Di Capua: "Andare a vedere l'Entella a Roma? Potrei anche andare" (Video)

Marco Di Capua, sindaco di Chiavari, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali della Virtus Entella riguardo il match di lunedì contro la Roma allo Stadio Olimpico. Queste le sue parole: 

"L'Entella che gioca all'Olimpico è veramente un evento eccezionale, direi che è come aver vinto la Coppa dei Campioni per una squadra come l'Entella che gioca in Lega Pro e una cittadina di 28mila abitanti come Chiavari. Ero a Genova a vedere la partita a Marassi, ero a Novara, fossi andato a Ascoli chissà che l'Entella fosse rimasta in Serie B...".

A questo punto Roma le tocca...
"Se non ho problemi di lavoro, istituzionali, potrei anche andare"


Bouah rinnova il contratto con la Roma Primavera

Devid Bouah, esterno della Roma Primavera di Alberto De Rossi, ha ufficialmente rinnovato il suo contratto col club giallorosso. A renderlo noto è la società romanista tramite un post profilo ufficiale Twitter.

 


La Roma fa gli auguri a Tancredi per i suoi 64 anni (Video)

Franco Tancredi, ex portiere della Roma del secondo scudetto e con un passato anche da preparatore dei portieri del club di Trigoria, oggi compie 64 anni. I giallorossi hanno voluto fare gli auguri all'ex estremo difensore che vanta 385 presenze con la maglia romanista, il tricolore e le 4 coppe Italia vinte, che gli sono valsi un posto nella Hall of Fame del club capitolino. Questo il video apparso sull'account Twitter della società capitolina:

 


Monchi punta al rinnovo di Zaniolo fino al 2024 a 1.5 mln a stagione

Monchi vuole rinnovare il contratto di Nicolò Zaniolo. Secondo quanto riporta il sito calciomercato.com, il classe ’99 con il nuovo accordo dovrebbe guadagnare di più passando dai 700 mila euro attuali a 1 milione netto più bonus legati a successi personali e di squadra che potrebbero far lievitare lo stipendio a 1.5. La scadenza sarebbe spostata dal 2023 al 2024, infine si dovrebbe inserire anche una clausola rescissoria di 50 milioni.


Pepe: "Devo tanto al Porto. Nessuno, prima di me, era stato per tanti anni il cardine della linea difensiva del Real"

Pepe, nuovo centrale difensivo del Porto, era presente oggi in conferenza per la sua presentazione ed il ritorno al club dal quale è partito. Queste le sue dichiarazioni riportate dal sito gianlucadimarzio.com

"Devo tanto a questo club, perché se per dieci stagioni sono stato il titolare del Real Madrid significa che qui mi hanno insegnato tante cose. Nessuno, prima di me, era stato per tanti anni il cardine della linea difensiva blanca. Era un po' il cimitero dei difensori centrali: chi arrivava non giocava mai, perché il titolare ero sempre io".


Allenamento Roma, palestra per De Rossi ed El Shaarawy, Manolas individuale

Questo pomeriggio, la Roma si è allenata in vista della gara di Coppa Italia contro la Virtus Entella. De Rossi ed El Shaarawy hanno svolto un lavoro in palestra, solo terapie per Nzonzi. Lavoro individuale per Manolas, Coric e Santon.

 

Ag. Herrera: "Hector non si è impegnato con nessun club, né con l'Inter né con la Roma"

Gabriel Moraes, procuratore di Hector Herrera, ha smentito le notizie trapelate negli ultimi giorni di un possibile attracco in Italia sponda Roma o Inter. Ecco le sue parole:

"Nulla di ciò che è stato scritto e detto è vero. Hector non si è impegnato con nessun club. Né con l'Inter né con la Roma, nemmeno con il Milan. Una delle bugie scritte in questi giorni riguarda il mio presunto viaggio in Italia... Beh, non ho nemmeno lasciato Porto, perché mia figlia sta male. E anche il fatto che Herrera possa diventare comunitario è ugualmente una bugia. Lo scorso settembre è cambiata la legge ed Hector soddisferà solo il prossimo luglio tutti i requisiti per richiedere il passaporto portoghese. Ma, come tutti sanno o dovrebbero sapere, è un processo che può richiedere alcuni mesi".

L'agente del messicano chiude negando l'ipotesi di una partenza nella finestra invernale di mercato:

"Hector non lascerà il Porto ora, vuole vincere ancora con questo club e pensa solo a questo".

Ma non si esclude nemmeno che si riaprano le trattative per il rinnovo di contratto, in scadenza il prossimo giugno: 

"Non chiudiamo la porta, ci sono stati dei colloqui con il presidente Pinto da Costa, tutto può succedere".


Bouah: "Rinnovare con la Roma era il mio obiettivo e il mio sogno" (foto)

Devid Bouah ha rinnovato il contratto che lo legherà alla Roma fino al 2021. Il terzino classe 2001 della Primavera giallorossa hapubblicato un post sul suo profilo Instagram in cui esprime tutta la sua gioia:

"Rinnovare era il mio obiettivo e il mio sogno. Volevo continuare con questa maglia e con questi colori per me unici. Ringrazio il club che da sempre mi sostiene ... voglio ringraziare la mia famiglia e tutte le persone che mi sono state vicine in tutti questi anni ma soprattutto voglio ringraziare te mamma.. perché a te devo tutto".

 


Corsi, pres. Empoli: "Bennacer non pensa a cambiare aria"

Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, si è espresso ai microfoni dell'emittente radiofonica Radio Radio sull'interesse della Roma per Ismael Bennacer. Queste le sue dichiarazioni: 

 Monchi vuole riparlarne a giugno per Bennacer?

"Meglio. E' un ragazzo intelligente, non pensa minimamente a cambiare aria, nemmeno di fronte ad una squadra importante come la Roma. Qui farà altre 15 partite da titolare che lo prepareranno ad una piazza importante, dove adesso sarebbe solo un'alternativa". 

Poi Corsi torna ad esprimersi su Hamed Traoré, altro giocatore accostato ai giallorossi: 

"Ad oggi ce l'hanno chiesto 3-4 squadre, credo sia più un investimento per il futuro, che 3 di queste vorrebbero fare. Tra queste non ci sono Roma e Napoli, l'Inter invece sì. Ma per ora sono solo manifestazioni d'interesse, non c'è nemmeno una trattativa. Ma la scorsa settimana ci ha contattato anche una squadra francese, che gioca stabilmente in Champions".


Prati, allarme ultras per volantini antisemiti

ROMATODAY - Prima la guerriglia, nel quartiere Prati, durante la festa dei 119 anni della Lazio. Poi i volantini anti semiti dei tifosi della Roma. Aggressioni e razzismo. A Roma torna l'incubo degli ultras. Il tutto a pochi giorni dalla tragica morte di Daniele Belardinelli il tifoso dell'Inter a causa degli scontri avvenuti prima del match tra i nerazzurri e il Napoli.

Non solo. Nella Capitale, lo scorso dicembre, il clima era già teso quando arrivarono in massa i supporters dell'Eintracht di Francoforte. Qui, dopo la partita di Europa League contro la Lazio, ci fu una vera e propria caccia al tedesco. Ad avere la peggio anche un Carabiniere della stazione di Trastevere ferito dal lancio di una bottiglia (qui il video). Autori del gesto, secondo il capo della Polizia Franco Gabrielli e per il Ministro dell'Interno Matteo Salvini, gli ultras laziali anche se, per l'episodio, nessuno è stato, fino ad ora, fermato.

Quindi i fatti tra martedì e mercoledì scorso. Prima a piazza della Libertà dove, durante i festeggiamenti per i 119 anni della squadra, un gruppo di facinorosi a volto coperto si è staccato dai circa 2000 presenti e ha iniziato a lanciare bottiglie, bombe carta, pietre e altri oggetti contro la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento, lacrimogeni e idranti (qui il video).

Otto agenti sono rimasti feriti, contusi ma non gravi spiegano dalla Questura. Un tifoso è stato arrestato in mattinata dopo essere stato riconosciuto al pronto soccorso dove era andato a farsi refertare mentre altri tre sono stati denunciati e hanno ricevuto il Daspo. In giornata, l'arrestato, è stato poi rilasciato.

"E' stata una vera e propria caccia al poliziotto, quella degli pseudo tifosi laziali, a Prati", ha commentato a RomaToday Armando Riccardo, segretario regionale del sindacato di Polizia Libertà e Sicurezza dell'Ugl. 

"C'è rabbia e amarezza per i fatti di Roma. Quei soggetti hanno attaccato gli agenti senza motivo. Armati di spranghe, bombe carta, bottiglie e pietre hanno generato una vera e propria guerriglia urbana. Un'azione organizzata contro la Polizia", continua Riccardo che aggiunge: "Dopo la morte del tifoso a Milano e questi episodi nella Capitale è arrivato il momento di dire basta. Le forze dell'ordine non possono essere il bersaglio di questa gentaglia. Ci appelliamo al presidente del Consiglio Conte e al Ministro dell'Interno Salvini affinché intervengano quanto prima con leggi severe e pene certe".

 
 

Fatti che si uniscono ai volantini razzisti targati tifosi della Roma. "Lazio, Napoli, Israele. Stessi colori. Stesse bandiere. Merde", si leggeva tra i quartieri Prati e Balduina. La provocazione dei romanisti riporta alla memoria quanto fatto dai 'cugini' laziali, quando sui vetri divisori della Curva Sud furono affissi altri adesivi antisemiti, che raffiguravano Anna Frank con la maglietta dell'As Roma (qui la notizia). Scritte che non hanno lasciato indifferente la sindaca Virginia Raggi ha espresso "ferma condanna per i manifesti antisemiti comparsi a Roma. Il calcio non può essere divisione e intolleranza".


La Fiorentina si tiene stretta Gerson. Non tornerà in anticipo alla Roma

Nei giorni scorsi si era sparsa la voce di un possibile rientro anticipato di Gerson dal prestito alla Fiorentina. Una voce alimemtata anche dal padre-procuratore del brasiliano, ma la Fiorentina sembra essere di un parere diverso. Infatti, come riferisce firenzeviola.it, i viola vogliono trattenere in rosa Gerson fino al termine della stagione. Il centrocampista finora ha collezionato 18 presenze ed una rete in campionato.


Leo: "Lo stadio? Basta che si faccia, perchè si tratta di avere casa tua"

Edoardo Leo, noto attore romano e tifoso della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per presentare il suo nuovo film "Non ci resta che il crimine". In occasione dell'intervista l'attore ha parlato anche del suo amore per la Roma:

"Per fare 30 secondi con la maglia della Roma all’Olimpico butterei via anni di gavetta. Ho giocato all’Olimpico tante volte nei derby del cuore, litigando anche con un laziale, ma se un giorno Eusebio Di Francesco mi dicesse ‘vai scaldati’ sarebbe bellissimo. Io ho già giocato parecchio in passato girando tra i paesi e prendendo botte".

Il nuovo stadio?

"Basta che si faccia, non è un discorso di bellezza perché si tratta di avere casa tua. Quando sono andato alla ‘Bombonera’ ho vissuto qualcosa di incredibile e ero a casa loro. Cantavano sempre anche durante il calcio di rigore. Mi auguro che la Roma abbia una propria casa e di riuscire a vederla e di essere un suo abitante".