Fonseca studia una mossa anti Ronaldo: provata la difesa a tre
IL MESSAGGERO - Fonseca pensa alla difesa a tre per fermare la Juventus. Il tecnico sta prendendo in considerazione l'ipotesi di inserire un centrale in più, escludendo Perotti, e ha provato questa soluzione in un'esercitazione, a riprova di quanto Cristiano Ronaldo rappresenti il pericolo numero uno.
Tutto in stand by sul fronte mercato: se dovesse partire Jesus, Petrachi attende una risposta da Ibanez, difensore dell’Atalanta. Stoppato sul nascere invece lo scambio Suso-Under proposto dal Milan. I giallorossi hanno chiesto come conguaglio 20 milioni e eventualmente, più di Suso, a Trigoria piace Calhanoglu.
Conferenza stampa, Fonseca: "Conosco la Juve con Sarri, non possiamo sbagliare. La squadra è molto motivata, non mi preoccupa l'atteggiamento" (Video)
Paulo Fonseca ha rilasciato alzune dichiarazioni durante la conferenza stampa di rito tenutasi nella sala Champions del Fulvio Bernardini di Trigoria. Queste le parole:
Cosa pensa del cambiamento di mentalità della Juve?
"Conosco la Juve solo con Sarri, è un grandissimo allenatore, uno dei migliori d'Europa, ha un'idea positiva di calcio che mi piace molto. Ha iniziato quest'anno alla Juve ma sta costruendo una squadra molto forte"
E' tornato in gruppo Cristante, come sta? Spinazzola?
"Spinazzola non si è allenato con noi in settimana, ha avuto un virus, solo oggi si allenerà con noi, non è al meglio per giocare dall'inizio. Cristante è pronto, si è allenato in questi giorni, sta bene, non è al meglio ma è pronto per essere convocato"
Può giocare con la difesa a tre?
"C'è una possibilità, vediamo domani"
Può essere un rischio non fare mercato a gennaio? Si aspetta qualche colpo in attacco?
"Ho detto che non mi piace molto questo mercato di gennaio, non è facile trovare giocatori pronti. Ci serve un giocatore su cui non abbiamo dubbi e non è facile trovarlo, il mercato può essere un'opportunità per prendere giocatori per il futuro ma comunque non è facile trovare un giocatore pronto per entrare subito in squadra. Se avremo possibilità di trovare un giocatore così staremo attenti, parlo costantemente con Petrachi di questo tipo di situazione, vediamo. L'intenzione è quella di migliorare la squadra, non vogliamo giocatori tanto per fare numero"
Kalinic non segna da un anno, Dzeko è il bomber delle big che ha segnato meno. Come mai?
"Dobbiamo fare più gol, è vero ma non sono preoccupato dal numero di gol di Dzeko o di altri. Magari Zaniolo ne ha fatti di più degli altri esterni... Quando analizzo la squadra per me l'importante è che la squadra crei situazioni pericolose, è vero che stiamo segnando meno di quanto possiamo ma stiamo creando molte occasioni e per me questa è la cosa più importante"
Non avete mai battuto una delle prime 7 in classifica, cosa manca per il salto di qualità?
Con la difesa a 3 è favorito Cetin o Fazio?
"Non parlo del modulo, non so quale adotteremo. Questa squadra ha giocato sempre bene contro le migliori del campionato, abbiamo perso con Atalanta e Parma, ma abbiamo giocato sempre bene e con coraggio contro le big. Il problema non sono le big, sono più preoccupato quando giochiamo contro squadre come Genoa o Torino. Il problema è una questione di mentalità e ambizione. Ho detto ai giocatori che in gare come quella col Torino il problema non è stato l'atteggiamento in campo ma dovevamo voleredi più. Se vogliamo avvicinare la Juve non possiamo sbagliare contro questo tipo di squadra. E' un discoro di mentalità ma stiamo lavorando per cambiare"
Nel prossimo mese giocherete sempre in notturna, cosa ne pensa? Kluivert come sta?
"Kluivert inizierà ad allenarsi con noi dalla prossima settimana. Sul calendario non sono preoccupato, la squadra ha risposto sempre bene anche quando abbiamo avuto molte gare. Gennaio è importante per noi ma non ci sono problemi"
Cosa pensa di Inter e Juve?
"Sono due squadre diverse tra loro, non ne preferisco nessuna. Mi piacciono entrambe, sono due squadre con idee molto forti dei propri allenatori. L'idea di Conte e Sarri è molto marcata nelle loro squadre, mi piacciono"
La poca cattiveria sotto porta dipende dalla mentalità?
"Anche, manca un po' di aggressività. Il problema non è creare occasioni, il problema è l'aggressività, stiamo lavorando per migliorare da questo punti di vista"
Ha visto l'atteggiamento giusto negli occhi dei giocatori?
"Si sono allenati molto bene in questa settimana, lo avevamo fatto anche nella precedente però e abbiamo perso. Giocare contro la Juve è una partita speciale, dobbiamo capire che non possiamo sbagliare, serve concentrazione totali. Dall'altra parte dico che la squadra è molto motivata, quando ci sono questo tipo di squadre non mi preoccupa l'atteggiamento perchè la concentrazione è sempre totale, così come le motivazioni"
Punta ancora su Under?
"Non pensiamo alla cessione per Under, sta meglio fisicamente e tatticamente. Non gioca perchè Zaniolo sta giocando bene ma non stiamo pensando di venderlo"
Che atteggiamento difensivo servirà domani?
"Serve grande rigore difensivo, non possiamo sbagliare difensivamente contro la Juve. Vogliamo difendere come sempre, alti, lontani dalla porta. Dobbiamo stare corti, senza spazio tra le linee. La Juve è molto fortee quando cerca gli spazi tra le linee, dobbiamo essere molto concentrati e stare corti"
Preferisce giocare contro squadre concrete come la Juve di Sarri o che sviluppano l'azione in maniera totale come era il Napoli con il tecnico toscano?
"Sarri è arrivato quest'anno, sta cambiando il modo di giocare della Juve. Le squadre per me più forti sono quelle che hanno mantenuto il loro allenatore. La Lazio ha l'allenatore da 4 ani, l'Atalanta da 3. Cambiare non è mai facile e penso che il lavoro di Sarri sia all'inizio, ha cambiato molto il modo di giocare della Juve. E' un allenatore a cui piace giocare bene"
Riuscirà ad arrivare a lottare per il vertice con il gioco o servono anche altri elementi come ad esempio lo stadio? In futuro andrebbe mai ad allenare la Juve?
"Non parlo del futuro. Noi stiamo lavorando per tornare ad essere la Roma più forte, stiamo creando le condizioni per poter lottare in futuro contro Juve ed Inter e credo che questo succuderà in poco tempo"
Pau Lopez pronto a esorcizzare l'incubo Ronaldo: per sé e per la Roma
GAZZETTA DELLO SPORT - La Roma domani sera scenderà in campo alle 20:45 allo stadio Olimpico contro la Juventus di Cristiano Ronaldo. I giallorossi dovranno arginare il portoghese, che in fase offensiva è senza dubbio il calciatore più pericoloso della squadra di Maurizio Sarri. Toccherà a Pau Lopez provare a mantenere la rete della propria porta inviolata. Lo spagnolo ha già incontrato il portoghese nella sua prima stagione in Spagna, era il 2015/2016, e contro il Real Madrid subì cinque reti. Adesso però Pau Lopez si trova nella Capitale e il suo gioco è salito di livello, guadagnandosi la fiducia del mister e dei compagni. Lui ne è consapevole e come ha dichiarato qualche giorno fa "qui ho fatto il salto di qualità".
Olimpico, tutta la zona blindata. Due gare in 24 ore, 3.000 agenti
CORRIERE DELLA SERA - Due gare a distanza di 24 ore ed entrambe disputate all'Olimpico. Questo è il programma che aspetta le due società romane, Lazio e Roma, che scenderanno in campo rispettivamente oggi alle 18 contro il Napoli e domani sera alle 20:45 contro la Juventus. Avranno così un grande da fare le forze dell'ordine che dovranno gestire due big match ravvicinati e dove sono attesi molti tifosi, sia da una parte che dall'altra. L'imperativo è quello di evitare possibili contatti tra le tifoserie, per questo motivo la Questura ha deciso di predisporre l'apertura dei cancelli per i tifosi giallorossi alle ore 17, in modo da fa defluire all'interno della stadio i tifosi con largo anticipo.
Testaccio, risorge il borgo tra sport e studi d'arte
CORRIERE DELLA SERA - Il cuore del quartiere Testaccio, di cui fa parte il primo impianto che ha ospitato la Roma, prova a risorgere con un concorso pubblico di progettazione. Il Municipio, attraverso l'iniziativa di Sabrina Alfonsi e l'assessorato all'urbanistica Luca Montuori, ha lanciato un bando per la riqualificazione del quartiere che vuole rivalutare tutte le zone verdi e non solo. "Era una ferita nel cuore di Roma" dice Alfonsi "A marzo avremo i cinque progetti selezionati e a maggio inizierà la ricostruzione".
Conferenza stampa Sarri: "Contro la Roma il pericolo è farsi spezzare in due e mettersi in difficoltà. Ecco perché dobbiamo fare molta attenzione"
Maurizio Sarri, tecnico della Juve, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. Queste le sue parole:
Dopo il Cagliari aveva detto che era stata la partita migliore sul piano della continuità. Che partita si deve fare con la Roma? Farà meno rotazioni?
"Sarà una partita difficile, si deve trovare continuità in un periodo. Abbiamo fatto non bene in alcuni spezzoni di gara, adesso dobbiamo proseguire su quanto di buono fatto col Cagliari. Il valore della squadra avversaria è molto alto. Rotazioni? Vedremo".
Che idea si è fatto dio Fonseca e della sua Roma?
"L'avevo indicato come possibile sorpresa, mi aspettavo che desse una bella impronta alla sua squadra. Malgrado i tanti infortuni è riuscito a dare una bella impronta alla sua squadra".
Cosa cambierebbe contro una difesa a tre?
"Non sarebbe una novità, ci sono dei movimenti diversi ma li abbiamo già fatti in altre partite".
Quanto pesa l'assenza di Higuain?
"Dipende dalle caratteristiche dei giocatori. Dybala parte un po' più dietro e Ronaldo più decentrato. Higuain ci risolve un problema nell'area, abbiamo sicuramente un valore alto tra i nostri giocatori".
Ha chiesto un regalo alla squadra?
"La squadra deve fare sempre bene. Ormai ho un'età che non mi fa vedere più di buon occhio il compleanno, non ho chiesto regali".
Che caratteristiche ha la Roma?
"Ha dei continui strappi che la rendono pericolosissima. Il pericolo è farsi spezzare in due e mettersi in difficoltà. Ecco perché dobbiamo fare molta attenzione".
Come sta de Ligt?
"Sta meglio. La sensazione è che il problema al pube lo stia smaltendo, e anche alla spalla".
Mercato: la continuità di cui parlava conta anche sulle rose che vanno cambiare meno?
"Chiaro che quando un organico lavora in più stagioni, con la stessa guida tecnica, la continuità premia. In Italia è sempre difficile pensare a progetto a lungo termini, all'estero è più facile. E' una questione di mentalità".
Come si è abituato a cambiare spesso la formazione?
"Non ho fatto alcuno sforzo. A Napoli avevo valutato giusto puntare sullo stesso gruppo, qua ci sono le condizioni per cambiare. Cambiare due-tre giocatori non cambia molto la filosofia di gioco, se ne cambi 6-7 certamente si può snaturare il tipo di partita che vuoi fare".
Ramsey in passato riusciva spesso a buttarsi in area di rigore?
"Può farlo bene. Quando davanti ci sono Dybala e Ronaldo si possono trovare spazi con facilità. Poi ci sono giocatori che trovano spazi più o meno facilmente. Chiaro che Khedira per sue caratteristiche ha questa predisposizione ad attaccare l'area. Anche Rabiot potrebbe farlo bene".
Roma-Juventus, i convocati di Fonseca. C'è Bruno Peres, out Fazio
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha reso nota la lista dei convocati per il match di domani sera contro la Juve. Di seguito l'elenco completo:
Portieri: Pau Lopez, Fuzato, Mirante.
Difensori: Juan Jesus, Smalling, Kolarov, Çetin, Mancini, Florenzi, Peres, Spinazzola.
Centrocampisti: Cristante, Pellegrini, Perotti, Veretout, Zaniolo, Diawara.
Attaccanti: Dzeko, Ünder, Kalinic.
Femminile, Pink Bari-Roma 0-3
La Roma Femminile incomincia nel migliore dei modi il nuovo decennio. In casa della Pink Bari si impone per 0-3. Ad andare in rete sono al quinto minuto Bonfantini, al 10′ Giugliano e al 72′ Thomas. Momentaneo balzo in avanti delle giallorosse che salgono al secondo posto a quota 24 punti, a -4 dalla Juventus capolista.
La Juve pronta ad offrire Bernardeschi per arrivare a Zaniolo e Pellegrini
La Juve è pronta a mettere sul piatto Federico Bernardeschi per arrivare agli obiettivi Zaniolo e Pellegrini. Il talento italiano sta vivendo un momento di involuzione alla Juventus, non riuscendo a trovare la propria collocazione tattica nel modulo di Sarri. Ogni discorso comunque è da rimandare in estate, quando sarà chiaro anche se la Roma avrà bisogno di cedere. Lo riporta La Stampa.
Calciomercato Roma, interesse per Calhanoglu: richiesta di 15-18 milioni del Milan
TUTTOSPORT - Quello tra Milan e Roma è un asse di mercato che potrebbe ulteriormente scaldarsi nei prossimi giorni. Dopo i dialoghi per impostare una trattativa per lo scambio di Cengiz Under con Suso,arenatasi per la richiesta da parte di Petrachi di 20 milioni di euro come conguaglio economico, ora i giallorossi hanno manifestato interesse per Hakan Calhanoglu. Per il centrocampista i rossoneri chiedono almeno 15-18 milioni di euro: i dialoghi per trovare l'intesa possono proseguire nei prossimi giorni.
Serie A, Cagliari-Milan 0-2. A segno Leão e Ibrahimovic
Il Milan torna al gol e alla vittoria. Contro il Cagliari finisce 2-0 per i rossoneri grazie ai gol di Leão e Ibrahimovic. Gli uomini di Maran incappano nella quarta sconfitta consecutiva e si mantengono a -6 dal quarto posto occupato dalla Roma.
I convocati di Sarri per la Roma. Recupera Higuain (foto)
Mister Sarri ha reso noto i convocati bianconeri che domani sera all'Olimpico affronteranno la Roma. Ecco la lista completa pubblicata sul Twitter ufficiale della Juventus:
SQUAD LIST The called-up Bianconeri players travelling to the Italian capital! #RomaJuve #ForzaJuve pic.twitter.com/0Ha4jA6zPI
— JuventusFC (@juventusfcen) 11 gennaio 2020