Possibile lungo stop per Diawara. La Roma cerca un degno sostituto

Uscito anzitempo dal campio per infortunio, Amadou Diawara in mattina si è sottoposto a viste mediche approfondite a Villa Stuart che avrebbero evidenziato una rottura del menisco esterno del ginocchio sinistro. Ancora non si è deciso se intraprendere la strada dell'operazione o quella della terapia conservativa, ma sembra che alla Roma serva un nuovo centrocampista.
Il DS Petrachi, oltre allo spagnolo Villar già accostato ai giallorossi nei giorni scorsi, vorrebbe portare alla Roma dei giocatori già pronti per il campo. Uno di questi, come riferito da calciomercato.it, è Rolando Mandragora dell'Udinese. Il bianconero, 22 presenze e tre reti tra campionato e coppe, potrebbe corrispondere al profilo ideale per il centrocampo della Roma. Ma l'operazione non sarà delle più semplici. Infatti Mandragora, ex Juventus, potreppe essere riscattato dai piemontesi per 26 milioni di euro. In caso contrario, ovvero che sia l'Udinese a cederlo, la Juventus dovrà ricevere 200 mila euro più il 50% della differenza tra la cifra ricevuta dalla sua cessione ed i 20 milioni spesi per acquistarlo.


Brighi: "La Roma ha gli uomini per uscire da questo momento di difficoltà"

Matteo Brighi, ex centrocampista della Roma dal 2007 al 2011, ha parlato a Sky Sport del momento della squadra giallorossa:

Cosa ne pensi delle dichiarazioni di Fonseca sulla maggior qualità della Juventus?
"Non fa mai piacere sentire queste parole. Però onestamente va riconosciuto che attualmente i giocatori della Juventus hanno qualcosa in più. Magari a caldo è stata detta una cosa un po’ riduttiva, perché non si può ricondurre tutto alla qualità".

Credi che alla squadra manchi un giocatore come te?
"Forse al momento alla Roma manca un giocatore di rendimento continuo e credo che potrebbe farlo Cristante. Credo si possa puntare su di lui. Non sarà facile sostituire Diawara a proposito di centrocampo. La squadra ha gli uomini per uscire da questo momento di difficoltà".

Che ricordo hai della tua Roma?
"Abbiamo trovato un’Inter che vinceva su tutti i fronti, anche se noi abbiamo dato il massimo".

Secondo te non manca un leader in questa squadra?
"Noi avevamo, oltre a Totti e De Rossi, anche uno come Panucci, che si faceva sentire. Questa Roma ha giovani importanti e di prospettiva. Forse manca un po’ il De Rossi dello scorso anno, che teneva insieme un po’ tutto".

Come si vive da giocatore un passaggio di proprietà?
"Di solito si pensa al campo, ma l’ambiente in questi casi è un gran frullatore tra radio, giornali e altro. Secondo me la società negli ultimi anni è diventata diversa rispetto a quella dei Sensi. È più un’azienda e mette i giocatori nelle condizioni di pensare soltanto al campo".


La Roma prova l'affondo per Januzaj

La Roma è pronta a fare sul serio per portare Januzaj in giallorosso e, come riferito da tuttomercatoweb.com, avrebbe inviato un proprio emissario in Spagna. La Real Sociedad, società proprietaria del cartellino, chiede 15 milioni di euro per lasciare partite il belga; anche se si potrebbe trattare sulla base di un prestito con diritto di riscatto.


Domani ulteriori controlli per Diawara. La Roma vorrebbe scongiurare un nuovo intervento chirurgico

Dopo essersi sottoposto stamattina a controlli spoecifici presso Villa Stuart, per Amadou Diawara si prospetta un lungo stop. Manca ancora il comunicato ufficiale della società, ma dovrebbe essere confermata la rottura del menisco esterno.
La Roma, come riferito da Sky, per provare a diminuire i tempi di stop e scongiurare una seconda operazione, farà effettuare a Diawara una nuova visita di consulto domani. Qualora l'esito fosse negativo con operazione obbligatoria, Diawara starebbe lontano dai campi per circa tre mesi.


Ferdinand: "Non capisco la cessione di Smalling, era il miglior difensore dello United"

Rio Ferdinand, ex difensore e capitano del Manchester United, ha parlato su metro.co.uk del giallorosso Smalling:

"Era il miglior difensore del club. Non capisco la sua cessione, ma questa è solo la mia opinione. Se dovessi giocare oggi contro il Burnley e dovessi scegliere un difensore centrale da schierare per il Manchester United, il suo sarebbe il primo nome sulla lista".


Trauma distorsivo del ginocchio sinistro per Diawara (foto)

La Roma, tramite il proprio profilo Twitter, ha comunicato l'esito dei controlli a cui si è sottoposto Diawara: "Gli accertamenti di oggi su Amadou Diawara hanno evidenziato un trauma distorsivo del ginocchio sinistro con interessamento del comparto esterno. Il calciatore sarà sottoposto a trattamenti fisioterapici nei prossimi giorni e verrà valutato successivamente".

 


Allenamento Roma, scarico per chi ha giocato ieri. Tattica e tecnica per gli altri

Dopo la partita di ieri in Coppa Italia e l'eliminazione subita dalla Juventus, la Roma è tornata ad allenarsi in vista del derby di domenica.
Scarico in palestra per chi ha giocato ieri; mentre il resto del gruppo ha svolto lavoro atletico e lavoro su tecnica e tattica.
Continuando il percorso di recupero Mkhitaryan e Pastore.


Politano o Suso solo per "riparare". Il budget resta ancora da scoprire

IL MESSAGGERO - Partita ancora aperta per Matteo Politano. Tramontato lo scambio con Spinazzola, il club giallorosso insiste e ora aspetta la mossa dell’Inter. Obiettivo: far abbassare le pretese di Marotta per il riscatto, soprattutto se sarà scelta la formula che prevede l'obbligo. A Trigoria sono anche disposti a fare un passo in avanti ma vogliono che il pagamento sia diluito nel tempo (12 o 18 mesi), non garantendo comunque oltre i 20 milioni.

L’alternativa è di nuovo Suso, ovviamente in prestito. Il Milan, però, vuole monetizzare la cessione e in questo senso non è disposto ad accontentare il giocatore. Restano in ballo poi, Shaqiri e Januzaj. In uscita c'è sempre Juan Jesus ma la Fiorentina è ferma all’offerta di 3 milioni. Intanto il club giallorosso ha iniziato a parlare con il Cagliari, pronto al sorpasso.

Sarà un mercato, complice l’imminente passaggio di mano da Pallotta a Friedkin, orientato verso operazioni minori, fatta eccezione per la ricerca del sostituto di Zaniolo. L'esempio è Ibanez: il difensore sbarcherà nelle prossime ore nella Capitale in prestito gratuito per 18 mesi più un milione di euro di bonus che scatterà a quota 10 presenze, un ulteriore milione al raggiungimento delle 30 e l’obbligo di riscatto, fissato a 8 milioni. Per Petrachi il vero mercato inizierà a febbraio, quando il ds avrà più chiaro il margine di manovra della nuova proprietà e soprattutto il budget a disposizione.


Fonseca cerca il colpo per il (nuovo) tycoon

IL MESSAGGERO - La notte di Torino oscura, al meno per il momento, il derby di domenica. La grande chance di riscatto per la Roma passa per la Coppa Italia e per la sfida di stasera con la Juve. L'ultima volta che ha giocato i quarti di finale ha subìto l'umiliazione peggiore della sua storia in questa competizione: 7-1 al Franchi contro la Fiorentina

L'obiettivo, dunque, contro i campioni d’Italia, è di riabilitarsi nella corsa ad un trofeo che la Roma non conquista dal 2008. «Siamo ambiziosi e quindi vogliamo vincere pure in questa competizione», chiarisce Fonseca. Dal gennaio del 2012 la Roma è sempre caduta all'Allianz Stadium: 9 match consecutivi, con 21 gol subiti e 3 segnati. «Ma siamo fiduciosi e quindi convinti di poter cambiare questa tendenza» garantisce il tecnico giallorosso, che porta con se a Torino 21 giocatori: 8 gli assenti, recuperato solo Fazio. Tra i convocati il brasiliano Estrella, centravanti della Primavera.


Juve-Roma è con Friedkin

IL MESSAGGERO - Oggi è atteso con suo figlio Ryan in tribuna all’Allianz Stadium di Torino per Juve-Roma. Potrebbe essere la sua prima uscita pubblica da futuro proprietario del club giallorosso per Dan Friedkin. La trattativa con James Pallotta è in dirittura d'arrivo: domenica 26 scade il termine scritto nel contratto di esclusiva di fine dicembre per sottoscrivere il signing, cioè l'accordo che poi deve essere trasformato in closing, al verificarsi di una serie di condizioni.

E’ quasi certo che ci sarà una proroga .In più in questo negoziato bilaterale tra venditore e acquirente c'è il progetto dello Stadio a Tor di Valle, da qualche settimana di proprietà di Radovan Vitek, immobiliarista ceco proprietario del gruppo Cpi che ha rilevato il complesso ex Parnasi, con la sponda di Unicredit, banca creditrice. Anche se i due negoziati sono separati, Friedkin vorrebbe la garanzia che insieme alla squadra potrà acquistare anche il nuovo impianto sportivo. In questo senso, sembra che lo stesso Friedkin, in Italia in questi giorni, attraverso i suoi legali abbia già riallacciato i contatti con i consulenti di Vitek.

La trattativa sulla maggioranza della Roma deve superare gli ultimi step. Si sta concludendo la due diligence per confermare o meno il prezzo pattuito: 705 milioni di euro, al lordo del bond da 275 milioni, di altri 60 milioni circa di oneri e altre spese per ia costruzione dello Stadio versati da Pallotta. Da ieri i consulenti Goldman Sachs per il venditore e JpMorgan per l'acquirente stanno dipanando uno dei nodi cruciali: As Roma Spv Llc, la scatola americana di Pallotta che detiene tramite Neep Holding l'83% del club, ha fatto un prestito-soci di circa 100 milioni alla Roma calcio. In questo caso influirà sull’assegno da staccare a favore di Pallotta, che esce completamente di scena. Non è l'unico nodo da risolvere: risultano anche divergenze su alcuni contratti del parco calciatori della società.


Per Fonseca almeno c’è Fazio

TUTTOSPORT - I convocati di Fonseca per la partita di questa sera sono 21 e torna a disposizione anche Federico Fazio, che era assente dal 15 dicembre per un problema muscolare. Prima convocazione per l’attaccante della Primavera Estrella Galeazzi. Fronte mercato: il Napoli avrebbe superato la Roma nella corsa a Politano anche se i giallorossi hanno dalla loro la volontà del giocatore. Le alternative in questo momento sono Shaqiri e Suso.


Roma, Nikola sa come si fa: all'Allianz ha già fatto festa

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Sarà anche una scelta obbligata, a causa della squalifica che Edin Dzeko si trascina dietro dalla scorsa stagione. Ma Paulo Fonseca scommette su Nikola Kalinic. Un po’ per la sua voglia, un po’ per la scaramanzia e la cabala, visto anche che con la Juventus il croato ha sempre fatto bene: tre gol in sette confronti.

Nelle ultime uscite Kalinic ha davvero dimostrato di stare meglio. Non solo nei movimenti, ma anche e soprattutto di stare bene sulle gambe e dentro la partita. Il suo ultimo gol risale addirittura a più di un anno fa: 16 gennaio 2019, Atletico Madrid-Granada 3-3, ritorno degli ottavi di Coppa del Re. Poi tra Atletico e Roma 15 partite senza mai riuscire ad esultare.