Kolarov convocato dalla nazionale (Foto)
Aleksandar Kolarov chiamato dalla nazionale serba. Per le prossime qualificazioni agli Europei 2020, il giallorosso è stato convocato: la Serbia giocherà contro Ucraina e Lituania.
Selektor Mladen Krstajić je saopštio spisak igrača za dve kvalifikacione utakmice za #EURO2020 protiv Ukrajine u Lavovu i Litvanije u Beogradu. #SrcemSvim #Orlovi #Srbija #FSS pic.twitter.com/dLhPMLsGx8
— Fudbalski savez Srbije | FA Serbia (@FSSrbije) 24 maggio 2019
Barcellona fuori dalla Champions, Pique: "Qualcuno è stato influenzato dalla rimonta subita a Roma"
Il Barcellona è stato eliminato in Champions. La sconfitta ha riportato in auge il sorpasso indimenticabile della Roma con i blaugrana e Pique dichiara al quotidiano El Pais:
"Qualcuno è stato influenzato dalla rimonta che abbiamo subito a Roma. Dopo il primo gol inconsciamente abbiamo pensato a quello. Era tutto così simile. Ci hanno pressato bene e molto, poi Anfield ha fatto il resto. Non siamo stati all'altezza e a volte succede. È stato difficile recuperare emotivamente perché i giorni passavano e pensavamo a quella sconfitta. È un ricordo che resterà nel tempo, ma dobbiamo guardare avanti".
La Roma apre i contatti con Benitez. C'è anche il Marsiglia
La Roma è ancora alla ricerca della figura che sostituirà Claudio Ranieri. Secondo quanto scritto da Chroniclelive.co.uk, il club avrebbe contattato il tecnico del Newcastle, Rafa Benitez. Insieme ai giallorossi anche il Marsiglia che ha sancito da poco la rottura del rapporto con Garcia. La priorità dell'ex Napoli, però, sarebbe il rinnovo con il club inglese.
Under convocato dalla Turchia per le qualificazioni a Euro 2020
Cengiz Ünder vesitrà la maglia della sua Turichia in occasione dele gare contro Grecia, Francia, Uzbekistan e Islanda, valide per la qualificazione al prossimo Europeo del 2020.
Primavera, De Rossi: "Purtroppo spesso siamo stati discontinui, ma vogliamo finire con una grande vittoria"
Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, ha parlato a Roma Tv alla vigilia della sfida contro l'Udinese. Queste le sue parole:
"Dobbiamo finire con una grande vittoria, per fare più punti possibili. Poi se possibile raggiungere il terzo posto, non un grandissimo risultato, ma la Roma deve sempre stare sul podio. Purtroppo spesso siamo stati discontinui, sia in casa che in trasferta. Questo ha caratterizzato la nostra stagione, è stata la nota negativa. Non sappiamo dare una risposta, abbiamo cercato da inizio campionato la continuità che ci è mancata. Per questo non siamo nelle prime due posizioni in classifica".
Conferenza stampa Ranieri: "De Rossi giocherà dal primo minuto, deve essere una festa. Voglio uno stadio colmo d'amore"
Claudio Ranieri, tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dall’ultima partita della stagione contro il Parma. Queste le sue parole:
Domani è l’ultima partita della stagione. Che atmosfera si aspetta di trovare?
Mi auguro che ci sia l’atmosfera che merita De Rossi. Mi auguro di vedere uno stadio colmo d’amore, deve essere una festa per quello che ha dato alla Roma e per come l’ha dato. Io mi aspetto una cosa positiva per lui al 100%.
De Rossi giocherà dal primo minuto?
Sì, dal primo minuto. Entrerà in campo con la sua fascia, merita questa standing ovation. Deve essere una festa e lui deve fare una grande partita: se ci penso io figuriamoci lui.
Cos’ha di così speciale De Rossi?
Riesce a trasmettere la passione per la maglia con cui gioca: l’Italia e la Roma. Si vede che esprime la sua voglia di far bene e di impegnarsi al massimo, che non vuol dire giocare sempre bene, ma che cerca di dare il 100%. Lo puoi solamente apprezzare ed è un punto di riferimento per la squadra. Ha qualità ma anche un grande carattere, nei momenti difficili i compagni si affidano a lui.
Che Roma pensa di lasciare?
La squadra si è ripresa, è stata compatta per un obiettivo. Non ci riuscirà? Pazienza. Dobbiamo dare il massimo perché siamo professionisti e giochiamo per il divertimento, nessuno ce lo impone. Si gioca per la passione, non per i soldi.
Pensa di tornare ad allenare in Inghilterra?
Io mi sento un allenatore europeo. Dove ci sarà un progetto che mi intriga andrò.
Ha mai avuto la sensazione che la carriera di De Rossi volgesse al termine prima di due settimane fa?
No, mai pensato e mai parlato. Anche per me è stato un fulmine a ciel sereno, come per lui.
Dove pensava di incidere di più?
Toccato per mano la squadra, ho capito che dovevo incidere sull’autostima e sullo stato morale. Ho capito che dovevo riprenderli sotto l’aspetto psicologico. Abbiamo lavorato bene in difesa, abbiamo preso meno gol ed i ragazzi mi hanno capito sempre di più.
Si aspettava di più da qualche calciatore?
Tutti hanno dato il massimo durante allenamenti e partite. Non voglio parlare di chi mi ha deluso. Sono convinto che Schick sia un grandissimo giocatore, e gliel’ho detto, ma ci sono alcuni che esplodono a 19 anni ed altri no. Mi dispiacerà vederlo esplodere, spero che possa rimanere e vedere che non mi ero sbagliato.
Con quale stato d’animo domani lascerai la Roma? Ti emozionerai anche tu?
Io mi emoziono sempre. Io mi emoziono ogni volta che guido la Roma mi emoziono. L’ho detto in conferenza in settimana, non entro prima per non sentire l’inno di Venditti, altrimenti mi emoziono. Sono contento che ci sia la festa per Daniele e lascerò la Roma col cuore aperto sperando di vederla sempre più in alto.
C’è rammarico nel non andare avanti con la Roma?
L’ho cominciata a sentire mia giorno dopo giorno. Non devi plasmare una squadra da zero, lo era già ed era abituata ad un gioco. Il lavoro è doppio perché devi togliere determinate cose, usare un lavoro già fatto da Eusebio e rimodellarla per capire chi poteva seguire le mie idee. Non c’è rammarico, perché sono uno pratico, lo sapevo già. L’ho fatto con passione e posso augurare a chi viene dopo di me il meglio.
Domani può essere l’addio anche di altri pezzi importanti della Roma, come Dzeko, Manolas e così via. La Roma deve cambiare tanto o no?
Io credo che il gruppo sia valido: ci sono anziani giusti, giovani giusti, dai quali forse ci si aspettava di più, il nucleo è valido e sano. Non si riparte da zero, ma da una classifica deficitaria perché la Roma aveva preso stabilmente il posto in Champions League. Si ripartirà dall’allenatore che verrà secondo le sue idee. Chi prende una squadra a luglio ricostruisce sempre secondo le sue idee ed esperienze. Il giocatore deve essere intelligente e plastico nel capire quello che vuole il nuovo allenatore.
La Roma può far indossare la sua fascia di capitano a De Rossi e non quella della Lega?
Non lo so, se c’è bisogno la pago io la multa. Sono d’accordo.
Che cosa pensa dell’introduzione della nuova regola sulla rimessa dal fondo?
Tutte le nuove regole hanno bisogno di tempo per essere capite e sfruttate.
Cos’ha trovato qui a Trigoria? Che cosa si poteva fare meglio?
Più moderna, forse c’è troppa gente, sono abituato con meno gente. Forse c’è un risparmio (ride, ndr). Capisco che la Roma sta diventando internazionale ed il brand conta molto. Sono uscite troppe volte, e non è una critica a nessuno, le voci di chi va via. All’ultimo è uscito qualcosa su chi andava e chi veniva, da noi proprio sul momento in cui dovevamo spingere in un’unica direzione. Però quando eravamo tutti in quel verso serviva una linea comune. Non è una critica verso nessuno, ma forse quei punti in più li avremmo strappati da qualche parte. Sono convinto che quando devi spingere tutti quanti devono essere concentrati verso un’unica direzione, con le voci vieni assorbito.
I calciatori pensavano alle voci?
Non dico questo. Per esperienza, quando tutti spingono in un’unica direzione, la squadra fa meglio.
Prossima settimana incontro con l’agente di Zaniolo per il rinnovo, il giocatore chiede 2,5 milioni più bonus
La prossima settimana potrebbe essere decisiva per il futuro di Nicolò Zaniolo. Come riporta il giornalista Nicolò Schira sul proprio profilo Twitter, la Roma infatti incontrerà l’agente, Claudio Vigorelli, per avanzare una proposta per il rinnovo. Il club giallorosso metterà sul piatto 2 milioni più bonus all’anno fino al 2024. Il centrocampista invece ne chiede 2,5 di base fissa più bonus fino ad arrivare 3 milioni.
Quotato 1,70 il gol di De Rossi domenica
A due giorno dall'ultimo match di campionato della Roma, in casa contro il Parma, il sito Stanleybet.it fornisce alcune quote in merito alla sfida. Il successo della Roma vola rasoterra, a 1,20 appena, contro il 7,00 sul pareggio e il 12 per il clamoroso blitz della squadra di Roberto D'Aversa. Il gol di De Rossi, alla sua ultima con la maglia giallorossa, è quotato a 1,70.
Allenamento Roma, tutti in gruppo in vista del Parma
La Roma si è ritrovata a Trigoria per l'allenamento in vista dell'ultima partita di campionato contro il Parma. La squadra ha cominciato la sessione con il riscaldamento ed un torello, per proseguire con un lavoro sul gioco di fascia. Tutti a disposizione di Ranieri, che domenica potrà contare sui suoi giocatori senza dover scegliere la formazione in base agli infortunati.
La Roma non molla Sarri, ma il Chelsea potrebbe trattenerlo
Maurizio Sarri, attualmente al Chelsea, resta un nome caldo per il futuro della panchina della Roma. Ma il tecnico italiano potrebbe essere riconfermato alla guida del club londinese nonostante le voci su un probabile addio. Infatti il Chelsea, come riferisce The Sun, avrebbe individuato in Lampard (oggi allenatore del Derby Country) il sostituto ideale di Sarri. Ma Abramovich ritiene l'ex centrocampista ancora acerbo ed inesperto per allenare in Premier League, e dunque vorrebbe riconfermare Sarri per un'altra stagione. Un addio anticipato del tecnico sarebbe possibile, ma solo dietro pagamento di indenizzo sui 5 milioni.
Alfaro, allenatore Boca Juniors: "De Rossi non è l'unico che vuole venire da noi"
Domenica sarà l'ultima partita di De Rossi con la maglia della Roma. Un addio già anticipato settimane fa in conferenza stampa, con il futuro del numero 16 ancora in dubbio. De Rossi ha espresso la sua volontà di continuare a giocare, con l'idea di vestire la maglia del Boca Juniors; squadra che ammira. Ed è proprio l'allenatore della formazione argentina, Gustavo Alfaro, a parlare di De Rossi tramite il profilo Twitter della società di Buenos Aires: "De Rossi non è l’unico giocatore che ha mostrato voglia di venire al Boca. Sto parlando di giocatori importanti, ne ho sentiti molti. Ma da qui a che questa utopia diventi realtà c’è molta differenza".
#Alfaro: "#DeRossi no es el único jugador que ha experimentado querer venir a #Boca. Hablo de jugadores importantes. He escuchado muchas. De ahí a que esa utopía sea realidad, hay una diferencia importante".
— Planeta Boca Juniors (@PlanetaBoca) 24 maggio 2019
L'Inter corteggia Pellegrini con un quadriennale. La Roma lavora al rinnovo
Lorenzo Pellegrini, dopo una stagione costellata da buone prestazioni, è finito nel mirino di vari club. Uno di questi è l'Inter, pronta a fare sul serio per il giocatore. Infatti i nerazzurri, come riferisce fcinternews.it, vorrebbero sfruttare la clusola rescissoria di 30 milioni messa sul giocatore ed avrebbero già presentato un contratto al centrocampista. L'Inter offrirebbe a Pellegrini un quadriennale da 2.7 milioni l'anno. La parola, dunque, passa al numero sette giallorosso; con la Roma pronta a trattenerlo e rinnovargli il contratto.