Kolarov è il difensore più prolifico della Serie A nell'ultimo anno. Ad un gol dal record personale
Kolarov, difensore della Roma, con il rigore segnato oggi nella gara contro il Torino, sale a quota 5 gol in campionato. Eguagliato il proprio record personale, con una sola rete per batterlo ed un girone di ritorno a disposizione. Da quando è tornato in Serie A il serbo ha preso parte a 17 gol (7 gol, 10 assist), almeno sei in più di ogni altro difensore nello stesso periodo.
Terza vittoria consecutiva della Roma contro il Torino
La Roma vince contro il Torino per 3-2 in casa. I giallorossi hanno portato a casa i 3 punti grazie alle reti siglate da Zaniolo, Kolarov su rigore ed El Shaarawy. Quella contro i granata è la terza vittoria consecutiva in campionato, tante quante quelle ottenute nelle precedenti 10 gare in Serie A.
Zaniolo record. Il più giovane ad aver segnato almeno due gol in questa stagione
Zaniolo è un giovane da record. Il centrocampista giallorosso ha registrato un'altra ottima prestazione contro il Torino diventando il giocatore più giovane ad aver segnato almeno due gol in questo campionato. Quello di Zaniolo è il settimo gol segnato dalla Roma sugli sviluppi di una punizione indiretta, almeno quattro in più di ogni altra squadra in questo campionato.
Pizarro: "La squadra ha giocato bene, ora spero il momento no sia alle spalle"
David Pizarro, ex centrocampista della Roma, era presente allo stadio Olimpico in occasione di Roma-Torino ha parlato nel-partita ai microfoni ufficiali del club.
"Questa è stata una gara combattuta e stana. La Roma aveva la partita in pugno, poi il Torino ha pareggiato con 2 tiri in porta. La squadra però ha giocato bene, ora spero che il momento no sia alle spalle. Il minimo che deve fare questa squadra è arrivare in Champions. Ora deve sistemare alcune cose ma è sulla strada giusta".
Zaniolo?
"Ha un potenziale enorme, sta facendo vedere le sue doti, spero che possa restare a lungo qui".
Mazzarri: "Spesso facciamo ingenuità, peccato perchè giochiamo bene"
Walter Mazzarri, tecnico del Torino, ha parlato al termine del match perso contro la Roma:
MAZZARRI A SKY SPORT
Ci siamo divertiti, vi è mancato qualcosa in fase difensiva?
"Si fanno delle ingenuità. Se uno è per terra e siamo in tre intorno senza riuscire a mandarla via… Poi abbiamo concesso poco. E’ assurdo che quando uno è a terra riesce a tirare due volte, facciamo queste ingenuità spesso. Facciamo tutta da noi, peccato perché secondo me giochiamo bene. Credo che Zaniolo sia bravo perché ha questa fame addosso, hanno giocatori bravi e il calcio è fatto di queste cose qua. Bastava dare un calcio al pallone".
Anche a Belotti manca qualcosa?
"Giochiamo bene, creiamo più degli altri e si raccoglie poco. Ansaldi so che ha queste qualità, siamo stati premiati da fuori area e ci sono state le occasioni di Belotti clamorose. Non so".
E’ una squadra con un’identità che gioca e che crea. Hai tolto Iago Falque e hai messo Zaza
"Iago doveva venire tra le linee ma non ha trovato la giusta collocazione, ha sofferto la fisicità. Belotti era spesso in fuorigioco e mi sono arrabbiato perché doveva venire in contro. Non sempre i giocatori sono al top della forma, Iago oggi l’ho visto meno lucido. Se facevamo il 2-1 a fine primo tempo… Sul 2-1 è uscito, Zaza ha fatto bene e la squadra ha creato due o tre presupposti per fare gol, si sbagliano occasioni clamorose. Ci mancavano Izzo e Moretti dietro, commettiamo qualche ingenuità, in fase difensiva gli errori che si sono fatti oggi di solito non si facevano ma quando mancano giocatori importanti qualcosa si sbaglia anche in quello".
Conferenza Di Francesco: "Quando non facciamo risultati sento parlare poco degli assenti, sono contento di avere difficoltà a scegliere la formazione"
Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa al termine di Roma-Torino. Queste le sue parole:
Zaniolo o Florenzi a destra?
"Sicuramente ho queste soluzioni, anche Schick. Se entra con questo piglio, può fare tutti i ruoli. Mi è piaciuta la sua applicazione. Devo trovare qualche soluzione, può farlo anche Zaniolo, con caratteristiche differenti".
Giocate sempre a 300 all’ora…
"Quando hai un centrocampo di giovani, vogliono sempre attaccare. È questo quello che paghi in malizia e inesperienza. Il fatto di cercare di riattaccare è importante, poi abbiamo fatto qualche errore sul palo di Iago Falque, ma i giocatori dimostrano di avere grandi potenzialità. Mi tengo la spensieratezza, ma dobbiamo migliorare certi aspetti".
Nzonzi?
"Col quarto cambio potevo farlo entrare… ho fatto entrare Schick per vincere la partita, togliendo Kluivert che aveva perso lucidità. Nzonzi poteva essere una soluzione, Karsdorp però era arrivato e ho dovuto scegliere di cambiare lui".
Zaniolo?
"Ne parlate già tanto voi, deve continuare a lavorare, come si allena gioco. Deve continuare così e stare zitto".
Problema numerico in difesa?
"Se dobbiamo far numero, non mi serve, abbiamo Kolarov che può fare il centrale. Se vogliamo migliorare per mettere qualche giocatore interessante ok, è un discorso che abbiamo già fatto. Sono valutazioni generali, le opportunità devono essere valide".
Tante rincorse a causa di scelte sbagliate?
"Quando vuoi giocare dal basso ci può stare questo ritmo, Pellegrini poteva essere più smaliziato. Ma vince sempre chi sbaglia meno, il Torino è una squadra che ha la capacità di andare in verticale e calciare lungo, se vuoi fare la Roma devi rischiare qualcosina in più".
Sterzata alla stagione?
"Consapevolezza è una cosa positiva, i risultati e le prestazioni ci aiutano. Va migliorata la gestione della partita, siamo ancora sempre malaticci, la capacità è quella di avere maggiore continuità e sbagliare meno. Bisogna abbassare i ritmi in certi momenti della gara, spesso capita di allungarci, noi siamo bravi quando rimaniamo compatti".
Gestione degli uomini a centrocampo?
"Quando non facciamo risultati sento parlare poco degli assenti, sono contento di avere difficoltà a scegliere la formazione, peccato aver perso Ünder e Perotti davanti, i migliori nell’uno contro uno. Pellegrini ha una duttilità unica, siamo felici di averlo".
Džeko-Schick?
"Perché no, lo hanno dimostrato facendo molto bene. A Edin è mancato il gol, ha fatto il regista avanzato con giocate di qualità, è normale che abbia segnato troppo poco, magari quelli facili non li fa, speriamo faccia quelli un po’ più difficili”.
Per capire l'entità dell'infortunio di Under sarà necessario attendere le prossime 24-48 ore
Non si conosce ancora la gravità dell'infortunio di Cengiz Ünder. Per un quadro più preciso, saranno decisive le prossime 24-48 ore e si capirà quale sarà la diagnosi per il giocatore turco uscito dopo un paio di minuti dall'inizio della gara per un guaio muscolare.
Conferenza Mazzarri: "Non ho visto tutte queste occasioni lasciate. La partita poteva finire come minimo pari"
Walter Mazzarri, tecnico del Torino, era presente in sala stampa per la conferenza post-match contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Ci siamo svegliati tardi?
"Nei primi 15’ abbiamo attaccato noi, Parigini poteva entrare in area e l’ha data a Belotti. Dopo 2-3 volte che abbiamo lasciato i piazzati abbiamo commesso la solita ingenuità. Ho visto una partita alla pari. Abbiamo preso un gol perché abbiamo dormito, non abbiamo buttato via il pallone contro un ragazzo a terra. Iago Falque poteva accorciare le distanze, a volte abbiamo sbagliato quanto preparato. Siamo stati penalizzati negli episodi, potevamo evitare i rigori. Non abbiamo visto una Roma che ha fatto 3-4 palle gol più di noi. Nel secondo tempo abbiamo fatto tutto bene, quando potevamo vincerla abbiamo fatto un’altra ingenuità e ci siamo sbilanciati, la Roma poteva fare anche il quarto gol. Ola Aina sul 3-2 l’ha passata a De Silvestri, potevamo fare il 3-3. Oggi gira tutto così, la partita minimo doveva essere pari, purtroppo si perdono punti. Non ho visto tutte queste occasioni lasciate, ci mancavano 5-6 titolari, quando fai giocare un giocatore che non gioca da un anno… mancavano Izzo, Meité, Baselli, se mettevo in campo Lukic mi chiedeva il cambio dopo un quarto d’ora. Normale che prendendo due gol balordi i ragazzi perdano fiducia, si deve considerare l’emergenza".
Iago Falque?
"Era nervoso perché aveva sbagliato il gol, se un giocatore è nervoso per il cambio è normale, non è che è contento. L’importante è che Zaza abbia fatto bene, permettendo alla squadra di riequilibrare la partita, e se non avessimo fatto un altro errore non avremmo concesso il 3-2. Noi dobbiamo lavorare sul gioco, credo che, ad oggi, il Torino non è stato inferiore quasi a nessuno e avrebbe meritato più punti".
Spingere di più?
"Parigini che ruolo fa? Belotti è un attaccante, Aina spinge. Se pensate di giocare con tre attaccanti che stanno su, la Roma fa sei gol. Senza equilibrio non avremmo fatto queste prestazioni. Parigini ha fatto bene, ha 21 anni, è un attaccante di base. Io gli ho dato un compito tattico difensivo, ci sono gli equilibri, ci sono i movimenti. E comunque con Zaza abbiamo fatto il 2-2 e preso il 3-2, alla fine da quando è entrato Zaza è 1-1. Il Torino è entrato in campo subito senza Zaza e poi ha continuato con Zaza, potevamo fare il 3-2, abbiamo ripreso la partita come a Milano con l’Inter, come abbiamo fatto in Coppa Italia contro la Fiorentina. Guardando i numeri ragiono come voi".
Vincerla sul 2-2?
"Era l’inerzia, la Roma si era impaurita, era un fatto psicologico naturale. Se la Roma ti fa due gol, la psicologia dell’altra squadra cambia, chi fa gol fa tutto in scioltezza, sa che se ne prende uno non succede quasi niente".
Arbitro?
"Non ne parlo, sono stanco. Non so più come chiamare la sfortuna quando si sbagliano gol fatti. Vedo che la squadra gioca bene, se al momento va tutto male non so che dire”.
Baldissoni: "Abbiamo chiesto chiarimenti alla questura per i ritardi di accesso in Curva Sud"
Mauro Baldissoni, DG della Roma, ha parlato ai microfoni di Roma TV dopo il match contro il Torino per chiarire sui ritardi nel filtraggio dei tifois in Curva Sud:
Perché in Curva Sud a inizio gara c’erano diversi spazi vuoti?
"Ce lo siamo chiesti perché abbiamo visto evidenti buchi nel settore sempre pieno, in cui tutti hanno l’abbonamento. Ci siamo preoccupati, poi c’è stato detto che si sono formate lunghe code ai tornelli con difficoltà di valutazioni individuali. Sono state approfondite, e così la curva si è riempita a un quarto d’ora dall’inizio. Questo è discutibile, perché noi cerchiamo di allestire uno spettacolo che ha senso soltanto se è godibile dai tifosi. Se c’è qualcuno che vuole rovinarlo con comportamenti non consoni, sappiamo che siamo stati sempre duri nel contrastare questi comportamenti. Se addirittura non si riesce a entrare in tempo per la partita evidentemente c’è qualche problema organizzativo o di scelta che non abbiamo compreso. Abbiamo chiesto chiarimenti alla questura, siamo in attesa e in contatto con loro. Tutti dobbiamo lavorare per normalizzare uno spettacolo come il calcio. Se ci sono situazioni che meritano un contrato siamo tutti a supportarla, chi con violenza impedisce la serenità deve essere combattuto. Io vorrei che tutti i tifosi siano seduti per gioire per una partita che sta cominciando. Spero che avremo risposte e chiarimenti a breve dalle autorità".
Zaniolo: "Niente di più magico... Grande vittoria!" (foto)
Altra ottima prestazione di Zaniolo che sembra averci preso gusto nella realizzazione di grandi gol. Nella gara di oggi contro il Torino è arrivata la seconda rete dopo quella contro il sassuolo con un bel pallonetto che ha lasciato tutti di stucco. Il centrocampista giallorosso ha voluto esprimere tutta la sua gioia attraverso un post su Instagram commentando:
"Niente di più magico... Grande vittoria!"
Visualizza questo post su InstagramNiente di più MAGICO Grande vittoria! #romatorino
Un post condiviso da Nicoló Zaniolo (@nicolozaniolo) in data: Gen 19, 2019 at 8:42 PST
Lo. Pellegrini: "Vittoria da grande squadra e contro il Torino che era imbattuto fuori"
Lorenzo Pellegrini, centrocampista giallorosso, è stato intervistato da Roma TV al termine del match vinto 3-2 in casa col Torino. Queste le sue parole:
"Vittoria importante, da grande squadra. Ci siamo fatti rimontare, un tempo queste partite forse non le avremmo vinte mentre oggi invece ho visto cattiveria negli occhi dei compagni. Ecco perché ero sicuro che alla fine avremmo vinto. La nostra forza è quello di giocare a calcio, cerchiamo sempre di fare quello. Poi è normale che l'adrenalina a volte faccia perdere la cognizione del tempo. Siamo felici di questa vittoria, arrivata contro una grande squadra come il Torino che era ancora imbattuto fuori casa. Sapevamo che l'avrebbero messa sul piano fisico, dovevamo allora contrastarli con il palleggio, che è la nostra forza. Siamo stati bravi a giocarcela anche con il fisico, dobbiamo crescere sotto questo aspetto".
Ruolo?
"In questo momento è così perché la squadre ne ha bisogno, al di là del ruolo in campo ci andiamo noi. Ovviamente mi piace giocare di più davanti ma posso riuscire a inserirmi anche da mediano. Mi trovo bene anche qui, uno trova sempre il modo di svariare. Atalanta? Partita importante, cercheranno di metterla sul piano fisico per questo dovremo giocare con la stessa cattiveria di oggi".
Il numero 7 romanista si è poi fermato a parlare in zona mista:
“Non dico ci sia apprensione, però dobbiamo sapere che il campionato sarà duro. Se giochiamo con questa determinazione, questa voglia di portare a casa i tre punti, andrà bene. Dobbiamo continuare così, non era facile vincere dopo la sosta, ora pensiamo all'Atalanta e proveremo a vincere".
Il centrocampo italiano?
"Molto bene, abbiamo l'opportunità di parlare e scambiarci di ruolo, io mi vedo come trequartista ma in quella posizione di oggi posso anche inserirmi. Abbiamo mostrato una buona reazione, è stata l'ennesima rimonta, ci siamo fatti rimontare e non vinto le partite ma oggi non è accaduto".
Dzeko?
"Edin non ha bisogno di noi per ritrovare il gol, è solo un momento sfortunato, ci darà tante soddisfazioni".
Torino?
"È un avversario ostico, la fisicità è la loro forza ma ci siamo fatti trovare pronti".
Arbitraggio?
"Abbiamo vinto, non ci pensiamo neanche”.
Ansaldi: "Abbiamo regalato un tempo. Spiace per l'occasione di Falque"
Cristian Ansaldi, difensore del Torino, è stato intervistato dal sito ufficiale del granata, torinofc.it. Queste le sue parole:
"Peccato, abbiamo regalato un tempo, spiace anche per l'occasione di Falque subito prima dell'intervallo. Detto ciò, abbiamo dimostrato di essere una squadra di carattere. Dobbiamo cominciare a vincere però, deve cambiare la situazione".
Le assenze?
"Quando mancano alcuni giocatori si sente, se giocano sempre gli stessi si oliano i meccanisimi, e quando non giocano si fa un po' più di fatica".
Il ruolo di oggi?
"Mi sono trovato bene anche se non sono tanto abituato".