto cose da farsi subito ed altre nel tempo ma i delinquenti dai campi di calcio devono scomparire".
In mertio alle violenze dentro e fuori gli stadi di calcio, Nicchi afferma:
"Ci sono cose che non funzionano: la riunione allenatori-capitani in Lega a cosa serve se poi la domenica quando si gioca c'è sempre qualcuno che ha dei comportamenti che non deve avere. A cosa serve il capitano che deve essere l'unico ad avere rapporti con l'arbitro? Dobbiamo dire alla Fifa che non serve ammonirne uno ma il capitano perché non ha in mano la gestione della propria squadra. Il terzo tempo a cosa serve se a fine partita vediamo giocatori e allenatori che si precipitano a centrocampo per affrontare a muso duro l'arbitro per un episodio accompagnandolo fino agli spogliatoi?".
E sulla proposta di Fabio Capello che consiglia di far sedere i giocatori a centrocampo durante il match in caso di cori razzisti sugli spalti, dice:
"Non si può fare, ci sono delle regole, se non vanno bene prima si cambiano e poi si applicano quelle nuove. L'unico che può sospendere definitivamente la partita è l'addetto alla forza pubblica. La partita non la può interrompere un giocatore o un allenatore, ma neanche l'arbitro. Il razzismo è una vergogna che va debellato in tutti i modi, però vanno fatte le regole se queste non bastano ma io credo che applicare queste già sia importante".
De Vito, pres. Assemblea capitolina: "A stretto giro avremo la relazione del Politecnico e speriamo fughi ogni dubbio"
Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea Capitolina, è stato intervistato da Radio Radio per fare il punto sulla situazione dello stadio della Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Cosa ci può dire in merito allo stadio di Tor di Valle?
"A stretto giro avremo questa relazione da parte del Politecnico di che speriamo che fughi in maniera definitiva qualsiasi dubbio sull’impatto sulla sostenibilità sulla mobilità dell’opera. Dopo di che ci auguriamo di dar corso all’ultimo atto che peraltro è il completamento della procedura di dichiarazione di pubblico interesse che già facemmo con una precedente delibera, con la quale noi pensiamo di aver migliorato il progetto che abbiamo ereditato in corsa, riducendo in maniera importante l’impatto che avrà sul territorio con un abbattimento di circa la metà dei metri cubi, e soprattutto quello che verrà costruito sarà fatto in maniera davvero sostenibile con opere importanti per la città penso ad esempio all’intervento del fosso vallerano quindi in una zona che notoriamente si allaga. Quindi noi speriamo che questo possa davvero chiudersi in tempi rapidi".
Sullo Stadio Flaminio e Campo Testaccio...
"Questa amministrazione ha a cuore i principi, i valori e il tema della rigenerazione e della riqualificazione urbana. Sicuramente abbiamo due ferite aperte sotto il profilo sportivo da questo punto di vista: che sono una quella dello Stadio Flaminio che purtroppo versa in queste condizioni per anni e anni di abbandono e un’altra quella di campo Testaccio. L’assessore Frongia sta lavorando su entrambi i dossier, come ha detto anche il presidente del Coni Malagò è stata avviata un’interlocuzione. Noi speriamo in un risultato positivo con il recupero di questo impianto che peraltro è bellissimo, un fiore all’occhiello della nostra città, stesso dicasi per campo Testaccio per quanto attiene la Storia sportiva di Roma".
Pastore si allena anche nei giorni di riposo per farsi trovare pronto in vista dell'Atalanta
Javier Pastore, centrocampista della Roma, si è allenato anche oggi con Tomas Vogliotti, educatore fisico argentino specializzato nel miglioramento psicofisico nutrizionale. E' lo stesso giocatore a mostrare video e foto sul suo profilo Instagram mentre si allena dopo gli infortuni che l'hanno fermato ed ora ha voglia di dimostrare il suo valore e mettersi a disposizione di mister Di Francesco in vista della sfida di domenica alle 15 a Bergamo con l'Atalanta.
Lo stesso ha fatto Vogliotti, che ha condiviso sul social network i video degli esercizi effettuati da Pastore.
Morto "piedone" Manfredini. Roma in lutto (Foto)
Quest'oggi, è morto Pedro Manfredini, detto Piedone. L'ex attaccante della Roma è stato il centravanti del club dal '59 al '65, giocando 130 gare e realizzando 77 reti in serie A e 164 partite e 104 in totale. La società capitolina ha voluto rendergli omaggio tramite un post pubblicando nel suo account Twitter:
L'#ASRoma piange la scomparsa di Pedro Manfredini, uno dei più grandi attaccanti della storia giallorossa. Ai familiari va l’abbraccio della Società e dei tifosi romanisti pic.twitter.com/bPiLKsc4Kd
— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 gennaio 2019
CIES, ora Cristante vale 57 milioni. Quasi il doppio rispetto a quanto è stato pagato dalla Roma
Il CIES ha stilato una classifica di metà stagione in merito al valore attuale di mercato dei giocatori confrontandoli col prezzo pagato dai club al momento dell'acquisto quest'estate. Al comando di questa classifica c'è Rodri Hernandez, pagato 25 milioni di euro dall'Atletico Madrid il cui valore odierno è attestato a 70,1 (+45%). Presente anche Bryan Cristante, prelevato per circa 30 milioni di euro e valutato attualmente 57 milioni.
Serie A. Il Milan espugna il Marassi vincendo 0-2 contro il Genoa
Il Milan batte il Genoa 2-0. Una buona partita dei genoani non basta contro il Milan di Gennaro Gattuso. A segno Borini e Suso. Ottima prestazione del neo acquisto Paquetà. Rossoneri quarti in classifica in attesa dell'arrivo di Piatek.
Olsen risponderà alle domande dei tifosi dopo l'allenamento mattutino (foto)
Robin Olsen, portiere della Roma, dopo la seduta di allenamento di domani mattina, risponderà LIVE alle domande dei tifosi giallorossi. E' la stessa Roma a comunicarlo sul proprio profilo ufficiale Twitter.
LIVE martedì 22 gennaio!
Domani dopo l'allenamento del mattino, Olsen sarà protagonista di un'intervista video in diretta su Twitter!
Rispondete a questo Tweet per inviare le vostre domande: selezioneremo le migliori da sottoporre a Robin! #OlsenLive pic.twitter.com/kRANmi06w1
— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 gennaio 2019
22 gennaio 2012. Totti diventa il miglior marcatore con una sola maglia (video)
Era il 21 gennaio 2012 quando Totti con una doppietta contro il Cesena, superava Nordahl e diventava con 211 reti il numero uno nella classifica dei marcatori di tutti i tempi con una sola maglia. La Roma, attraverso il suo profilo ufficiale Twiiter, celebra l'eterno capitano giallorosso.
#OnThisDay: con questa doppietta al Cesena nel 2012 @Totti supera Nordahl e diventa con 211 reti il numero uno nella classifica dei marcatori di tutti i tempi di Serie A con una sola maglia! #ASRoma pic.twitter.com/PUffqoXieW
— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 gennaio 2019
Allenamento Roma. Fissata domani alle 10:30 la ripresa
La Roma di mister Di Francesco tornerà ad allenarsi domani alle 10.30 presso il centro sportivo di Trigoria. I giallorossi prepareranno la sfida di Bergamo contro l'Atalanta allo stadio Atleti Azzurri alle 15.
Marino: "Roma e Atalanta sono due squadre frizzanti, che esprimono un ottimo calcio"
Pierpaolo Marino, ex direttore generale dell’Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Centro Suono Sport, ai microfoni della trasmissione '1927 - La storia continua’. Queste le sue parole:
“Roma e Atalanta sono due squadre frizzanti, che esprimono un ottimo calcio e che hanno già attraversato il momento più delicato della stagione. A mio giudizio in questo momento della stagione i nerazzurri sono la squadra favorita per il 4° posto. Gasperini è un allenatore straordinario, credo che sia lui il vero segreto di questa squadra, che gioca un calcio d’insieme di livello elevatissimo, valorizza calciatori e realizza risultati straordinari. Due anni fa l’Atalanta arrivò quarta e se ci fosse stata l’attuale impostazione delle qualificate in Champions, avrebbe già centrato quell’obiettivo due anni fa. E’ una squadra abituata a stare a questi livelli, c’è una proprietà importante, con un’organizzazione straordinaria, capillare, sui giovani e non solo. Percassi potrebbe detenere la proprietà di club importanti come Milan, Inter e Roma, ha scelto Bergamo per ragioni di cuore, perchè fu calciatore delle giovanili atalantine. Mancini è un giocatore non pronto, ma prontissimo per il grande salto: ha grande personalità, grandissima fisicità, discreta tecnica e velocità, è un difensore moderno, sta segnando il che non guasta. Se la Roma lo dovesse prendere sarebbe un grandissimo colpo, andando a rinforzare un reparto che va perfezionato. Zaniolo, sapevamo tutti che fosse una grande promessa, ma tutti siamo meravigliati dell’esplosione così rapida tra i grandi. La Fiorentina e l’Inter hanno dirigenti capaci, ma su questo ragazzo hanno evidentemente sbagliato valutazione"
Infine un ricordo sui tempi della Roma, quando Marino fu dirigente per due stagioni:
"Devo tanto al presidente Viola, una persona straordinaria e un grande intenditore di calcio. Ricordo quando Peppe Giannini rifiutò i soldi della Juve per restare a Roma, fu una trattativa per il rinnovo complicata, perchè i bianconeri offrivano molto più di noi, ma con un paio di clausole, una legata alla titolarità al Mondiale di Italia 90', riuscimmo a convincere Peppe a restare nella Capitale, nonostante ci rimettesse tanto a livello economico, il capitano fece una scelta di cuore perchè amava la Roma"
Ag. Zapata: "Duvan punterà al titolo di capocannoniere"
Fernando Villarreal, agente di Duvan Zapata, ha parlato in merito al grande momento di forma dell'attaccante dell'Atalanta, prossima avversaria della Roma. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a gazzetta.it:
"Ci siamo sentiti subito dopo lo 0-5 di ieri. Era ovviamente felicissimo, ma sempre concentrato e tranquillo. Sa che deve restare con i piedi per terra. In avvio ha fatto fatica, doveva inserirsi in una nuova realtà, ma ora va alla grande. Lui è perfetto per questa Atalanta, l'Atalanta è perfetta per lui".
Villarreal, rispetto a un girone fa Zapata sembra un altro.
"No, è sempre lo stesso. Tranquillo e con piena fiducia nel proprio potenziale, non è cambiato rispetto a quando non girava. La punta vive soprattutto per il gol, ma conta pure il momento. Adesso le cose vanno bene, era solo questione di tempo".
In settimana il giocatore ha elogiato Gasperini.
"Giusto così. Il mister sta facendo un lavoro straordinario, anche con lui. Il rendimento parla chiaro".
Titolo di capocannoniere: sì o no?
"Qualsiasi attaccante inizia la stagione con questo obiettivo, ovviamente Duvan ci proverà, ma meglio restare con i piedi per terra. Per intanto godiamoci il nuovo record di reti in Serie A, per il resto aspettiamo. Il campionato è ancora lungo...".
Dove potrà arrivare con questa Dea?
"Squadra forte, con un ottimo allenatore. Nelle ultime due stagioni hanno fatto cose eccezionali conquistando l'Europa League, quest'anno c'è tutto per il tris. Anzi, le dirò di più: sognare non costa nulla, perché non ambire alla Champions?".
Di questo passo, per il c.t. Reyes, sarà impossibile non convocarlo.
"Nonostante le poche chance, ha sempre fatto bene. Ricordo i match contro Perù e Francia (qualificazioni ai Mondiali e amichevole, ndr). I numeri ci sono, non capisco perché non sia stato preso in considerazione con continuità. Oggi la convocazione sarebbe a dir poco meritata".
Si è parlato di un'Inter vicinissima a Zapata.
"Grandissimo club, tra i più importanti in Italia e nel mondo, ma sono voci. Smentisco categoricamente che ci sia un accordo per il suo passaggio a Milano a fine stagione".
Futuro a Bergamo al 100%?
"Nel calcio 'mai dire mai'. Se un domani dovessero presentarsi delle possibilità convenienti per calciatore e società potremmo parlarne, ma oggi il mondo di Duvan si chiama solo ed esclusivamente Atalanta. E vuole dare il massimo per questi colori".