Brescia, Corini sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra

Sul sito ufficiale del club lombardo Bresciacalcio.it è aparsa la comunicazione ufficiale dell'esonero di Eugenio Corini dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La Società ha ringraziato Mister Corini e tutto il suo staff per la professionalità, la dedizione e l’impegno dimostrati. A raccoglierne l'eredità, ora, è atteso Diego Lopez.


Zinetti: "Pau Lopez è un ottimo portiere, adatto al calcio moderno. Donnarumma il più forte"

Giuseppe Zinetti, ex portiere della Roma dal 1990 al 1993 ed oggi preparatore degli estremi difensori della Salernitana, ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport della compagine giallorossa e di Pau Lopez:

Che partità sarà Roma-Bologna?
Mi auguro una bella partita di calcio. La Roma a Reggio Emilia credo abbia pagato il derby, forse erano scarichi mentalmente. Deve essere la gara del riscatto, il popolo romanista si aspetta una risposta”.

Il derby giocato così bene e non vinto potrebbe aver lasciato scorie?
L’aspetto psicologico è determinante quasi più dell’aspetto fisico, però non saprei dire quanto abbia influito”.

Perché Pau Lopez fa quella sciocchezza nel derby?
Non lo so. Tecnicamente era logico accompagnarla fuori a mano aperta, forse la troppa sicurezza. Se lo avesse fatto un mio portiere, gli avrei chiesto il motivo di quel gesto”.

Il preparatore lo deve rimproverare?
Se si tratta di troppa sicurezza, sì”.

Pau Lopez le piace?
Sì, è molto adatto al calcio moderno. È bravo, sa leggere le situazioni e ha buona tecnica. Senza dubbio un ottimo portiere. Potete state sereni”.

Apprezza la ripresa del gioco dal basso?
A Cagliari nel ’97 già giocavamo da dietro. Mi dicevano che rischiavamo di far fare brutta figura al portiere (Scarpi, ndr). È un modo di sfruttare l’estremo difensore impostando l’azione in 11 contro 10”.

Che cosa pensa di Paulo Fonseca?
Fino a 3-4 partite fa andava benissimo. Mi piace la filosofia di gioco e l’impronta che ha dato alla squadra. La Roma nelle ultime gare non ha dato continuità alle prestazioni e i giocatori hanno meno tranquillità nel provare le giocate”.

La Roma arriverà in Champions?
A saperlo (ride, ndr). Se la può giocare ma dipende anche dall’Atalanta”.

Che ricordi ha del suo periodo romano?
Di quel gruppo ricordo con piacere Sebino Nela, i portieri Peruzzi e Cervone, poi Comi, Salsano. Eravamo un bel gruppo”.

Il momento migliore e peggiore a Roma?
Il primo derby (2 dicembre 1990, ndr), un’emozione indescrivibile. Il peggiore, la scomparsa del Presidente Viola: un uomo magnifico che ti dava tutto”.

Che cosa successo in semifinale di Coppa Italia quando lei e Cervone veniste espulsi dall’arbitro Pezzella?
Qualcosa nel sottopassaggio, forse scambiò la mia voce per quella di un altro. Anche a distanza di anni, non mi sono mai spiegato quella decisione”.

Attaccante più forte contro cui ha giocato?
Diego Armando Maradona, ma anche van Basten non era male (ride, ndr)”.

Il portiere italiano più forte?
Gigio Donnarumma”.


Spalletti: "Fosse per me non avrei mai smesso. La Roma è in buonissime mani"

Luciano Spalletti, ex allenatore di Roma ed Inter, era presente al Gran Galà del Calcio. A margine dell'evento ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com del suo futuro e della sua ex squadra:

Pronto per un'altra esperienza?
"Fosse stato per me non avrei mai smesso. È facile parlare del mio futuro: ho bisogno di un'altra sfida come quelle degli anni precedenti. Vengo dallo Zenit, dalla Roma e dall'Inter, dove ci si doveva rimboccare le maniche per riuscire ad emergere da situazioni complicate".

Tornerebbe a Roma in futuro?
"Non so cosa capiterà. Mi farà piacere se ci sarà da prendere delle posizioni importanti per ridare forza a un risultato e ridare soddisfazioni agli sportivi. Non so chi potrà avere bisogno: mi sembra che la Roma sia in buonissime mani. Anzi, mi sembra che Fonseca sia stato bravissimo: lui ha una cultura calcistica sua e l'ha adattata bene alla situazione di Roma".

Florenzi ha salutato la Roma. Cosa ne pensa?
"Purtroppo quando si lavora in un posto si ha a che fare con le cose di quel posto. E non si può accostare questo momento a un altro momento, è una valutazione che va fatta in tempo reale, dentro il contesto lavorativo del momento. Non so rispondere. Florenzi è sicuramente un buon calciatore. L'hanno dato in prestito, può darsi che anche lui abbia scelto di andare a giocare per trovare più spazio. Non sono come è andata".


Allenamento Roma, tattica e focus difensivo. Mkhitaryan si è allenato in gruppo

La Roma è tornata ad allenarsi a Trigoria in vista del match di venerdì prossimo contro il Bologna.
I ragazzi di Fonseca hanno cominciato la seduta con esercizi sulla rapidità, seguiti da torello e lungo focus tattico. Maggiore attenzione dedicata alla fase difensiva.
Mkhitaryan si è allenato in gruppo; mentre continuano il percorso di recupero Diawara, Zappacosta e Zaniolo.


De Rossi: "Se restiamo concentrati possiamo battere chiunque. Errore gravissimo sottovalutare il Verona"

Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, ha parlato ai microfoni di Roma TV nel pre partita delle seminfinali d'andata di Coppa Italia che vedrà la sua Roma affrontare il Verona in trasferta:

"La squadra sta bene fisicamente, un po’ meno al livello emotivo, perché è arrivata un’altra sconfitta (contro il Torino, ndr) dopo una prestazione positiva, una sconfitta scaturita soprattutto dagli episodi che sono andati a nostro sfavore. Adesso pensiamo alla Coppa Italia, con un occhio al campionato a cui noi teniamo moltissimo”.

Sull’Hellas Verona.
Sarebbe un errore gravissimo sottovalutare gli avversari, hanno avuto un percorso meraviglioso e si sono meritati questa chance contro di noi. Prima di parlare della finale c’è da giocare queste due partite. Siamo forti, se restiamo concentrati per 90 minuti possiamo battere chiunque”.


Allenamento Bologna, tattica e conclusione a rete

Il Bologna, prossimo avversario della Roma in campionato, si è allenato in vista dell'impegno dell'Olimpico contro i giallorossi. Questo il resoconto della seduta pubblicata sul sito bolognafc.it:

"A due giorni dalla partita di Roma la squadra ha proseguito la preparazione con una seduta tattica con prove di conclusione a rete. Allenamento differenziato per Gary Medel, terapie per Ladislav Krejci, Mitchell Dijks, Nicola Sansone e Federico Santander".


Europa League, ufficializzata la lista Uefa

E' stata ufficializzata la lista Uefa da parte della Roma per la seconda parte di stagione che vedrà i giallorossi partire dai sedicesimi di Europa League, con avversario il Gent. Oltre ai nuovi, fatta eccezione per Ibanez, entra tra gli utilizzabili in Europa anche Cetin. Escluso invece Juan Jesus oltre a Zappacosta. Queste le scelte di mister Fonseca:

Portieri: 13 PAU LOPEZ, 83 MIRANTE, 45 CARDINALI*

Difensori: 6 SMALLING, 11 KOLAROV, 15 CETIN, 18 SANTON, 20 FAZIO, 23 MANCINI, 37 SPINAZZOLA, 61 CALAFIORI*

Centrocampisti: 4 CRISTANTE, 7 LOR. PELLEGRINI, 14 VILLAR, 21 VERETOUT, 27 PASTORE, 42 DIAWARA, 77 MKHITARYAN

Attaccanti: 8 PEROTTI, 9 DZEKO, 17 ÜNDER, 19 KALINIC, 31 PEREZ, 53 RICCARDI*, 99 KLUIVERT

* giocatori Under 21 nella Lista B


Moreno Longo è il nuovo allenatore del Torino

Secondo quanto riportato dal sito torinofc.it il Presidente Urbano Cairo e l’allenatore Walter Mazzarri, dopo una approfondita analisi sull’insieme di situazioni venutesi ormai a creare, hanno condiviso la decisione di concludere anzitempo il rapporto professionale.

Il Torino Football Club comunica pertanto di aver risolto consensualmente il contratto con Walter Mazzarri. La Società desidera ringraziare il tecnico e tutto il suo gruppo di lavoro per la dedizione, la correttezza e la professionalità mostrate in questi due anni in granata.

Il Torino Football Club comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al signor Moreno Longo.

 


Zeman: "Fonseca? L'unica partita bella è stata contro la Lazio, che purtroppo non abbiamo vinto"

L’ex allenatore della Roma, Zdenek Zeman è intervenuto sulle frequenze dell’emittente radiofonica CSS per parlare del momento della squadra giallorossa. Queste le sue parole:

Perché non sono arrivati i risultati sportivi in questi anni?
"Oggi per le società il calcio conta sempre di meno, contano di più le finanze. E nonostante contino di più le finanze, si riesce a fare comunque debito. Io non sono riuscito a fare quello che volevo."

E perché?
"Io ero praticamente sotto equipe medica che decideva cosa potevo e non potevo fare. Io avevo Ferola, e l’equipe gli diceva che non poteva toccare i giocatori. Lo staff medico dava quattro giorni per un torcicollo ad un giocatore che per me, con una manipolazione, giocava in cinque minuti. I giocatori davano più retta a staff medico e dirigenziale che a me."

Ha il rimpianto di non aver giocato quella finale di Coppa Italia, a cui comunque lei ci ha portato?
"Eh sì, il rimpianto c’è. Ci credevo. La Coppa Italia era sempre qualcosa da vincere, sia per me che per la società."

Cos’è successo con il calcio femminile?
"Io pensavo di aiutare le donne che devono emanciparsi. Non era per offendere le donne, anzi il contrario. A me il calcio femminile non mi ha mai disturbato e sono contento che cresce. La domanda era ‘Perché il calcio femminile in Italia è arrivato dopo?’ Io ho risposto che era per la mentalità italiana che vedeva la donna in cucina e basta."

Mi racconta Lorenzo Pellegrini?
"Io l’avevo visto già in Primavera e già si distingueva. Oggi nella Roma è importante perché sa vedere il gioco. Pellegrini è un centrocampista per me, una mezzala. Nella Nazionale per me lui deve fare la mezzala, il ruolo di regista spetta a Verratti. Non do consigli a nessuno, però per me, per come vedo il calcio, questi sono i ruoli."

Florenzi?
"Io l’ho fatto riscattare da Crotone. Andare a Valencia è stata una sua scelta, secondo me. Con me lui giocava mezzala sinistra. Per me l’ha fatto bene: in fase difensiva lavorava anche per Totti e in fase offensiva approfittava delle giocate di Totti."

Kalinic?
"Io penso che il ragazzo ha problemi. Alla Fiorentina segnava ogni tanto, oggi quando entra non si vede."

Fonseca le piace?
"Io capisco che un allenatore che viene dall’Ucraina possa trovare delle difficoltà, però c’è una differenza tra quello che dice e quello che si vede in campo. L’unica partita bella è stata contro la Lazio, che purtroppo non abbiamo vinto, poi però non ha dato seguito."


Allenamento Roma, lavoro in gruppo per Mkhitarian. Differenziato per Diawara, Zaniolo e Zappacosta

La Roma è tornata sui prati di Trigoria in vista del match contro il Bologna. La squadra che si è divisa tra lavoro in palestra e sul campo. Parziale rientro in gruppo per Mkhitarian, mentre hanno svolto ancora differenziato Diawara, Zaniolo e Zappacosta.


Nuovo incontro tra la Roma e il Friedkin Group per il passaggio di proprietà

Nel corso della giornata odierna, presso la sede dell'AS Roma all'EUR, si sono svolti nuovi incontri per il passaggio di proprietà della società giallorossa dall'attuale preseidente, James Pallotta, ad un altro magnate americano: Dan Friedkin

Per il Friedkin Group sono presenti sia il presidente, Marc Watts, sia il vicepresidente Eric Williamson. Con loro anche Brad Beinart (Director, Finance & Asset Manager), Brian Walker, (Director of Strategy and New Ventures) Derrick Burnett (Stratey & New Ventures). 

A rappresentare la Roma, invece, il CEO Guido Fienga e il ds Gianluca Petrachi, accompagnato dal suo vice Cavallo. 


Giudice Sportivo, Pellegrini squalificato per una giornata. Anche Poli salterà Roma-Bologna

Il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni prese in seguito alla terza giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A. Lorenzo Pellegrini è squalificato per un turno per aver rimediato una doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario. Nel Bologna non ci sarà Poli, ammonito essendo sotto diffida e quindi non disponibile per la sfida di venerdì sera contro la Roma.