Spinazzola c'è ma Fonseca rassicura Florenzi

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Leonardo Spinazzola ed Alessandro Florenzi sono in corsa per una maglia da titolare nella gara europea contro il Borussia M'Gladbach. A meno che Paulo Fonseca non scelga di schierare Santon da titolare. Per il capitano della Roma, qualora non venisse scelto, sarebbe la quinta panchina consecutiva, ma il tecnico portoghese lo ha rassicurato in un colloquio a quattr'occhi. Saranno 1300, poi, i tifosi giallorossi che seguiranno la squadra in Germania.


L'appello di Tommasi: «I tifosi diano l'esempio»

GAZZETTA DELLO SPORT - E' intervenuto per i taccuini del quotidiano sportivo Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori ed ex centrocampista della Roma, veronese. Queste le dichiarazioni da lui rilasciate a proposito del tema razzismo:

«Credo sia il Paese ad avere un problema con comportamenti razzisti sempre più frequenti. E non è questione che riguarda solo gli stadi, anzi. Per le strade, nei bar, dovunque ormai si respira un clima sempre più pesante. Lo dimostrano anche le contestazioni di ieri alla senatrice Segre. Il calcio è lo specchio di una società in cui l’altro, il diverso, è percepito come un pericolo, non come un arricchimento».

Sulla possibilità che i calciatori di colore lascino il campo a seguito di insulti razzisti:
«È una soluzione estrema, preferirei che si perfezionasse il meccanismo per cui al primo insulto l’arbitro interrompe la gara, lo speaker fa l’annuncio e si riprende il gioco solo se gli insulti cessano. La procedura comincia a funzionare, anche grazie alla sensibilità degli arbitri, segno che se ognuno dà il proprio contributo il fenomeno si può arginare».

Sul ruolo dei club:
«Tutelare lo spettacolo, adottare il codice di comportamento che hanno sottoscritto, allontanare i violenti e i razzisti. Quello che ha fatto il Verona con Castellini è un bel segnale, come le scelte precedenti di Juventus, Fiorentina e Roma. Ma un ruolo fondamentale, ovviamente, ce l’hanno i tifosi, la cosiddetta maggioranza silenziosa: ho apprezzato molto che il pubblico della Roma abbia accettato l’invito di Dzeko e coperto di applausi i cori contro i napoletani. Questa è la direzione giusta, ma purtroppo la strada è lunga e il fenomeno più ampio. La Serie A, il calcio che finisce in tv è solo la punta dell’iceberg. C’è il mondo sconfinato del calcio dilettante e amatoriale. Noi riceviamo ogni giorno segnalazioni dai campi di tutta Italia: gesti violenti, intimidazioni, manifestazioni razziste. I calciatori sono continuamente sotto tiro».


La lista Uefa: Cetin fuori, Zappacosta no. Che beffa

IL TEMPO - BIAFORA - «Imparerete a conoscermi». Nella conerenza di presentazione Cetin era apparso quasi spavaldo nel dimostrare sicurezza nei propri mezzi. Nei primi mesi il giovane difensore non ha però mai trovato spazio, fermato anche da un’operazione. Fonseca ha deciso di iniziare a dargli fiducia dalla sfida con il Milan, mandandolo nella mischia nell’inedito ruolo di terzino: per fermare Leao erano necessarie forza fisica e rapidità. Appena tre giorni dopo contro l'Udinese il tecnico della Roma ha dato una nuova opportunità al centrale arrivato dal Genclerbirligi, per poi lanciarlo da titolare accanto a Smalling con il Napoli. La prestazione di Cetin è stata più che positiva fino all'errore sul gol di Milik, dove ha bucato l’intervento sul cross. Nel finale poi è arrivato un rosso, ma Llorente si sarebbe trovato davanti a Lopez e giustamente il turco ha deciso di spendere il secondo giallo. La vera beffa per Fonseca e per lo stesso Cetin è che il nome del classe 1997 non è stato inserito nell’elenco dei calciatori della lista Uefa consegnata ad inizio settembre. In un momento in cui i compagni di reparto le stanno giocando praticamente tutte, sarebbe stato utile poter farne rifiatare uno impiegando il turco, anche in considerazione del fatto che Zappacosta - presente nell'elenco - è out per il lungo infortunio. L'esordio europeo di Cetin, in caso di qualificazione, è soltanto rimandato: le regole Uefa permettono di cambiare il 1° febbraio fino ad un massimo di tre giocatori rispetto alla lista dei gironi e certamente il suo nome apparirà.


Stakanovisti giallorossi

IL TEMPO - BIAFORA - Infaticabili, inossidabili e indistruttibili. Sono tanti gli aggettivi con cui possono essere definiti Kolarov e Dzeko, i due giocatori di movimento più utilizzati da Fonsecadall'inizio della stagione. E molto probabilmente toccherà ancora a loro guidare la Roma nella sfida di Europa League di domani con il Gladbach (diretta in chiaro su Tv8). Il serbo è in assoluto il calciatore che ha giocato di più, avendo totalizzato 1180 minuti: l’unica volta in cui è subentrato è stato nel match europeo con il Wolfsberger, per il resto è sempre partito titolare e non è stato mai sostituito. Kolarov tra pochi giorni compirà 34 anni e, nonostante nel mercato estivo sia arrivato un concorrente nel ruolo del calibro di Spinazzola (ormai padrone della fascia destra), è ancora un titolare fisso e uno dei punti fermi della squadra. Dai suoi piedi passa un’infinità di palloni e le statistiche mostrano che è il quinto, su ventiquattro calciatori impiegati, per numero di passaggi tentati in campionato, una classifica in cui primeggia Mancini. L'ex City non è però soltanto uno degli elementi chiave in fase di costruzione del gioco, col suo andare ad agire quasi da ala pura. Il contributo di Kolarov è infatti determinante anche dal punto di vista della realizzazione: due gli assist forniti e quattro i gol segnati, di cui due su punizione e due dal dischetto.

Poco sotto a Kolarov nella classifica dei minutaggi dei giocatori giallorossi c'è Dzeko, che si piazza al terzo posto assoluto, appena dietro a Pau Lopez. Il centravanti è stato lasciato a riposo da Fonseca contro il Wolfsberger ed era stato inizialmente tenuto fuori con la Sampdoria, salvo poi essere costretto a subentrare a Kalinic, che ne avrà per un paio di mesi per l'infortunio. L'assenza del croato obbligherà il numero 9 della Roma a fare gli straordinari (unico possibile opzione sarebbe avanzare Zaniolo), ma, dopo aver giocato con una maschera a proteggere la zona del viso in cui aveva subito una doppia frattura, la fatica gli sembrerà quasi una passeggiata. Dzeko, che vista la mancata titolarità di Florenzi ha assunto i gradi di capitano, è andato a segno per sei volte in questa prima fetta di stagione ed ha messo nel mirino Amadei nella classifica dei bomber all-time. Il centravanti del primo scudetto ha siglato in tutto 111 reti nella Capitale, mentre Dzeko è per ora a quota 93 e non è utopistico pensare ad una rapida scalata nelle posizioni entro la fine dell’anno, andandosi a piazzare alle spalle di Totti e Pruzzo. Fonseca ritroverà Fazio e Diawara (la squadra dalla Germania volerà direttamente in Emilia) ed pronto a lanciare dall'inizio Perotti, facendo rifiatare Pastore. Spera in una maglia anche Florenzi, ma Santon è più avanti se uno dei due terzini dovesse riposare. L'auspicio del tecnico è che già dal match europeo con il Gladbach il divario di Dzeko - sicuro titolare - dal podio dei marcatori possa ridursi.


Cinque sostituzioni, arriva la richiesta ufficiale

IL TEMPO - CICCIARELLI - Aumentare a cinque il numero massimo di sostituzioni. La proposta arriva direttamente dal presidente della Figc Gabriele Gravina, che ieri in consiglio federale ha annunciato di aver richiesto all’Ifab - il board internazionale che ha il potere di stabilire e modificare le regole del calcio - la possibilità di portare a cinque i cambi disponibili in Serie A, adeguando il numero a quello già utilizzato in Serie C e Serie D. Una riforma «suggerita» dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che un paio di settimane fa aveva rivelato di aver sottoposto l’idea proprio a Gravina dopo averla vista mettere in pratica dal suo Bari. Sul numero di sostituzioni è già intervenuta nel 2018 la Uefa, disponendo la possibilità di un quarto cambio nelle partite europee ma solo in caso di tempi supplementari. Il presidente federale ha inoltre annunciato per il 19 novembre, di concerto con il presidente dell'AIA Marcelo Nicchi e con il designatore arbitrale Nicola Rizzoli, un incontro formativo sul VAR «per favorire una più completa ed esaustiva conoscenza del regolamento internazionale e del protocollo attualmente in vigore» a cui oltre ad arbitri, allenatori e capitani delle squadre di Serie A potranno accedere anche i rappresentanti dei media. «Lo spirito della riunione - si legge nel comunicato - è quello di ricondurre la dialettica legata alle decisioni arbitrali su binari di correttezza reciproca e, allo stesso tempo, fornire a tutti gli addetti ai lavori da parte del designatore Rizzoli gli strumenti necessari di conoscenza della materia per poter giudicare con oggettiva imparzialità».


Roma, multa di 30.000 euro. Dzeko ha evitato la 'stangata'

CORRIERE DELLA SERA - Trentamila euro, con diffida. Tanto sono costati alla Roma i cori di discriminazione territoriale nei confronti del Napoli: lo ha deciso il Giudice sportivo (che ha anche squalificato per un turno Mert Cetin) (...). In favore della Roma ha giocato il ruolo di Edin Dzeko, che, da capitano, è andato sotto la curva Sud per invitare i tifosi a non fare cori contro il Napoli ma in favore della squadra giallorossa. Un comportamento «fattivo» che ha contribuito ad attenuare la sanzione, sempre che non emergano ulteriori spunti dall’indagine supplementare richiesta dal Giudice sportivo alla Procura federale: se invece dovessero esserci nuovi elementi, la Roma rischia la squalifica della curva Sud(con la sospensiva), come è accaduto al settore Poltrone Est del «Bentegodi» di Verona, chiuso per una giornata in merito ai cori razzisti contro Mario Balotelli. Ieri la società giallorossa ha espresso solidarietà al centravanti del Brescia (...).

Riguardo alle questioni di campo, Paulo Fonseca per il match di domani sera in Europa Leaguecontro il Borussia Moenchengladbach (ore 21) avrà qualche possibilità di cambio in più rispetto alle ultime uscite: possibile l’utilizzo dal primo minuto di Florenzi, con lo spostamento a sinistra di Spinazzola (...), mentre Dzeko (...) sarà costretto agli straordinari. Buone notizie per Bryan Cristante, che in accordo con la società e gli specialisti che lo hanno visitato, ha deciso che non si sottoporrà ad alcun intervento chirurgico ma proseguirà nella terapia conservativa che finora ha dato risultati positivi.


Allenamento Roma, differenziato in campo per Mkhitaryan. Affaticamento per Spinazzola

La Roma è scesa in campo a Trigoria per l'allenamento di rifinitura in vista del match di domani contro il Borussia, valido per la quarta giornata della fase a gironi di Europa League. Il gruppo ha svolto esercizi di rapidità e focus tattico in campoMkhitaryan, prima dell'inizio della sessione, si è allenato in campo da solo. Non si è allenato in gruppo Spinazzola, vittima di un affaticamento. 


Borussia-Roma, tutte le informazioni per la trasferta

La Roma ha condiviso sul proprio sito ufficiale le informazioni per chi seguirà la squadra di Fonseca nella trasferta tedesca di domani. Questo il messaggio apparso sul sito:

Il Borussia Monchengladbach ha pubblicato il seguente documento dedicato ai tifosi giallorossi in trasferta in Germania. Ecco tutte le informazioni utili fornite dal club tedesco:

Il punto d'incontro per tutti i tifosi della Roma è nella Marktplatz di Rheydt.

Pub, locali e ristoranti nella Bahnhofsstraße sono già aperti dalle ore 13 e i tifosi italiani saranno i benvenuti.

Uno shuttle gratuito per il Borussia-Park partirà alle 18. Il trasferimento allo stadio durerà 30-45 minuti.

La partenza avverrà dalla stazione centrale di Rheydt.


Fonseca comunica la lista ufficiale per il match di domani. Spinazzola ancora in recupero

Paulo Fonseca ha diramato la lista dei convocati per il match di dmani contro il Borussia Monchengladbach. Fuzato e Cetin, pur non essendo stati inseriti nella lista Uefa, sono partiti con la squadra per partecipare agli allenamenti di gruppo dato che la rosa dalla Germania si trasferirà direttamente a Parma dove domenica i giallorossi affronteranno la squadra di D'Aversa in campionato. Spinazzola, invece, sarà assente a causa di un affaticamento muscolare.

Questo l'elenco dei convocati: Pau Lopez, Mirante, Cardinali; Fazio,  Kolarov, Florenzi, Smalling, Juan Jesus, Santon, Mancini, Calafiori; Perotti,  Veretout, Zaniolo,  Pastore, Diawara; Dzeko, Kluivert, Under, Antonucci.


Spinazzola in dubbio anche per Parma-Roma

Leonardo Spinazzola, terzino della Roma è alle prese con un affaticamento muscolare e non è stato convocato da Fonseca per la gara di Europa League di domani contro il Borusia Moenchengaldbach. La presenza dell'esterno giallorosso è in dubbio anche per la trasferta di campionato in programma domenica contro il Parma di D'Aversa.


La Roma è in partenza per Dusseldorf da Fiumicino

I giallorossi, dopo la rifinitura di questa mattina, sono in partenza verso Dusseldorf. Da lì la squadra raggiungerà in pullman Moenchengladbach. Presenti anche i dirigenti Zubiria e Conti. Prevista per le 18:45, direttamente dalla Germania, la conferenza stampa di Paulo Fonseca.


Conferenza stampa, Rose: "Zakaria giocherà, lo terremo sotto osservazione" Zakaria: "Domani contro la Roma ce la giocheremo"

Marco Rose, tecnico del Borussia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. Con lui anche Denis Zakaria. Queste le sue parole:

ROSE

Quanto sarà importante la partita di domani?
"Tutte le partite sono per noi importanti, dopo questa partita faremo le nostre valutazioni, ma è importante come ogni altra."

Come sarà l’approccio della gara di domani?
"Penso che dobbiamo confermare le prestazioni delle ultime settimane, abbiamo fatto buone partite facendo buoni punti. Siamo usciti dalla coppa facendo ottime gare, L’avversario è in forma, ha vinto due partite dopo la gara con noi ed è terzo in classifica, vogliamo essere protagonisti e lo faremo con la spinta del nostro pubblico."

Come stanno Embolo e Thuram?
"Embolo sta bene ma domani non potrà giocare. Thuram giocherà come centravanti, in precedenza giocava sulle fasce, ma al centro può fare bene."

Si aspetta una partita diversa rispetto a quella dell’andata?
"Il rigore all’andata non c’era. Abbiamo visto come si gioca contro una squadra come la Roma. Abbiamo sviluppato un pensiero su come si gioca contro una squadra del genere."

Cosa l’ha spinta a diventare allenatore?
"Ho iniziato a giocare a calcio e poi ho iniziato a pensare al futuro, Ho sempre pensato di voler fare l’allenatore, ho iniziato con i giovani. Il calcio è la mia passione, ho da sempre voluto restare nel calcio. Come idoli ho ad esempio Klopp."

Come va la situazione degli infortunati?
"Sta migliorando, alcuni stanno tornando a disposizione. Zakaria giocherà, ma poi vederemo dalla rifinitura e decideremo anche negli ultimi minuti."

Cosa ne pensa della Serie A e del livello del campionato?
"Ci sono sempre queste discussioni dopo partite di Champions, come ad esempio ieri dopo Borussia-Inter. E’ sempre un discorso molto difficile, magari con la Premier League in testa, ma poi le altre leghe sono comunque competitive. Io me la gioco con tutte."

ZAKARIA

Cosa vi può servire da lezione dalla gara di andata?
"Abbiamo iniziato bene, essendo compatti e aggressivi, eravamo presenti in campo. Anche domani volgiamo scendere in campo con questo atteggiamento contro la Roma: ce la giocheremo."

Quanto è importante il vostro spirito di squadra?
"Vogliamo giocarcela a viso aperto all’andata, abbiamo giocato bene. Dobbiamo farlo per 90 minuti per vincere con la Roma. C’è grande qualità tra di noi, siamo tutti forti e possiamo arrivare molto lontano in ogni competizione"