Conferenza stampa Fonseca: "Contro il Parma non cambierò molto, la squadra sta bene ed ha fiducia"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Parma. Queste le sue parole:

L'altro giorno ha schierato una formazione simile a quella di Roma-Napoli, perché erano passati 5 giorni. Ora sono meno di 3, inciderà?

"È vero che abbiamo fatto molte partite in questo momento, ma non cambierò molto per la partita contro il Parma. Dobbiamo capire che quando la squadra sta bene non serve cambiare molto".

Che umore ha la squadra dopo la partita di giovedì?

"Hanno capito che abbiamo perso, quando è così la squadra deve sentire che deve cambiare, lottare di più per cambiare la prossima partita. La squadra ha fiducia, abbiamo fatto una buona partita, è vero che abbiamo perso, ma la squadra ha fiducia".

Domani il Parma, che si chiude dietro e riparte. C'è una tipologia di squadra più o meno difficile per la Roma?

"Sono tutti difficili. È vero che il Parma è molto forte in contropiede, Gervinho è molto pericoloso. Penso che domani avremo qui una partita molto difficile, contro una buona squadra".

Si aspettava una reazione così forte in un periodo di difficoltà, viste le assenze?
"Sì, la squadra sta bene, è unita. Abbiamo fatto una buona partita e mi aspettavo che la squadra giocasse bene in questo periodo. Come ho detto, la squadra ha fiducia, ha una grande unione collettiva, questo è importante".

È nato un nuovo ruolo per Mancini, ma è tornato Diawara. Tornerà a fare il difensore centrale o nel futuro c'è sempre il ruolo di mediano?
"Penso solo alla prossima partita. Diawara non è pronto per i 90 minuti, Mancini giocherà mediano".

Spinazzola sta bene?
"Sì, è pronto".

La Roma ha perso contro due squadre con la difesa a tre, c'è qualche difficoltà?
"No, penso che la nostra squadra non abbia nessuna difficoltà contro squadre che giocano a tre. È una coincidenza".

La Roma ha subìto qualche errore arbitrale che ha condizionato in negativo la partita. I giocatori potrebbero perdere convinzione?
"No. Per me non hanno scuse. Dobbiamo capire che solo noi possiamo controllare quello che possiamo fare, le altre cose non possiamo controllarle. La squadra deve capire che dobbiamo giocare sempre con grande ambizione e atteggiamento".

Florenzi è stato convocato in Nazionale, nonostante non trovi spazio. C'è la possibilità di rivederlo domani o lo vede indietro?
"Ha sempre la possibilità di giocare, lavora sempre bene, sta sempre pronto per aiutare la squadra. Per me questo è importante, sapere che Florenzi è sempre pronto. Sta lavorando bene, è sempre un'opzione".

È contento che sia stato convocato? Può trovare fiducia?
"Non ho parlato con lui di questo".

Nell'ultima partita non avete sfruttato alcuni contropiede.
"Non abbiamo molto tempo per lavorare, ci alleniamo oggi. È una situazione normale, a Mönchengladbach non ci sono state tante occasioni. Penso che la squadra stia bene in tutti i momenti difensivi. È chiaro che possiamo imparare cose, ma la squadra sta bene in questo momento".


Parma-Roma, i convocati di Fonseca

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha reso nota la lista dei convocati per il match di domani contro il Parma

Portieri: Pau Lopez, Fuzato, Mirante

Difensori: Jesus, Smalling, Kolarov, Fazio, Mancini, Florenzi, Spinazzola, Calafiori

Centrocampisti: Perotti, Veretout, Zaniolo, Pastore, Diawara

Attaccanti: Dzeko, Ünder,, Antonucci, Kluivert


Parma-Roma, i convocati di D'Aversa

Roberto D'Aversa, tecnico del Parma, ha reso nota la lista dei giocatori convocati per il match di domani contro la Roma: Adorante, Alastra, Bruno Alves, Barillà, Brugman, Camara, Colombi, Cornelius, Darmian, Dermaku, Gagliolo, Gervinho, Hernani, Iacoponi, Kucka, Kulusevski, Laurini, Pezzella, Scozzarella, Sepe, Sprocati.


Serie A, Brescia-Torino 0-4. Doppietta di Belotti e di Berenguer

Nel match delle 15 sono scese in campo Brescia e Torino. Gli uomini di Mazzarri calano il poker al Rigamonti, con la doppietta di Belotti - entrambe le reti sono arrivate su calcio di rigore - e la doppietta di Berenguer. 


Nani: "Non mi aspettavo che Zaniolo, nel giro di due anni, diventasse uno dei migliori in Europa"

Gianluca Nani, Dirigente Sportivo che ha lavorato anche nel Brescia e nel West Ham, ha parlato ai microfoni di Sportsmail di Nicolò Zaniolo:

"Conosco Zaniolo da quando era all’Entella in Serie B e già lì si poteva vedere che fosse un ottimo giocatore, la chiave è stata la rapida crescita fisica. Ma che diventasse uno dei migliori giocatori in Europa nel giro di due anni non era una cosa facile da prevedere. Per prima cosa si è rinforzato moltissimo nelle gambe, poi quando giochi con calciatori più forti è più semplice migliorare. Quando è arrivato a Roma tutti hanno visto che era un giocatore diverso per fiducia e forza. Sa segnare, fare assist, creare, è un calciatore davvero forte ed è ancora così giovane.L’ho visto giocare dal vivo tantissime volte e ogni partita ero felice di vederlo. È veloce, ha una buona forza nelle gambe ed è freddo, cinico davanti alla porta. Può agire in più di una posizione, lo hanno cominciato a far giocare più largo, con meno responsabilità, ma credo che possa diventare un top player facendo il centrocampista ‘box-to-box’, con permesso di entrare in area e fare gol. Penso più a Lampard o Gerrard, o un giocatore simile".


Serie A, Inter batte 2-1 il Verona in rimonta

E' terminato il secondo anticipo di giornata di Serie A con l'Inter che a San Siro ha battuto 2-1 il Verona.
In vantaggio, p3rò, sono andati gli ospiti con Verre su rigore al 19'.
Nella ripresa salgono in cattedra gli uomini di Conte che ribaltano il risultato. Al 65' pareggia Vecino ed all'83' Barella sigla la rete da tre punti.


Petrachi punta Seferovic come vice Dzeko per la prossima stagione

La Roma, nonostante la stagione sia ancora nelle fasi iniziali, si inizia a guardare intorno in ottica mercato per trovare un attaccante che possa prendere il posto di Dzeko nello scacchiere giallorosso nelle prossime stagioni. L'obiettivo di Petrachi, come riferisce Ojogo.pt, è Sefererovic del Benfica. Il DS giallorosso vorrebbe prenderlo per la prossima stagione così da farlo integrare in rosa e avere un ricambio per Dzeko prima di affidargli le chiavi dell'attacco. Il giocatore, nazionale svizzero con all'attivo quattro reti in stagione tra campionato e Champions League, ha una clasuola rescissoria di 60 milioni ma il Benfica lo valuta intorno i 30 milioni.
Seferovic è una vecchia conoscenza della Serie A avendo militato nella Fiorentina, nel Lecce e nel Novara senza però essere incisivo.


Serie A, piccolo stop interno del Napoli. Contro il Genoa finisce 0-0

L'ultimo anticipo di Serie A, giocato tra Napoli e Genoa, si è concluso con il risultato di 0-0. Ad inizio match il Napoli era riuscito a passare in vantaggio con Insigne, ma il gol è stato annullato per fuorigioco del 24 azzurro.


Parma-Roma - precedenti, statistiche e curiosità

NICOLA VENTURINI - Dopo le fatiche europee la Roma, che dopo la trasferta in Germania si è diretta subito in Emilia, si ributta sul campionato con la partita al Tardini di Parma.
Paulo Fonseca, in conferenza stampa, ribadisce come la squadra stia bene ed ha fiducia nei propri mezzi. E’ consapevole che giovedì si è perso, ma tutti i suoi ragazzi hanno fiducia di poter fare bene e domenica dovranno lottare per vincere. Una squadra unita ed un collettivo forte, che sa di dover affrontare un Parma abile nelle ripartenze. Confermato Mancini a centrocampo, poiché Diawara anche se rientrato non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Recuperato anche Spinazzola, che ha raggiunto i compagni in Emilia. Fonseca non vuole alibi e non da colpa agli errori arbitrali, ma dice che i suoi ragazzi devono sempre giocare con l’atteggiamento giusto e con la consapevolezza che devono fare bene in quelle frazioni di gara che possono controllare.
D’Aversa, tecnico del Parma, apre la propria conferenza sperando che domani i suoi ragazzi possano ottenere un ottimo risultato, poiché se lo meritano per come lavorano in settimana. Il tecnico gialloblu sa che la Roma ha dalla sua la qualità dei giocatori e l’aiuto di un mister che sta facendo un grandissimo lavoro, ma vuole che i suoi vadano in campo con la voglia di fare risultato. Un Parma che deve essere motivato e bravo a tenere lontani dalla propria area gli attaccanti giallorossi.

I PRECEDENTI  – Al Tardini si sono giocati 25 match tra Parma e Roma, con i giallorossi che dominano la contesa con 13 successi, l’ultimo dei quali arrivò la scorsa stagione. Lo 0-2 (Cristante ed Under) di scorsa stagione è stata la terza vittoria consecutiva della Roma al Tardini. Otto i successi del Parma, che non battono la Roma in casa dal 3-2 di stagione 2012/13 grazie alle reti di Belfodil, Parolo e Zaccardo (Lamela e Totti per la Roma). Fermo a quattro il totale dei pareggi, che al Tardini non si verificano dallo 0-0 di stagione 2010/11.
La miglior vittoria casalinga del Parma contro la Roma è il 3-0 di stagione 2002/03; mentre i giallorossi hanno nello 0-4 di stagione 2006/07 il miglior successo esterno. Il risultato più frequente, verificatosi quattro volte, è il successo della Roma per 2-1.
Sarà la prima volta per Fonseca contro il Parma; mentre D’Aversa ha già affrontato due volte la Roma in carriera perdendo entrambe le sfide.
L’arbitro del match sarà Fabbri della sezione di Ravenna, che ha diretto la Roma già sei volte in carriera per un bilancio favorevole ai giallorossi di tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. Con Fabbri direttore di gara la Roma non vince da tre partite. Quattro, invece, i precedenti di Fabbri con il Parma; con score anche in questo caso favorevole per i crociati: due vittorie, un pareggio ed una sconfitta.

LE STATISTICHE – Terzo posto in classifica con 22 punti per la Roma, quinto attacco del torneo con 20 reti all’attivo e quarta miglior difesa con 12 reti subite. Metà classifica con 14 punti per il Parma, che finora ha segnato 16 reti subendone 15.
Negli ultimi sette precedenti contro la Roma il Parma ha perso sei volte, sempre negli ultimi due tra partite in casa e trasferta. Al Tardini i gialloblu hanno perso già tre partite su sei, ma non hanno mai pareggiato. Cammino positivo per la Roma in partite lontano dall’Olimpico, dove non ha mai perso raccogliendo tre vittorie e due pareggi, inoltre in Serie A i giallorossi non perdono da sei giornate. Nelle ultime quattro trasferte i ragazzi di Fonseca hanno ottenuto 10 punti, subendo solo due reti fuori casa dall’inizio del campionato.

La Roma andrà a Parma con l’obiettivo di vincere e mantenere ben saldo il terzo posto in classifica. L’aver recuperato alcuni giocatori è un’ottima notizia per Fonseca, ma le fatiche di Europa League potrebbero pesare sulle gambe dei giallorossi. Ed il Parma, abile in contropiede, non è un avversario da sottovalutare.


Conferenza stampa, Rose: "Abbiamo giocato un primo tempo fantastico"

Marco Rose ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

ROSE IN CONFERENZA

E’ la terza volta che vincete nel recupero, è una coincidenza?

“Noi ci crediamo sempre. Non si può allenare questo. Noi scendiamo sempre in campo con la voglia di vincere e ci crediamo sempre fino alla fine. Ce la giochiamo sempre fino in fondo”.

Questi gol nel recupero è bello o pesa perché deve aspettare fino alla fine per esultare?

“Io sono contento come tutta la squadra, è importante vincere, anche nel finale”.

Dove può migliorare ancora Thuram?

“Lui è sempre pericoloso ed è un grandissimo giocatore. Quello che può migliorare – ma oggi l’ha fatto -, è quello di fare gol anche di testa. Ma non è un problema per oggi”.

Plea è entrato e ha fatto l’assist, quanto è importante per la squadra?

“Tutti i nostri giocatori sono importanti. Lui può essere spesso decisivo. Oggi abbiamo avuto questa opzione in più di mandarlo in campo stasera rispetto alla gara d’andata ed è stato decisivo anche stasera”.

Ha cambiato spesso modulo nel corso della gara, ci può spiegare questi cambi in corsa?

“All’inizio della partita avevamo un’idea precisa che ha funzionato anche bene. Volevamo vincere molti scontri di gioco e fermare la costruzione di gioco della Roma. Poi abbiamo perso un po’ la gestione della partita e abbiamo cercato di chiudere più gli spazi, ma quando vinci penso che fai tutto bene”.

Lei come valuta la situazione del girone?

“Io in matematica non sono mai stato bravo ma penso che con due vittorie possiamo qualificarci per i sedicesimi. Siamo ancora in gioco ed è una buona cosa. Adesso però dobbiamo pensare al Wolfsberger e dovremo fare una partita molto più buona rispetto alla gara d’andata”.

Thuram ha giocato sempre, pensava di farlo uscire un po’ prima?

“Ha giocato tutti e 95 minuti perché abbiamo avuto un cambio forzato nel primo tempo. Avremmo voluto dargli un po’ di respiro ma in una gara come questa lasciarlo fuori anche per poco sarebbe stato comunque complicato”.

La sua squadra ha segnato 4 gol in Europa League di cui un rigore e un autogol, dunque sono solo due i gol segnati dalla squadra: che ne pensa?

“Ma che domanda è? Per me è uguale segnare in questo modo o in un altro. Non importa come si segna, ma che si segni”.

La vittoria di oggi è importantissima perché avete battuto una squadra italiana molto forte.

“Era un compito difficile e lo sapevamo. Volevamo però rientrare per la qualificazione. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra ma noi abbiamo giocato un primo tempo fantastico e potevamo fare più gol prima di perdere un po’ il controllo. Alla fine abbiamo vinto e tutta la squadra ha dimostrato di aver giocato una partita fantastica”.

Domenica giocherete contro il Werder Brema, prevede dei cambi anche visti i tanti infortuni dell’ultimo periodo?

“Sono partite importanti e questa vittoria aiuta la squadra. Cercheremo di mettere in campo delle forze fresche in Bundesliga per cercare di vincere ancora”.


A Moenchengladbach arriva il conto della clamorosa svista di Collum

IL MESSAGGERO - FERRETTI - Soltanto adesso, cioè dopo il fischio finale al Borussia Park, si ha l’esatta percezione di quello che l’arbitro scozzese Collum ha combinato di disastroso ai danni della Roma nella partita d’andata contro i tedeschi di Moenchengladbach. Quel calcio di rigore fasullo in pienissimo recupero ha impedito alla Roma di avere due punti in più in classifica e, non di poco conto, ha rimesso in gioco il Borussia. Così, classifica compromessa per la squadra di Paulo Fonseca e nuovi orizzonti per quella di Marco Rose. Che, davanti al proprio pubblico, ieri sera ha sfruttato il calendario, l’ennesimo svarione arbitrale ai danni della Roma, ha vinto in extremis dando un segnale chiaro all’intero girone di Europa League. E ricacciando indietro il gruppo di Paulo Fonseca, come accaduto all’Olimpico all’ultimo respiro.

CHE REGALO Per la terza volta in stagione, alla quindicesima partita ufficiale, la Roma è passata in svantaggio, come era già accaduto all’Olimpico contro Atalanta e Cagliari. Stavolta per non saper come complicarsi la vita, i giallorossi hanno pensato male di confezionare un autogol da “Oggi le comiche”, protagonista il legnoso Fazio che – impaurito come un pupo al buio – ha deviato alle spalle di Pau Lopez un cross dalla sinistra destinato a non far male a nessuno. Roma sotto, in pieno primo tempo, dopo non aver giocato la sua miglior partita, in entrambe le fasi. Fonseca ha scelto di cambiare solo qualcosina in difesa rispetto alla partita contro il Napoli (con Florenzi fuori per la quinta volta di fila dall’undici titolare), ma la squadra – contro un avversario messo bene in campo - è apparsa macchinosa come non si vedeva da settimane. Una Roma poco reattiva. Poco coraggiosa, priva della solita personalità. E poi lenta nell’elaborare la giocata in avanti.

ILLUSIONE Alcuni (troppi...) elementi si sono visti solo a sprazzi e i padroni di casa, nella prima frazione, hanno diretto le operazioni senza grossi affanni. Così è bastato spingere un po’ sull’acceleratore, in avvio di ripresa, per trovare la rete del pareggio, proprio con il (meno) legnoso Fazio, stavolta protagonista positivo della partita romanista. Dalle stalle alle stelle, verrebbe da dire, l’argentino. La Roma, una volta trovato il pari, ha avuto diverse occasioni per ribaltare il risultato con rinnovata energia, quella che nella prima frazione era rimasta negli spogliatoi. Ma ha vanificato tutto. Un’illusione, prima del sonno difensivo su Thuram ancora una volta in pienissimo recupero.


Fonseca va oltre ogni ingiustizia: «Abbiamo pagato i nostri errori»

IL MESSAGGERO - TRANI - «Non voglio scuse, nè per questa gara nè per quella dell’andata. Il risultato è ingiusto come all’Olimpico, ma stavolta paghiamo i nostri errori. Anche se ho rivisto le immagini: la palla mi sembra fuori». Fonseca è amareggiato. Non gli è piaciuta la Roma: «Non abbiamo sfruttato alcune ripartenze ed è mancata la concentrazione nell’azione finale, quando non è stata recuperata la posizione». Ora punta all’en plein, pure se ai giallorossi bastano 4 punti per la promozione: «Dobbiamo vincere le ultime due». Fazio (11° marcatore stagionale) rimane ottimista: «Se giochiamo così, ci toglieremo soddisfazioni». Deluso Pastore: «Fa male perdere così, dobbiamo rifarciad Istanbul».

IN EMILIA PURE SPINAZZOLA La Roma a metà mattinata sarà di nuovo in campo al Borussia Park prima di rientrare in Italia (charter da Dusseldorf per Bologna e pullman per Parma). Fonseca accoglierà in ritiro anche Spinazzola: per lui solo un semplice affaticamento. Petrachi è, invece, intervenuto, sulla nuova esclusione di Florenzi: «Se in campo va Santon vuol dire che se la giocano tutti, anche chi si pensava fosse ai margini trova un ruolo da protagonista. Gli equilibri nello spogliatoio cambiano in base agli allenamenti. Il mister non guarda in faccia a nessuno. Florenzi quanto prima tornerà a fare quello che ha sempre fatto». Arrestati 3 tifosi giallorossi prima della partita (e chiusi in una cella delBorussia Park), trovati in possesso di materiale pirotecnico. Nel settore con i 1400 romanisti (si è svuotato già nel 1° tempo) sono stati tolti per protesta gli striscioni. Altri 50 tifosi sono stati accompagnati all’aeroporto di Colonia.