Voeller: "Ce ne sono pochi al mondo come Dzeko. A Roma è tutto un pò esagerato"

Rudi Voeller, ex attaccante della Roma ed oggi DS del Bayer Leverkusen, ha parlato della compagine giallorossa ai microfoni di Tele Radio Stereo:

Dzeko?
"Lui in Germania ha vinto lo scudetto da giovane. È un grandissimo calciatore. È un numero nove di una classe assoluta, ce ne sono pochi al mondo come lui".

È difficile essere il centravanti della Roma?
"Sì, ma poi è normale che quando vinci a Roma è tutto bellissimo perché tutti ti vogliono bene. Poi se perdi tre volta di fila diventa pericoloso. Questo, però, fa parte del gioco. Tutto è un po’ esagerato nel positivo e nel negativo".

Che effetto fa vedere gli stadi italiani?
"È importante avere i grandi giocatori, ma anche gli stadi lo sono. In Germania abbiamo avuto la fortuna di avere la spinta dei Mondiali nel 2006. Io sono curioso del futuro stadio della Roma. Con tutto il rispetto per l’Olimpico, non è un impianto per il calcio. Mi dispiace per le due curve che praticamente non vedono nulla".

Che tipo di calciatore è Schick?
"È un peccato. Lo seguivo già da prima che andasse alla Roma, anche noi avevamo fatto un pensierino sul portarlo qua. Da quando gioca al Lipsia fa bene. Lui vive molto la pressione e ora lì in Germania sono felici di lui".

C’è un calciatore della Roma che porteresti al Bayer Leverkusen?
"Sì, Nicolò Zaniolo. Somiglia molto a un nostro talento Havertz".


Allenamento Atalanta, palestra e tattica in vista della Roma

L'Atalanta, prossima avversaria della Roma, si è allenata in vista del prossimo match di campionato. Ecco il resoconto della seduta pubblicato sul sito atalanta.it:

"Continua la preparazione alla prossima sfida che vedrà i nerazzurri affrontare la Roma sabato sera al Gewiss Stadium.
Dopo la partita d’allenamento di ieri contro i polacchi dell’RKS Radomiak Radom, oggi mister Gasperini ha diretto una seduta di lavoro al mattino al Centro Bortolotti di Zingonia: palestra, tattica ed esercitazioni con la palla sul campo per Gomez e compagni.
Domani, sempre a Zingonia, è in programma un altro allenamento al mattino a porte chiuse".


Ballotta: "A Roma c'è il problema della fretta, non è facile ottenere subito risultati"

Marco Ballotta, ex portiere della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 a cui ha parlato anche della Roma:

"La Roma è indecifrabile, ha molti alti e bassi. Fa delle grandi partite come nel derby, la Lazio non ha giocato bene e nonostante tutto non ha perso. La Roma, invece, è un’incompiuta, non ha continuità. C’è il problema della fretta a Roma, non è facile ottenere subito dei risultati, a fine campionato si faranno le dovute verifiche. Come base la Roma c’è ma ha bisogno di altri innesti importanti".


Bigon: "Ibanez mi lascia con l'amaro in bocca"

TMW RADIO Riccardo Bigon è intervenuto ai microfoni di TMW RADIO. Il dirigente rossoblu è tornato su Roger Ibanez a lungo seguito durante la sessione di mercato invernale poi obiettivo sfumato per decisione del difensore brasiliano che ha preferito trasferirsi nella Roma. Queste le sue parole:

"Ibanez mi lascia con l'amaro in bocca, per quanto riguarda le modalità: devo constatare che sempre più spesso la parte economica prende il sopravvento su quella sportiva, soprattutto da parte degli agenti, più che dei calciatori. Per questo ho un po' di amaro in bocca. Poi, per carità, è andato alla Roma, non ci possiamo sentire offesi. Se le richieste economiche vanno in primo piano un po' dà fastidio: la preponderanza di alcuni agenti a volte risulta dannosa per i calciatori stessi".

 

 


Domani alle 14:15 la presentazione di Ibanez, Villar e Perez

Roger Ibanez, Gonzalo Villar e Carles Perez saranno presentati alla stampa domani a Trigoria alle ore 14:15. Il centrocampista e l'esterno offensivo spagnoli sono già riusciti a fare il proprio debutto con la maglia della Roma nel match con il Sassuolo, mentre il difensore brasiliano, arrivato dall'Atalanta, è ancora in attesa di esordire con la sua nuova squadra.


Tiago Cukur dell'AZ Alkmaar piace anche a Inter e Valencia

Tiago Cukur attaccante 17enne attualmente in forza nell'Under 19 dell'AZ Alkmaar, è nel mirino della Roma. Il centravanti, nato il 30 novembre 2002, in carriera ha realizzato 11 reti in 27 presenze nell'Eredivisie U17 tra campionato e turno preliminare. Seondo quanto riportato dal sito calciomercato.it Cukur  piace anche all'Inter oltre che a diversi club tedeschi e spagnoli, tra cui il Valencia. Roma e Inter, inoltre, avrebbero già presentato una proposta per accaparrarsi il 2002.

 


De Rossi e la verità ristabilita

IL TEMPO - AUSTINI - Dall'estate di fuoco all'inverno mite. Daniele De Rossi rimette insieme i pezzi del caos, raccontando la verità sull'addio alla Roma. Che è molto più semplice e serena rispetto alle ricostruzioni tormentate, i ricami vari (e le note audio trafugate) di quei giorni caldissimi, seguiti poi dallo tsunami-Totti. "Non ho mai avuto alcun problema con Pallotta, per intenderci - racconta l'ex capitano giallorosso nella bella intervista concessa a GQ - mi è soltanto dispiaciuto per la decisione di non rinnovarmi il contratto, mi è spiaciuto molto. Ma questo mi pare ovvio". E poi: "Quando Fienga mi ha convocato per comunicarmi la decisione del club non ho detto mezza parola per provare a fargli cambiare idea. Solo che non condividevo, ma con la massima serenità".

Insomma De Rossi, superato il naturale dispiacere del momento, ha assorbito la botta e ha guardato avanti, concedendosi un'esperienza al Boca "breve e non molto fruttuosa dal punto di vista tecnico, ma umanamente mi ha dato moltissimo". E' finita presto, perché il centrocampista ha dovuto fare i conti con l'età e gli acciacchi: "Quando sto bene sarei ancora in grado di giocare nel Boca, nella Roma, in tutte le squadre migliori del mondo, perché quello che ho perso in esplosività fisica l'ho guadagnato, e alla grande, in esperienza. Però ho avuto l'onestà di aggiungere una domanda all'asserzione di partenza. Quando sto bene? La risposta è quasi mai".

Ecco, la Roma non gli ha rinnovato il contratto da calciatore partendo da quella risposta. I dirigenti hanno sbagliato totalmente tempi e modi della decisione, la gestione di un campione così importante meritava ben altra delicatezza. E non basta l'alibi di una stagione disastrosa, dove i problemi - da Di Francesco a Monchi  fino a Totti - sono esplosi uno dietro l'altro. Ma alla fine quella decisione, durissima da accettare per i tifosi, aveva un senso, perché a mente fredda la condivide anche lo stesso protagonista. Mese più, mese meno, era ormai giunto il momento giusto per fermarsi e iniziare una nuova storia insieme a De Rossi in versione allenatore. Nulla impedisce di farlo adesso. Perché ogni tanto, un lieto fine, se lo merita anche la Roma.


Pipitone: "Cerco di dare equilibrio e consigli giusti alle ragazze più giovani"

Rosalia Pipitone portiere della Roma Femminile ha parlato ai microfoni dell'emittente radiofonica ROMA RADIO. Queste le sue parole:

"Cerco di dare equilibrio e consigli giusti alle più giovani. Ceasar è brava e umile, Casaroli dà sempre il 100%. In campo non rinunciamo mai alla manovra, ma dobbiamo migliorare nella gestione della gara".

"Ci tengo a fare i complimenti alla nostra Primavera che ha vinto la prima partita con l’Inter nella Viareggio Cup. Non era un’impresa facile", così sulla Primavera giallorossa.


As Roma con il Telefono Azzurro a sostegno del Safer Internet Day 2020

Tramite una nota ufficiale apparsa sul sito del club giallorosso, la Roma ha reso noto il suo sostegno al Safer Internet Day 2020:

"Martedì, l'AS Roma ha testimoniato il proprio sostegno al Safer Internet Day 2020 in una conferenza tenutasi presso la sede istituzionale della Presidenza del Consiglio. Il Club ha partecipato al fianco di Telefono Azzurro, presentando come case study il grande successo della campagna sui minori scomparsi avviata in estate e proseguita in occasione del mercato di gennaio. Nella conferenza si è discusso della sicurezza dei minori online, con un focus speciale su social media, cyberbullismo, pornografia e anoressia.

“Dopo l'incredibile successo della partnership con l'AS Roma avviata nel giugno 2019, ho voluto invitare il Club a partecipare al Safer Internet Day che si è tenuto a Roma, per presentare i risultati della campagna dedicata ai bambini scomparsi”, ha dichiarato il professor Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro. “Sono rimasto decisamente colpito dall’attenzione dimostrata dai giallorossi verso i minori di cui sono perse le tracce in Italia e nel resto del mondo e sono lieto di comunicare che la Società si è impegnata a incrementare il lavoro svolto finora insieme, attraverso la fondazione Roma Cares, su temi relativi alla protezione e al benessere dei bambini. Nei prossimi mesi, speriamo di poter rivelare maggiori dettagli su come Telefono Azzurro e AS Roma collaboreranno insieme sui nuovi progetti”.

 


Atalanta-Roma: in vendita i biglietti per i tifosi giallorossi

L'AS Roma, su indicazioni dell’Atalanta BC, rende noto che dalle 12:00 di lunedì 10 febbraio saranno in vendita i biglietti per la sfida di campionato in casa dei nerazzurri.

La partita, valida per il 24° turno di Serie A, si giocherà sabato 15 febbraio alle 20:45 al Gewiss Stadium.

MODALITÀ DI VENDITA

  • I residenti nella Regione Lazio potranno acquistare esclusivamente biglietti per il settore ospiti.
  • Obbligo di fidelity card AS Roma esclusivamente per i residenti a Bergamo e provincia.

DATE DI VENDITA

Dalle 12:00 di lunedì 10 fino alle 19:00 di venerdì 14 febbraio.

PREZZO BIGLIETTI

Settore Ospiti: 35 € + commissioni di servizio

Sarà possibile acquistare i tagliandi presso i punti vendita VIVATICKET abilitati sul territorio nazionale.

RACCOMANDAZIONI

Si ricorda che, in ottemperanza alle vigenti disposizioni di ordine pubblico, i biglietti del settore riservato agli ospiti non possono essere venduti il giorno della partita, ed è pertanto assolutamente sconsigliato recarsi a Bergamo per la gara senza aver preventivamente acquistato il biglietto d’ingresso per quel settore con le modalità sopra descritte.

Ulteriori informazioni sulla gara sono reperibili sul sito: http://www.atalanta.it.


Spal: esonerato Semplici, al suo posto Di Biagio

La Spal ha deciso di esonerare mister Semplici ed affidare la panchina a Luigi Di Biagio. Questo il comunicato del club pubblicato sul sito spalferrara.it:

"S.P.A.L. srl comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile della prima squadra biancazzurra mister Leonardo Semplici, contestualmente al secondo allenatore Andrea Consumi, al preparatore atletico Yuri Fabbrizzi e ai collaboratori tecnici Rossano Casoni e Alessio Rubicini.
La società ringrazia mister Semplici e il suo staff per il lavoro svolto e i risultati ottenuti in questi anni, risultati che hanno permesso di raggiungere grandi traguardi e riportare la SPAL in Serie A dopo 49 anni.

S.P.A.L. srl comunica di aver affidato l’incarico di responsabile della prima squadra biancazzurra a Luigi Di Biagio.
Già Commissario tecnico delle Nazionali Italiane Under 21, con la quale ha ottenuto il bronzo Europeo di categoria nel 2017, e Under 20, ex centrocampista di Roma, Inter, Brescia, Foggia e Nazionale Azzurra, Di Biagio ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2020.
Il neo allenatore spallino dirigerà oggi pomeriggio il primo allenamento al Centro Sportivo “GB Fabbri” SPAL, seduta che si svolgerà a porte chiuse.
La conferenza stampa di presentazione di Luigi Di Biagio e del suo staff tecnico si terrà domani, martedì 11 febbraio alle ore 17.30 presso la Sala Stampa del Centro Sportivo “GB Fabbri” SPAL alla presenza di patron Simone Colombarini, del presidente Walter Mattioli e del direttore dell’area sportiva Davide Vagnati.
Da parte della società biancazzurra, benvenuto mister Di Biagio".


Schouten: "La Roma pensi abbia grandi nomi, ma non te ne accorgi sul campo"

Jerdy Schouten, centrocampista del Bologna, è stato intervistato dal De Telegraaf a cui ha parlato anche della vittoria di venerdì scorso contro la Roma. Questo un estratto delle sue parole:

"Se guardi in anticipo chi sono i tuoi avversari, pensi che siano grandi nomi, ma non te ne accorgi sul campo. Per questo non pensi: "ehi, c’è Mkhitaryan qui vicino a me".